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Come nasce un motore da corsa
Pubblicato 06 giugno 2025
Alte prestazioni, regimi di rotazioni elevati, affidabilità, sono fra le caratteristiche dei motori da competizione. Ecco tutti i segreti del 1750 Alfa Romeo preparato dall’Autotecnica motori per le monoposto di Formula 3 Regional.
Alte prestazioni, regimi di rotazioni elevati, affidabilità, sono fra le caratteristiche dei motori da competizione. Ecco tutti i segreti del 1750 Alfa Romeo preparato dall’Autotecnica motori per le monoposto di Formula 3 Regional.
DALLA STRADA ALLA PISTA
Quando si parla di corse, ci sono motori specificatamente progettati per un uso agonistico, ad esempio i 1.6 V6 turbo delle Formula 1, e altri derivati da quelli delle auto di serie e opportunamente modificati. Fra questi ultimi c’è il 1750 turbo dell’Alfa Romeo utilizzato per la sportiva 4C che, preparato dalla cremonese Autotecnica motori, viene impiegato dalle monoposto che corrono nei campionati di Formula 3 Regional. Tanto per dire, spingeva anche il bolide di Andrea Kimi Antonelli, oggi pilota della Mercedes in Formula 1.
DENTRO L’OFFICINA
Per capire come nasce il 1750 Alfa da corsa e quali modifiche vengono apportate per adattarlo alle monoposto, siamo andati nello stabilimento dell’Autotecnica motori di Casalmaggiore, vicino a Cremona, dove nasce questo motore. L’azienda specializzata nella progettazione e nella costruzione di motori da competizione sia derivati da quelli di serie sia di propria realizzazione fa parte del gruppo Tatuus (costruisce anche monoposto di varie categorie, qui per saperne di più) ed è uno dei nomi più in vista nel panorama motoristico internazionale. Nel video che potete vedere qui sotto, abbiamo seguito passo, passo l’evoluzione del motore fino al suo collaudo nella sala prove.
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Volpe bianca
6 giugno 2025 - 18:43
Redazione, grazie. La mia stima nei vostri confronti è cresciuta a dismisura.
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Gordo88
6 giugno 2025 - 23:52
+11
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AZ
6 giugno 2025 - 20:17
Ok.
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Sprint105
7 giugno 2025 - 00:30
Stupendo, grazie
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Sdraio
7 giugno 2025 - 14:11
il buon vecchio motore elaborato da veri uomini nati e cresciuti in ambienti con tanta passione e professionalità... SPETTACOLO.
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Alvolantino
7 giugno 2025 - 14:51
Si e poi é pieno di problemi. Il vero motore sportivo é quello elettrico, nettamente più veloce ed efficiente del termico!
La Ferrari E-nzo elettrica lo dimostrerà a tutti ⚡
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NeuroToni
7 giugno 2025 - 18:48
Tu sei il primo che ha un problema... nella crapa!
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bangalora
8 giugno 2025 - 16:07
Mi scusi se mi esprimo direttamente ma lei si vede che è un giovincello nato nella bambagina con mille problemi di connessione,
Lei non ne ha colpa si lasci servire di chi ne sa più di lei sui motori elaborati da esperti, consulti giornali specifici, si affidi a gente con i capelli bianchi che abbia avuto esperienza nelle corse di qualsiasi genere e poi senza nulla togliere potrà avvicinarsi ad un dialogo costruttivo e da intenditori in erba.
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PONKIO 78
8 giugno 2025 - 10:14
La mia prima moto (comprata assieme ad altri due amici, una Cagiva Mito Lawson, da 125 standard si è trasformata in 180 monofascia per intercedi i cilindri da competizione delle moto da cross ed è passata da 32 cavalli a 56…. Ovvero le vecchie e pesanti 600 degli anni 90 mi davano via sul dritto ed in accelerazione sopra i 200 km ma in curva non c’era partita li fracassavamo per bene non riuscivano a starci dietro, unico problema che essendo molto alto e la moto abbastanza piccola a volte toccavo col le ginocchia a terra, non avevo i soldi per comprarmi una tuta Dainese e con i miei amici ci siamo inventati di attaccare le lattine di Coca-Cola a moh di ginocchiere nei pantaloni e nella parte interna del pantalone, per non bruciarsi, mattavamo l’isolante dei tetti…. FICHISSIMO , gli anni più belli della mia vita…. ;-D)))
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Andre_a
8 giugno 2025 - 15:18
Seee... i cavalli di quando eravamo ragazzini sono come i pesci per i pescatori :) 56 cavalli non li avevano nemmeno nel motomondiale. Condivido le emozioni, io di moto 2 tempi ne ho ancora e sono favolose.
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PONKIO 78
8 giugno 2025 - 20:03
…Andre_a hai ragione mi sono sbagliato, ieri ho chiesto al mio amico di Catania, uno dei due che insieme a me ha acquistato la Cagiva, i cavalli erano quasi 57…. Orazio che guidava l’ambulanza e come secondo lavoro il meccanico, era il nostro meccanico di fiducia, non solo ci ha fatto trovare una montagnola di 20 cm di acciaio limati dal motore della Mito, ma ha fatto una delle vespe a doppia frizione per le competizioni clandestine d’accelerazione quelle vespe PX arrivavano anche a 70 cavalli…. Con carburatori dell’Orto da 28 in su….. secondo noi i motori se li sognava la notte….
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Andre_a
8 giugno 2025 - 20:15
Impossibile. Ma neanche se Orazio fosse lo pseudonimo di Fausto Gresini. Come se mi dicessi che con la Punto HGT elaborata giri a Monza in 1:15, quando il record in F1 è di 1:21. Cala, cala :)
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fastidio
9 giugno 2025 - 12:28
57 cavalli su un 125 effettivamente sono un pò troppi, la mia moto da cross 250 2T del 1999 ne ha 54
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Andre_a
9 giugno 2025 - 13:15
...e anche quelli mi sembrano tanti. Considera che il CR 500 ha intorno a 55 cavalli alla ruota, nonostante i 64 che si leggono nella scheda tecnica. 55 cavalli in fuoristrada erogati da un 2t senza elettronica sono tantissimi, non li gestisce neanche un professionista da coppa del mondo, per questo i 500 sono scomparsi già prima dell'avvento dei 4t.
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fastidio
10 giugno 2025 - 12:57
@Andre_a Ovviamente parlavo dei cavalli dichiarati. La mia HM CRE 250 2T del 1999 ne ha dichiarati 53. Il CR 500 me lo ricordo bene, l'aveva un amico ed era effettivamente inguidabile, ma anche il 250 spingeva e spinge ancora davvero forte, ne sanno qualcosa gli amici che facevano enduro con me quando si prendevano le sassaiole dalle mie sgasate :o)
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Andre_a
10 giugno 2025 - 14:48
Hondista? Grande! Io da ragazzo correvo coi CR, prima 125, poi 250. Campionatini locali, niente di che... L'ultimo 250 ce l'ho sempre e funziona, anche se ormai lo uso quasi solo come soprammobile. Parlando invece di enduro, è interessante vedere come si sono concentrati sempre più sull'erogazione. Un 300 2t moderno ha diversi cavalli in meno della tua moto, ma è un missile.
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fastidio
10 giugno 2025 - 15:05
@Andre_a Sì Hondista anche io! Ho fatto come te, prima 125 poi alcuni 250 sempre 2T e diversi anni di campionati regionali e qualche tappa dell'italiano però di enduro (infatti ho sempre avuto CRE targati). L'ultimo ce l'ho ancora anche io, non lo uso quasi più ma non riesco a separarmene! 2T moderni non ne ho più provati, i miei compagni di uscite hanno tutti i 4T e li ho provati spesso, vanno parecchio e sono molto più facili da guidare ma sono troppo vecchia scuola e preferisco la potenza scorbutica :o)
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Andre_a
10 giugno 2025 - 23:41
Se hai la possibilità di provare un 2T moderno, te lo consiglio. Leggerissimi, rigidi, sospensioni fantastiche... e anche i motori, pur non essendo così scorbutici come negli anni 80-90 mantengono il loro bel caratterino da 2T. Dispiace solo che Honda non li faccia più da un secolo e che vengano prodotti solo da case "minori", seppur rispettabilissime.
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fastidio
11 giugno 2025 - 12:54
@Andre_a Pensa che ormai credevo che il 2T non lo facesse più nessuno! ora mi informo, grazie :o)
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Andre_a
11 giugno 2025 - 13:19
Beta, Fantic, Sherco e TM hanno sicuramente dei 300 2T nuovi a listino, modello 2025/2026. Il gruppo KTM (quindi anche Husqvarna e Gas Gas) non ho capito se le fa ancora, ma sicuramente si trovano degli usati freschissimi. Io l'anno scorso ho provato la Beta, me ne sono innamorato e l'ho portata a casa. Facendo i dovuti scongiuri, è l'unico tradimento a mamma Honda del quale non mi sono pentito. Soprattutto nel lento tecnico mi sembra di saper fare cose che non mi sarebbero riuscite neanche quando ero giovane, bravino e fuori di testa. Però in enduro sono sempre stato una p1ppa, quindi non ti fidare troppo :)
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fastidio
12 giugno 2025 - 12:49
@Andre_a Effettivamente adesso che ci penso, un paio di anni fa ho fatto la via del sale con un TM 2T (direi 250) abbastanza recente a noleggio e mi sono trovato molto bene. Come dici tu era migliore ai bassi e più agile, la tecnologia sicuramente aiuta, considera che il mio CRE è del ' 99 (tra l'altro uno dei primi con il telaio in allumino quindi molto rigido) quindi ne è passato tanto di tempo. Beta sono ottimi, hai fatto bene.
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Andre_a
12 giugno 2025 - 13:14
Ho fatto la scelta "patriottica", sono toscani come me. Comunque il Beta ha il telaio in acciaio, che penso sia più adatto ai principianti, quindi mi fa piacere
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PONKIO 78
9 giugno 2025 - 19:43
Non su un 125 ma su un 180 monofascia, ovvero i motori delle moto da cross da competizione…. I 125 del mondiale arrivavano a 50 cavalli ma pesavano 80 kili, mentre i 250 arrivavano a 70 cavalli e pesavano intorno ai 100 kili sto parlando dei 2T con miscelatore dell’olio a parte…. Le 500 pesavano 135 kili e avevano un 190 cavalli circa…. Erano così potenti che a volte sul dritto, la ruota posteriore, faceva mezzo giro in più….
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Andre_a
9 giugno 2025 - 22:03
Ok, me la segno insieme al luccio da 200kg e la Yaris da 60 km/l :)
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PONKIO 78
12 giugno 2025 - 23:53
Andre_a, il luccio da 200 kg era quello di Sampei, mentre non era la Yaris da 60 km/L ma la Volkswagen XL1 che con un litro ne faceva 100 di km…. ;-)))
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PONKIO 78
9 giugno 2025 - 19:45
Fastidio, la tua moto aveva 54 cavalli e non era truccata….. ;-)))
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fastidio
10 giugno 2025 - 13:44
Si però è un 250 e diciamo che sono motori quasi pronto corse, io senza nessuna modifica (al motore, alla ciclistica qualcosa ho fatto) ci ho fatto campionato di enduro regionale e qualche tappa dell'italiano :oP
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PONKIO 78
12 giugno 2025 - 23:44
Grande Fastidio…. Allora la pensiamo allo stesso modo…. Non ho fatto mai vere gare, ma se qualcuno si voleva ingarellare non mi tiravo indietro…. Anche se con la mia TT 660 sono arrivato a Capo Nord…. il più bel BP viaggio della mia vita….
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Ant.o.lantio6
9 giugno 2025 - 16:29
A me sarebbe piaciuto sapere come è nato ed è stato costruito il 1,2 puretch... a che pensavano?
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pierfra.delsignore
10 giugno 2025 - 10:05
Splendido servizio
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