PROBLEMA DI SERBATOI - Braccio di ferro in America tra gruppo
Chrysler e
Nhtsa, l’Agenzia americana per la sicurezza nei trasporti. Al centro della questione la difettosità o meno di una partita di 2,7 milioni di veicoli
Jeep Grand Cherokee degli anni 1993-2004 (
nella foto la seconda serie prodotta dal 1999 al 2004) e Jeep Liberty (che dai noi si chiama Cherokee) del periodo 2002-2007. Secondo le indagini dell’Nhtsa i due modelli presentano rischi di incendio in caso di tamponamento, ciò a causa della collocazione del serbatoio della benzina (nella parte posteriore, oltre l’asse delle ruote).
RICHIESTA DI RICHIAMO - L’Agenzia ha invitato il gruppo Chrysler a prendere due iniziative: avvisare del pericolo esistente tutti i proprietari dei veicoli in questione, e procedere a un richiamo degli stessi per poter rimuovere l’origine del problema o presunto tale. In caso che la Chrysler-Jeep ritenesse di aver qualcosa da obiettare a tale richieste, deve rispondere alla lettera della Nhtsa entro e non oltre il 18 giugno, fornendo dettagliate spiegazioni tecniche che confutino le tesi elaborate sulla base dell’indagine compiuta dall’Nhtsa stessa. La citata indagine comprende anche un lungo elenco di incidenti con incendio in cui ci sono stati morti e feriti, oltre ad argomentazioni tecniche volte a dimostrare la tesi della pericolosità e della progettazione sbagliata per quanto riguarda la posizione del serbatoio.
CHRYSLER NON CI STA - In seguito alla divulgazione della notizia della lettera dell’Nhtsa che gli intima di dar corso al richiamo, il gruppo Chrysler ha emesso un comunicato con cui respinge le tesi dell’Nhtsa e anticipa di rifiutarsi di procedere al richiamo delle 2,7 milioni di vetture Jeep Grand Cherokee e Liberty. Ciò detto la Chrysler-Jeep si dichiara disponibile a lavorare assieme all’Nhtsa per esaminare i risultati delle indagini compiute, risultati che secondo la stesa Chrysler-Jeep sono stati considerati solo parzialmente dall’Nhtsa. Il costruttore afferma anche che i veicoli in questione rispondono a tutti i requisiti richiesti dalla normativa americana vigente e che sono perfettamente sicuri. Perciò continueranno a essere venduti.