Citroën DS3: le brillano gli “occhi”

SGUARDO PENETRANTE - Lanciata nel 2009 come ambasciatrice della linea “chic” DS e scelta da quasi 300.000 clienti, la Citroën DS3 combatte gli inesorabili segni del tempo con uno stile aggiornato, inedite possibilità di personalizzazione (da sempre suo cavallo di battaglia), nuovi motori diesel e nuovi sistemi di assistenza alla guida. Tanto la variante berlina che quella cabrio con tetto in tela ricevono in dote ridisegnati fari anteriori che combinano la tecnologia Led e quella xenon con indicatori di direzione sequenziali (una prima assoluta per la tipologia di vettura). Ispirati alle concept Numéro 9 e Wild Rubis, aumentano la potenza del fascio luminoso, riducono il fabbisogno energetico (del 35% in modalità anabbagliante e del 75% in quella abbagliante) e sono composti da moduli indipendenti che richiamano la forma dei diamanti. Confermate le distintive luci diurne incassate ai lati del paraurti mentre i fanali posteriori guadagnano un suggestivo effetto tridimensionale.

 

 

LA TORRE EIFFEL A BORDO - Il restyling della Citroën DS3 rende disponibile una nuova vernice Bianco Perlata per la carrozzeria, inediti cerchi in lega da 17 pollici diamantati  e nuove opzioni di personalizzazione. La linea “Irrésistible Paris” porta i monumenti stilizzati della capitale francese su lunotto e cruscotto.

 

 

ORA FRENA DA SOLA - Sul fronte motori, vengono introdotti nella gamma della Citroën DS3 due nuovi turbodiesel 1.6 a 4 cilindri, il BlueHDi 120 e il BlueHDi 100 (che sarà disponibile solo su alcuni mercati). Il primo promette percorrenze nell’ordine dei 27,7 km con un litro di carburante, il secondo addirittura 33,3 km. Confermati il 3 cilindri 1.2 e-VTi da 82 CV abbinato al cambio robotizzato a 5 marce ETG, il 4 cilindri 1.6 THP da 155 CV anche in variante Racing da 207 CV. Debuttano inoltre l’Active City Brake Technology in grado di frenare automaticamente la vettura fino ai 30 km/h e la telecamera di retromarcia.