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Aumentano incidenti, morti e feriti sulle strade

Pubblicato 18 novembre 2022

A mettere in evidenza il quadro relativo ai primi 6 mesi del 2022 il report ACI-ISTAT, che effettua il raffronto rispetto al 2021, mentre c’è una diminuzione rispetto al 2019, anno prima della pandemia.

Aumentano incidenti, morti e feriti sulle strade

IN AUMENTO - Ora che le restrizioni introdotte per fermare alla pandemia sono ormai alle spalle è cresciuta anche la mobilità sulle strade italiane, ma questa situazione è stata accompagnata da un incremento della mortalità. A metterlo in evidenza è il report ACI-ISTAT relativo ai primi 6 mesi del 2022: l’aumento riguarda incidenti con lesioni (+24,7%), vittime (+15,3%) e feriti (+25,7%) rispetto allo stesso periodo del 2021. 

ANCORA TROPPI MORTI SULLE STRADE - Analizzando la situazione dal 1° gennaio al 30 giugno 2022 si sono verificati 81.437 incidenti sulle nostre strade: questi hanno avuto come conseguenza 1.450 morti e 108.996 feriti: in media 450 incidenti, 8 morti e 602 feriti ogni giorno. Le vittime sono aumentate sulle strade extraurbane (+20%), mentre l’impatto è stato minore su strade urbane (+11%) e autostrade (+10%).

MA RISPETTO AL 2019? - Si registra invece un lieve miglioramento se si effettua il raffronto con il primo semestre del 2019, anno precedente allo scoppio della pandemia e quindi all’inizio del lockdown. In questo caso c’è stato un lieve calo generale: incidenti stradali -2,6%; feriti -6,8% e deceduti -5,5%. Spicca il fatto che il decremento maggiore si sia avuto sulle autostrade, dove ogni giorno circolano tantissime automobili (-11,8%) mentre sulle strade urbane ed extraurbane c’è stata una diminuzione che si aggira intorno al 5%. 

SI VIAGGIA DI PIÙ - L’allentamento delle restrizioni ha spinto molti a porre meno freni ai propri spostamenti, come appare evidente dall’incremento delle percorrenze medie. Se si analizza il periodo gennaio-giugno 2022, in autostrada c’è stato un incremento del 25,6% e ha coinvolto soprattutto i veicoli leggeri. La differenza è stata invece solo del 7% se ci si riferisce agli spostamenti dei veicoli pesanti. 

AUMENTA LO SHARING - Questo trend vale anche in riferimento al traffico sulla rete extraurbana principale, dove c’è stato un rialzo pari al 30% nei primi sei mesi di quest’anno. Lo scetticismo che si registrava fino a qualche tempo fa nei confronti dei servizi di sharing disponibili nelle grandi città sembra inoltre stia scomparendo lentamente: è aumentato il numero di persone che scelgono di noleggiare un monopattino, mentre diventa minore la quantità di utenti che fanno la stessa azione con le auto. 

UNA GIORNATA PER SENSIBILIZZARE - Questo andamento sulle nostre strade è uno dei motivi che ha spinto a organizzare la “Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada”, che ricorre domenica 20 novembre. La situazione attuale, 8 morti e 48 feriti gravi al giorno, è inaccettabile secondo l’ACI, che punta a dimezzare queste cifre entro il 2030. È stata così organizzata una campagna ad hoc per invitare chi si mette alla guida a essere prudenti e ricordare che non esiste una velocità sicura: “Tuo il rischio, tua la responsabilità”! Guidate con prudenza per la vostra e l’altrui incolumità”. 



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Ritratto di Volandr
19 novembre 2022 - 12:36
Strade troppo trafficate e in cattivo stato, percentuale di automobilisti anziani molto cresciuta e automobili sempre più impegnative da guidare (troppo potenti per l'utente medio, con visibilità ridotta da montanti sempre più grandi e inclinati, vetratura ridotta, dimensioni della carrozzeria molto aumentate).
Ritratto di Ivan92
20 novembre 2022 - 09:17
12
@Volandr non concordo minimamente per quello che riguarda la potenza delle automobili, avere più potenza significa avere più sicurezza e in nessun caso avere tanta potenza può essere un aggravante se si rispetta la legge sulla circolazione stradale. In Svizzera nel 2019 la potenza media di tutte le auto immatricolate nel 2018 era di 179 cavalli, cioè più del doppio rispetto a quelle immatricolate in Italia nello stesso periodo (non trovo i dati del 2022 altrimenti la potenza media in CH ora sarebbe arrivata almeno a 200 cv). Eppure nel 2018, pur avendo il doppio della potenza, da noi ci sono stati molti meno morti (facendo la proporzione con gli abitanti) sulle strade rispetto all'Italia.
Ritratto di Volandr
22 novembre 2022 - 17:15
Anch'io mi permetto di non essere d'accordo. I nuovi suv elettrici erogano grandi potenze in modo fulmineo. Se accelero un suv di oltre 2000 chli come se fosse una Porsche 911, non avrò le stesse probabilità di frenare in modo altrettanto efficace, visto che la Porsche 911 nasce (giustamente) con un peso minore, un'altezza ridotta, un baricentro più basso, freni più sportivi. D'altronde la Porsche appartiene a una tipologia di auto nata per correre e un suv nasce per trasportare soprattutto cose e persone (nonostante il termine infilato di Sport prima di Utility).
Ritratto di PONKIO 78
19 novembre 2022 - 13:42
…ma sull’altro articolo avevano detto che erano in diminuzione…. ??
Ritratto di marcgraff
20 novembre 2022 - 03:16
Auto sempre "più sicure" ma incidenti in aumento ! - qualcosa non funziona... forse si fa troppo affidamento su questi dispositivi di sicurezza ? - o magari che in tanti davvero non sanno cosa vuol dire mettersi al volante ! - ...la seconda ma unita alla prima.
Ritratto di Ivan92
20 novembre 2022 - 09:25
12
@marcgraff non funziona il fatto che le automobili sono davvero sempre più sicure ma non quelle che circolano in Italia, l'età media dei veicoli è di oltre 12 anni e le tre auto nuove più vendute nel 2022 sono la Fiat Panda, la Lancia Ypsilon e la Fiat 500. Con questi dati diventa totalmente inutile tutta la tecnologia e il progresso fatto nella sicurezza delle automobili. Per verificare se davvero le auto tecnologiche e moderne abbiano fatto passi avanti per la sicurezza sarebbe utile, con le dovute proporzioni, vedere quanti morti ci sono stati in Italia tra i conducenti per esempio della Mercedes Classe S W223 e tra quelli delle altre come la Fiat Panda. Non ho dubbi sul fatto che a parità di velocità e impatto fra i due conducenti uno magari uscirebbe illeso dall'auto e l'altro invece sarebbe morto o paraplegico, senza considerare che a parità di situazione e sbaglio del conducente il primo probabilmente verrebbe pure salvato dall'auto che correggerebbe l'errore da sola il secondo invece si schianterebbe.
Ritratto di PONKIO 78
20 novembre 2022 - 10:58
Ivan92, a parte che le Fiat hanno ricevuto un punteggio basso nei ultimi crash-test, quindi il paragone tra Mercedes e Fiat è come essere su due mondi differenti…Ma come dice Marchgraff, troppa elettronica e la troppa sicurezza (macchinoni enormi e più si va avanti e più sono grossi), tanta ignoranza alla guida e il poco rispetto delle persone e del codice della strada, fanno si che gli incidenti continuino ad esserci…. purtroppo la gente guida alla “cazz. di cane” sai quanta gente vedo in contro senso…. almeno 2 volte al mese, per non parlare di quelli (stronziii) che vanno a zig e zag sorpassando sia a destra che a sinistra fottendosene altamente della sicurezza e di questi ne vedo almeno 15 al mese…. Quindi credo che ci sia poco da confrontare due auto se poi le guidi a cazz. di cane….mio nonno aveva una 127 Fiat, la 600 multipla (1956 ) e la Fiat 600 (dei giorni nostri) e nella sua vita da conducente di mezzi dell’esercito (camion, autobus, auto degli ufficiali e qualche volta anfibi e carri armati) ha fatto zero, e ripeto “ZERO INCIDENTI”, senza aiuto alla guida, senza auto-pilota e con molto rispetto verso tutti gli altri guidatori…. SEMPLICE.
Ritratto di Ivan92
20 novembre 2022 - 11:58
12
@PONKIO 78 infatti la mia era un esagerazione voluta per rispondere a marcgraff che ha detto come le auto siano sempre più sicure ma gli incidenti aumentano. Le auto che sono sempre più sicure però non sono le stesse che circolano in questa statistica di incidenti, ma circolano come hai fatto notare anche tu soprattutto automobili che negli ultimi crash-test hanno ottenuto un punteggio pessimo o che comunque non sono all'avanguardia nella sicurezza come invece lo è una Mercedes Classe S. Concordo con te che sarebbero da formare meglio i conducenti perchè anche l'auto più sicura del mondo data in mano a un conducente irresponsabile alla fine causerà comunque un incidente.
Ritratto di PONKIO 78
20 novembre 2022 - 16:17
Ivan92, scusa non avevo afferrato il tuo senso ironico verso Marchgraff..
Ritratto di Marcoklunk
20 novembre 2022 - 14:19
Finché non ci sarà la revoca della patente a chi guida con il telefono in mano difficilmente cambiano le cose! Certo anche non segnalare gli autovelox e fare le foto di faccia al guidatore aiuterebbe molto