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Audi a 5 cilindri: una storia di successo lunga 45 anni

Pubblicato 27 settembre 2022

Dal primo 2.1 dell’Audi 100 del 1977 al 2.5 TFSI da 400 CV montato sulle versioni ad alte prestazioni delle Audi A3, TT e Q3, questo frazionamento ha scritto pagine molto importanti nella storia della casa dei quattro anelli.

Audi a 5 cilindri: una storia di successo lunga 45 anni

UNA VERA LEGGENDA - Pikes Peak, Colorado, Stati Uniti. Estate 1987. Tornante dopo tornante, con il baratro oltre il ciglio della strada, Walter Röhrl divora le 156 curve della cronoscalata più celebre al mondo senza quasi mai alzare il piede dall’acceleratore. Con uno straordinario tempo di 10’47”850, il due volte campione del mondo di rally è il primo a scendere sotto il limite degli 11 minuti, entrando nella storia insieme alla sua Audi Sport quattro S1. È solo un episodio, ancorché il più celebre e venerato dagli appassionati, di una saga lunga 45 anni che racconta un’eccellenza assoluta nella produzione motoristica della casa di Ingolstadt: il motore a cinque cilindri in linea. Famoso per il suo inconfondibile rombo, un suono pieno e potente determinato dalla caratteristica sequenza di accensione irregolare dei cilindri (1-2-4-5-3), questo propulsore segna un prima e un dopo nella storia del colosso dei quattro anelli. 

DEBUTTA SULLE STRADE DI TUTTI I GIORNI - Il lancio del primo motore Audi a cinque cilindri, un 2.1 a benzina con iniezione meccanica K-Jetronic (nella foto qui sopra), risale al 1977. A montarlo, prima vettura di normale produzione al mondo, è l’Audi 100 di seconda generazione, identificata dalla sigla di progetto C2: una grande berlina che, con più di 700.000 esemplari usciti dalla catena di montaggio tra il 1976 e il 1982, riscuote un corposo successo commerciale. La nuova unità va ad affiancarsi alla tradizionale gamma a quattro cilindri con motori 1.6 da 85 CV e 2.0 da 100 CV, rispetto ai quali è più potente (136 CV), a fronte di un ingombro praticamente identico. 

DOMINA NELLE COMPETIZIONI - Da subito il nuovo motore a cinque cilindri in linea dimostra una buona propensione alle elaborazioni sportive. E accoppiato al turbo e alla trazione integrale quattro regalerà all’Audi una lunga e avvincente stagione di successi in svariate competizioni, dai rally (con la quattro e tutte le sue derivate del Gruppo B, dalla Sport quattro alla mostruosa S1 da quasi 550 CV) al campionato americano IMSA-GTO (con la 90 quattro IMSA GTO, un bolide a ruote coperte da 720 CV in grado di superare di slancio i 300 km/h). 

DALLA STRADA ALLA PISTA E RITORNO - Il cinque cilindri Audi, che rimarrà per sempre negli annali del motorsport grazie alle imprese di autentiche leggende del volante come Walter Roehrl, Hannu Mikkola, Stig Blomqvist, Hans-Joachim Stuck, Michèle Mouton, dà l’ennesima prova della sua versatilità nel 1994, equipaggiando l’Audi RS2, la velocissima familiare ad alte prestazioni sviluppata in collaborazione con la Porsche sulla base della versione station wagon dell’Audi 80. È l’inizio di un nuovo avvincente capitolo, nella storia della casa dei quattro anelli, che dopo aver momentaneamente "messo da parte” il suo cinque cilindri con il lancio dell’Audi A4 (1994-2001) torna a riproporlo nel 2009 (completamente riprogettato) proprio su un modello della gamma RS. 

DALLA TT RS ALLA RS3, PASSANDO PER LE “PICCOLE” SUV - Collocato trasversalmente nel cofano anteriore della nuova Audi TT RS, il 2.5 a cinque cilindri eroga una potenza di 340 CV (che salgono a 360 nel 2012). Questo motore, che nel corso degli anni ha beneficato di continue evoluzioni e vanta numerose raffinatezze tecniche, dal basamento in alluminio alla coppa dell’olio in magnesio al rivestimento al plasma delle camicie dei cilindri, oggi ha raggiunto la soglia dei 400 CV ed equipaggia, oltre alla TT RS, la RS3 e la suv RS Q3.



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Ritratto di Flynn
27 settembre 2022 - 17:31
Certo che dopo il video di Rohrl ti chiedi il senso delle affettatrici di salumi da 3,3 secondi sullo 0-100 e cerchi di capire cosa sia andato storto,
Ritratto di Arreis88
27 settembre 2022 - 18:11
Parole sante, Flynn.
Ritratto di Reallyfly
27 settembre 2022 - 18:18
infatti
Ritratto di Quello la
27 settembre 2022 - 20:31
Quello che intendevo io nell'altro articolo: ok le potenze sovra e disumane, ma fino a un certo punto: a me i 5 cilindri Audi (o Volvo), i flat sia, eccetera... vengono sostituiti da un motore più potente ma con meno personalità? Ma anche chissene.
Ritratto di Tu_Turbo48
27 settembre 2022 - 22:10
@Flynn pienamente d'accordo con te.
Ritratto di Alvolantino
27 settembre 2022 - 17:45
Finalmente di cilindri, pistoni e robaccia simile non se ne sentirà più parlare tra pochi anni. Queste auto hanno inquinato per fin troppo tempo, i motori elettrici sono nettamente più efficienti e prestazionali, oltre a non aver problemi e poter durare 1milione di km⚡
Ritratto di Flynn
27 settembre 2022 - 17:50
Attenderemo fiduciosi il momento in cui la tua Twizy arriverà a 1.000.000 km. Intanto godiamoci gli ultimi 20 anni in cui possiamo ancora affumicarti.
Ritratto di Comparsa
27 settembre 2022 - 18:06
Flynn e AlVolantino... in pratica il sunto dei commenti su AlVolante.it :-D
Ritratto di SergioPavia
27 settembre 2022 - 20:30
1
Ma tu che hai??? Il monopattino?? Rosicone!
Ritratto di Ac83
27 settembre 2022 - 21:10
Fastidioso come le zanzare,visto che vuoi solo auto a batteria vai a giocare con le macchinine telecomandate
Ritratto di Tu_Turbo48
27 settembre 2022 - 22:14
@Alvolantino il trollino beh! se ci riesci ad arrivare a 1.000.000 di km con la tua Peg PereGo-Electric, ma ne dubito fortemente.!!!
Ritratto di nano75
28 settembre 2022 - 09:57
@Alvolantino il fatto che lei sia infastidito dal sentir parlare di cilindri e pistoni e del tutto personale e non lo discuto...ho qualche perplessità invece, ad oggi, sul fatto dell'abbattimento dell'inquinamento legato alle auto elettriche in quanto pochi parlano di quanto si inquina per produrre queste auto e per produrre l'energia elettrica che serve ad alimentarle. Proprio su al volante di questo mese c'è un articolo che confronta la CO2 immessa dal ciclo produttivo all'utilizzo del mezzo a seconda delle varie alimentazioni...la differenza tra chiacchere da bar e realtà. L'elettrificazione avrà senso e sarò il primo ad appoggiarla nel momento in cui ci si sarà organizzati per produrre energia ad impatto zero
Ritratto di Arreis88
27 settembre 2022 - 18:24
Motore mitico, guidato su più Audi, sempre una gran soddisfazione spremerlo, indipendentemente dalla cavalleria che sviluppava.
Ritratto di ALBARCA
27 settembre 2022 - 21:39
1
Verissimo.
Ritratto di Gordo88
27 settembre 2022 - 18:55
1
Ho provato solo la versione recente da 400cv ( tanta roba..) ma devo dire che mi piacerebbe provarlo anche in una versione precedente, che so una quattro degli anni 80 oppure una s2/rs2
Ritratto di giulio 2021
27 settembre 2022 - 19:06
Interessante il dato riportato delle potenze in gioco della squadrata Audi 100 C3 cioè quella prodotta tra il 1976 ed il 1983, per l versioni normali: 85 cv per il 1600 e 100 cv per il 2000 (e magari cominciavano a vendere in Germania anche le ancora più spompate versioni CAT catalitiche, figurarsi negli USA...) auto prodotta fino all'epoca in cui naque la mitica 33, si 3 categorie inferiore , pesante probabilmente 1/3 in meno senza versioni sportive all'inizio e solo 1300 1500, in pratica gli stessi cv, anzi forse più... Poi ci chiediamo cosa ha creato il mito Alfa (ed era solo una delle caratteristiche)
Ritratto di Flynn
27 settembre 2022 - 19:15
Certo, solamente che Audi con quelli scarsi 10CV si è creata l’immagine che anche oggi viene riconosciuta premium, mentre Alfa con la 33 buttava nel water il resto della credibilità che si era salvata dall’ Alfasud
Ritratto di giulio 2021
27 settembre 2022 - 19:22
Con un minimo di intelligenza invece si può solo notare come fino agli anni 80 l'industria italiana e in particolare Alfa Romeo e Lancia era semplicemente innarrivabile per i tedeschi, poi e soprattutto con l'acquisizione di Alfa nel 1987 da parte di Fiat il tracollo totale ed il decollo dei tedeschi, se vuole le riporto i dati della bellissima BMW Serie 3 di Klaus Luthe degli anni 80, risibili sempre rispetto a quelli Alfa (cioè Alfa 33 proprio) , e parliamo di BMW.., A meno di non andare in cerca di versioni iS o M Motorsport.
Ritratto di giulio 2021
27 settembre 2022 - 19:26
dagli anni 80 Audi si è costruita una storia ed un mito, finalmente i motori a 5 cilindri e la Quattro, prima si delle linee comunque impostate da Giugiaro e dagli ultimi studi NSU (da cui deriverà pure la Golf ma è vietato dirlo in Italia) però non so la Audi 100 C3 del 1980 per il mercato USA con catalizzatore, ed era la A6 dell'epoca, cosa aveva 60 cv... Cioè meno dell'Alfasud base che poi non era certo famosa per i cv come la sua discendente...
Ritratto di Flynn
27 settembre 2022 - 19:31
Certo Giulio, forse nel 1983 le eccellenti vendite di Alfa erano trainate dall’Arna e la decisione di vendere a Fiat era stata fatta per una scommessa persa all’osteria della Marisa. voto in storia: 10 e lode !
Ritratto di ALBARCA
27 settembre 2022 - 21:39
1
Motore favoloso , anche in versione diesel, con solo talvolta problemino al cilindro n.1. Ma le auto allora erano AUTO e non mostri da 2 e più tonnellate.
Ritratto di Tu_Turbo48
27 settembre 2022 - 22:17
Beh che dire se non Spettacolare. Un magnifico motore che ha fatto la storia di Audi e spero che continuerà a fare. Chapeau.!!!!
Ritratto di realista
27 settembre 2022 - 23:12
1
Sicuramente un ottimo motore con tecnologia avanzata, ma non ho ancora trovato nessuno che i riesca a spiegare perchè il frazionamento dispari sia così fantastico rispetto a quello pari. C'è qualcuno che in modo serio e tecnicamente ineccepibile me lo può spiegare, perché io non lo capisco.
Ritratto di CB400four
28 settembre 2022 - 02:56
6
Perchè non è vero che siano meglio, ma il contrario; vengono chiamati motori zoppi infatti.
Ritratto di otttoz
27 settembre 2022 - 23:15
brutte melme sulle audi che ti sfalanano
Ritratto di Rush
27 settembre 2022 - 23:24
Ma quanto era (lo è ancora) la quattro sport. Era unica e spettacolare.
Ritratto di nik66
28 settembre 2022 - 07:09
vero, bellissima, mi ricorda la pubblicità del nonno eschimese che insegna al nipotino a riconoscere le impronte degli animali nella neve, alce, renna, cervo, poi vede le impronte parallele delle ruote di un'auto e gli dice "audi 4"
Ritratto di Rush
28 settembre 2022 - 12:18
Nik è vero non me la ricordavo la pubblicità.
Ritratto di Rush
28 settembre 2022 - 12:19
Avevo dimenticato di scrivere “bella”
Ritratto di Oxygenerator
28 settembre 2022 - 08:57
La prima, la quattro l’ho avuta per un po di anni. Nera. Bellissima. Bella anche adesso, anche se … datata. Sono sopratutto gli interni, in quest’auto ad invecchiare.
Ritratto di Rush
28 settembre 2022 - 12:25
Oxy guardavo gli usati in giro e oltre ad essere una gran macchina ha un buon valore ancora oggi. L’hanno anche messa in una serie tv “Balthazar” (ultima stagione). Grande auto con grande fascino fuori. Gli interni è vero che sono un po’ invecchiati ma allora sulle auto tedesche non c’era quell’attenzione ai particolari interni (forse le Mercedes).
Ritratto di Benjamin
29 settembre 2022 - 07:48
Tra le mie auto ho un modesto 5 cil. 2.4 L diesel sul T4 Westfalia del '93 e la sonorita è davvero speciale!