POTENZA E COPPIA IMMUTATE? - La BMW starebbe per rinnovare i suoi propulsori turbodiesel a 4 cilindri B47 (nella foto), la cui novità principale dovrebbe essere l’adozione di un secondo turbo anche sulle varianti meno potenti da 150 e 190 CV. Una novità analoga è stata verrà adottata anche sulla famiglia di motori B37, quelli 1.5 a 3 cilindri. L’operazione mira migliorare il rendimento dei motori ma non sul fronte della potenza erogata, bensì per avere una migliore erogazione della coppia e consumi più contenuti (il che significa anche meno emissioni). I nuovi propulsori saranno impiegati sulle varie BMW 4 cilindri diesel con sigla 18d e 20d (come la 118d e la 320d). Secondo le indiscrezioni riportate dal sito BMWblog, sempre ben informato sul mondo BMW, la prima unità continuerà a disporre di 150 CV e 350 Nm di coppia, mentre per la seconda cvi saranno sempre 190 CV e 400 Nm. Due anche le opzioni per motori a 3 cilindri: 95 CV e 220 Nm o 116 CV e 270 Nm di coppia.
DUE LOGICHE DI FUNZIONAMENTO - Pur con gli stessi livelli di potenza e coppia, per i nuovi motori si prevede una fruibilità migliore grazie alla presenza dei due turbo: uno di piccole dimensioni e geometria variabile che riesce a produrre una elevata pressione anche con una limitata quantità di scarichi (cioè ai bassi regimi), e l’altro più grande a geometria fissa che funziona ai regimi più alti consentendo al motore di erogare il massimo della potenza. Oltre a ciò, altri contributi al miglioramento sono ottenuti attraverso l’aumento della pressione di iniezione, l’ottimizzazione dei materiali e delle superfici di cilindri e pistoni. Infine, un ruolo positivo è svolto dalla migliorata lubrificazione e dal più efficiente funzionamento delle cinghie di servizio del motore.
QUESTIONI DI NORMATIVE EUROPEE - Il blog del mondo BMW sottolinea come i miglioramenti introdotti mirano a andare incontro alle esigenze di limitazione dei consumi, in particolare in vista della applicazione delle nuove modalità di rilevamento di consumi ed emissioni e all’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2. Sempre secondo il sito BMWblog, i nuovi allestimenti dei turbodiesel consentono una diminuzione tra il 4 e 5%. Più precisamente, i miglioramenti resi possibili dai turbodiesel evoluti riferendo i consumi della BMW X1 e della xDrive20d vedono il consumo medio abbassarsi da 4,9 a 4,7 l/100 km mentre le emissioni di CO2 passano da 129 a 123 g/km. Non va poi sottovalutata l’importanza di un’altra conseguenza delle migliorie apportate: il contenimento della rumorosità, nell’ordine di alcuni decibel.
PIÙ AVANTI ANCHE IL 25D - Infine, le indiscrezioni vogliono che in una seconda fase la BMW annuncerà anche importanti novità per le versioni più potenti del 2.0 turbodiesel 4 cilindri, cioè quello individuato con la sigla 25d e già dotato del doppio turbo. In questo caso si prevede che ci sarà anche un aumento della potenza erogata rispetto agli attuali 231 CV.