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Le auto elettrificate vendono più delle diesel

Pubblicato 30 ottobre 2020

Per il mercato europeo, lo storico sorpasso delle auto ibride ed elettriche nei confronti delle diesel è avvenuto nel mese di settembre 2020.

Le auto elettrificate vendono più delle diesel

SORPASSO STORICO - Quello che è in procinto di concludersi è stato un anno decisamente complesso per il mercato dell’auto, che è stato fortemente condizionato dalla pandemia, tanto che in Europa, nei primi nove mesi sono calate del 29% le consegne di auto nuove per un totale di 8,54 milioni di unità. Nonostante questa forte flessione, secondo i dati forniti dalla Jato, nel vecchio continente è in corso una “rivoluzione elettrica” che ha portato, nel mese di settembre 2020, le immatricolazioni di auto elettrificate (che comprendono elettriche e ibride) a superare, per la prima volta, quelle delle vetture diesel.

UNA VOLTA DOMINAVANO - Complessivamente, in un mercato che a settembre ha registrato una timida crescita, pari all’1,2%, raggiungendo quota 1,3 milioni, la domanda di autovetture a benzina e diesel mostra un calo a due cifre rispetto settembre 2019, mentre il volume dei veicoli elettrici puri è aumentato del 139%, raggiungendo per la prima volta 327.800 unità. Congiuntamente la quota di mercato delle vetture a gasolio ha registrato un minimo storico, pari al 24,8%. Dieci anni le vetture diesel comprendevano il 50% delle immatricolazioni e la quota di mercato delle elettrificate era inferiore all’1%.

DOMINANO LE IBRIDE - Nello specifico, il gruppo Volkswagen, consegnando 40.300 veicoli elettrificati in Europa, è salito al secondo posto in questa categoria, dietro alla Toyota. Crescono anche le ibride e le ibride leggere, che hanno rappresentato il 53% del totale delle consegne di veicoli elettrificati, con un volume in crescita del 124%. Toyota e Lexus dominano la scena con una quota di mercato del 32%; un'ulteriore crescita è stata trainata da Ford, Suzuki, Fiat e BMW. Oltre ai buoni risultati di numerosi modelli Toyota, i numeri sono stati influenzati positivamente anche dalla popolare suv compatta Ford Puma (il 69% del suo volume corrisponde alle versioni ibride), dalla Fiat 500 e dalla Fiat Panda (le cui versioni ibride contavano rispettivamente per il 59% e il 41%).

NELLE EV VW È LEADER - Per quanto riguarda le consegne di auto elettriche pure, il Gruppo Volkswagen (considerato come l’insieme delle sue marche) è attualmente leader in Europa, davanti alla Tesla, che a settembre 2020 ha visto scendere del 5% le immatricolazioni, mentre Volkswagen e Renault hanno registrato aumenti rispettivamente del 352% e del 211%. A settembre la Mercedes era leader nel segmento dei veicoli ibridi plug-in con una quota di mercato del 22%, seguita da Volvo e BMW.



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Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 13:53
Credo che tu sia molto maleducato sai?nessuno ti sta inculcando un idea, nessuno ti sta obbligando a non comprare un elettrica, e tantomeno non sto facendo nessuna crociata contro l elettrico!ti sto solo dicendo che a roma dove abito io non sulla laurentina come i tuoi parenti, un elettrica è impossibile da alimentare!!!!e se uno vuole un 8 cilindri a gasolio non rompergli, usa la tua ibrida elettrica al plutonio quello che vuoi, ma basta portare avanti una crociata contro l auto termica, tanto decideranno i governi come e quando, non preoccuparti....
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 14:26
2
Tu stai lanciando critiche e insulti a me quando quelle critiche e quegli insulti li dovresti fare a te stesso! Rileggi ciò che ho scritto e rileggi ciò che hsi scritto tu! Io non mi pare che porto avanti crociate contro l'auto termica, ma sono contro chi continua a produrre quelle a puzzolio e quelle a benzina non elettrificate! A me gpl, metano, full hybrid, plug-in hybrid, REX vanno benissimo! Quindi rileggiti tutto e insultati da solo!
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 14:38
Quindi uno che scrive:la tua è una crociata?lavori all Eni? E uno che risponde:che problemi hai?non sai leggere? Chi è il maleducato fra i due? In un mondo civile come lo immagini tu sulla tua auto elettrica, si rispetta anche l opinione altrui anche se opposta. Invece di fare crociate sull elettrico, impara prima l educazione, e questo si lo ribadisco:impara l educazione
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 14:42
2
Ma sei tu che la devi imparare! Mi hai attaccato tu per primo e pretendi di uscirne pulito? Non lavoro all'Eni e vado a metano, per la cronaca...
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 14:50
Non ti ho attaccato, ti ho fatto solo notare come a roma sia impossibile, in certe zone, sei tu che che acciecato dalla tua guerra on line anti "puzzolio" come lo chiami tu, dicenti indigesto e maleducato
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 14:50
Diventi
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 15:42
2
Niente, non ce la puoi fare... "Ma la tua è una crociata??lavori all eni?? Trovi soluzioni a tutto quando si parla di elettrico!sei il giulio pedrali dell elettrico!!!" Cioè, tu fai una crociata anti-elettrico, mi offendi e sono io a fare la crociata e a offenderti? Strano modo di vedere le cose!
Ritratto di Flavio8484
1 novembre 2020 - 13:26
Come ti pare bob, se ti fa sentire meglio cosi, vedila cosi, buona domenica!
Ritratto di Andre_a
31 ottobre 2020 - 21:46
@Flavio8484: mah, io ogni volta che ci vado mi chiedo come facciate a usare l'auto in certe zone di Roma, in generale, indipendentemente dall'alimentazione.
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 22:16
Sono daccordo con te, infatti la uso il meno possibile, considerando che lavoro a un km da casa, vado a piedi, risparmio pure in salute
Ritratto di Andre_a
1 novembre 2020 - 13:23
Infatti, io in città, soprattutto in quelle grandi, spingerei sulla mobilità alternativa, in modo che nessuno sia costretto ad usare la macchina. Fuori città le elettriche andrebbero bene già come sono oggi a moltissime persone, i rappresentanti usassero Zoom, Skype for Business e simili...
Ritratto di Spock66
30 ottobre 2020 - 12:53
Bene, fintanto che come consumatore mi forniscono più possibilità di scelta non posso che esserne contento. Se un'elettrica mi piace e/o mi conviene la compro, altrimenti no, ho una scelta in più rispetto a prima. L'astio che si sente per le elettriche è dovuto al fatto che spesso tramite scelte di amministratori locali o nazionali queste danno l'idea (spesso giustificata) di essere "imposte" (con divieti sproporzionati o tasse assurde)..io compro se mi piace e/o conviene, non per far piacere a questa o quella lobby
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 18:33
Vero, giusto. E' ad esempio la cosa che fa innervosire me
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 00:46
@ Spock66 e andrea750. Qui purtroppo sta il vostro errore. Inutile arrabbiarsi per scelte che non si possono più fare. Si ha una libertá di scelta relativa, tra prodotti che altri han scelto, per noi, di costruire e di continuare a costruire. Altrimenti, un determinato prodotto, non esiste. Se volessi avere la libertá di girare in carrozza, trainato da cavalli, pur essendo stata costruita e usata per molti più anni rispetto al tempo delle auto, adesso, non potrei. Punto. É finito quel tempo. Tutto quello che crediamo di avere e scegliere è definito da altri, dai tempi e dalle possibilitá. E i tempi, cambiano. Anche ciò che amiamo. Accettarlo, è la via più semplice verso la felicitá. Per questo non capisco chi perde tempo, come gli “haters”.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 10:52
My friend si da il caso che il boom dell'elettrico sia finanziato pure con le mie tasse. Se penso che ci sarebbero modi più intelligenti forse di spenderle penso di avere il diritto di arrabbiarmi. Non è una tecnologia matura, di più fossero la maggioranza del parco auto non porterebbero nemmeno benefici ambientali così rilevanti. A mio avviso è proprio la strada che è sbagliata. L'energia va prodotta, le batterie smaltite ed i minerali per produrle estratti con impatti ambientali rilevanti, solo spostati lontano dai tuoi occhi
Ritratto di RubenC
31 ottobre 2020 - 12:39
2
È finanziato.anche con le tue tasse perché ci guadagni anche tu.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:49
E cosa ci guadagno di grazia?
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 13:39
2
Forse aria pulita da respirare?
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 20:47
@ andrea750. Posso capire e condividere in parte la sua disamina. Io non sono nessuno per sapere che indirizzo dare al mondo. Ma so, che per le tecnologie usate fino ad ora, nell’automotive, siamo arrivati alla fine. Per varie motivazioni, indipendenti da ognuno di noi, ma in cui tutti noi, siamo responsabili e abbiamo fatto la nostra parte. Questi motivi per sommi capi sono, politici, sociali, ambientali, industriali, e non ultimo, di risorse residuali. Quindi bisogna trovare un’altra strada. Si è scelto di esplorare l’elettrico. Mi piace perchè è una nuova sfida. Un cambiamento totale. Sono curioso di sapere, quanto questa tecnologia elettrica, possa migliorare e cambiare, nell’arco della sua esistenza. In fin dei conti, le auto che guidiamo oggi, non c’entrano niente con le auto di 50 anni fa. Ed anche la rete distributiva è cresciuta insieme alla diffusione delle auto. Succederá anche per l’elettrico. Giá il fatto che siano auto, di molto semplificate, rispetto alle termiche, personalmente mi piace molto.
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 12:44
Ma che discorso è??ma xche se uno proprio un auto elettrica non la vuole allora deve comprarsela x forza??solo xche va bene a te poi? Che poi che paragone fai con le carrozze, quelle circolavano 100 anni fa, le auto a combustione che tu hai gia sepolto, circolano e circoleranno oggi e ancora x molto tempo...
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 13:41
2
Qualcuno ti sta obbligando a comprare auto elettriche? Ci sono gpl, metano, full-hybrid, plug-in, REX, idrogeno... al limite anche una m-hybrid... ne troverai una ecologica che si adatta a te? Sennò guida un biroccio...
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 13:58
Infatti caro il mio bob, io ho un auto a gpl, non una a carbone....se la cosa ti può rassicurare, sembra che se in due ti scrivessero che hanno un diesel ti prende un infarto...
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 14:30
2
Allora che vuoi da me? Ti ho mai scritto che non puoi guidare gpl? Io evidenzio i vantaggi dell'elettrico, lungi da me criticare chi va a gas (io vado orgogliosamente a metano)! Se due guidano a puzzolio a me non viene l'infarto ma se mi sgasassero davanti non penso che i miei polmoni (e quelli di tutti) sarebbero così contenti...
Ritratto di allatast
31 ottobre 2020 - 17:05
qua, e in verità un po' ovunque, circolano ancora tante panda anni '90. prima di incrociare per strada più macchine a propulsione esclusivamente elettrica anziché dotate di una parte termica ci passeranno ancora decenni
Ritratto di RubenC
31 ottobre 2020 - 16:28
2
"le auto a combustione che tu hai gia sepolto, circolano e circoleranno oggi e ancora x molto tempo..." Ahahaha, non credo proprio, sicuramente non in Europa (in Africa magari...).
Ritratto di Flavio8484
31 ottobre 2020 - 17:44
Eccone un altro che vive su marte...
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 20:54
@ Flavio8484 Credo che a livello motoristico, forse tra 40 anni potrebbero girare ancora per strada. Politicamente parlando, tra 15 anni, le auto termiche, saranno morte.
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 20:55
Non tutte ovviamente, ma una gran parte, si
Ritratto di Andre_a
31 ottobre 2020 - 21:33
@Oxygenerator: la differenza è che, se proprio vuoi, puoi girare legalmente in una carrozza trainata da cavalli nella maggior parte delle strade italiane ed europee, e comprarne una è banale, sembra che si spenda meno che per una macchina. Per questo mi auspico un rapido passaggio all'elettrico, fatto perché conviene e non quando tutte le alternative sono state vietate.
Ritratto di Oxygenerator
1 novembre 2020 - 10:04
@ Andre_a Dove vivo io, non puoi. Ti asfalterebbero i cavalli in 10 minuti. Litigheresti tutto il giorno, tutti i giorni. Ciò che ci illudiamo sia possibile, spesso in realtá, non lo è.
Ritratto di Andre_a
1 novembre 2020 - 11:10
@Oxygenerator: infatti parlavo in generale della maggior parte delle strade italiane ed europee. Dalle mie parti qualche cavallo ogni tanto lo si vede anche per strada, e nell'Unione Europea esistono tutt'oggi minoranze che si spostano in carrozza. Anche un appassionato di cavalli che abita in centro a Milano potrebbe comprare/affittare una stalla fuori città e girare a cavallo dove è permesso e non da fastidio. Il nostro codice della strada contempla ancora i veicoli a trazione animale, se ricordo bene, si possono "guidare" a partire dai 14 anni e, permettimi la battuta, inquinano poco e hanno degli ADAS avanzatissimi. Sostituiamo i termini stalla con garage e cavallo con auto termica e viene fuori il tipo di futuro automobilistico che ho in mente.
Ritratto di Flynn
1 novembre 2020 - 11:18
Ma una volta elettrificati tutti, con quale principio si discriminerebbe il traffico nelle grandi città? Non ci sarà un collasso della mobilità ?
Ritratto di Andre_a
1 novembre 2020 - 11:48
@Flynn: i metodi sono tanti, a partire da una tassa, fino a un divieto di circolazione per i non residenti o addirittura un divieto generale per ogni auto. Personalmente preferirei lo sviluppo della mobilità alternativa, in modo da non dover discriminare affatto.
Ritratto di Santya
30 ottobre 2020 - 12:54
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Ritratto di Alfiere
30 ottobre 2020 - 13:04
2
Osservazioni stupide e record fallato, perchè non sono le elettriche a superare, sono le diesel a rallentare. Perchè le persone che solitamente acquistano quel prodotto che non lo fanno più, a riconferma che l'elettrico è ancora elitario.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 13:07
Ma che dici? Osi mettere in dubbio l'opinione prevalente che l'elettrica sia la soluzione a tutti i problemi del mondo? Antiquato che non sei altro!
Ritratto di Meandro78
30 ottobre 2020 - 13:11
Noto con piacere la presenza dei noti personaggi circensi a favore della presunta rivoluzione ecologica...
Ritratto di Sirimiza
30 ottobre 2020 - 14:00
Fra qualche anno le batterie inquineranno più di ogni altra cosa e l'industria con la complicità del suo marketing invasivo , dirotteranno la tendenza al cambio parco auto in favore di quelle a idrogeno e uranio impoverito (ma impoveriti saranno sempre i soliti che pagano)
Ritratto di RubenC
30 ottobre 2020 - 15:42
2
Ma quante assurdità...
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 00:58
Vedo che le Cassandre insistono sulla fine del mondo, perché si costruiscono auto elettriche. Assomigliano molto a quelli che avevano paura delle macchine fotografiche, perchè gli portava via l’anima.
Ritratto di Ale94
30 ottobre 2020 - 14:07
Grazie 10mila euro di incentivi, il boicottaggio alle motorizzazioni diesel e io prevedo che già nel 2022-2023 il diesel sparirà dai listini. Ma sapete qualè il problema? Le utilitarie stanno sparendo dai listini (poco margine di guadagno a vettura) e poi le città sono strapiene di suv e io mi chiedo ma la lotta contro l’inquinamento la di fa vendendo caterve di suv? Pensanti e inquinanti più di una semplice utilitaria e le colonnine della corrente? Dove sono che io non ne vedo! Enel X e tutti gli altri si devono iniziare a dare una svegliata!
Ritratto di Luke_66
30 ottobre 2020 - 14:15
4
Conteggiare le Mild tra le elettriche mi sembra un tantino forzato... anche perche' le mild in elettrico non fanno neanche un cm di strada. Ne tengano allora conto anche quando fanno i calcoli delle emissioni sul parco "elettrico"
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 15:13
Già
Ritratto di Elix69
30 ottobre 2020 - 14:52
Premesso che l'elettrico, secondo me, è il futuro prossimo della mobilità mi stupisce che nessuno; dai produttori di batterie ai costruttori di auto passando per i governi, si preoccupi realmente dello sfruttamento dei bambini per l'estrazione del litio. Così ci si accapiglia sui kw, sui tempi di ricarica, sui nazielettricari e sui nazibenzinai ma non ci importa assolutamente nulla di come si arrivi ad avere il prezioso litio.....proprio come i diamanti....viva il futuro!!! "ma il cielo è sempre più bluuuu"
Ritratto di RubenC
30 ottobre 2020 - 15:45
2
Tesla garantisce che tutti i materiali utilizzati per le loro auto sono estratti senza sfruttamento e sono conflict free.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 15:54
Oste il vino è buono?
Ritratto di RubenC
30 ottobre 2020 - 17:29
2
Mah... Tesla ha così tanti denigratori che alla prima frase falsa qualcuno li smaschererebbe subito.
Ritratto di Elix69
30 ottobre 2020 - 18:38
Se è una cosa "vera" è buona.
Ritratto di Comparsa
30 ottobre 2020 - 18:42
Cmq, notizia di pochi giorni fa, Tesla ha acquistato i diritti di sfruttamento del più grande giacimento di litio negli USA, utilizzeranno quello, se ho ben compreso, per la realizzazione delle nuove batterie prive di cobalto di propria produzione e brevetto, le stesse che dovrebbero equipaggiare la nuova S Plaid...
Ritratto di RubenC
30 ottobre 2020 - 20:05
2
Comparsa, stavo per scriverlo io! Spero che facciano in fretta così, con l'estrazione in Nevada, nessuno parlerà più di sfruttamento.
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 01:07
@ Elix69. E lo sfruttamento di popoli per gli idrocarburi fossili ? E le guerre fatte ? E le distruzioni perpretate ? E i veleni immessi nel mondo ? Bene preoccuparsi dei bambini per il litio, ma non è che il termico sia stato un toccasana.
Ritratto di Elix69
31 ottobre 2020 - 11:49
@oxy certo che no, visto però che si sta aprendo un capitolo completamente nuovo per la mobilità sarebbe etico risolvere questo problema "prima" che non sia più possibile farlo proprio per non ricadere nella stessa "flessibilità" morale dello sfruttamento del petrolio.
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 21:01
@ Elix69. Ahhh.....su questo, concordo pienamente con lei. Assolutamente. Molto etico. Molto condivisibile !! Purtroppo, lo vedo poco probabile, in un mondo dominato da interessi economici e dallo sfruttamento sociale. Ma quello disegnato da lei, darebbe un mondo meraviglioso.
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 21:02
Mi scusi, sarebbe.
Ritratto di Elix69
31 ottobre 2020 - 22:08
@oxy dice che sarebbe troppo bello per essere vero?! :))) Ogni tanto un po di idealismo giovanile si ripresenta alla mia porta....per fortuna o purtroppo! ;)
Ritratto di stefbule
30 ottobre 2020 - 15:47
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Piano piano chi ha il diesel sarà considerato "un'indiano nella riserva". Molti si stanno spostando dal diesel all'ibrido perché stanno capendo che oramai l'assioma "meno inquina più da problemi" (che pagherà lui) è diventato reale. Peccato per il diesel, non avrei mai pensato che facesse sta fine.
Ritratto di Mbutu
30 ottobre 2020 - 15:52
E' stato detto tante volte che con l'arrivo delle mild il mercato delle "elettrificate" avrebbe cominciato la sua ascesa. E, visto quello che impegna mettere una cinghia ed un motorino, i numeri saliranno ancora. Però è molto positivo il dato delle elettriche "vere" che comunque ormai ha superato la doppia cifra (e ci potremmo aggiungere anche le full). Anche questo prevedibile visto che cominciano ad arrivare sempre più modelli e sempre più sfruttabili. Quindi bene così. Urge proseguire nello sviluppo dell'infrastruttura. Ps: curioso che i termotalebani siano sempre in prima fila a commentare qualcosa a cui dicono di non essere interessati e di cui palesemente non conoscono molto. Pretendendo in più pure di insegnare a chi una elettrica la usa veramente come funziona.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 15:59
Ma vedi i termotalebani commentano principalmente un indirizzo generale che non condividono: ovvero che stiamo spendendo cifre considerevoli per spingere il mercato in una specifica direzione e senza reali benefici in termini di utilizzo, costi di gestione e persino ambiente. Perchè ad oggi e con l'eccezione di Tesla che ha altri costi, una rete di ricarica dedicata ed una tecnologia obiettivamente superiore, le elettriche pure hanno pienamente senso solo in città...e quindi se permetti visto che gli incentivi sono pure soldi delle tasse mie, un pò mi rompe che siano dirottati verso politiche senza senso. L'elettrificazione di massa nel nostro Paese richiede investimenti ingenti che tolgono risorse ad altro, in più l'energia la devi comunque produrre ed il problema inquinamento solo spostato.
Ritratto di Mbutu
30 ottobre 2020 - 17:05
andrea750 ...ma siamo sempre alle solite. Se anche fosse vero, quale sarebbe il problema se le auto elettriche si utilizzassero solo sui tragitti più brevi? Lo sai quante auto girano in città? Lo sai che il 50% dei mezzi non percorre MAI (proprio mai) più di 300 km in un giorno? E chissà quanti della restante parte li fanno solo poche volte all'anno. Sui costi: in realtà molti calcoli sul TCO danno in vantaggio le elettriche secondo diversi profili di utilizzo. Concludiamo col problema inquinamento: 1°- già spostarlo è un vantaggio. Perchè di alcuni "inquinanti" il problema è la densità. Visto che le città hanno già tante sorgenti, spostarne una parte sarebbe un beneficio. 2°- come ti è stato fatto notare, efficentare e controllare pochi "mega motori" è più semplice che farlo con tanti "micro motori". 3- l'energia elettrica va prodotta, certamente. Ma può contare su una molteplicità di fonti in grando di generare un mix decisamente più sostenibile dei carburanti.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 18:06
Forse ho difficoltà ad esprimermi. Ho detto che le elettriche sono una soluzione perfetta in ambito urbano e pure io le comprerei...mi convince molto meno il vantaggio al di fuori dell'ambito urbano perché ci sono ancora limiti tecnologici, infrastrutturali evidenti ed ingenti investimenti da fare per ottenere risultati modesti anche a livello ambientale (fuori città). La domanda è un'altra: perché se si pensa siano davvero una ottima soluzione non si punta ad elettrificare in primo luogo le utilitarie con macchine che non costino una fortuna? La risposta è che il motivo è unicamente quello di vendere il giocattolino
Ritratto di Mbutu
30 ottobre 2020 - 18:28
Andrea750. Tu continui ad associare i "tragitti brevi" con "la città". In realtà 2-300 km non sono mobilità urbana. Sono molto di più. Sono pendolarismo, sono gite fuori porta, possono essere seconde case e per alcuni addirittura anche vacanze. Questo le rende molto di più che una soluzione idonea solo in ambito urbano. La risposta che poi dai alla tua ultima domanda è, permettimi, espressione di un palese preconcetto sintetizzato nell'uso del termine "giocattolino". La motivazione, molto più prosaicamente, è che distribuendo il nuovo prodotto "dall'alto" marginano di più.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 18:36
300km dove li hai visti? Perché ad esempio in autostrada la ID.3 ne fa 250 di km ed immagino che non vorrai arrivare con la batteria agli sgoccioli. Ciò vuol dire che l'unica possibilità di non dover ricaricare fuori è che ti sposti poco più di 100km da casa tua. Negli altri casi devi forse prevedere una ricarica sul tragitto
Ritratto di Mbutu
30 ottobre 2020 - 19:46
andrea750, sempre fermo restando che caricare fuori non è vietato. Ti stai arrampicando sugli specchi. Siccome ho capito dove vuoi andare a parare e che tanto di ragionare sulla cosa non ti interessa. Che secondo te tutti fanno la gita fuori porta a 300 km da casa e si comprano la seconda casa a non meno di 500 km. Che i pendolari abitano a 200 km dal luogo di lavoro e comunque se anche abitano più vicino poi fanno gli agenti di commercio. Direi che possiamo chiuderla qui che tanto neanche sbattendoci la faccia riconoscerai la realtà.
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 20:39
300km di autonomia sono 150km da casa...tanto per dire
Ritratto di 82BOB
30 ottobre 2020 - 21:12
2
Fai solo un giro? Stai tutto il tempo della vacanza in auto? Non ti fermi nella seconda casa? Non vai a fare un giro all'outlet? Non vai al ristorante? Non vai in hotel? 300km sono 300km da casa, di solito... Non capisco perché cercate solo i problemi senza valutare i vantaggi! Risparmi sul bollo, risparmi sulla manutenzione, risparmi sul "carburante" e per i clienti "premium" si risparmia anche sul prezzo (v. una Tesla controntata con le termiche di MB e BMW)... che dici, è un problema mettere nelle ricerche dell'hotel la disponibilità di colonnine di ricarica? O farsi un giro da IKEA per ricaricare prima di fare shopping da Decathlon e H&M? Ripeto, LE ELETTRICHE HANNO SOLO UN PROBLEMA: IL PREZZO!
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 22:58
Mi fate tenerezza nella vostra difesa di un qualcosa che solo voi vedete vincente allo stato attuale. Siete i peggiori testimonial di questa tecnologia
Ritratto di 82BOB
30 ottobre 2020 - 23:10
2
Ma sei tu che fai pena nel non capire! Perché ti chiudi? Allo stato attuale PER TE l'elettrica non è vincente allo stato attuale, ma per il tuo vicino, il tuo parente che sta in campagna, il tuo amico che sta in città e il tuo conoscente che sta in periferia già lo è! Senza contare che domani, visto che i distributori stanno chiedendo di implementare le colonnine, anche per te sarà vincente!
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 23:31
Allora dove abito io l'unica elettrica che circola è la Zoe della guardiania privata della ditta per la quale lavoro e ad alcune Tesla (il più delle volte con targa Olandese) ferme in ricarica al supercharger dell'hotel all'uscita della superstrada. Altri avvistamenti sono del tutto sporadici e non vivo su Marte ma in una cittadina che fa 60k abitanti. In proporzione si vedono più Ferrari pensa te...quindi è questo che mi fa sorridere: l'insistere con il fatto che siano una soluzione vincente quando è il mercato stesso a non dar loro fiducia.
Ritratto di Mbutu
31 ottobre 2020 - 07:14
82bob, lascia perdere. È solo l'ennesimo utente che non ha una elettrica, di elettriche non sa nulla ma pretende di insegnare agli altri come funzionano. Le scuse che sta accampando sono semplicemente ridicole. Tanti caratteri sprecati e dalla discussione non ha imparato niente.
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 08:58
2
Mbutu, questo andrea750 è proprio limitato mentalmente! Fotografa una situazione e crede che sarà quella per sempre! Col suo ragionamento nessuno avrebbe il cellulare, la fibra, la smart-tv, la scopa elettrica, l'archivio in cloud, ecc.! Per lui con l'epidemia di covid-19 finirà il mondo!
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:29
Prima di tutto non credo sia il caso di insultare gli altri per così poco. Poi devi sapere che io adoro la tecnologia, contesto solamente le scelte di puntare come Paese su una unica strada, tutto qui.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:27
Io non pretendo di insegnare nulla a nessuno. Ho detto che allo stato attuale sono perfette per i centri urbani sia per le limitazioni delle batterie sia perché il problema ambientale è lì più rilevante. Ho anche detto che se abitassi in una grande città prenderei probabilmente una elettrica pura oppure una Corolla come mio padre. Detto questo contesto unicamente gli enormi investimenti pubblici che si stanno facendo allo scopo di spingere l'elettrico per un utilizzo in tutte le situazioni. Secondo me stiamo investendo su una strada che ad oggi ha forti limiti e che non sono sicuro porterebbe a reali vantaggi anche in termini ambientali nel momento in cui diventasse di massa. Tutto qui. Forse dato che l'infrastruttura è da creare punterei piuttosto sull'idrogeno, almeno per l'autotrazione. L'errore è non diversificare gli investimenti, tutto qui. Ed è un errore che abbiamo fatto altre volte in materia di produzione di energia in questo Paese.
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 13:46
2
Scusa se ti insulto di nuovo ma sei bipolare... nessun paese sra puntando solo sull'elettrico, anzi... si fanno elettriche, REX, plug-in, full-hybrid, idrogeno, ecc., ecc.! Vedi che sei fossilizzato? Tutti gli investimenti fatti per l'elettrico, lo sono anche per REX e plug-in! L'idrogeno, viste le difficoltà, lo si sta studiando per trasporto merci e lungo raggio e in tal senso sono allo studio, avanzato, camion, aerei e navi a idrogeno! Apri la mente! Non ti fossilizzare! Srai facendo una crociata senza senso!!!
Ritratto di Mbutu
31 ottobre 2020 - 17:56
andrea750 ed invece si. Pretendi di insegnare. Perchè continui a dire a persone che alle elettriche si interessano, le guidano e ci vanno in giro che non è possibile farci una gita fuori porta o andarci in montagna o farci il pendolare. E quando invece ti rispondono che loro ci riescono alzi ulteriormente l'asticella parlando di chilometraggi e spostamenti che di fatto fotografano una realtà parziale del nostro paese. Perchè ci sono tante seconde auto, perchè i mangiachilometri sono una minoranza, perchè box e posti auto non sono quel miraggio che credete e per tanti altri motivi. Quando invece dovresti ammettere che hai solo un preconcetto errato ed oggi le elettriche sono molto più sfruttabili di quanto credevi. Magari non da te (e chi dice niente) ma da molti si. Le considerazioni su limiti, investimenti, ritorno ambientale sono poi tutte figlie dei tuoi preconcetti e quindi è inutile tornarci sopra. Tanto se non ti sono bastate le prove che sono state portate e riportate su questo spazio, non credo ripeterle per l'ennesima volta potrebbe aiutare. Sappiamo benissimo che, come tanti altri, al prossimo articolo riscriverai le stesse inesattezze.
Ritratto di Comparsa
31 ottobre 2020 - 20:26
@andrea750 Attenzione, non voglio convincerti, anche perché, te lo confesso: hai perfettamente ragione, le elettriche, Tesla a parte, hanno bisogno di tempi di ricarica abbastanza alti durante i tragitti lunghi. Ma la rete Ionity si sta dimostrando efficace e inizia a essere presente su vasta scala anche sul territorio italiano, e a questa hanno aderito quasi tutti i produttori non-Tesla (in effetti è nata in risposta a questa). Oltre a ciò, se ti va di leggere un po' forumelettrico.it scoprirai che ci sono persone che si sono percorse l'Italia (e anche oltre) in lungo e in largo con auto con 20/24 kWh di batteria. Certo, hanno affrontato il viaggio in modo diverso da una diesel con autonomie nell'ordine dei 1.000 km e passa e con rifornimenti da 10' massimo, però lo hanno fatto. Io non ci sarei riuscito, per dire, però, pensa che bellezza se domani, all'improvviso, tutte le auto smettessero di avere la combustione interna (elettriche, idrogeno, plutonio, scegli tu, non ha importanza in questo postulato). Forse scopriremo tra due o tre anni che l'elettrico è una vera sòla e pure io avrò buttato una marea di soldi, però, lo ammetto, l'idea di circolare senza inquinare vale, da sola, il rischio e l'investimento, fin troppo oneroso per me e le mie tasche, tra l'altro. Dopo 12 anni di ibrido ho bypassato una eventuale plugin e ho valutato l'elettrico come la migliore soluzione attuale per poter risolvere l'inquinamento a livello locale. Avrò sbagliato? Non ne ho assolutamente idea. Di sicuro, credo, tutti noi dovremmo iniziare a pensare di rinunciare a qualcosa per poter mettere una toppa alla situazione ambientale. Non servirà a niente? Spero proprio di no. Non ne facciamo una scelta ideologica di blocchi contrapposti, se non quella di sperare in un futuro più sostenibile per tutti noi. (Dopo sto infinito pippone, se ho esagerato, spernacchiatemi pure, sappiate che saprò capire ;-)
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 22:25
Ma guarda che io la penso come te, solo penso il mix dovrebbe essere diverso in quanto comunque le batterie sono molto inquinanti e l'energia elettrica per farle andare deve essere prodotta in qualche modo. L'inquinamento è concentrato in città? Bene allora puntare tutto su stazioni di ricarica pubbliche, utilitarie elettriche ed ibride...per i grandi veicoli puntare sull'idrogeno e spostare quanto più possibile il traffico su rotaia. Andare verso l'eliminazione del diesel nel trasporto privato e puntare su motori a benzina sempre più puliti. Mi spieghi perché se il problema è l'inquinamento le auto proposte sono in gran parte auto da "lunghi viaggi"?
Ritratto di 82BOB
1 novembre 2020 - 07:10
2
andrea750, vedi che se t'impegni scrivi anche cose condivisibili?
Ritratto di Comparsa
1 novembre 2020 - 09:17
@andrea750 Mi poni una domanda alla quale non ho le competenze per poter rispondere. Posso solo buttar là delle congetture: intanto, per limiti tecnici e tecnologici, le prime auto elettriche (non so se ti riferisci solo a queste, nello specifico) erano giocoforza per tratti urbani, si parla di percorrenze massime di 80/90 km con tempi biblici di ricarica, un po' come la Twizy di adesso. Per il tema "viaggi lunghi", molti nuclei familiari si trovano a dover gestire una sola auto e questa deve ricoprire più ruoli, come le vacanze più volte citate, magari una sola volta all'anno, la scelta dev'essere per forza versatile. Inoltre, credo, ci sia qualcosa di più sottile e psicologico: l'auto è ancora vista come un mezzo di libertà (con il traffico attuale, figuriamoci), basta osservare le pubblicità delle auto, visualizzate sempre da sole in mezzo al nulla, di traffico neanche l'ombra, e, per questo, non deve prestare il fianco a delle limitazioni di sorta. Poi, è inutile negarlo, le elettriche hanno sofferto, e soffriranno ancora a lungo, del complesso di inferiorità rispetto alle ICE e lo leggiamo anche qua (eh, ma la mia benza la rifornisco in 5', eh, ma la mia diesel fa 1.100 km senza fermarsi) e, quindi, i termini di paragone, quelli sono. Per quanto riguarda Tesla, poi, penso che per gli USA sia proprio improponibile immaginare una vettura piccola solo per gli agglomerati urbani, non è un caso, secondo me, che la spinta vera verso l'elettrificazione sia arrivata da là. Ripeto, queste sono mie valutazioni che lasciano il tempo che trovano. Tema batterie: Tesla recupera il 100% delle proprie batterie, rigenerandole, in primis, oppure trasformandole in PowerWall (il sistema proprietario di accumulo casalingo). Notizia di qualche mese fa, letta proprio qua sopra, se non sbaglio il gruppo Volkswagen ha lanciato una linea di recupero per le proprie batterie dove, l'obiettivo, è recuperare almeno il 90 e passa per cento delle componenti. Non vorrei inoltrarmi in ipotesi sballate, ma, credo, che alla fine di un'auto elettrica si riesca, oggi, a recuperare molto più materiale di una ICE. Tema energia elettrica: i dati li fornisce il sito della Terna. In Italia siamo quasi al 50% di fonti rinnovabili, il resto, per la maggior parte è ottenuto bruciando gas, inoltre, il picco di richiesta è stato 7/8 anni fa (vado a memoria, adesso il sito Terna non si apre), ma, tutti noi, possiamo muoverci nell'installazione del fotovoltaico (dove possibile, ovvio) e ricaricare le nostre auto con il sole, togliere le caldaie a gas e convertire tutto in PdC, via i fornelli a gas e usare l'induzione. Siamo sempre là, proviamo a immaginare dalle 13 di oggi, d'improvviso, una città come Milano che toglie ovunque mezzi di trasporto a combustione, fornelli, riscaldamenti ecc, tutto quanto e converte ogni cosa in elettrico. Camminare per Milano e non sentire né un rumore di combustione, né un odore, né un fumo... Ripeto, magari scopriremo tra due o tre anni che abbiamo buttato una marea di soldi inutilmente in progetti fallati, ma, sempre secondo me, il gioco vale assolutamente la candela (elettrica :-). (Oh, son due pipponi di fila. Al terzo voglio un riconoscimento ufficiale da AlVolante :-D ).
Ritratto di andrea750
1 novembre 2020 - 12:05
Tutto condivisibile "Comparsa". Attenzione però su una cosa: rinnovabili non vuol dire sempre "pulite", solo inesauribili. Il mix di rinnovabili "pulite" nostro è in larga maggioranza idroelettrico, con ancora una piccola quota di eolico e fotovoltaico. Ciao
Ritratto di Comparsa
1 novembre 2020 - 18:10
Riporto dal sito Terna: "Produzione annuale lorda 2019: +1,4% rispetto al 2018 La produzione nazionale lorda nel 2019 è stata pari a 293.853 GWh ed è stata coperta per il 60,0% dalla produzione termoelettrica non rinnovabile (+1,5% rispetto al 2018), per lo 0,6% dalla produzione idroelettrica da pompaggio (+6,9% rispetto al 2018) e per il restante 39,4% dalle fonti rinnovabili (Idrica -5,1% rispetto al 2018, Eolica +14,0% rispetto al 2018, Fotovoltaica +4,6% rispetto al 2018, Geotermica -0,5% rispetto al 2018 e Bioenergie +2,1% rispetto al 2018)." La domanda globale italiana di energia elettrica nel 2019 è diminuita del 0,6% rispetto al 2018 (quindi, se ci sono stati incrementi di consumo da parte delle elettriche, non si sono neanche visti). Sempre dal sito Terna: "La domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’88,1% da produzione nazionale destinata al consumo per un valore pari a 281.481 GWh (+1,4% sul 2018) al netto dei consumi dei servizi ausiliari e del pompaggio. La quota restante del fabbisogno (11,9%) è stata coperta dalle importazioni nette dall’estero per un ammontare di 43.975 GWh in diminuzione del 6,8% rispetto all’anno precedente."
Ritratto di andrea750
1 novembre 2020 - 18:36
E' vero quello che scrivi "Comparsa", ma questi sono gli aumenti percentuali, non le quote assolute. Se guardi alla ripartizione della quota assoluta del 39,4% vedrai che è in gran parte idroelettrico, con eolico e fotovoltaico che insieme fanno intorno al 12% se non sbaglio. Poi ci sono le biomasse e la geotermia.
Ritratto di Flynn
1 novembre 2020 - 18:46
@Andrea750: hai ragione, le rinnovabili non sono di certo pulite. La combustione della legna, o peggio , del pellet rilascia uno schifo incredibile
Ritratto di Comparsa
1 novembre 2020 - 18:53
@andrea750 Può essere, non ne ho idea. Cerco sul sito i singoli valori, anche se, devo ammettere, che non è proprio della massima "fruibilità", ma, purtroppo, questo abbiamo ;-)
Ritratto di Comparsa
1 novembre 2020 - 19:11
Trovati dati aggiornati al 2019 (ovviamente): produzione idroelettrico - 45,8 TWh. Fotovoltaico 23,3 TWh. Eolico 20 TWh. Ovviamente, mentre la produzione idroelettrica nel tempo è rimasta abbastanza costante, il fotovoltaico tra il 2011 e il 2012 ha subìto un'impennata notevole. Immagino che con i nuovi decreti del 110% subirà un ulteriore incremento. Purtroppo non riesco a scovare i dati in percentuale, toccherà eseguirli a mano ;-) Il valore dell'idro dovrebbe stare tra il 15% e il 16%, più o meno la stessa percentuale del foto ed eolico messi assieme. Probabile in questo 2020 il foto abbia preso qualche altro punto percentuale. Bene!
Ritratto di andrea750
1 novembre 2020 - 19:29
Sì, è corretto quello che scrivi
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 01:19
........ed immagino che lei lì faccia tutti i giorni......
Ritratto di Giuliopedrali
30 ottobre 2020 - 17:10
E intanto i china ringraziano...
Ritratto di Sirimiza
30 ottobre 2020 - 17:13
Se devo andare in giro per le montagne in Trentino e Alto Adige magari d'inverno a sottozero di temperatura, beh provate voi con l'elettrico e mi fate sapere. Magari prenotatemi un albergo se dopo 200Km la macchinetta ha finito le batterie! Voglio vedere se i 300-500Km che dichiarano in che condizioni sono misurati. Parlo di macchine plug in ovvviamente, per le ibride è un altro film. Aufwiedersehen!
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 18:07
Infatti, è così
Ritratto di RubenC
30 ottobre 2020 - 20:07
2
Sirimiza, io vado tutti i weekend in montagna d'inverno e ti assicuro che le tue sono baggianate.
Ritratto di Sirimiza
31 ottobre 2020 - 13:59
Vai con la macchinina elettrica? Dove montagna? Nelle colline del prosecco a 150 mt sul Livello del mare?
Ritratto di RubenC
31 ottobre 2020 - 16:29
2
A 2000 m di altitudine in Valle d'Aosta, partendo dalla zona di Ivrea.
Ritratto di 82BOB
30 ottobre 2020 - 21:19
2
Quindi la Tesla Model X che girava nel paesino svizzero (dove trovavi pure le colonnine pubbliche) come ha fatto ad arrivarci? Le elettriche che ricaricavano in Val di Fiemme ci sono arrivate volando? Le Tesla che giravano a St. Moritz erano di cartone? Quelle che ho incrociato salire da Ora erano guidate da incoscenti? Le MB EQC che affrontavano il Furka erano trainate?
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2020 - 01:34
@ Sirimiza. Quindi nel nord Europa dove l’elettrico è molto più venduto che da noi, sono dei pazzi, dato la loro temperatura rigida, per molti più mesi all’anno rispetto a noi e il loro territorio, molto più vasto del nostro. La domanda è : ma che vi frega ? Non vi piace l’elettrico ? Amen, non compratelo. Ma smettete di scrivere kazzate.
Ritratto di NITRO75
30 ottobre 2020 - 17:28
E be certo, cosa dovrei fare continuare a comprare gasolio con il rischio dei blocchi del traffico e di continue multe? Vorrebbe dire essere masochisti alla Tafazzi.
Ritratto di AndyCapitan
30 ottobre 2020 - 19:15
4
....ben in pochi oggi hanno il fotovoltaico sul tetto...siamo a percentuali inpercettibili....si sta facendo campo solo per le aziende direi!
Ritratto di Andre_a
31 ottobre 2020 - 15:00
Il che, considerato che gli impianti fotovoltaici li stanno letteralmente regalando, è incomprensibile
Ritratto di allatast
30 ottobre 2020 - 20:01
le "elettriche" più vendute in italia saranno panda 500 e ypsilon hybrid, visto che neanche il 1.2 fire sarà più disponibile, dopo il 1.3mj
Ritratto di cami71
30 ottobre 2020 - 20:49
7
Da perito elettronico non amo l'elettrico sulla macchina. Anzi, mi piace dominare la macchina. Quando hai AirBag, ABS e ESP il resto dovrebbe essere il pilota. Certo oggi si facilita tutto, quindi si va di display inutili e PERICOLOSI nell'uso quanto un telefonino, perchè touchscreen quindi senza sensibilità esclusiva al tatto, ma serve la vista. Distrae. Mi piacerebbe comprendere meglio la questione del DOPO. Le batteria, tempo di funzionalità e quando è il caso di cambiarle, come le batterie dei cellulari non tengono la carico 100% per tutta la loro vita.Inoltre come saranno smaltite. Poi la guerra FALSA ai diesel (grazie a VW) per dire che inquinano e poi dalle tabelle di un Benzina+GPL vedo inquina più del Diesel. Nelle macchina, meno c'è, meno si rompe. Perchè oggi siamo troppo spesso in officina: centraline, sensori, ... hanno vita anche loro e muoiono. Quindi oltre a pneumatici, freni pastiglie olio e dischi, batteria 12V, Olio, Filtri, ... ricordate che si rompe tutto il resto e per legge oggi se pur non fai i KM ti impongono di fare lavori in base al tempo di vita del mezzo. Quindi sono a favore di una macchina che abbia poco. E penso che oggi siano un paio di modelli REALMENTE STUDIATI per funzionare e sfruttare elettrico. Il resto sono auto classiche a cui hanno messo le batterie per svuotare parchi auto immensi abbandonati. Sfruttare la moda... Non inquina oggi, ma domani? Le batterie dove andranno?
Ritratto di 82BOB
30 ottobre 2020 - 21:23
2
Le batterie possono essere riutilizzate e (con costi ora rilevanti) smaltite. Benzina e gpl non inquinano più del gasolio (puzzolio non a caso), ma emettono più CO2 per via del rendimento km/l.
Ritratto di Challenger RT
30 ottobre 2020 - 23:35
Per la troppa elettronica concordo ma benzina e soprattutto GPL non inquinano più del gasolio.
Ritratto di Andre_a
31 ottobre 2020 - 14:57
@cami71: sono abbastanza d'accordo, ma non è un discorso di termico vs elettrico, ma di auto vecchia vs nuova. Tra le auto nuove è proprio quella elettrica ad avere meno pezzi che si possono rompere, olio e filtri da cambiare non ci sono, e anche i freni si usano molto meno.
Ritratto di Claus90
30 ottobre 2020 - 21:00
Penso che le ibride diesel non siano state conteggiate nello studio, il diesel è sempre desiderato, ma ormai le auto elettrificate sono una questione politica europea, quindi è una forzatura politica l'auto elettrica.
Ritratto di 19andrea81
30 ottobre 2020 - 21:41
Gente che ha lasciato il diesel per metano esiste,per GPL anche,per ibrido pure. Ma gente che ha lasciato l'ibrido per il diesel no !!! Per anni il diesel e stato il carburante tutto fare,ora non più. Dovete accettare la realtà
Ritratto di stefanotorino
30 ottobre 2020 - 22:16
Come sempre il brain washing funziona sempre. Una volta i conti si facevano con carta e penna. Ora decidono i media. E tutti dietro che abboccano. È legge di mercato, se ci guadagna il cliente il sistema crolla. È il più grande bluff nel mondo automobilistico degli ultimi 10 anni. Io continuo a fare i conti con carta e penna
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 22:59
Pure io. E' solo marketing.
Ritratto di 82BOB
30 ottobre 2020 - 23:15
2
Scrivevano così anche quelli che giravano col biroccio...
Ritratto di andrea750
30 ottobre 2020 - 23:36
L'innovazione è bellissima, ma l'innovazione deve appunto essere un passo avanti, non un tornare indietro. Allo stato attuale l'elettrica è una soluzione poco flessibile per un utilizzo dell'auto a 360°. Questo non vuol dire che non siano belle, utilissime in città ecc. oppure che se potessi una Tesla non la terrei. Questo vuol dire semplicemente che per utilizzarle adesso come macchine a 360° devi scendere ad una serie di compromessi (accettabili per carità) che non hai con le auto a motore termico. In futuro con l'evoluzione delle batterie le cose cambieranno sicuramente.
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 09:03
2
andrea750 PER TE!!! Ma lo sai che le prime auto erano inaffidabili e rischiavi di restare a piedi più frequentemente che col biroccio? Allora all'epoca avrebbero dovuto rinunciare e continuare a girare trainati da cavalli? Lo sai che i primi cellulari pesavano come un monello? Avremmo dovuto girare coi sacchi di gettoni? Lo sai che il primo turbojet per l'aviazione civile ha avuto diversi incidenti gravissimi? Avremmo dovuto continuare con i turboelica? E possiamo continuare all'infinito... TOGLI IL PARAOCCHI!!!
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:33
Fai poco il fenomeno, l'innovazione quando "veramente" innovativa tranquillo che non ha bisogno di tanti incentivi. Poi mi spiegherai quale sarà l'incredibile valore aggiunto nell'avere un giorno un parco auto prevalentemente elettrico puro con l'energia che va comunque in gran parte prodotta da fonti fossili. Ad oggi lo Stato dovrebbe puntare su elettrico puro per i centri urbani, benzina ed ibridi per un uso di tutti i giorni e forse idrogeno per autotrazione. In altre parole una scelta politica è vincente quando non è a senso unico ma è un mix di approcci
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 14:16
2
Ma perché sei così? Se oggi già gli studi dicono che col mix energetico italiano e medio globale le elettriche sono più pulite, non è un vantaggio? Se la concentrazione di inquinanti in ambito urbano si riduce non è un vantaggio? Ma perché non comprendi la portata dell'elettrificazione? Cosa ti hanno fatto le elettriche? Vedi che scrivi cose condivisibili e poi attacchi contraddicendo il tuo pensiero? Ma ti pare che qui qualcuno critica metano, gpl, ibride e plug-in? Guarda che lo Stato e l'industria a quello stanno puntando! Ma ti informi? Li leggi i giornali? In tutti questi commenti che hai lasciato ti sei fossilizzato a non capire e hai attaccato ciecamente! L'elettrico funziona! Se non fa per te hai e avrai scelta! Basta elettrofobia! Basta paure immotivate!
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 14:26
L'ibrido funziona e funziona l'elettrico puro in città. Il resto ad oggi sono chiacchiere
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 14:33
2
Ma perché non capisci? Che tara mentale hai?
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 15:10
Sei simpatico, ti lascio continuare da solo.
Ritratto di Challenger RT
30 ottobre 2020 - 23:32
Finalmente il dieselismo, la pagina più nera (di niome e di fatto) nella storia dell'automobile, si avvia al tramonto lasciando purtroppo dietro di se tanti di quei danni che probabilmente nessuno potrà mai calcolare!
Ritratto di manuel1975
31 ottobre 2020 - 00:01
in italia il diesel tiene bene
Ritratto di stefbule
31 ottobre 2020 - 00:09
12
Anche io ero un dieselista stra convinto, anche io ero un anti ibrido (le chiamavo lavatrici) e anche io mi sono ricreduto. Sui consumi, sui costi di manutenzione e sul brio del motore (se lo si vuole strapazzare). Non ritornerei più indietro. È vero che non rende appieno in autostrada (a 120km orari ho fatto i 15 con un litro), ma per tutti gli atri tipi di strade non ce n'è . Per le elettriche pure, invece i tempi sono ancora acerbi.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:43
Ma continuate a fare un mix di cose. L'ibrido è straordinario, ma fuori città non serve a nulla più di un benzina. Quindi hai semplicemente scelto la motorizzazione che per il tuo stile di vita è migliore. Se uno viaggia in autostrada dell'ibrido non se ne fa nulla.
Ritratto di stefbule
31 ottobre 2020 - 13:58
12
andrea750 certo che si, chi fa principalmente autostrada fa bene ad usare ancora il diesel finche può. Io ho fatto i 120km orari, sui 100 all'ora il consumo diminuisce ancora un pò (arrivi ai 18-19), però sto anche parlando di un rav4 2.5 cc (anche se depotenziato). Con Corolla e simili le cose sono migliori in fatto di consumi. Il problema è che gioco forza, prima o poi tutti si andrà sull'elettrico. E' solo questione di tempo. Quindi a malincuore, secondo me bisogna entrare in quest'ottica, anche se non piace. Poi magari si scopre un mondo "nuovo" che poi non è così male (come è capitato a me).
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 14:29
Ma sai non sono così convinto che andare tutti in massa sull'elettrico puro sia tutto questo vantaggio anche ambientale. Al contrario le ibride sono già delle ottime soluzioni. Mio padre ha una Corolla per dire e va benissimo
Ritratto di RubenC
31 ottobre 2020 - 16:30
2
"Ma sai non sono così convinto che andare tutti in massa sull'elettrico puro sia tutto questo vantaggio anche ambientale." Non è una questione di convinzione ma di dati scientifici.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 19:19
Nel 2019 circolavano 52.401.299 veicoli nel nostro Paese; ad oggi (Settembre 2020) abbiamo un parco BEV + PHEV di 70.000 unità pari allo 0.14% del parco circolante. Quindi a parte che ADESSO non ci sono problemi per la rete elettrica ma non raggiungiamo manco dei valori a cifra intera...quando le elettrificate saranno a percentuali a due cifre sono proprio curioso di vedere dove tireremo fuori l'energia elettrica per farle camminare. Inoltre spostiamo unicamente il problema dall'oro nero al litio. Ecco perché ci andrei piano col dire che l'elettrico puro sia una soluzione vera sul lungo termine. Io, dato che la rete in entrambi i casi è da creare avrei forse investito più decisamente sull'idrogeno.
Ritratto di 82BOB
31 ottobre 2020 - 21:22
2
Ma se le cose non le sai, perché scrivi andrea750? Se tutte le auto fossero elettriche, non ci sarebbero rilevanti ripercussioni sulla rete...
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 22:05
Sulla base dei numeri che ti sei sognato da solo?
Ritratto di 82BOB
1 novembre 2020 - 07:17
2
Ci sono studi fatti sull'impatto. Considerando crescite annuali anche considerevoli, considerando il surplus produttivo e l'incremento annuale della quota rinnovabile, visto il limitato impatto percentuale la rete proprio non le sente. Se ci fosse uno shock improvviso basta farsi due conti: raffinerie, distributori, officine meccaniche, fabbriche di motori, ecc., tutte risorse energetiche che, in tutto o in parte, verrebbero istantaneamente dirottate!
Ritratto di RubenC
1 novembre 2020 - 16:41
2
"Inoltre spostiamo unicamente il problema dall'oro nero al litio." E questo dimostra la tua incompetenza: primo, il litio è molto più diffuso del petrolio e non è per nulla un elemento raro; secondo, le batterie non sono vincolate ad un unico metallo, ma possono essere realizzate con materiali differenti. E poi, la rete per l'elettrico e per l'idrogeno è una questione diversa: l'energia elettrica e le prese ci sono già ovunque, l'idrogeno no.
Ritratto di andrea750
1 novembre 2020 - 17:17
Dispiace doverti far notare che il problema dei metalli necessari alla fabbricazione delle batterie non è una cosa che mi sono inventato io e basterebbe una ricerca su Google. Non ti dirò che sei incompetente perché non mi metto certo a discutere sul personale in un forum di macchine. Goditi la tua macchina e divertiti
Ritratto di 82BOB
1 novembre 2020 - 20:54
2
Se hai trovato che c'è un problema vedrai che ci sono/saranno soluzioni, a differenza degli idrocarburi che, metano e etanolo a parte, sono senza soluzioni...
Ritratto di RubenC
2 novembre 2020 - 08:43
2
andrea750, il litio non è fondamentale per le batterie, tant'è che prima della Tesla Roadster non veniva nemmeno usato.
Ritratto di andrea750
2 novembre 2020 - 10:20
Non c'è mica solo il litio...c'è il cobalto e tanti altri. La gestione del ciclo di vita delle batterie già oggi con i numeri irrisori delle elettriche è un problema. Vorrà dire che se stavolta faranno le cose per bene troveranno una soluzione.
Ritratto di RubenC
2 novembre 2020 - 16:38
2
"La gestione del ciclo di vita delle batterie già oggi con i numeri irrisori delle elettriche è un problema." Ma dove??
Ritratto di andrea750
2 novembre 2020 - 17:08
Vabbè RubenC io faccio fatica a discutere con i tifosi...basta che digiti in Google non è che devi dare retta a me. Poi come detto lo risolveranno efficacemente ma negare addirittura che esista mi sembra un tantino fazioso
Ritratto di stefbule
31 ottobre 2020 - 18:32
12
andrea750 purtroppo non dipende da noi, hanno già deciso.
Ritratto di bear666
31 ottobre 2020 - 06:48
per forza: stanno drogando il mercato
Ritratto di Giuliopedrali
31 ottobre 2020 - 07:40
Ormai la gente vede solo elettrificato o elettrico come una volta vedeva solo diesel, ricordo persone che usavano l'auto una volta al mese e avevano lo stesso un diesel, quindi pian piano si venderà solo quello e chi è avanti su questo come prodotti: noi italiani non credo proprio...
Ritratto di CIABATTA
31 ottobre 2020 - 08:10
In attesa d'ulteriore evoluzione della rete di ricarica (la questione pacco batterie è altra cosa), l'elettrico in Italia ha molto senso in città, un po meno nell'extra urbano, zero per lunghe tratte ed uso autostrada. Che auto stanno uscendo? 1 compatta/citycar ogni 4/5 medie/suv. E' evidente che l'intenzione non sia solo di convertire l'attuale parco auto all'elettrico quanto ridurre drasticamente il numero di mezzi circolanti e la possibilità per ognuno di spostarsi autonomamente (car sharing a parte, tutto da decifrare in prospettiva); lo si può evincere dai prezzi sempre più alti e dalla tipologia di mezzi proposti. Traduzione: ritorno ad una dimensione vitale paragonabile a quella mid 70's in piena crisi petrolifera. Purtroppo, a seguire, scordatevi il boom degli anni 80. Trovo “naïf e snob“ l'essere pro elettrico senza se e senza ma, “anacronistico e miope“ continuare a sostenere l'uso esclusivo dell'endotermico in ogni possibile applicazione. Ultima cosa, pensare convintamente che questa rivoluzione sia dettata da una rinnovata attenzione eco è ridicolo ed imbarazzante.
Ritratto di andrea750
31 ottobre 2020 - 12:35
Mi hai tolto le parole di bocca...è esattamente parola per parola quello che penso io
Ritratto di Almeron771
31 ottobre 2020 - 08:11
Io sinceramente più che pro elettrico e pro diesel sono pro bicicletta e pro monopattino in città.....poi per chi fa autostra e fuori città una vale l'altra.Mentre per chi fa 70...100 km per andare e tornare da lavoro sono per pro...cambiate lavoro o casa!!!Scoprirete cje vivrete 10 anni in più della vostra vita.
Ritratto di Andre_a
1 novembre 2020 - 21:08
Riguardo alla mobilità urbana e al "pendolarismo estremo" sono d'accordo con te.
Ritratto di GeorgeNN
31 ottobre 2020 - 08:29
Titolo sbagliato, semmai "auto ibride vendono di più dei diesel e delle ev". Meglio distinguere le 2 motorizzazioni per non far confusione: motorizzazione ibrida e motorizzazione elettrica. Hanno più senso le ibride che le elettriche. Le ibride sono la migliore alternativa dei diesel per permettere lunghi viaggi senza patemi. Le elettriche sono limitate per l'uso solamente cittadino.
Ritratto di Giuliopedrali
31 ottobre 2020 - 08:36
E' marketing o moda e solo marketing + moda come dico da due anni, anche 100 anni fa la benzina dovevi trovare un droghiere o un farmacista per trovarla, oggi invece magicamente sembra zampillare dai lavandini... Se tutti vogliono una cosa poi tutti la ottengono non importa quali costi politici, ambientali, economici, è sempre stato così.
Ritratto di Flynn
31 ottobre 2020 - 09:08
Ma obbiettivamente il diesel e’ bello da guidare? La differenza di consumo cambia la vita a qualcuno? Io sono solo contento che stia andando a scomparire. Me lo sono già dovuto sorbire per troppi anni
Ritratto di Giuliopedrali
31 ottobre 2020 - 09:14
Il diesel e le station wagon spero solo che scompaiano al più presto, l'elettrico tra pochi anni neanche ci accorgeremo che guidiamo elettrico...
Ritratto di Flynn
31 ottobre 2020 - 10:12
Scompariranno prima le berline delle station, fidati.
Ritratto di Giuliopedrali
31 ottobre 2020 - 11:46
Le station non le vuole nessuno, cioè se uno guarda la Tesla cos'è una SW? la BYD Han o la Xpeng P7 o la Lucid air sono berline, quindi se c'è una tipologia di auto che si adatta all'elettrico e che sta salendo la china sono le berline oltre alle crossover ovviamente, sono auto che possono dare un senso di novità, le SW hanno sempre un che di derivativo, comunque bellina la nuova MG 5 SW elettrica venduta in UK, però è una compact wagon per fortuna.
Ritratto di Flynn
31 ottobre 2020 - 12:38
Ti illudi che i cinesi conquistino l’Europa, lo faranno invece i crucchi a suon di SUV e monovolume. Hanno appena cominciato eppure io già qualcosa vedo in giro. Di cinese solamente uno o due pick-up e l’unica Lucid Air che attiverà in Italia sarà quella di tuo cuggino
Ritratto di Giuliopedrali
31 ottobre 2020 - 16:23
I crucchi stanno pian piano smobilitando, la Lucid air è americana mica cinese comunque un pochettino meglio di una Ypsilon.
Ritratto di Flynn
31 ottobre 2020 - 17:25
Nel duemilacredici sicuramente i crucchi chiuderanno
Ritratto di Giuliopedrali
1 novembre 2020 - 09:49
Sarà la solita storia, certo i crucchi sostituiranno italiani e francesi ad esempio, gli piace giocare facile, ma da chi verranno sostituiti..
Ritratto di GeorgeNN
31 ottobre 2020 - 10:22
Spero che arriverà nel mercato europeo la bellissima Ora Good Cat GT.