CRESCITA ESPONENZIALE - L’ambiziosissimo obiettivo della Maserati di passare dalle 6.288 vetture vendute nel 2012 a 50 mila nel 2015 pare che si stia rivelando credibile e realizzabile. Lo conferma quanto dichiarato da Harald Wester, amministratore delegato della Maserati, all'agenzia Reuters, secondo cui da gennaio a tutto luglio la casa del Tridente ha registrato circa 17 mila ordini, a testimonianza del successo dei suoi nuovi modelli. La strategia di vendita della Maserati si poggiano infatti su un piano di rinnovamento della gamma per il quale sono stati investiti 1,2 miliardi di euro.
AMORE CINESE - Wester ha anche detto che il modello di punta - in numero di richieste - è la
Quattroporte (
foto più in alto), che ha il suo mercato più grande in Cina. In generale invece lo sbocco più rilevante per la Maserati restano gli Stati Uniti, sebbene la Cina stia riducendo progressivamente il distacco. Buona è l’accoglienza riservata all’ultimo modello Maserati, la
Ghibli (
qui sopra), che sui mercati europei arriverà a settembre e da cui ci si aspetta un contributo consistente al raggiungimento degli obiettivi (il suo prezzo è di 66 mila euro, contro gli oltre 110 mila della Quattroporte). E nel cammino sino al 2015 delle 50 mila vendite, ci sarà anche l’arrivo della nuova suv
Levante (
qui sotto).
QUALCHE NUMERO - Nel particolare degli ordini, il solo mese di luglio ne ha fatto segnare la bellezza di quasi 3.000, mentre gli ultimi dati ufficiali, relativi al 17 giugno, parlano di 14.159 ordini nel mondo, di cui 7.922 riguardanti la Quattroporte e 2.249 la Ghibli (l’obiettivo prefissato per il modello è di 25 mila unità all’anno).