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Ecco i brevetti della prima Ferrari ibrida, che sarebbe già sotto test

09 giugno 2011

Emergono le prime notizie certe sulla Ferrari ibrida: manterrà il motore termico, che sarà solo aiutato da uno elettrico. I primi muletti avrebbero già percorso qualche chilometro nel Centro prove della Bosch di Boxberg

CI PENSANO DA TANTO - Che la casa del cavallino stesse studiando una soluzione ibrida non era un mistero: già nel 2010 presentò al Salone dell'auto di Ginevra la vettura-laboratorio 599 Hy-Kers (leggi qui per saperne di più). Quelli che pubblichiamo, però, sono i disegni ufficiali che la Ferrari ha depositato all’ufficio brevetti e che solo da poco sono diventati accessibili. Questi documenti spiegano molto in dettaglio il funzionamento del futuro sistema ibrido, che potrebbe essere montato già sull’erede della 599, attesa per il 2012. La Ferrari “con le pile” sarà una vettura rivoluzionaria per il cavallino e il prototipo, secondo quando appreso da alVolante, avrebbe già effettuato alcuni test su pista in Germania, nel Centro prove Bosch di Boxberg.

ELETTRICO PER DIVERTIRE
- Sempre secondo quanto raccolto da alVolante, la multinazionale tedesca potrebbe essere coinvolta come fornitore, grazie alla sua esperienza nei sistemi ibridi (suoi sono quelli delle Porsche Panamera e Cayenne Hybrid, oltre che della Volkswagen Touareg Hybrid). Sulla Ferrari, però, il motore elettrico non avrebbe solo il compito di abbassare i consumi ma, principalmente, di aumentare la sportività e il piacere di guida. Al momento, però, non è chiaro se verrà utilizzato uno schema come quello della 599 Hy-Kers (con un motore elettrico in blocco col cambio/differenziale) o addirittura una “fantascientifica” configurazione con motori elettrici dentro le ruote. Interpellata al riguardo, la Ferrari si è limitata a commentare che “Bosch è per noi un partner importante”, ricordando che lo stesso Montezemolo in passato ha parlato di una Ferrari ibrida “non prima del 2013-2014”.
 

Ferrari 599 hybrid 5
La 599 Hy-Kers presentata nel marzo 2010.


ANCHE SOLO A BATTERIA
- Quanto emerge dai disegni è che la prima Ferrari “verde” potrebbe essere di tipo full-hybrid, ovvero con capacità di muoversi anche in modalità totalmente elettrica. Infatti, oltre a un convenzionale motore a “V”, sarebbero presenti altri due propulsori elettrici. Il primo sull’asse posteriore, attaccato al cambio (un robotizzato a doppia frizione) e al differenziale. Sfruttando l’energia di batterie al litio, avrebbe da solo la capacità di muovere la vettura, mentre, trascinato nelle fasi di rilascio dell’acceleratore, provvederebbe a ricaricarle.


ferrari_599_hykers_rid.jpg
Una trasparenza del sistema presentato nel 2010.


DOPPIO MOTORE ELETTRICO - Il secondo motore elettrico, invece, sarebbe posizionato davanti, vicino al propulsore termico, e, “trascinato” da quest’ultimo quando è acceso, funzionerebbe come generatore elettrico per alimentare i servizi (pompa del servosterzo, servofreno, pompa dell’acqua e compressore del climatizzatore: tutti di tipo elettrico). Però, nei momenti in cui l’auto procede in modalità solo elettrica, per evitare di sforzare il motore posteriore facendogli muovere anche quello anteriore, un apposito congegno provvede a scollegare quest’ultimo e i servizi iniziano a funzionare attingendo elettricità dalla batteria.



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Ritratto di Maik147
9 giugno 2011 - 19:39
una Ferrari che anche solo per poco va ad energia elettrica secondo me è sbagliata!Ok l'ibridoma che sia solo di aiuto per aumentare i cavalli del motore termico!!Ma voi pensate salite su una FERRARI l'accendete e NON SI SENTE NULLA!!!!!!Si perde tutto il gusto del Rombo Ferrari!Quindi si all'ibrido ma MAI solo elettrico!!nemmeno per pochi km!! SEMPRE FORZA FERRARI!!
Ritratto di Giumaz
10 giugno 2011 - 10:28
12
Come ho detto sull'Audi Q5 ibrida, anche questa è una bidonata. Tutto fumo negli occhi per dare una spruzzata di ecologico ad auto che di "verde" al massimo hanno il colore.
Ritratto di fastidio
10 giugno 2011 - 12:44
8
verissimo ma sopratutto secondo me le pensano per farle rientrare nelle future norme antinquinamento..che tristezza..
Ritratto di osmica
10 giugno 2011 - 17:28
Come la Mercedes classe S ibrida. Ha meno cavalli della 3500 benzina, ha una peggior accelerazione e consuma di piu'! Ed e' ibridissima!
Ritratto di osmica
10 giugno 2011 - 17:40
La verisone "verde" (l'Ibrida) percorre addirittura 400 metri in piu' della versione a sola benzina! Si tratta infatti della versione 4Motion.
Ritratto di Vincenzo89
11 giugno 2011 - 08:28
1
... ma il motore a benzina deve essere accantonato, anche se condivido l'idea che una ferrari silenziosa non mi entusiasma (ma il problema non me lo pongo, tanto non mi posso permettere una ferrari :D). Il problema delle elettriche sono le batterie, e da qui il discorso si inerpica su settori politico-economici che non vorrei toccare... Nikola Tesla, TORNA DA NOI!
Ritratto di Giumaz
11 giugno 2011 - 10:36
12
il motore a benzina va accontonato e io, personalmente, vedrei più un futuro per i motori endotermici a idrogeno. In pratica si cambia il combustibile, ma con uno che davvero non inquina. Per le auto a batterie, se non si risolve il problema dell'autonomia, non c'è futuro. L'ho scritto altre volte e lo ripeto ancora. O le batterie si ricaricano in 5 minuti o si inventa un sistema di batterie standard, in dodo da sostituire in una stazione di servizio il pacco batterie scariche con un pacco carico. Altrimenti, un'auto che devi aspettare alcune ore prima di ripartire, non ha senso se non come seconda o terza auto. Tesla aveva fatto un'auto che captava l'energia elettrica della crosta terrestre, ma se ne ha solo il ricordo. Disegni, progetti ecc sono spariti o perduti.

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