Lotus e Renault alleate in Formula 1

UN NUOVO TEAM - Si chiamerà Lotus Renault GP il nuovo team impagnato nel campionato 2011 di Formula 1 che nasce dall'accordo tra la Genii Capital (che nel 2009 ha acquisito il 75% della Renault F1 Team) e il gruppo Lotus. A quest'ultimo andrà una partecipazione significativa nella scuderia Lotus Renault GP, con Genii Capital che resta azionista di minoranza. La Renault continuerà il suo supporto alla scuderia quale fornitore di motori e di know-how tecnologico-ingegneristico. Nell'accordo è prevista anche una sponsorizzazione che si estenderà fino alla fine della stagione 2017. 

NON SOLO FORMULA 1 - Nel comunicato ufficiale viene precisato che l'accordo raggiunto tra Lotus e Renault creerà opportunità commerciali e tecnologiche per la futura gamma di vetture stradali del gruppo Lotus. Ma, secondo alcune indiscrezioni, in futuro ci potrebbe essere anche lo sviluppo di modelli sportivi Renault da parte della Lotus, oppure la fornitura di motori e trasmissioni alla casa inglese da parte di quella francese (oggi la Lotus utilizza motori della Toyota).
 

UN RITORNO AL PASSATO - Dany Bahar, amministratore del gruppo Lotus, ha confermato che le vetture della Lotus Renault GP correranno con una livrea che agli appassionati ricorderà gli anni gloriosi delle ultime vittorie in Formula 1: il "mitico" nero e oro (nelle foto in alto e in basso un bozzetto).

DUE LOTUS NEL MONDIALE? - Ma l'anno prossimo si rischia di avere due squadre con il nome Lotus in Formula 1. Infatti già nel campionato 2010 ha corso la Lotus Racing, una squadra di proprietà dal magnate malese Tony Fernandez alla quale il gruppo Lotus aveva prestato solo il nome. Di fronte all'ingresso in Formula 1 in prima persona della Lotus, quest'ultima ha "proibito" l'uso del suo nome sulle vetture 2011 di Fernandez, il quale, però, si è affrettato ad acquistare il marchio Team Lotus, di proprietà del fratello di James Hunt. La storia si fa dunque intricata con possibili esiti in tribunale.