REVISIONE - Il decreto Cura Italia è in Gazzetta Ufficiale: si tratta della risposta del governo all’emergenza coronavirus. Per l’auto, quali novità? Si attendono le circolari ministeriali per avere i dettagli. In ogni caso, una regola riguarda la revisione periodica obbligatoria. Abbiamo parlato con Diego Brambilla, vicepresidente Aicc (l'associazione che raccoglie i centri collaudo): il testo dice che i veicoli con revisione che scade entro il 31 luglio 2020 circolano in regola fino al 31 ottobre 2020. Ma quali veicoli? Solo mezzi pesanti o anche auto? Vedremo.
PATENTE - Novità anche per le licenze di guida. “Il decreto, però, è interpretabile in più modi”, ci spiega Valerio Platia, titolare di autoscuola. In base a una prima lettura, la validità delle patenti scadute dal 31 gennaio al 15 aprile 2020 sarà prorogata fino al 15 giugno 2020. Stando a una seconda interpretazione, tutte le patenti già scadute o che scadranno continueranno a valere fino al 31 agosto 2020. E il permesso provvisorio di guida varrà fino al 30 giugno 2020, se la commissione medica locale non si sarà potuta riunire per l’accertamento sanitario dell’automobilista. Proroga fino al 30 giugno 2020, per il trasporto sul territorio nazionale, delle CQC (Carta di qualificazione del conducente) aventi scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno 2020.
TAXI E NCC - I taxi e i noleggi con conducente possono dotare i veicoli di paratie divisorie atte a separare il posto guida dai sedili riservati alla clientela. Tali divisori devono essere muniti di certificati di conformità, omologazione o analoga autorizzazione.
> Aggiornamento del 19 marzo 2020 - Sulla scorta della circolare del ministero dei Trasporti, la revisione è sospesa per tutti i veicoli, e la patente scade il 31 agosto.