ALONSO DA SOGNO - Segnare la prima pole del 2010 a Monza, sulla pista di casa, davanti a decine di migliaia di tifosi. Un sogno che è divenuto realtà per la Ferrari che il sabato pomeriggio non riusciva mai a esporre la tabella P1 a uno dei suoi piloti. A infrangere il tabù stagionale è stato Fernando Alonso (foto sopra) che nel primo tentativo ha ottenuto il tempo che gli è valso il diritto di partire davanti a tutti per il GP: 1'21"962. Lo spagnolo si è detto sorpreso della difficoltà degli avversari nell'avvicinare, o superare, il suo tempo. La McLaren si è forse un po' confusa nel tracciare le due vie tecniche, con Lewis Hamilton senza F-Duct e più scarico aerodinamicamente, Jenson Button con l'"aiutino" del sistema aerodinamico e un po' più carico.
Jenson Button.
MCLAREN CONFUSA - E proprio la bella prestazione di Hamilton nel terzo turno, quando ha terminato in prima posizione, può avere confuso ulteriormente le idee in casa McLaren. Alonso avrà al suo fianco Button, un pilota che solitamente non si gioca tutto alla prima curva e da questo punto di vista può sentirsi tranquillo. Il campione del mondo ha percorso un buon ultimo giro arrivando a 78 millesimi da Alonso con 1'22"084. Buona la prova di Felipe Massa, che ha provato a tingere di rosso tutta la prima fila, ma il suo 1'22"293 è stato un po' troppo alto.
Felipe Massa.
RED BULL NEI GUAI - E la Red Bull? Alla fine dei conti, le preoccupazioni della vigilia di Sebastian Vettel e Mark Webber si sono rivelate esatte. Monza non è la pista che si addice alle caratteristiche della RB6 a motore Renault, che meglio si trova nelle piste dove è richiesto grip. Webber, poco sereno per l'ennesimo inconveniente tecnico del terzo turno libero, ha comunque siglato un positivo quarto tempo, ma a Vettel è andata peggio ritrovandosi sesto. Tra le due RB6, Hamilton, che non aveva la velocità necessaria per puntare a qualcosa di più e rimpiangerà la scelta di non avere impiegato lo F-Duct.
ROSBERG SALVA LA MERCEDES - Nico Rosberg è settimo con la Mercedes che ha visto Michael Schumacher rimanere fuori dal Q3, dodicesimo. La Williams ha confermato i progressi delle ultime settimane ed ha piazzato sia Nico Hulkenberg (ottavo) sia Rubens Barrichello (decimo) nel Q3. Tanta sfortuna per Vitantonio Liuzzi che nel Q1 ha potuto fare un solo giro veloce per poi fermarsi per noie al motore. Jarno Trulli con la Lotus è in nona fila.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Fernando Alonso (Ferrari F10) - 1'21"962 – Q3
Jenson Button (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'22"084 – Q3
2. fila
Felipe Massa (Ferrari F10) - 1'22"293 – Q3
Mark Webber (Red Bull RB6-Renault) - 1'22"433 – Q3
3. fila
Lewis Hamilton (McLaren MP4/25-Mercedes) - 1'22"623 – Q3
Sebastian Vettel (Red Bull RB6-Renault) - 1'22"675 – Q3
4. fila
Nico Rosberg (Mercedes MGP W01) - 1'23"027 – Q3
Nico Hulkenberg (Williams FW32-Cosworth) - 1'23"037 – Q3
5. fila
Robert Kubica (Renault R30) - 1'23"039 – Q3
Rubens Barrichello (Williams FW32-Cosworth) - 1'23"328 – Q3
6. fila
Adrian Sutil (Force India VJM03-Mercedes) - 1'23"199 – Q2
Michael Schumacher (Mercedes MGP W01) - 1'23"388 – Q2
7. fila
Kamui Kobayashi (Sauber C29-Ferrari) - 1'23"659 – Q2
Sebastien Buemi (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'23"681 – Q2
8. fila
Jaime Alguersuari (Toro Rosso STR5-Ferrari) - 1'23"919 – Q2
Pedro De La Rosa (Sauber C29-Ferrari) - 1'24"044 – Q2
9. fila
Jarno Trulli (Lotus T127-Cosworth) - 1'25"540 – Q1
Heikki Kovalainen (Lotus T127-Cosworth) - 1'25"742 – Q1
10. fila
Vitantonio Liuzzi (Force India VJM03-Mercedes) - 1'25"774 – Q1
Vitaly Petrov (Renault R30) - 1'23"819 - Q2 *
11. fila
Lucas Di Grassi (Virgin VR01-Cosworth) - 1'25"974 – Q1
Bruno Senna (Hispania F110-Cosworth) - 1'26"847 – Q1
12. fila
Sakon Yamamoto (Hispania F110-Cosworth) - 1'27"020 – Q1
Timo Glock (Virgin VR01-Cosworth) - 1'25"934 - Q1 *
* Penalizzato di 5 posizioni