Prossima al pensionamento, la Maserati Ghibli è un’imponente berlina lunga ben 497 cm e larga 195. Ma la linea muscolosa e filante, complice pure il tetto distante soli 146 cm dal suolo, le conferisce la grinta da coupé. Il connubio di sportività e lusso si ritrova nell’abitacolo, elegante e realizzato con ampio ricorso a materiali pregiati: i rivestimenti in pelle sono di serie. Davanti si viaggia su poltrone ampie e avvolgenti e il divano accoglie comodamente due adulti (ma non un eventuale terzo, essendo il posto centrale parecchio rialzato); considerata l’estrazione sportiva di questa modenese non è niente male nemmeno il bagagliaio, che ha una capacità di 500 litri e si può ampliare reclinando lo schienale frazionato. Confortevole (in particolare con le sospensioni elettroniche) e bene insonorizzata a velocità costante (anche se nella 3.0 V6 a benzina il rombo del motore resta sempre in sottofondo), la Maserati Ghibli vanta qualità di guida sopraffine: aderenza, frenata e precisione sono da vera purosangue, e l’agilità fra le curve non sembra risentire degli oltre 1800 kg di massa. La versione “d’accesso” 2.0 ibrida a benzina ha già 330 CV, mentre la 3.0 con la trazione integrale permanente Q4 ne ha 100 in più. Per tutte, il cambio è un rapido automatico sequenziale ZF a otto rapporti.