ORA È A MENO 14 - Per riaprire il mondiale di Formula 1 a Lewis Hamilton serviva una vittoria. E così è stato. Il pilota inglese della Mercedes è stato più forte di tutto e tutti e con una prestazione maiuscola si è aggiudicato il Gp del Brasile 2021. Il risultato di Hamilton è ancora più importante perché il campione del mondo in carica è stato costretto a partire dalla decima posizione a causa del cambio del motore. Max Verstappen, chiude al secondo posto, terza l’altra Mercedes di Bottas. Dopo il Gp di Interlagos il distacco tra Verstappen e Hamilton è sceso a 14 punti, con tre gare ancora da disputare (Qatar, Arabia e Abu Dhabi).
LE FERRARI - Buona la gara delle due Ferrari che con Leclerc e Sainz chiudono rispettivamente al quinto e al sesto posto guadagnando punti preziosi nei confronti della McLaren nella sfida al terzo posto nel mondiale costruttori.
LA CRONACA - Hamilton ha costruito la sua vittoria già in partenza, quando dopo pochi metri è balzato dal decimo al sesto posto. Davanti Verstappen ha provato, invano, a scappare superando Perez, suo compagno in Red Bull. Ma Hamilton, dopo aver superato le due Ferrari di Sainz e Leclerc, si è lanciato all’inseguimento dei primi. I distacchi sono stati poi cristallizzati dalla safety car, entrata in scena per rimuovere i detriti dell’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, che si è scontrato con Lance Stroll (Aston Martin). A questo punto è salito in cattedra Lewis Hamilton, che prima ha superato Perez (il sorpasso decisivo al 19esimo giro), e poi, al giro 59, quello decisivo su Max Verstappen. L’inglese ha avuto la meglio sull’olandese che ha provato a difendersi con le unghie e con i denti, anche correndo il rischio di essere squalificato per i repentini cambi di traiettoria, ma poi ha dovuto cedere. Dopo la stoccata vincente Hamilton ha subito guadagnato secondi giro dopo giro, imprimendo, al termine della gara, un distacco di oltre 10 secondi a Verstappen.
OPACHE LE MCLAREN - Da segnalare l’ottavo e il nono posto per le Alpine di Ocon e Alonso. Opaca la prestazione della McLaren, che con Ricciardo ritirato si deve accontentare del decimo posto di Norris.