GIOCO DI SQUADRA - Una vittoria di squadra quella ottenuta sul velocissimo circuito brianzolo, con il sorpasso a Jenson Button (abile al via nel portarsi in testa nonostante il disturbo dello spagnolo) avvenuto mentre l'inglese rientrava in pista dopo il pit-stop. Button si è fermato al giro 36, Alonso (foto sopra) la tornata successiva. I due avversari, in pista erano separati da pochissimi metri. La differenza l'hanno quindi fatta i meccanici ai box. Alonso, dal momento in cui è entrato in pit-lane a quando è uscito, ha impiegato 22"154, Button 22"955. Il GP può essere riassunto in questi dati.
I ferraristi Alonso e Massa festeggiano insieme al direttore sportivo Domenicali.
BUTTON NON RESISTE - Per Button è stato poi impossibile tentare di superare lo spagnolo perché le gomme dure non hanno risposto come lui voleva. Troppa poca l'aderenza e così il pilota della Ferrari ha allungato fino a guadagnare 3". Button ora si chiede se non fosse stato meglio posticipare il pit-stop rispetto ad Alonso, ma è sempre facile dirlo dopo: "Chiaro che, visto come sono andate le cose, è evidente che sarebbe stato meglio fare la sosta dopo la Ferrari di Alonso, ma è sempre difficile intuire il momento giusto".
Button si è dovuto accontentare del secondo posto.
LA GIOIA DI ALONSO - Alonso dunque ha messo il suo sigillo in un GP che voleva vincere ardentemente. Ha lavorato su ogni minimo particolare per rendere competitiva la sua F10. Ed ha fatto la differenza, fin dalla qualifica. Ma si sarebbe anche accontentato del secondo posto: "Dopo due giri mi hanno comunicato che Hamilton era fuori gara, Webber solo nono. Ho iniziato a pensare che il secondo posto non era poi così male in ottica campionato dopo quanto accaduto a Spa, con quei punti buttati via".
E ORA IL MONDIALE? - In testa al mondiale è tornato Mark Webber con 187 punti. Lewis Hamilton infatti, arrivato a Monza da leader, ha commesso la sciocchezza dell'anno andando a cercare una manovra impossibile su Massa alla Roggia. E ritirandosi nel corso del primo giro: "È tutta colpa mia", ha ammesso. Hamilton è ora secondo con 182 punti e vede Alonso avvicinarsi (166) con in scia Button (165) e Sebastian Vettel (163). Webber, sesto al traguardo, ha perso secondi importanti dietro a Nico Hulkenberg, non propriamente pulito nella sua difesa dall'australiano. Ha un maestro mica da ridere in quanto a scorrettezze, si commentava in sala stampa col chiaro riferimento a Michael Schumacher.
In casa Red Bull, meglio è andata a Vettel. Che dapprima ha accusato problemi non ben definiti alla sua RB6, facendosi da parte per far passare Webber, poi i tecnici dai box sono intervenuti con la telemetria, oppure come dice lui si sono risolti da soli. Vettel si è ripreso ed allora è stata adottata una strategia inconsueta: il cambio gomme all'ultimo giro.
Le Ferrari di Alonso e Massa all'inseguimento di Button.
GLI ALTRI SIAMO NOI - Regolare la corsa di Nico Rosberg, quinto con la Mercedes. Gara tosta quella di Hulkenberg, settimo davanti a Robert Kubica che certo non potrà essere soddisfatto di essere finito dietro ad una Williams. A punti Michael Schumacher, nono ma lontano da Kubica, Hulkenberg e, soprattutto, dal suo compagno Rosberg. Decimo ha chiuso Rubens Barrichello, anche lui surclassato dal più giovane vicino di box. Ha sfiorato la zona punti Sebastien Buemi, particolarmente in "palla" con la Toro Rosso. Vitantonio Liuzzi, dimenticati i problemi al motore avuti sabato, ha offerto la solita gara consistente piazzandosi dodicesimo a 2" da Barrichello.
La classifica della gara
1 - Fernando Alonso (Ferrari F10) - 53 giri 1.16'34"572
2 - Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 2"938
3 - Felipe Massa (Ferrari F10) - 4"223
4 - Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) - 28"196
5 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) - 29"942
6 - Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 31"276
7 - Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 32"812
8 - Robert Kubica (Renault R30) - 34"028
9 - Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) - 44"948
10 - Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1'04"213
11 - Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'05"056
12 - Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 1'06"106
13 - Vitaly Petrov (Renault R30) - 1'18"919
14 - Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1 giro
15 - Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1 giro
16 - Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) - 1 giro
17 - Timo Glock (Virgin VR01-Cosworth) - 2 giri
18 - Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 2 giri
19 - Sakon Yamamoto (Hispania F110-Cosworth) - 2 giri
Giro più veloce: Fernando Alonso 1'24"139
Ritirati
1° giro - Kamui Kobayashi
1° giro - Lewis Hamilton
12° giro - Bruno Senna.
47° giro - Jarno Trulli
50° giro - Lucas Di Grassi
Il campionato
Piloti
1.Webber 187; 2.Hamilton 182; 3.Alonso 166; 4.Button 165; 5.Vettel 163; 6.Massa 124; 7.Rosberg 112; 8.Kubica 108; 9.Schumacher 46; 10.Sutil 45; 11.Barrichello 31; 12.Kobayashi 21; 13.Petrov 19; 14.Hulkenberg 16; 15.Liuzzi 13; 16.Buemi 7; 17.De La Rosa 6; 18.Alguersuari 3.
Costruttori
1.Red Bull-Renault 350; 2.McLaren-Mercedes 347; 3.Ferrari 290; 4.Mercedes 158; 5.Renault 127; 6.Force India-Mercedes 58; 7.Williams-Cosworth 47; 8.Sauber-Ferrari 27; 9.Toro Rosso-Ferrari 10.