NEWS

Come rilanciare l’Europa dell’auto?

Pubblicato 26 maggio 2025

Nel Vecchio Continente, il settore dell’auto è in affanno. Sotto il peso dell’agguerrita concorrenza cinese e dei vincoli europei il comparto è alla ricerca di una strategia che consenta di recuperare lo slancio perduto.

Come rilanciare l’Europa dell’auto?

MOMENTO CRUCIALE

L’Europa dell’auto sta attraversando, in parte anche per la complicata transizione all’elettrico, una profonda fase di cambiamento che porta con sé grandi sfide per tutto il comparto. La pandemia globale da Covid-19, l’aumento della concorrenza (soprattutto dalla Cina) e, da ultimo, le politiche protezionistiche d’Oltreoceano hanno messo sotto pressione le case automobilistiche del Vecchio Continente, che ora cercano di “ristrutturarsi” per poter affrontare al meglio il processo d’elettrificazione (il Green Deal dell’Ue fissa al 2035 il termine ultimo per la vendita di vetture a benzina o a gasolio). Si tratta di scelte decisive, da cui dipende la sopravvivenza di un settore strategico, per il nostro Paese e per tutta Europa. A questi interrogativi hanno cercato di rispondere gli esperti intervenuti alla conferenza “Salvare l’auto europea” al Festival dell’Economia di Trento.

RITORNARE ALLE “PICCOLE”

Quasi tutti i relatori concordano che la scelta dell’Ue di forzare il consumatore all’acquisto di auto a batteria sia controproducente e, per quanto possibile, da rivedere. Secondo Antonella Bruno, Managing director Italia di Stellantis, l’impegno del gruppo sull’elettrico è confermato, ma per “salvare” il settore è necessario riportare sul mercato vetture meno costose. Un obiettivo raggiungibile “rivitalizzando” le vetture di piccole dimensioni (le citycar e le utilitarie per intenderci), ormai quasi sparite dai listini. Un rilancio che in Italia passa anche da modelli come la nuova Fiat 500 ibrida in arrivo nel 2026 (ne parliamo qui) e la Fiat Grande Panda (ora disponibile sia elettrica, sia a benzina mild hybrid), e che entro la fine dell’anno arriverà in una versione solo a benzina (ci sono già l’elettrica e l’ibrida), con un prezzo sotto i 18.000 euro. Un impulso che favorirebbe il rinnovo del parco circolante: quello italiano ha un’età media di quasi 13 anni, contro i 12,3 della media europea.

SVANTAGGIO INCOLMABILE

Più in generale, secondo il professor Sandro Trento dell’Università di Trento, le case automobilistiche europee scontano, nei confronti soprattutto della Cina, un ritardo tecnologico sia sul fronte della produzione delle batterie, sia su quello dello sviluppo dei software. Il colosso asiatico è da decenni che “scommette” sull’elettrico (i primi piani strategici sull’auto a “pila” risalgono agli inizi degli anni 90), mentre i costruttori europei hanno iniziato a investirci pesantemente solo nell’ultimo decennio. Recuperare lo svantaggio è difficile, anche perché l’Europa è una delle regioni del mondo dove si spende meno in ricerca e sviluppo.

SALVARE UN’ECCELLENZA

Per salvaguardare il comparto auto in tutto il Vecchio continente è necessario proteggere una delle nostre eccellenze: il motore a scoppio (l’Europa è ancora in vantaggio in quanto a “know-how” sulla concorrenza asiatica) consentendogli di sopravvivere oltre il 2035. Per Franco Del Manso dell’Unem (Unione Energie per la Mobilità) ciò si può fare solo “allentando” i vincoli del Green Deal, aprendo ai biocarburanti (generati con le biomasse e poco valorizzati dalla Commissione europea), agli e-fuel (realizzati in laboratorio “combinando” il carbonio prelevato dalla CO2 con l’idrogeno sviluppato con elettricità generata da fonti rinnovabili) e favorendo un approccio di neutralità tecnologica, che non privilegi solo l’elettrico a batteria.



Aggiungi un commento
Ritratto di Mirko21
26 maggio 2025 - 11:46
COME SALVARE ECC..ECC..??? TORNARE AL TERMICO SU TUTTA LA LINEA..E SI FOTTANO GLI ELETTROFILI CAZZARI...
Ritratto di Sdraio
26 maggio 2025 - 17:29
ahahah... ammappate che strong... ahahah... diciamo che le elettriche potrebbero nche rimanere per chi le vuole... ma come dici tu se si tornasse ad avere un listino con varie possibilità un pò per tutte le esigenze e tasche sicuramente il comparto ne gioverebbe...
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:02
4
Si puntare sulla motorizzazione che fa -23% di vendite anche questo mese direi proprio una soluzione in linea con il vostro vivere fuori dal mondo reale
Ritratto di Sdraio
27 maggio 2025 - 14:12
si si hai ragione... bravo... adesso torna pure da dove sei venuto... sai solo leggere dei numeri e riportarli senza neanche aprire gli occhi... bravo si bravo...
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 15:55
4
La realtà si basa sui numeri non sul whisfull thinging retrogrado social o sulle paranoie retrograde.
Ritratto di Sdraio
28 maggio 2025 - 10:27
pensare di essere davanti agli altri chiamando altri retrogradi è il massimo della supponenza che ti pone dietro a tutti... ecco... ma non pretendo che tu capisca... non ho questo desiderio...
Ritratto di pierfra.delsignore
28 maggio 2025 - 20:15
4
Io chiamo le persone per quello che sono tu sei un retrogrado che ha pochissima competenza tecnica e fa solo propaganda Anti EV, anti progresso tecnologico, in ogni campo senza alcuna competenza tecnica
Ritratto di Sepofa
29 maggio 2025 - 06:07
A pierfra: vantarsi di aria fritta e denigrare il 98% degli altri la dice lunga di quanto sei ignorante
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 16:17
4
Denigro il 98% di chi non ha idea di cosa parla, non legge gli articoli, non ha una cognizione minima ma proprio minima, tecnologia, storia, economia, ma vuole sproloquiare sui social. Si certo se torniamo a quello che sappiamo fare, il termico puro diesel, senza vincoli ammorbando tutti nei centri delle città, il mercato dell'auto volerà, torneranno gli anni '80, tanto che ci siamo aboliamo pure le cinture di sicurezza e tutti compreranno la Pandina a benzina rossa pure i 490.000 ultra centenari che nella previsione mediana, nemmeno la peggiore, saranno presenti in UE proprio nel 2035. Ed io non dovrei denigrare chi spara simili assurdità?! Oltre farmi una bella risata delle loro scemenze. Vedo come sta andando un certo tipo di politica attuata alla realtà, in USA, ossia disastro economico, come è andata in UK con la Brexit altro disastro economico.
Ritratto di Sepofa
30 maggio 2025 - 16:39
Dire che il 98% della popolazione è in qualche modo ignorante mi pare leggermente fuori da ogni logica, forse chi è controcorrente sei te con quei quattro trogloditi dalla mente infangata ed ottusa di fantasie inapplicabili.
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 17:10
4
Quindi il 98% della popolazione pensa in Italia e nel mondo che se si torna al diesel ed alla benzina rossa si risolve il problema dell'industria. Va bene che i populisti hanno una certa % nella popolazione ma qui siamo al delirio che non spiega i dati di vendita di 17 milioni di EV vs 2.7 milioni di diesel o il fatto che pure in USA l'anno scorso una termica non ha dominato il mercato..
Ritratto di Sepofa
31 maggio 2025 - 07:43
Ma ci sei o ci fai? Si stanno vendendo sempre meno auto, dico automobili, dobbiamo continuare così? Attribuisci aggettivi a casaccio, essere sostenitore del impoverimento sociale ed involuzione tecnica la dice lunga sul alto livello di disagio mentale.
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 09:06
4
E ne venderemo sempre di meno, è INEVITABILE, bisogna smetterla di raccontare favolette alle persone solo per suscitare i bassi istinti anti democratici populisti o accattare voti del peggio delle persone. I motivi principali sono 2 che mai vedo elencati ma sono talmente banali che è come non vedere un'elefante nella stanza: 1. DEMOGRAFIA 2. NUOVI COMPETITORS. Come puoi pensare proprio nel 2035 di vendere lo stesso numero di auto del 2008 quando avrai 1/3 della popolazione MINIMO attenzione, probabilmente pure di più ossia tra i 19 forse 22 MILIONI di persone con almeno 65 ed almeno 40.000 forse 50.000 over 100?! Come farai a vendere lo stesso numero di auto quando i giovani sono tutti concentrati nelle grandi città dove l'auto non serve, dove solo il 40% ed è un dato che andrà in diminuzione dei 18 enni consegue la licenza di guida, perché spostarsi in bici elettrica, monopattino, tram, bus, metro è molto molto più comodo ed efficiente. 2. Come fai a pensare di vendere lo stesso numero di auto se a fronte di una torta che si restringe, arriveranno nuovi comptetitors e tanti sono già arrivati, basterebbe solo Tesla con la sua milionata di veicoli a ridurre i margini, ma ci devi sommare BYD, Cheery, Geely, in futuro Tata, le giapponesi e coreane sono già una realtà ed anche tecnologicamente, tu puoi tornare pure alla benzina rossa, ma non è che gli altri si fermeranno, basta vedere in USA prima volta nella storia delle vendite di quel paese, una termica, non americana, non un V6 o V8, ma un 4 cilindri ibrido full e plugin giapponese, è l'auto più venduta in quel paese, perché il mondo e la tecnologia non si ferma e la concorrenza nemmeno. Nelle moto cosa sta succedendo?! Eppure la vendita dell'elettrico sommata all'ibrido mica fa il 62% manco arriva all'1% eppure le case cinesi con nomi italiani: Benelli, Voge, Moto Morini assieme a CF e quelle indiane con nomi inglesi Royal Enfield assieme a QJ con motori termici che più termici non si può dominano il mercato, ma li non vi vedo a stracciarvi le vesti per il fallimento di KTM che sarà rilevata da QJ indiana o da CF cinese spostando in quei paesi gran parte della produzione ad esempio. Basta fake news, la fake news colossale è che tornando al termico puro tutto tornerà come prima e domineremo il mercato, basta lasciar morire qualche centinaia di migliaia di persone di inquinamento ed incidenti stradali che con una bella Pandina a benzina rossa senza adas tutto si risolve dal punto di vista economica che in fondo siamo andati avanti cosi per decenni, questa è la vostra assurda mentalità retrograda populista, ma non sarà cosi manco se torni a quel tipo di auto perché a 75 anni pensi molto molto più probabilmente a non rinnovare la patente, che a cambiare auto e se la devi cambiare a benzina rossa, senza adas a basso costo tanto hai la Geely o la Tata a farti concorrenza, Sono le stesse assurde MIN******* che sentivo negli anni '80 di dover preservare l'industria delle macchine da scrivere e la filiera della dattilografia in cui siamo i migliori al mondo, beh è finita malissimo e finirà ancora peggio qui perché quando le ragioni sono strutturali e non contingenti come il vostro refrain populista retrogrado ti devi preparare ad un FORTE ridimensionamento del settore dell'auto, qualsiasi cosa farai, come pensare che i biscotti per bambini 1-3 anni ed i passeggini che si vendevano nel 2005 saranno gli stessi venduti nel 2035, chi non si è convertito a deambulatori per anziani, traportini per cani e biscotti fitness chiuderà i battenti fine.
Ritratto di Sepofa
4 giugno 2025 - 10:41
Si si continua così, purtroppo la mentalità di chi si illude di tutto sto "finto" benessere non la puoi cambiare, ma per fortuna sono casi isolati. Da scartare per inadeguatezza, sarebbe bene evitare il baratro delle ns industrie, di conseguenza impoverimento economico, questi personaggi sostengono esatto opposto, che squallore.
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 19:08
4
Le nostre industrie hanno chiuso quando non hanno gestito l'innovazione, Telefunken, Phonola, Mivar, Olivetti non di certo se gestisci l'innovazione che è l'auto a batteria, ibrida oggi elettrica domani, finto benessere dove. Vedi se l'80% dei-lle giovani italiani hanno un patrimonio famigliare alle spalle esempio statistico visto che i patrimoni famigliari si sono concentrati del 65% e non parlo dei ricconi che sono gli unici a fare molti figli-e, il lavoro inteso come mera retribuzione non è più il mio principale interesse, perché una casa ce la ho, una somma discreta in banca pure, quindi se non sono uno sprovveduto, sprovveduta che sperpera tutto, non sono i 100 euro in più al mese che fanno la differenza e posso cercare un lavoro che vada incontro alla mia realizzazione personale anche proprio come posto inteso relazioni, ambiente, orari. E' un esempio di come la demografia sta già cambiando e cambierà ancora di più il mondo del lavoro ma non vi entra in testa, non vi ci vuole entrare. Come fai a pensare di poter mantenere gli stessi posti di lavoro nel settore dei passeggini o dei biscotti per bambini, è impossibile, lo stesso vale per il settore auto, ma vi rifiutate di vedere la realtà: torta che si riduce e più competitors, ti pensi che i cinesi, o gli indiani, indonesiani che verranno, non sarebbero stati capaci di concorrere sulla tecnologia termica, povero illuso, guarda il settore delle motociclette, nelle vendite spopolano termicissime che più termiche non si può, Moto Morini, Benelli, Voge, nomi italiani, moto cinesi compresa l'etichetta del modello ed il logo, assieme a CF o le indiani QJ e la sua versione "inglese" Royal Enfield, che di inglese ha solo il nome. KTM verrà comprata da CF o QJ, non vi vedo parlare dei poooveri operari licenziati e li non avranno 400.000 euro di bonus, ci metterei la firma, come quelli VW e pure loro. Il mondo è molto molto più complesso delle vostre favolette social, cattivona UE, cattivona Ursula si torna alla Lira e fuori da tutto con la benzina con il piombo morirà qualcuno chissenefrega ma l'economia vola. Guarda la Brexit, guarda Trump, nessun beneficio solo danni, proprio economici, perché il mondo è completamente diverso da quello in cui vivete nei social
Ritratto di Sepofa
4 giugno 2025 - 19:47
Dici bene, la banda ursuliana sta impoverendo tutti noi al prossimo giro salta come tutte le assurde imposizioni, ormai destinate al fallimento ed evitate dal 96% della popolazione, le autoapile verranno ricordate come l' emblema della involuzione tecnica, una fantasiosa ipocrisia basata sul nulla, ingannando anche quelli come te
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 19:55
4
Un'auto più affidabile e con maggior potenza e rendimento termico, dovrebbe essere involuzione. Siamo al 17% di vendite circa ad oggi quest'anno nel mondo dovremo arrivare a 20 milioni. Alternative ne abbiamo. Il diesel mai è arrivato a 7 milioni di vendite nel mondo. Vedi io mi baso sui NUMERI non sugli slogan. I numeri non mentono mai, danno torto o ragione. Il settore dell'auto comunque giri la frittata è condannato da qui a 10 anni ad un forte ridimensionamento per 2 fattori STRUTTURALI: 1. demografia 2. nuovi comptetitors.
Ritratto di Sepofa
5 giugno 2025 - 17:28
Più affidabile non credo proprio, infrastrutture impossibili a garantire x tutti le ricariche, prezzi energia in costante aumento con bollette più che raddoppiate in un biennio, autonomie limitate, vado avanti? in caso di avaria o blocco motore nessuna possibilità di intervenire sul guasto se non ricoverare il mezzo per molte settimane in officina, non ultimo costi elevati del mezzo, dimenticavo: le pile prima o poi saranno da sostituire, pensa ai disagi dei condomini per la ricarica notturna, sto pure a perder tempo co sto elettronauta dalla testa vuota, gentaglia invasata inutile alla moderna società
Ritratto di pierfra.delsignore
5 giugno 2025 - 19:17
4
Sembra che le auto che stiamo usando siano quelle del 1960 e di colpo ti hanno portato nella tecnologia del 2025. Le auto pure quelle termiche hanno talmente tanta di quella elettronica che se alcune centraline vanno in avaria tu non la sposti. Ma tu pensi davvero che quando acceleri c'è un cavo che ti collega alla valvola a farfalla invece di un potenziomentro, cablaggio, centralina?! Tanto per fare un esempio ed io ti sfido e sfido qualunque meccanico in caso di guasto su un corpo farfallato o del potenziometro di un'accelleratore di un'auto non del 2025 ma del 1998 a riuscire a farla ripartire. Ma voi veramente vivete indietro di 35 anni buoni rispetto al mondo in cui vi state muovendo. C'è un 40% in meno di pezzi, non ci sono manutenzioni ordinarie, vi manderei il costo di ogni tagliando a casa, ricaricando senza pannelli risparmi un 30-35% visto che ha un rendimento energetico del 70% con la peggiore della Fiat con vecchie batterie al cobalto, quelle nuove sei tranquillamente senza fare chissà quale sforzo sopra il 90%. In quanto all'autonomia un buon 85% delle persone e sono buono se fa 600 km in una settimana è tanto, ma stiamo parlando di persone che viaggiano e viaggiano molto, ricarichi una massimo due volte alla settimana in quel 80-90% di tempo in cui l'auto non la usa ed è posteggiata. Io posso capire che la tecnologia al momento è costosa ed ha come tutte le nuove tecnologie, meno di 7 anni problemi da superare, ma ho abbastanza sale in zucca da guardare in prospettiva 7-10 anni, ma cosa voglio di più quando ho un'auto che mi costa il giusto mi da 800 km di autonomia ed in 10 anni a parte i guasti che sono comuni a qualsiasi auto, sospensioni, freni, clima, per il resto non vedrò un meccanico che è uno.
Ritratto di Sepofa
5 giugno 2025 - 21:47
Si si sapevo già la risposta, vai attaccare la spina altrimenti non parti. Giusto il proverbio, lavare la testa ai somari si perde tempo e sapone. Questi personaggi denotano alterazioni di stato mentale, poveretti
Ritratto di Mirko21
26 maggio 2025 - 11:46
IL GREEN DEAL TRUFFA EPOCALE..
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 20:30
4
Certo invece le termiche vendono tanto in UE e nel mondo eh? Cambio di tecnologia, fine di un'era chi non si adegua scompare. E comunque il settore verrebbe ridimensionato fortemente in ogni caso, demografia questa sconosciuta, unita all'arrivo di nuovi comptetitors e ricordati che quello che tu non sai fare, non significa che gli altri non lo faranno
Ritratto di Sepofa
29 maggio 2025 - 05:57
Più che cambio di tecnologia, direi essere una vera involuzione globale e impoverimento sociale, già ampiamente respinta
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 16:21
4
Respinta da chi da quattro retrogradi sui social? Nel mondo reale il termico sta al 40% e siamo al 2025, la tecnologia va avanti le auto saranno tutte o con una batteria con anche o con solo, questa sarà la distinzione, ben prima del 2030, in quanto all'impoverimento del pooopollo mi dovresti spiegare come fa una popolazione in cui il 90% dei giovani è figlio unico-a o al massimo con un fratello/sorella, una generazione dove si concentrerà la ricchezza di interi rami famigliari ad impoverirsi nel mondo reale. Ogni tanto due dati di statistica e numeri guardali, in quanto al mondo ti pensavi di poterlo dominare con poco più di 50 milioni di abitanti in eterno, sicuro che Indiani, Cinesi, Indonesiani, Brasiliani ti dicano che stavano meglio negli anni '80 o in edulcorati passati e mi sembra siano un tantino più numerosi di noi..
Ritratto di Sepofa
31 maggio 2025 - 07:50
È meglio che ti fai un giro intorno che di retrograde ed involuto ci sono te e altri fanatici di aria fritta, eccitati dalla novità del momento, questi seguaci della banda ursuliana tanno distruggendo intere economie, impoverendo la maggioranza del popolazione.
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 09:14
4
E' meglio che guardi due dati invece di continuare a menare il torrone con la cattivona UE 1. DEMOGRAFIA 2. NUOVI COMPETITORS. Guarda cosa è successo in USA non è un V6 o un V8 a dominare le classifiche ma un 4 cilindri ibrido a batteria, quello che tu non sai fare, non significa che gli altri non lo faranno. Pensare che 19 forse 22 milioni di anziani over 65 avranno gli stessi consumi di una popolazione che ne ha 10 è pura follia. Voi continuate a girare le spalle al treno che vi sta arrivando pieno in faccia da alta velocità come gli struzzi.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 11:48
Mdò, oramai ogni giorno sembra Venerdì, qui. Pare uno di quei film in cui si rivivono in loop le stesse situazioni (almeno però, nella fattispecie specifica, la cosa è di mero piacere, in prospettiva di cosa ne verrà fuori)
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2025 - 16:24
3
Come il film di albanese che si sveglia sempre nella stessa isola stessa stanza e stessa sveglia che dice buona dia buena Dias
Ritratto di Mirko21
26 maggio 2025 - 11:50
SOSTENIBILITÀ ?..UN BEL SOSPENSORIO DI QUALITÀ ED ECCO RISOLTO IL PROBLEMA!
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 11:59
Vendite Europa 2019: Benzina 59,5% ~9,1 milioni Diesel 31,3% ~4,8 milioni Ibride non plug-in (HEV) 4,0% ~612.000 Veicoli elettrici a batteria (BEV) 2,0% ~306.000 Ibride plug-in (PHEV) 1,0% ~153.000 Altri carburanti alternativi¹ 2,2% ~337.000 Vendite Europa 2024: Benzina 33,3% ~3,53 milioni Ibride (HEV + MHEV) 30,9% ~3,28 milioni Veicoli elettrici a batteria (BEV) 13,6% ~1,44 milioni Diesel 11,9% ~1,26 milioni Ibride plug-in (PHEV) 8,3% ~0,88 milioni Altri carburanti alternativi 2,0% ~0,21 milioni. Come possiamo salvare il comprato? Tornando al termico, ossia quello che NON si vende. Io farei cosí. A riprova basta guardare le vendite dei cinesi in EU BYD vende la Seal PHEV e da sola supera tutte le BEV BYD vendute. MG è al 2,5% del mercato europeo e lo fa con ZS, ZS HEV ed MG3. Contributo delle BEV sarà un 20/25% del totale?
Ritratto di Tistiro
26 maggio 2025 - 12:34
Non ho capito, ciò che non si vende sono 3,53 milioni di benzina, 3,28 milioni di benzina con batteria, 1,26 milioni di diesel e 0,88 milioni di benzina ricaricabile?
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 12:37
Esattamente. Se parli di europeo le HEV hanno le giapponesi e le coreane come riferimento. Le PHEV le ha inventate BYD ed hanno la Cina come riferimento. Dove vorresti andare con le ICE e le mild-ibrid? Ma hai fatto i conti di quanti MILIONI di termiche si sono perse dal 2019 ad oggi? E pensi che lo si torna alle ICE o alle mild-ibrid?
Ritratto di Tistiro
26 maggio 2025 - 12:49
Per me possono fare quello che vogliono, io sceglierò cio che mi andrà bene quando sarà il momento. Nel frattempo 9 milioni di termiche vendute che non vendono.
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 13:10
Peccato che nel 2019 la sola benzina facesse 9,1mln. Il diesel altri 4,8mln. Nel 2024 benzina 3,53 e diesel 1,26= 4,79mln. Ossia NO non vendono, per questo sono nate le ibride e poi le elettriche perchè le termiche NON vendono. E vedrai quest' anno BEV +20% alias 1,7mln e benzina e diesel ancora giù.
Ritratto di Sherburn
26 maggio 2025 - 14:07
Infatti è il 2019, l'anno prima della pandemia. Da allora c'è gente che non si muove di casa, io sono 2 anni che sento stagisti chiedere lo smart working, prima l'idea era oltre il concetto di ridicolo. Non è che quel carburante non venduto sia andato in kw per spostare auto, è proprio gente che non si muove, per i più svariati motivi.
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:28
Beh strano che le elettriche siano quadruplicate allora. Perchè se si vendono 3mln di auto in meno, in totale e si vendono 900K BEV in piú i conti non tornano se tanti KWh non si sono spostati da termico ad elettrico.
Ritratto di Tistiro
26 maggio 2025 - 14:24
Si, nel 19 si vendevano piu auto. Stando alla tuttologia si narra che la colpa è dell invecchiamento della popolazione.
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:26
Si vendevano PIÚ TERMICHE. Perchè le elettriche erano 360K nel 2019. Nel 2015 attendiamo 1,7mln. Quasi il 500% in piú. Quindi auto se ne vendono meno, ma BEV se ne vendono molte di piú.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 14:38
In questo caso, va ammesso: colpo da maestro :)))))))))) Rifarsi non al dato "tipo" del 2023 (quando si vendevano sia più termiche che elettriche rispetto ad oggi, nonostante di queste ultime a listino ce ne saran state la metà al tempo) , ma al 2019 invece :))))))))))))))
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:42
Dai che a Gennaio 2026 parleremo del 2023 e vediamo di quanto sono crollate le termiche e di quanto sono aumentate le BEV.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 14:54
Ma va benissimo qualsiasi dato ne risulterà , scrivevo già in contemporanea nel mio commento delle 14:48 prima di leggere questo della sfida 2026. Se saranno di più e di tanto (le bev) = OTTIMO (e in effetti ci starebbe pure, volendo, in tal caso). Se saranno di più ma giusto un pochetto, OTTIMO lo stesso dai. Se saranno pari all'anno prima = e che cambia? sempre meglio del 2019. E pure dovessero mai essere (ipotesi per assurdo) persino meno del 2019, basta farsi andare bene che siano più del 1996, e rimane sempre un successo , sempre OTTIMO, o no? :) :)
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:46
Sono andato a cercarmi il dato del 1°Q 23 **Ibride elettriche (HEV)** 964.108 35,5% Benzina 779.817 28,7% **Elettriche a batteria (BEV)** 412.997 15,2% Diesel ~258.000 9,5% **Ibride plug-in (PHEV)** 207.048 7,6% **Altre (GPL, metano, ecc.)** ~97.000 3,5% Totale stimato ~2.719.000 100%
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:49
*Questi sono del 2025
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:50
Questi sono del 2023 Benzina 1.002.000 35,3% **Ibride elettriche (HEV)** 690.000 24,3% Diesel 386.000 13,6% **Elettriche a batteria (BEV)** 415.000 14,6% **Ibride plug-in (PHEV)** 215.000 7,6% **Altre (GPL, metano, ecc.)** 125.000 4,4% Totale stimato ~2.833.000 100%
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 14:55
Se GPT non ha commesso errori, le BEV hanno perso ben 3000 pezzi in due anni. Mentre le benzina 220K pezzi, le diesel 140K, hanno guadagnato 274K pezzi. Il mercato mercato ha perso in totale 114K pezzi. 3K le BEV e 111K le altre motorizzazioni.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:03
Ma è il paradigma che invero è fuorviante (nel suo voler forzatamente esser di (proprio) comodo): ti pare che con l'incremento esponenziale di modelli bev a listino (soltanto Fiat-Abarth a memoria ne conta 5+2; ripeto: FIAT in quanto tale ha ben 5 modelli elettrici a listino) nel 2025 si potessero vendere meno elettriche che 5 o 10 o 15 o 20 anni fa... Bah... Il fatto quasi paradossale/assurdo è proprio che nonostante tale full immersion nell'elettrico dei brand in lungo e largo, se prendi nel passato l'anno/mese sbagliato rischi davvero che oggi peggio di "ieri" (quando magari al tempo a listino c'erano metà dei modelli) :))))))
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 15:30
Ma il "paradigma" non era che si vendevano solo con gli "incentivoni" e che senza non si vendevano? Mo scopriamo che senza incentivi si vendono come quando c'erano ed il paradigma era che non c'erano abbastanza modelli? Quindi basterà portarne di piú e continueranno ad aumentare. Prossimo anno quando aumenteranno ancora cosa diremo che grazie che aumentano le reti di ricarica si estendono, chi può caricare sotto casa o al supermercato grazie che compra la seconda macchina elettrica. In tutto questo mi manca la versione del "le termiche torneranno". Perchè se questa versione manca e le termiche continuano a perdere terreno non ho capito cosa c'è da salvare? Le full ibride sono presidiate da Toyota e coreane, le PHEV ci sono i cinesi (BYD vende con la sola Seal U plugin, piú della somma di tutte le BEV che vende). Se oggi il 66% del mercato europeo è di marchi europei (8mln di pezzi su 12mln) come si salva sto motore termico? I cinesi producono termiche ed ibride a prezzi inferiori alle europee, paradossalmente se il BAN fosse dal 1 Gen 2026 ai cinesi toccherebbero 100K auto in totale all'anno in EU. La sola iD3 rischia di vendere di piú. Quindi di cosa parliamo?
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:35
---Ma il "paradigma" non era che si vendevano solo con gli "incentivoni" e che senza non si vendevano?--- Infatti qui l'8% lo si è visto SOLO in occasione di quel mese da inventivissimo. Poi se a te va benissimo e dà piena soddisfazione che si guadagna nell'arco di un anno "se va bene" 1-2% in EU e 0,5-1% in ITA = OK, perché toglierti ssa soddisfazione (che alla fine pure a noialtri non farà né caldo e né freddo) ??? A forza di 1-2% alla volta Fra solo 40-60 anni l'EU comprerà definitivamente 100% elettrico, e in Italia lo stesso fra un secolo circa :))))))))))))
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:35
*Ah no, ti/vi/ci salva il diktat del 2035 che pacificherà tutto e tutti :)))))))
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:27
----..E vedrai quest' anno BEV +20% alias 1,7mln--- (e Ok , te vorresti stappare lo Spumante) ; ma, giusto per meglio capire di cosa stiamo parlando "in termini numerici" : trovi qua quelle che erano le prospettive una manciata scarsa di anni fa www.alvolante.it/news/auto-elettriche-dal-2027-costeranno-meno-delle-termiche-373480 Puoi leggerlo da te a fine articolo : """Secondo la ricerca si passerà dalle attuali 1,7 milioni, a 8,5 milioni nel 2025""" erano in EU 1,7mln nel 2021, si prevedeva/stimava 8.5mln nel 2025, e te stapperai lo spumante se putacaso nel 2025 si riuscirà a replicare quel 1,7 mln del 2021 :))))))))) ;/
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 15:58
Cito dal link da te postato ..."Secondo la ricerca si passerà dalle attuali 1,7 milioni, a 8,5 milioni nel 2025, fino ad arrivare a 26 milioni nel 2030 e 50 milioni nel 2040."... Non riesco a comprendere come il target possa essere il mercato europeo? O parlano di circolante o qualcosa non torna perchè in EU 26mln di auto non si venderanno mai e poi mai. 50 mln ancora meno. La qualcosa non quadra.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 14:48
Voglio dire: c'è sempre un punto in cui ci si può far andar bene qualcosa... 2-3 anni fa si pensava e auspicava che causa prezzi dei carburanti a breve benzina e diesel sarebbero sparite "del tutto" come tipologia; passati 2 anni in Ita stiamo ancora al 5% e in EU come nel Marzo 2023 (o circa) , e allora? Allora basta ridimensionare "completamente" il goal e va anche benissimo che Hey rispetto al 2019 ma invero anche rispetto al 2002 allora , e che dire dunque rispetto al 1996 "però si vendono più elettriche/elettrificate, eh" :) :) :) Nzomma, l'arte della retorica è appunto un'arte: chapeau :)
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 15:38
Esatto c'è sempre un punto dove si può fare andare bene qualcosa. Fino all'altro giorno le elettriche si vendevano solo grazie agli incentivi altrimenti tutti a fare la coda a comprare termiche. Mo invece anche se le ICE (quelle che erano il melio perchè fanno 1000 Km con un pieno) perdono 111K vendite e le BEV ne perdono solo 3K è chiaro che le termiche stanno andando alla grandissima e bisogna fare solo termiche. Io leggerei cosí il dato. Soprattutto vedendo i nuovi modelli presentati, le migliaia di colonnine che installano, i tagli prezzo delle colonnine ricarica, io punterei forte sul termico. Che poi che vuoldire punterie sul termico? Il termico è ad un binario morto cosa puoi inventarti? Sono 20 anni che è allo stesso punto. L'unica che si è differenziata è stata Toyota e poi coreani che hanno imboccato il full ibrido. Altrimenti osa cambiava fra un 1,6 HDi 110 CV del 2007 ed un 1.6 HDi 120 CV del 2017? On un 1.5 HDi 130CV del 2025? Siamo li 2Km a litro in più? Capirai.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:43
---Fino all'altro giorno le elettriche si vendevano solo grazie agli incentivi altrimenti tutti a fare la coda a comprare termiche.--- Ma invero sei solo tu che in un mercato dove 9,5 persone su 100 comprano NON bev (e in quello più ampio continentale ancora 8.5 su 10) ci vedi che nessuno vada in concessionaria per chiedere di una non bev, e oramai come se venissero immatricolate solo auto a motore elettrico. Voglio dire: noialtri nella quasi totalità "ancora" sappiamo dare ai numeri l'effettivo valore che hanno e rappresentano ma per te ok 1.5 è molto più di 8,5 e (chissà) ancora più 0,5 >> 9,5 :)))))))
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 15:49
E allora siamo apposto. Ed avevo detto anche questo l'Italia FORTUNATAMENTE è ininfluente, altrimenti andavamo a gasolio. Quindi gliele comprate voi 9mln di auto a VAG e 5 a Stellantis ahahaahahaha è per questo che non tornano mai i conti perchè l'idea era che 1,5 mln di acquirenti potessero influenzare 87mln... infatti le vendite vanno proprio cosí 5% BEV e 95% termiche. L'importante è crederci che poi si avvera.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:55
Per me possono pure chiudere oggistesso sia Vag che Stellantis: io guardo alle mie tasche e mica ai dividendi loro. 95 auto su 100 qui sono NON bev e 85 su 100 in Eu. Che c'entrerebbe ora "dover far" contenti Vag e quegli altri lo sai solo tu :)))))
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:56
* Non per niente sia dell'uno che dell'altro gruppo non ho mai avuto una (di loro) auto; fra l'altro ;/
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 16:00
Per te possono chiudere ma loro non credo sono d'accordo. Infatti del +23% di BEV sul 2024, una bella fetta è VAG. Fosse rimasta sul termico starebbe a contare i segni meno di quei -111K pezzi.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 16:11
Ripeto: quanto io sono solito sostenere non si basa (ma proprio ZERO) su cosa o meno faccia piacere o convenga ai 2 gruppi in questione. Poi se a te piace sso eventuale giro mentale del tipo Stellantis va male (che poi fra l'altro come detto sopra mica per niente, se va male, è perché sia carente di bev a listino essendone invece alquanto zeppa ultimamente) , e quindi Forfait ne risentirà perdendo di vista che 5% in ITA e 17-18% rimane (piantatissimo) il dato sul venduto => prego fai pure, ma è un pia illusione :)))))
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 15:51
*Poi te rimani convinto che con un po' di prestidigitazione da sezione commenti incrociando un po' di dati presi di qua e di là tipo quante benzina e diesel pure si vendono in meno rispetto al 2022, con quanto calo del mercato dal 2018, rispetto a invece quante elettriche in più rispetto al 1991, ecc.ecc. => possa venire fuori un risultato diverso da 5% di quota bev in Ita e 17-18% in EU; ma sorry quello è il dato VERO (e non da minestrone secondo ricetta personale) ; 5% e 17-18% sempre e solo lui; ergo nessuna corsa in concessionaria per combattersi in massa l'ultima ambitissima bev ancora disponibile (come magari nelle tue ok lecite ma alquanto imperanti fantasie) :)
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 16:02
Negare l'evidenza è sempre inutile. Dovevano crollare senza incentivi, ed invece tengono alla grande mentre le termiche calano tranquillamente e nemmeno i 410mln buttati dietro alloro in Italia ha frenato il loro declino. Ma ne riparleremo a Gennaio per vedere quante centinaia di migliaia pezzi hanno perso le potenti ed inarrestabili termiche. Quelle coi 1000 Km che così caricano in 3 minuti TRE. Si vede che non tutti hanno fretta e non tutti vogliono andare a fare il pieno.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 16:05
--Dovevano crollare senza incentivi-- ma none, la previsione era 8,5mln di pezzi venduti in EU nel 2025... :))))))
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 16:30
Poi, ancora una volta, io mi riferisco sostanzialmente ai dati. Fossero l'anno prossimo qui il 20% e in EU 50% di bev, le quote sul venduto parleremmo di quello; proprio come una volta che le bev VW group NON vendevano parlavo di quello considerando il dato per quello che fosse (in negativo), e oggi che dominano il mercato Eu sono il primo a farlo presente. L'unica cosa che tendo a non fare e mischiare a piacimento cose non correlate e zero attinenti fra loro: tipo quando le bev VW group vendevano male "e la quota bev in EU era 17-18%" non ci facevo le fantateorie che mo' arrivava l'elettrico Cinese a spazzare via VW con le sue sorpassate elettriche e ancor peggio termiche e subito a seguire il resto dei costruttori occidentali (e ciò anche quando poi annunciati i dazi "addirittura", gli "sfottuti "dazi :)))) ) ; e parimenti oggi che le bev VW si sono prese quello spicchio di mercato auto EU (che però SEMPRE tanto vale nel complesso : 17-18%) non mi affretto a cestinare le precedenti e creare delle nuove fantateorie che tutti i costruttori occidentali sopravvivono solo se si danno in massa alle bev (cosa che invero nemmeno VW group ha fatto, anzi numerose le sue retromarce in merito) perché appunto nel complesso quella quota mercato sempre lo stesso rimane; e su tale quota non è possibile nessuna magia del tipo mese prossimo 100% del venduto VW group e 100% Stellantis e 100% venduto Renault Group e idem tutti gli altri, laddove quella quota non si sposta da 17-18% ma continua a lì rimanere bloccata ;/
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2025 - 16:28
3
Secondo il tuo ragionamento.le termiche nn vendono ma anche le elettriche nn vendono.per cui significa che ci sono tanti che vanno a piedi. Se le elettriche arrivano alla percentuale pariballa somma di benzina e diesel allora vorrà Dire che è cambiata la motorizzazione ma le vendite ci sono.qui invece si evince che nn si vende perché non tutti passano dal termico al bev.quindi le fabbriche chiudono.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 20:37
4
Ilmarchesino Non si vende perché la componente anziana non interessata ad una nuova auto aumenta sempre di più impensabile avere i numeri del 2015 oggi, con una popolazione nettamente più vecchia, figuriamoci nel 2035 quando 1/3 sarà over 65 ed in UE ci sarà una città come Bologna fatta di ultra centenari-e. In tutto questo poi soffri la concorrenza globale, mica solo in UE che ormai è il 3° mercato al mondo, anzi 4° sorpassato dall'India, delle case asiatiche e cinesi, concorrenza sempre più forte anche perché tu hai puntato sul diesel, quando a vincere è stata l'auto a batteria, nel mondo reale, non in quello social, dove trionfa il diesel rimappato a mio cuggino senza fap ed EGR, per cui hai un combinato disposto devastante, meno mercato e più competitors agguerriti in uno scenario in cui devi pure recuperare un gap tecnologico. Ma guardare la realtà non piace.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 20:33
4
Tistiro Tu conti uno con i tuoi deliri retrogradi, ma il mercato non si basa su voi soloni social il presente è ibrido a batteria, il futuro è elettrico fatevene una ragione.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:03
4
Il nuovo refrein dei termotalebani che non ne hanno mai guidata una le ibride a batteria sono delle termiche, si infatti hanno il motorino di avviamento ...
Ritratto di Tistiro
27 maggio 2025 - 20:20
Infatti fanno il pieno di benzina solo per sniffarla
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 16:24
4
Infatti fare 30-50-80 euro di pieno ormai è lo stesso pur di sostenere le proprie posizioni ideologiche che di tecnico non hanno nulla. Quindi esempio personale se io avessi comprato un'auto da 250 CV complessivi al picco termica che mi pagava centinaia di euro i più di bollo, che mi costava ogni settimana 40 euro in più di rifornimento, e 800 in più di tagliando era la stessa identica cosa secondo il vostro sragionamento. Eh ho sbagliato tutto dovevo comprarmi la Golf GTI usata, la differenza nel mantenimento ce la mettevi tu vero.. Ti giro l'IBAN e bonifichi tu ogni mese.
Ritratto di palazzello
26 maggio 2025 - 12:00
semplicemente cercare di alleggerire le auto di stronzate che non servono tipo start & stop per farle costare meno, aiutare tutti non solo gli imprenditori ricchi a scaricare qualcosa a livello fiscale per poter recuperare qualcosa, tassare pesantemente auto inutili e privilegiare le auto del popolo se si può dire per migliorare e aiutare la massa.
Ritratto di Balzar
26 maggio 2025 - 13:30
Sì start & stop ma anche tutte le inutilità derivate da una società sempre più stupida: sensori gomme, luci, pioggia, parcheggio (per non parlare di quello auomatico), televisore e le altre pippe tecnologiche. In più tassare le auto più pesanti, tipo mega-suv, visto che sono agli antipodi della sostenibilità e direi anche di finirla con la gara a chi ce l'ha più grosso.
Ritratto di Miti
27 maggio 2025 - 10:52
1
Balzar... concordo sul tutto... c'è solamente una piccolissima cosa ... l'ultimissima parte del tuo post... potresti magari, un po' , diciamo...tipo ... io quella gara la devo vedere .,)))))))
Ritratto di Balzar
27 maggio 2025 - 11:34
Io purtroppo la vedo, caro Miti, tra persone di un certo livello economico fanno a gara a chi ce l’ha più grosso, e ovviamente intendo il suv ;-)
Ritratto di Miti
27 maggio 2025 - 14:33
1
Ho sviluppato una strana "malattia". Guardare la strada in cerca di auto particolari... Ieri mia moglie mi disse di passare da Carrefour su Milano Meda per prendere del pollo da uno dei chioschi fuori dal negozio. C'è uno dove si fanno dei validissimi panini e una rosticceria dove il pollo è la fine del mondo. Scendendo dalla mia povera Ceed mi trovo davanti una GMC Yukon XL che entrava nel parcheggio... Mi aspettavo che dall'auto coi vetri scuri scendesse uno pieno di muscoli... c'era una tipa super magra non tanto bella ma tirata di faccia per colpa del botulino fatto ad ogni colazione ... Balzar , credimi, che se si può dire che una donna c'è l'ha grosso e lungo un'auto del genere te l'ho fa semplicemente... gigantesco. Se @america mi sentisse darebbe credo una valida conferma. Tu non hai idea , o magari si ???? , ma sembrava che ha messo le ruote al suo appartamento. Gigantesca quella SUV... Inutile dire che ha parcheggiato su due posti...
Ritratto di Balzar
27 maggio 2025 - 16:18
Sì infatti è uno dei mega-suv inutili e d'impiccio per la nostra piccola Italia. Probabilmente sarà la moglie di un ricco imprenditore il quale ha tutta la mia ammirazione per il coraggio di lasciar guidare un bisonte alla consorte...
Ritratto di deutsch
27 maggio 2025 - 09:48
4
fiscalità questa sconosciuta
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:05
4
Semplicemente vivete fuori dal mondo con le vostre idee retrograde di machi frustrati. E' la demografia bellezza e non cambi l'età della popolazione e la sua distribuzione. Il futuro dell'auto segnato anche se si seguissero i vostri deliri tornando a ciminiere mortifere pure in caso di incidente euro 0
Ritratto di Sepofa
5 giugno 2025 - 21:54
A pierfra: dai del tuo agli altri? Di retrograde con i paraocchi ci sono personaggi senza cervello come te, che crede di esser sapientone, ma di aria fritta fuori per tutti noi
Ritratto di Quello la
26 maggio 2025 - 12:00
Copioincollo: “… l’Europa è una delle regioni del mondo dove si spende meno in ricerca e sviluppo…”. Qui sta il punto. Ma se i costruttori non investono, cosa pretendono? Che qualcuno paghi al loro posto?
Ritratto di Quello la
26 maggio 2025 - 12:01
Oddio che domanda retorica…anzi stupida che ho fatto.
Ritratto di forfEit
26 maggio 2025 - 13:12
@Quello, In verità guardando i dati di vendita non si direbbe esser quello il puntochiave. Voglio dire il top tecnologico attuale è il mondo delle elettriche, e se appunto vedi i dati di vendita europei bev, Volkswagen ((che è un gruppo europeo)) domina a mani basse; ergo...
Ritratto di giocchan
27 maggio 2025 - 10:29
Il problem(ino) di VW è che le loro BEV vendono sostanzialmente in europa... Stanno riempiendo il vuoto lasciato da Tesla (che, idee politiche a parte, non si vendono più soprattutto per rischio vandalismo e conseguente aumento impazzito delle assicurazioni). E lo fanno sostanzialmente per mancanza di concorrenza: Toyota vere BEV non ce le ha (idem le altre giapponesi), le Stellantis non sono competitive (costano troppo, ecc...)... c'era la concorrenza cinese, ma i dazi le hanno ritardate di un anno o due. Ecco che la gente che vuole un'elettrica compra le migliori che riesce a comprare, le VW. Dove c'è concorrenza vera (come in Cina), le VW non se le fila nessuno. Insomma, sono il rospo più grosso dello stagno... ma se le metti dentro a un lago...
Ritratto di ilariovs
26 maggio 2025 - 12:22
Purtroppo solo +1. Lo hanno detto loro il problema qual'è. Noi vorremmo che il mondo continua a comprare prodotti dove si è speso poco in R&D, infatti i motori sono praticamente gli stessi da 20 anni tolti i vari E4, E5, E6. E fuori dall'UE come fai? Gli fai guerra e poi li obblighi? Perché fra un 3 cilindri ed un HEV a pari prezzo non compreranno mai la tre cilindri.
Ritratto di Mbutu
26 maggio 2025 - 12:34
Bravo Quello la, è uno dei punti che si preferisce ignorare. Perché è più facile indicare la Cina, il Green deal o le solite macchinazioni rettiliane. Ed è il motivo per cui anche il presunto vantaggio che avremmo sul termico è destinato a sparire in un attimo. La Cina, dicono, ha avviato i progetti sull'elettrico negli anni 90. Anche noi avremmo potuto, perché la consapevolezza del problema l'avevamo anche noi fin da allora. Certo, la Cina ha il "vantaggio" di essere una dittatura; quindi per loro è più facile procedere monoliticamente mentre noi ci frazioniamo sempre per proteggere gli orticelli. Ma anche in questo caso è inutile cercare colpevoli esterni.
Ritratto di Flynn
26 maggio 2025 - 20:04
3
L' R&D andava fatto a suo tempo e a 360 gradi. Ma la mucca diesel era bella grassa e tutti giù a mungerla. Ora che il latte è finito ai vitellini non resta altro che piangere.
Ritratto di forfait
27 maggio 2025 - 06:05
Eppure, dicevo già sopra, in EU VW group vende elettriche come fosse una Cinese in Cina. Qualcosa non torna, dati (attuali) alla mano...
Ritratto di forfait
27 maggio 2025 - 06:10
"Non torna" nel senso degli 800V per forza e dei 22kW son pure poco in AC (Macan di ferma a 11kW; M A C A N...); delle batterie prima allo stato solido e poi al sale iodato-profumato-reidratato e tutte le altre cose da sezioni commenti che senza "Hey non ne venderai una delle tue Bev". Cioè, come non ricordarsene, di quelle del gruppo tedesco si diceva il peggio assoluto per i contenuti in lungo e largo, dandole del X generazioni indietro rispetto alla proposta orientale; eppure dominano commercialmente mo' qua (EU)
Ritratto di Flynn
27 maggio 2025 - 07:39
3
Vero, ma intendevo che non è stata fatta ricerca in tutti gli altri settori. Ad esempio, i tedeschi non hanno un ibrido vero, mentre Stellantis che non ha un buon elettrico ora fa quello che può fare anche con le termiche. Vero che il green deal è entrato nel settore a gamba tesa, ma che la tendenza fosse quella di limitare progressivamente le emissioni lo si è sempre saputo:
Ritratto di mika69
26 maggio 2025 - 12:00
E' incredibile si facciano ancora queste domande....la risposta è solo una, il resto o è scena o è totale inadeguatezza.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:06
4
La risposta è una sola: IMPOSSIBILE, la demografia non la puoi cambiare, tra 10 anni 1/3 della popolazione avrà più di 65 anni e con una fortissima distribuzione dei giovani nelle grandi città dove non prenderanno manco la patente minimo nel 60% dei casi. La verità non piace e si cercano scuse, ma è come pensare di mantenere gli stessi volumi di vendite di Plasmon o Perego degli anni '70 negli anni 2030-2040 impossibile.
Ritratto di Sherburn
26 maggio 2025 - 12:04
Il know how non c'entra a mio parere. Quante armerie vedete in giro per l'EU? Poche eh? I cacciatori sono calati di numero, e le cause di risarcimento in caso di ferimento di ladri e rapinatori sono talmente onerose che ormai si preferisce farsi legare, imbavagliare, rapinare e forse brutalizzare, ma difendersi manco per idea, si ha più paura dei CC e dei giudici che dei rapinatori. Con l'auto finirà alla stessa maniera, ci saranno sempre appassionati, come per le raffinate doppiette inglesi, ma passati boomer e gen.X semplicemente si chiude bottega, perchè l'UE ha nel mirino lo spostamento individuale. Lo hanno proprio esplicitato con i fatti. Se tutti fossimo in bev salterebbe fuori qualche altra bufala, tipo che vengono investiti troppi ricci e che questo causerebbe uno spostamento del nord magnetico o altro. Non gliene frega niente della salute o dell'industria, anzi l'industria consente ancora di lavorare e di essere un minimo indipendenti, l'obiettivo è il reddito di cittadinanza per stare fermi a casa (in affitto).
Ritratto di Spock66
26 maggio 2025 - 14:44
Caro Sherburn, sono in massima parte d'accordo con te, soprattutto nelle finalita' della mobilita' elettrica che e' pensata come urbana ed elitaria. Un po' meno sul risultato finale..cioe' sono meno pessimista sulla possibilita' che questo possa andare in porto. I ragazzini possono essere indottrinati finche' vuoi da professori ignoranti e collusi, ma quando crescono capiscono che la macchina gli serve se vogliono andare al mare con la fidanzatina...penso ancora che crepera' prima questa maledetta classe dirigente liberal-radical chic-corrotta piuttosto che la voglia di liberta'..o almeno me lo auguro
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 10:27
Lo spero anche io, sono solo preoccupato perchè vedo grossi sforzi di guerra cognitiva con questi ragazzi nel mirino. I giovani, non aiutati anche dalle famiglie che li vogliono nella zona di comfort, vengono investiti di messaggi in cui la libertà di muoversi e l'individualità sono sottomessi ad una sorta di religione da "alveare". Una felice ape operaia con libertà di farsi portare il poke da un disgraziato in bici elettrica, o di guardare porno. Tutto il resto, proibito, o avvolto da tabù.
Ritratto di giocchan
27 maggio 2025 - 10:39
Io a questa filastrocca del complotto che "non vogliono farci andare in giro" non ci credo proprio. Se vuoi fare un lungo viaggio in auto con una BEV (una sensata con, diciamo, 400 km WLTP), alla peggio ti devi fermare venti minuti / mezz'ora ogni paio d'ore. E quindi? Arrivi un po' dopo. E quindi? Chi ti sta impedendo cosa? Non capisco proprio quale sia il problema... costano troppo? Se sei uno che compra il nuovo, aspetta gli incentivi (siamo in Italia!)... se invece vai avanti a auto usate di tre anni, già oggi compri il termico al prezzo dell'elettrico. Guarda su Spoticar o Autoscout, cerca Corsa, 208, ecc... Se poi hai un garage, allora qualunque spesa in più la ammortizzi col risparmio sul carburante, il discorso prezzo non regge più. PS: Anzi... vuoi una BEV segmento B nuova? Mi trovi una segmento B termica con le caratteristiche della BYD Dolphin Surf, alla stessa cifra?
Ritratto di giocchan
27 maggio 2025 - 11:45
Sul fatto di "imporle": c'è un discorso enorme sull'inquinamento locale emesso dalle auto - Nox, PM2.5, PM10, ecc... Se c'è combustione, ci sono sostanze cancerogene, non si scappa - puoi mettere tutti i filtri che vuoi, si gioca al gatto contro il topo tra direttive EuroX e costruttori. E sono emissioni locali. Fossero state a km e km da casa, il problema sarebbe relativo. Ma a pochi metri dai tuoi polmoni no - il problema c'è ed è serio. Non ci fosse un'alternativa tecnologica, allora ok... ma l'alternativa c'è, usiamola. PS: il discorso sul particolato, ecc... vale per QUALUNQUE ALTRA FONTE: pasticche dei freni, pneumatici, riscaldamento casa / uffici... ma, anche lì: se c'è l'alternativa, usiamola.
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 12:29
La cosa mi tocca poco, perchè sono anni dai tempi di Formentini che non uso l'auto in città. Se dovessi avere in futuro problemi fisici di locomozione prenderei in considerazione una Ami/Topolino, forse anche la Microlino non fosse così cara. (Certo, mi fanno tanto la macchina di Sam Lowry in Brazil...). Io seguivo Enrique Penalosa come sindaco di Bogotà nella sua visione di aumentare il trasporto pubblico in città a discapito delle auto. In città però. E non promosse l'abolizione della auto, solo la limitazione nel territorio urbano.
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 12:03
Scappò detto anche a Luca De Meo. "C'è una corrente di pensiero che vuole che ci si muova di meno". Mi sembra settembre 2024. Ma il mezzo di trasporto è secondario. Qui alcuni dicono che i giovani di oggi sono grandi viaggiatori perchè sanno districarsi con il cellulare e i voli low cost. Mi scappa da ridere. Io ci lavoro, e in gran parte sono statici sul territorio come cippi di confine. Stiamo scoprendo gente che non ha visto il mare, o che non sanno andare in bicicletta. Manco più il militare dall'altra parte del paese fanno fare loro. Comunque, ognuno ha la sua sensibilità e competenze. Siamo passati da una generazione che si spostava per lavorare emigrando o con il nomadismo dei braccianti, ad un'altra benestante e viziata come la mia, che comunque si andava in Interail o con la Vespa in Spagna (senza cellulari, fuori dai radar, con i soldi nelle tasche cucite), ad un altra ancora che se sposti il luogo del colloquio in una sede diversa da quello di lavoro non si presenta. Ho viaggiato spesso con una amica con panda a metano, dovevamo fermarci di continuo. Ma è il destino dei peones. E comunque andava anche a benzina. Adesso dovrei comprare a 40k un'affare che mi vincola allo smartphone e che mi fa fermare come la panda? Byd Surf? Ma certo che costa poco, è elettrica. E' la meccanica che costa, il tentativo delle bev a questo serve, a marginare di più. Se dovessi prendere una B termica ora considererei Dacia Sandero, Renault Clio, MG 3.
Ritratto di Tistiro
26 maggio 2025 - 12:58
Poccole ed economiche. Se la fanno e se la dicono, loro le hanno tolte e loro ora le vogliono. Fate fate
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2025 - 16:33
3
Per loro piccole sono i quadriciclo che vogliono farci comprare.. La utilitaria più piccola è quasi 4mt. Rifare la Smart per la città
Ritratto di Marcopazzo
26 maggio 2025 - 13:17
Solo pagliacciate, siamo il vecchio continente di nome e di fatto. Il posto dove chi prende le decisioni non ha mai lavorato in quel settore, che si parli di dirigenti di aziende o di ministri... sempre la stessa minestra con lo stesso sapore.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:09
4
Siamo il vecchio continente punto. Se ignori la demografia vivi di fake news, fuori dal tempo. Come puoi pensare di mantenere solo i livelli attuali con una popolazione che tra 10 anni sarà di 1/3 di over 65 e di una città come Bologna di over 100. Ma ha stato il green deal e l'EV. Torniamo all'euro zero senza cinture e tutto si risolve. Questo è il livello medio di comprensione dei fenomeni dei commentatori
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 15:53
Stellantis dovrebbe entrare nel mercato dei deambulatori. Con adas.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 15:56
4
Quella è la Perego, ma convertirsi su bus, ambulanze, tram, motrici di metro di certo.
Ritratto di Volpe bianca
26 maggio 2025 - 13:22
Sei in svantaggio nei confronti della Cina? Allora prima colmi il gap con i cinesi e poi pensi alle varie scadenze, tabelle di marcia ecc. e non viceversa. Incompetenti all'ennesima potenza.
Ritratto di forfait
26 maggio 2025 - 13:33
Bè, nel loro piccolo, almeno con la mossa dei dazi, i cugini d'oltralpe (quella bavarese intendo) pare ci abbiano messo una pezza (a loro vantaggio). Voglio dire, non proprio 100% sempre autolesionisti (e vabbé mi dirai tu, ogni tanto la statistica deve pur smentire la regola :))) )
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 09:16
4
Infatti esiste solo la Cina ed infatti la demografia è la stessa immutabile nei secoli dei secoli, come il vantaggio tecnologico.
Ritratto di probus78
26 maggio 2025 - 13:38
Automotive europeo 20 anni fa dominava il mondo in lungo e in largo in seguito alla crisi di GM e FORD che avevano dominato in precedenza. Adesso sembra arrivato il turno delle potenze orientali Toyota Hyunday-Kia e cinesi vari. Sia Europa che Usa si stanno trasformando sempre di più in produttori di servizi e meno di manufatti industriali. La ricetta per il rilancio penso nessuno ce l' abbia (forse è impossibile) e probabilmente assisteremo a un lento declino del nostro automotive. Sperando di restare vivi almeno in qualche nicchia di eccellenza.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:12
4
La ricetta per il rilancio è impossibile perché in un mondo un minimo sviluppato in modo equilibrato siamo troppo pochi e se giustamente tutti gli altri non sono deficienti essendo colo Giappone, Cina, India ed Indonesia circa 6 volte l'Europa non c'è partita con l'Asia che è destinata a tornare ad essere il centro del mondo. Dal punto di vista delle vendite il declino è inevitabile, una popolazione anziana 1/3 di over 65 proprio al 2035 e noi il nostro boom economico lo abbiamo fatto decine di anni fa, non abbiamo nuovi ricchi a cui vendere le auto come Cina, India, Indonesia.
Ritratto di probus78
27 maggio 2025 - 19:02
La sola cosa certa è che per ritardare il declino il più possibile occorrerebbe avere una serietà e lungimiranza che raramente dimostrano sia i manager che i politici. Dopo il disastro del dieselgate però devo dire che in Europa il gruppo Vag ha saputo ripartire investendo (che poi penso sia la sola cosa da fare). E i risultati iniziano a vedersi.
Ritratto di pierfra.delsignore
28 maggio 2025 - 20:17
4
Il modello è il contrario di quanto proposto dai vari Tistiro, Sdraio, Volpe bianca, ossia puntare sulla tecnologia ed il progresso tecnologico che passa tramite l'elettrificazione, power train ibride ed elettriche.
Ritratto di Sepofa
29 maggio 2025 - 06:27
Esattamente il contrario pierfra, sei su esempi completamente sbagliati, evita di scrivere pagliacciate
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 16:27
4
Certo torniamo a quello che sappiamo fare bene il termico puro, la nostra storia, bla bla bla e ammorbando tutti con la Pandina a benzina rossa al centro di Milano l'economia volerà, la gente smetterà di viaggiare in aereo e TAV, le persone ringiovaniranno di 30 anni e i Cinesi staranno a guardare tornando ai tempi di Mao, voi sragionate così
Ritratto di Solstice
26 maggio 2025 - 14:14
Se perfino una rivista di settore rilancia il concetto che per andare avanti dobbiamo guardare indietro, "proteggendo l'eccellenza" del motore termico, eccellenza che però i giapponesi hanno surclassato con l'ibridazione quasi 30 anni fa e che noi stessi abbiamo spontaneamente accantonato per montare lo stesso tre cilindri dappertutto, e invitando ad "allentare i vincoli del Green Deal" alludendo a vecchi e nuovi combustibili, quando in tutto il mondo la diffusione di veicoli a combustione va riducendosi come dimostrato anche dalle classifiche di vendita che la stessa rivista pubblica ogni mese, io personalmente alzo le mani.
Ritratto di Sherburn
26 maggio 2025 - 14:38
Scusi, non ho capito, sono tardo lo ammetto. Ma quindi la gente compra ibrido perchè migliore, e non perchè c'è qualche limitazione a livello eu, nazionale, regionale o del proprio comune rispetto al termico base? Davvero qualcuno preferisce pagare di più, qualcosa che costa di più riparare, anche se non è obbligato da qualche provvedimento?
Ritratto di Solstice
26 maggio 2025 - 18:03
No no no, così confrontiamo mele e arance. L'ibrido è superiore al termico semplice in quanto ha una maggiore efficienza energetica, dunque si trova ad uno step tecnologico più avanzato. Questo rappresenterebbe già una superiorità intrinseca. Poi, siccome la stragrande maggioranza della mobilità si svolge in contesti urbani e limitrofi, dove le ibride rendono al massimo, la superiorità diventa anche pratica, cosa che non succederebbe se per assurdo andassimo tutti ogni giorno in autostrada. In questo senso l'ibrido giapponese ha surclassato il termico semplice occidentale, è sia più efficiente sulla carta che più conveniente da usare per la maggior parte degli utilizzi. Non per questo possiamo giustapporlo perfettamente a ciò che la gente alla fine decide di acquistare, è chiaro. Per ogni categoria di prodotti ce n'è uno migliore, in senso lato, degli altri, ma non sta scritto da nessuna parte che l'acquirente debba, possa, o voglia comprare proprio quello. Non sta scritto da nessuna parte manco che riesca a riconoscerlo.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:14
4
Il termico è defunto pensare al termico oggi ed a quello che sapevamo fare bene è la stessa stupidaggine che si diceva con le macchine da scrivere sul finire degli anni '80 quando era chiaro che quella tipologia di prodotto era al canto del cigno, noto che la mentalità italiana nonostante le continue batoste non è mai cambiata. Il presente è ibrido, il futuro è elettrico. Le vendite per ragioni demografiche andranno in forte contrazione. Le quote di mercato non potranno mai tornare come prima per i troppi competitors e perché anche i nuovi principali mercati: Cina ed India alla lunga non avranno sempre nuova borghesia a compensare il calo delle nascite, se si guarda a 10-15 anni
Ritratto di otttoz
26 maggio 2025 - 14:27
cacciare i CEO....Dieselgate, condannati quattro dirigenti Volkswagen: due vanno in carcere
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 16:33
Le strategie finora adottate dalla commissione UE sono come si è visto fallimentari. Perché? Hanno preso decisioni al posto dei consumatori e dei grandi attori del mercato non rispettando i principi basilari del libero mercato. Inoltre ho il dubbio che abbiano subito influenza esterna di lobby auto cinese e Tesla, senza tenere conto di problemi essenziali come ritardo tecnologico di industria auto UE e supply chain. Garantendo la rovina della nostra industria e regalando il comparto ai cinesi. Analisi generale. Soluzioni e proposte.
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 16:44
Soluzioni e proposte.1 dare incentivi solo a auto elettrica per uso in città di potenza limitata,tipo 60 CV. Garantendo elevata autonomia bassa velocità in città e consumo ridotto di elettricità. 2 incentivare per fuori città auto ibrida GPL e ibrida metano, eliminare motore diesel al quale preferire incentivi per sostituzione con motore metano o GPL . Da usare fuori città e in periferia. Recuperare brevetto interessante del gruppo VW che nel 2018 aveva presentata Skoda vision X ibrida metano che con 12 kg metano percorreva 700 km. Erogare Incentivi alla trasformazione di auto GPL metano per auto benzina con 5/7 anni.
Ritratto di johnlong
26 maggio 2025 - 20:23
+ 1
Ritratto di CR1
27 maggio 2025 - 05:52
2 nomi con 2 ideee di diverse auto, ne voglio 1 sola visto che vado ovunque città provinciali statali autostrade, visti i miglioramenti delle batterie e delle ricariche. I prezzi potrebbero essere già popolari se guardiamo i listini dei cinesi qualcosa non torna --- BYD ha tagliato i listini la seagull a 7K
Ritratto di TDI_Power
28 maggio 2025 - 09:21
Il loro scopo principale è sostituire tutto il mercato della auto popolari con cinesoni da 300km di autonomia a noleggio, i grandi marchi europei costruiranno solo auto di altissima gamma per ricchi
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 16:58
Una soluzione per reincentivare auto con motore endotermico oltre a incentivi per trasformazione di auto a benzina in GPL e benzina in metano è quella di esercitare un forte controllo sugli aumenti del prezzo che la materia prima ha raggiunto in anni recenti e che non deve oscillare per motivi speculazione perché può determinare gravi conseguenze. In alcuni periodi 2022/2023 il metano dopo embargo fallito alla Russia è schizzato da 1€ a 4 €. Ma per motivi puramente speculativi. Visto che poteva essere importato a prezzo basso da altri produttori. Il metano e il GPL potrebbero garantire transizione ecologica economica fin quando il motore elettrico o a idrogeno non sarà accessibile a tutti e sarà diventato tecnologia matura commercialmente conveniente. La VW up metano che ho avuto per 10 anni è stata una auto super economica sia in città che in autostrada. Con 12 kg faceva 350/400 km , quando 1 kg costava 1 euro,se fosse stata evoluta e trasformata in ibrida metano con la tecnologia presente nella Skoda vision X presentata nel l 2018 avrebbe raggiunto autonomia di 1000 km con meno di 20 euro diventando più economica di ogni elettrica
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:16
4
Il termico è defunto fatevene una ragione, se stara al 30 % al 2027 sarà un enorme successo. Tutto da qui in poi è una battaglia con auto con anche una batteria e con solo una batteria, dove le termiche saranno sempre più delle EV per l'uso quotidiano che utilizzano il termico a ciclo Atkinsonn Miller, per la lunga percorrenza. Pensare diversamente è come pensare di puntare sulla macchine da scrivere nel 1988, film già visto e non è finita benissimo
Ritratto di Leonubi75
27 maggio 2025 - 14:38
Kia Niro è l'esercizio che dimostra che una ibrida può essere pure anche a GPL che ne abbassa ancor di più gli inquinanti e i costi di esercizio. Detto questo le full Hybrid sono quelle con l'unica ragione di esistere e non la spazzatura mild che troppo spesso trae in inganno l'acquirente finale! Il GPL e il Metano potevano essere uno strumento utile a una vera transazione per scopi ecologici e non a una transazione mezza imposta a ritmi piuttosto serrati che sono stati poi anche parte della causa della crisi auto Europea!
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 15:59
4
15 anni non mi sembrano ritmi serrati, tanto più rivedibili, le nuove mild sono sempre di più delle full ossia niente motorino di avviamento, vanno per km in elettrico ed il clima è comandato dalla batteria il che significa che in coda o parcheggiati è la batteria che lo alimenta e non i fumi, per questo il cambio manuale sta sparendo. L'errore dell'UE è stata la mancanza di politica industriale, Northvolt non doveva fallire ad esempio, ma essere sussidiata, ma i numeri caleranno qualsiasi soluzione si prenda, è la demografia e non ci si può fare niente
Ritratto di Sepofa
29 maggio 2025 - 06:32
Nella tua testa è defunto: le richieste del mercato sono diesel e benzina, le fantasie degli elettronauti non interessano
Ritratto di pierfra.delsignore
30 maggio 2025 - 16:35
4
Le richieste del mercato dove quale? Di che paese. 1. Se prendi come modello il 22° mercato al mondo, Italia, uno dei più retrogradi fai lo stesso errore di conferma di chi prende il 34° e più progressista al mondo Norvegia, come in tutte le cose, la via sta sempre nel mezzo e devi guardare ai grandi mercati USA, Cina, India, perché sono quelli grazie a cui tieni in piedi le case costruttrici in un mondo globale, anche se domini il mercato Italiano e/o Norvegese o chiudi i battenti o riduci di 9/10 la tua forza lavoro. Il mondo va chiaramente vero l'elettrificazione, che non significa che domani o dopodomani tutte le auto vendute saranno EV, ma che in maggioranza se vuoi vendere un'auto deve avere anche o solo una batteria. Diesel nel mondo non ha mai sfondato, nemmeno ai tempi in cui ci ha puntato l'Europa, mai arrivato oltre gli 8 milioni di vendite, l'anno scorso manco eravamo ai 3 milioni di vendite, mentre nel mondo le elettriche vendute nel 2024 sono state 17 MILIONI. Io mi baso sui dati non sul sentiment social populista retrogrado, per cui spari un sacco di assurdità. In un momento di cambio epocale fallisci in 2 modi, o rimani ancorato a quello che sai fare facendo il salto troppo tardi, o pensi di buttarti subito sulla nuova tecnologia, facendolo troppo presto prima che sia maturata. Si progetta il cambiamento che passa inevitabilmente dalla chimica delle batterie, non a caso BYD fa più vendite di ibrido a batteria che di EV, ma è chiaro che il mondo va in quella direzione, l'Italia, conta come il due di briscola in questa partita, come mercato, troppo poco numericamente e troppo retrogrado e particolare perché qualcuno punti a questo mercato, siamo da sempre l'opposto delle Norvegia e in un mondo globale non basi la tua politica industriale su due micro mercati insignificanti in termini globali con peculiarità tutte loro.
Ritratto di Sepofa
31 maggio 2025 - 06:57
Chi è un fallito sono i personaggi come questo astronauta sognatore, non merita risposta da quanto ridicolo è. Poverello essere così invasato, vero paladino di inutilità
Ritratto di pierfra.delsignore
4 giugno 2025 - 09:17
4
La politica dello struzzo di nascondere la testa sotto la sabbia non ha mai portato da nessuna parte. Il termico puro nel mondo è al capolinea mica solo in Europa, la tendenza è quella, mondo in cui il tuo gap tecnologico gli altri paesi lo hanno colmato da un bel pezzo, in un mercato che avrà numeri sempre inferiori per motivi demografici
Ritratto di Sepofa
5 giugno 2025 - 22:02
Pensa che te sei già al capolinea da molto tempo, i discorsi strampalati non ci fanno cambiare idea, inutile illudersi, la parentesi delle autoapile è destinata a inesorabile declino.
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 17:16
ibrido metano che sarebbe stata messa in vendita nel 2020/21 ,ma che se fosse stato montato su VW up o su Seat Mii o Skoda citigo avrebbe rivoluzionato il mondo auto e distrutta la filiera elettrica perché introducendo innovazione tecnologia metano ibrido avrebbe costituito un rivale potente per auto elettrica visto che i suoi costi di gestione e autonomia erano almeno sulla carta enormemente concorrenzisli. Questo motore metano ibrido su una auto leggera come Vw up ibrida metano avrebbe permesso di raggiungere e superare autonomia 1000 km e consumo di metano di 80/90 km con un kg. Ovviamente la VW diretta da incapaci e intimorita da nuove norme UE ha scelto di non portare avanti il progetto. Se io fossi un imprenditore mi comprerei il brevetto dalla VW e la catena di produzione delle VW up Seat Mii e Skoda citigo e produrrei auto ibrida metano. Sicuramente ne venderei 4milioni pezzi all' anno
Ritratto di Tistiro
26 maggio 2025 - 19:39
Anche secondo me l abbandono del metano da parte delle case e della politica causa follia putiniana è stato deleterio per una transizione dolce e indolore. Ricordo le bassissime emissioni di particolato (tallone d achille del gasolio) e basse emissioni di co2 (tallone d achille del benzina). Tuttavia trovo irrealistici gli 80-90 km/kg dell ibrido metano: l ibrido benzina migliora di un 30% le percorrenze medie.
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
27 maggio 2025 - 20:42
Può essere che lei abbia ragione,mancano dati precisi,ma ipotizziamo che il veicolo sperimentale Skoda vision X 1500 ibrida metano con doppia bombola da 12 kg tipo quella in dotazione su Seat Arona VW polo fosse molto più pesante, almeno 200/300 kg della VW up . Ho avuto sia VW up che VW polo a metano.Allora se la polo assai simile alla Skoda vision, tranne che per la cilindrata e la potenza,che pesa 300 kg in più della up ha una autonomia a metano di 290 km mentre la up di 400/450km perché più leggera e con 20 CV o 22 kW in meno..in kw 54 vs 66, in CV 68 vs 90. Basta fare una valutazione con ibrido metano una macchina la Skoda vision similissima alla VW Polo più potente e più pesante fa con 12 kg gas..ben 650 km... diciamo 600 se va bene quindi un salto di autonomia ipotetico da 290 a 600 km che se sono 650 km significa+ 100% o perfino+ 120% . Perché Una VW up che ha aumentato del 100/120% autonomia di 400/450 km magari con bomboloni in composito quindi piu leggera non potrebbe arrivare a 1000 km ?
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 13:11
Verissimo, giusto. Grazie per averlo ricordato.
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 17:24
www.alvolante.it/news/skoda-vision-x-primo-contatto-356529 una rivoluzione mancata
Ritratto di Goelectric
26 maggio 2025 - 17:28
È facile: mandare via tutti sti politicanti che non hanno mai lavorato in vita loro...
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 13:10
Tre quarti sono al soldo della nobiltà nera, non è facile. E poi la parte più difficile è che una percentuale critica di peones ama le gabbie, danno loro sicurezza, per cui collabora attivamente con chi tiene le redini.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 13:17
4
I politicanti popoulisti social farebbero ancora maggiori danni. Certe soluzioni funzionano solo al bar social
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 15:26
Non ci sono populisti, sono quinte colonne o poliziotti buoni nel gioco dell'alternanza con quelli cattivi.
Ritratto di pierfra.delsignore
27 maggio 2025 - 16:00
4
Sto guardando cosa sta facendo il vostro idolo Trump o cosa sta succedendo in Ruzzia, hanno fatto diventare un segreto di stato la mortalità...
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 17:35
skoda-vision-x-primo-contatto-356529 in questo link era presentato un nuovo modello di auto e di motorizzazione in cui al già economico metano era affiancato un motore ibrido. Ipotizziamo che una suv Skoda vision X presentata fosse molto più pesante della piccola VW eco up metano e che anche questa fosse capace di ricevere la stessa motorizzazione magari con minore potenza vista che la Skoda vision X era 1500 benzina metano. Sulla VW up o sulla VW polo sarebbe bastato montare un motore 999 cc con riduzione del peso inserendo bombole in composito più leggere dei bomboloni in acciaio. Ancora meglio se la VW avesse utilizzato la motorizzazione 999 cc su una auto 2 posti tipo la Toyota IQ o la Smart. Una soluzione che avrebbe garantito consumi e autonomia concorrenziali rispetto a tutte elettriche e avrebbe sbaragliato concorrenza. Anche perché i motori ibrido metano possono usare gas carburante ecologico in futuro
Ritratto di Francesco fabio massimo Romano
26 maggio 2025 - 17:51
Tutti i grandi gruppi costruttori auto UE se non riusciranno a trovare e imporre alla commissione UE una soluzione di compromesso saranno o costretti alla chiusura o costretti a subire scalata ostile dei grandi gruppi auto motivi indo cinesi coreani e giapponesi. Questo grazie alla von der lyen che come nel caso Pfizer COVID 19 ha agito in maniera opaca inopportuno e perfino sospetta. Un solo dubbio che espongo senza velleità di polemiche.la Cina per entrare nel WTO finanziò la campagna del presidente Clinton che la fece ammettere a condizioni di favore (senza prevedere rispetto diritto lavoratore e norme ambiente che in UE rispettavamo)che hanno distrutto Le grandi imprese. La stessa situazione si è forse verificata nella decisione commissione UE di distruggere il comparto auto UE favorendo di fatto i cinesi e Tesla? Il caso della tangenti pagate da vari lobbisti ai parlamentari UE si è verificato anche per imposizione auto elettrica con azione lobbying cinese? speriamo la magistratura belga indaghi
Ritratto di Sherburn
27 maggio 2025 - 13:01
Bell'intervento, grazie. Solo che, se siamo in mano alla magistratura, conviene camminare rasente i muri...
Ritratto di Oxygenerator
6 giugno 2025 - 08:12
Nessuno ha favorito cinesi o tesla. Loro han lavorato quando c’è stato da lavorare sull’elettrico, invece di continuare a riempirsi le tasche col diesel come han fatto i costruttori europei, che, ricordo, han fatto a gara per far previsioni sul fallimento di tesla. Dal 2000, anno della decisione al 2035 son 35 anni di studi e lavori. Se i costruttori europei son rimasti al palo fino al 2015 ridendo e continuando a elargire dividendi favolosi agli azionisti, non è responsabilità dei cinesi o di tesla. Han perso tempo. E ora sono indietro. Non è colpa di chi fa i compiti a casa, se gli altri studenti sono impreparati. O non ci ricordiamo piú del marchionne che chiedeva di non comprare la 500 elettrica perchè ci smenava ? O che aveva previsto di vendere 400.000 Giulia in 2/3 anni ? O quelli che dicevano che l’elettrico è impossibile e poi è arrivata tesla ? Che fallisce domani, no oggi, no domani ? I miliardi ingabbiati da stellantis ? E cosa ci han fatto ? Memoria corta ? Ecco. Che facciano i compiti a casa e si rimettano in pari, con gli altri. Nessuno ha distrutto il comparto auto europeo. È che era un comparto morto. Abituato a cambiare modello cambiando due paraurti. Con motori sempre uguali. Novità zero, se non il cambio di posizione dei tastini nell’abitacolo. Abituati agli aiuti statali o ai ricatti col licenziamento della forza lavoro. Abituati a delocalizzare dove piú gli conviene costruire. Insomma abituati da almeno 30 anni, al non fare più un kalzo e intascare soldi, e portare l’azienda in paradisi fiscali. Questi sono i costruttori europei. Non ultimo lo scandalo del dieselgate. Il software per ingannare i controlli. Su quello hanno investito denaro. Una roba vergognosa. E ancora lì difendete ? Ancora ? Ma per favore. Qui non si tratta di politichese o dietrologia. Si parla di trucchi piú o meno palesi, con cui costoro, si sono riempiti le tasche e del fatto che non hanno investito un kalzo nella loro azienda. Figuriamoci negli studi sulla mobilità del futuro.
Ritratto di Gordo88
26 maggio 2025 - 18:45
1
Ultimo paragrafo da fissare sulla homepage per i prossimi 10 anni..
Ritratto di Oxygenerator
26 maggio 2025 - 21:34
Ahh, se lo chiedono ? Ognuno ha la sua ricetta. Stellantis ha rilanciato l’auto europea dando dividendi favolosi agli azionisti, ad esempio. Ma che si mettessero a costruire auto elettriche serie. Anni che non spendono in ricerca e sviluppo. Ci siamo dimenticati i modelli tenuti in vita 12 anni ? E le versioni red della Fiat ? E le edizioni speciali con colori esclusivi ? Quella era l’innovazione secondo le nostre menti geniali. Mica ricerca e sviluppo. E adesso dopo essersi spartiti i dividendi, piangono per un comparto strategico sotto attacco ? Ma che andassero…..
Ritratto di Sepofa
5 giugno 2025 - 22:08
Ecco un altro elettronauta da strapazzo: forse non ti è chiaro, ma mettersi a costruì autoapile significa chiudere i battenti, l' illusione del finto griin è finita.
Ritratto di Oxygenerator
6 giugno 2025 - 08:31
Mi spiace ma è lei che vuol negare la storia recente. O forse non la conosce. Le ricordo alcune cose dei costruttori europei degli ultimi 30 anni. Dal 2000, anno della decisione al 2035 son 35 anni di studi e lavori. Se i costruttori europei son rimasti al palo fino al 2015 ridendo e continuando a elargire dividendi favolosi agli azionisti, non è responsabilità né dell’Europa, né dei cinesi o di tesla. Han perso tempo. E ora sono indietro. O non ci ricordiamo piú del Marchionne che chiedeva di non comprare la 500 elettrica perchè ci rimetteva denaro ? O che aveva previsto di vendere 400.000 Giulia in 2/3 anni ? O quelli che dicevano che l’elettrico è impossibile e poi è arrivata tesla ? Che fallisce domani. No oggi. No domani ? I miliardi ingabbiati da stellantis ? E cosa ci han fatto ? Nessuno ha distrutto il comparto auto europeo. È che era un comparto se non morto, in coma. Abituato a cambiare modello cambiando due paraurti. Con motori sempre uguali. Novità zero, se non il cambio di posizione dei tastini nell’abitacolo. Abituati agli aiuti statali o ai ricatti col licenziamento della forza lavoro. Abituati a delocalizzare dove piú gli conviene costruire. Insomma abituati da almeno 30 anni, al non fare più un kalzo e intascare soldi, e portare l’azienda in paradisi fiscali. Questi sono i costruttori europei. Non ultimo lo scandalo del dieselgate. Il software per ingannare i controlli. Su quello hanno investito denaro. Una roba vergognosa. E ancora lì difende ? Qui si parla di aziende che han vissuto sui trucchi piú o meno palesi, con cui si sono riempiti le tasche e del fatto che non hanno investito un kalzo nella loro azienda.
Ritratto di Sepofa
6 giugno 2025 - 15:05
Forse lei sta delirando, nella sua piena involuzione tecnica, completamente fuori logica, mi spiace che insiste su argomenti ormai in inesorabile declino. Danni sociali ne sono stati fatti abbastanza, personaggi come sti paladini di aria fritta non interessano a nessuno.
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser