È RECORD - Svoltosi sul nuovo circuito del Nürburgring, situato nell’altopiano tedesco dell’Eifel, il Gp dell’Eifel è l’undicesima gara del Mondiale 2020 di Formula 1. Come sei delle precedenti, ha visto trionfare Lewis Hamilton della Mercedes, sempre più leader del campionato, ma questo successo ha un’importanza unica per il campione inglese: è il 91° in carriera. Ciò significa che Hamilton ha eguagliato il record assoluto di vittorie in Formula 1, detenuto da Michael Schumacher.
BOTTAS SI DIFENDE… - Hamilton parte dalla seconda posizione, alle spalle di Valtteri Bottas della Mercedes, e fin dal via ha capisce che non sarà facile avere la meglio del pilota finlandese, vincitore dello scorso Gran Premio: alla prima frenata dopo il via, Hamilton tenta di infilare Bottas, che si difende e non lo lascia passare. Dietro di loro, Max Verstappen della Red Bull e Charles Leclerc della Ferrari difendono la terza e quarta.
… E ALLUNGA - Dopo aver avuto la meglio alla prima frenata, Bottas stacca il pilota inglese e dopo cinque giri ha già 1,5 secondi di vantaggio. In questa prima fase di gara, le Ferrari sembrano in difficoltà, perché Leclerc va lungo in frenata al sesto giro e Sebastian Vettel va in testa-coda cinque tornate più tardi. Al dodicesimo giro, Bottas sbaglia una frenata e Hamilton ne approfitta, sorpassandolo; poco dopo, il pilota finlandese si ferma ai box.
HAMILTON AL COMANDO - La gara di Bottas però è alle battute conclusive, perché la sua Mercedes accusa problemi al diciottesimo giro e lo costringe al ritiro al diciannovesimo, per colpa di un guasto al sistema ibrido. Hamilton, con circa quattro secondi di vantaggio su Max Verstappen della Red Bull, inizia a gestire il margine; lo stesso fa Verstappen, che precede Lando Norris della McLaren, Sergio Perez della Racing Point e Carlos Sainz Jr della McLaren.
FERRARI LONTANE - Al giro trentaquattro, si accende un bel duello fra Leclerc e Perez: lo vince quest’ultimo, che ottiene così la quarta posizione. Hamilton sembra non attendere altro che la bandiera a scacchi, ma al giro quarantasei entra la safety car e si azzera così il vantaggio nei confronti di Verstappen; l’inglese, tuttavia, impiega soltanto due giri per staccare il pilota della Red Bull. Dopo una tranquilla ultima fase di gara, Hamilton taglia il traguardo davanti a Verstappen, Ricciardo e Perez. Settimo Leclerc, decimo Antonio Giovinazzi dell'Alfa Romeo e undicesimo Vettel.