La Citroën DS3 “vestita” da Inès de la Fressange

CONCEPT DI MODA - Di fatto, è un incontro tra due “lei”, ognuna delle quali - a proprio modo - è una primadonna. La prima ha quattro ruote e sangue francese: è la Citroën DS3, la piccola che punta all'alto di gamma; la seconda, Inès de la Fressange, è una ex mannequin di nobili origini, musa di Karl Lagerfeld e icona di Chanel negli Anni 90. Il risultato è una coppia di concept, berlina e cabriolet, che puntano alla passerella (mai come stavolta la metafora è calzante) parigina del Salone, prevista a inizio ottobre.

 

 

ELEGANTI CON GRAFFIO - Eleganti: non si possono definire in altro modo, le due Citroën DS3 così vestite: la livrea è blu scura (chiamata Ink Blue), mentre il tetto è ner (anzi, Onyx Black per usare la tassonomia ufficiale); la DS3 Cabrio Inès de la Fressange Paris Concept ha invece la carrozzeria nera lucida (Perla Nera Black), con il tetto blu opaco (Infinite Blue opaco). La caratterizzazione estetica prosegue con un adesivo specifico (“Aéropostale” in rosso, bianco e blu), i retrovisori con calotte verniciate in rosso acceso (Inès Red: un vero e proprio graffio voluto sullo stile delle due concept), il logo dedicato sul montante centrale e cerchi in lega specifici (da 17 pollici) sui quali risaltano i loghi DS su fondo colorato Ines Red.

 

 

INTERNI IN PELLE - La caratterizzazione estetica prosegue all'interno, con selleria in pelle Granite Blue con cuciture bianche a contrasto; la stessa trama “Aéropostale” degli esterni viene ripresa dai poggiatesta, mentre la plancia punta sullo stesso Inès Red degli specchi. La meccanica è immutata rispetto ai modelli di serie. Ma, nel caso specifico, è la forma a essere predominante.