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Diesel ed emissioni: è scontro

25 maggio 2015

Alcuni amministratori locali vogliono bandire le auto diesel, mentre sono in arrivo nuove modalità di rilevamento delle emissioni.

Diesel ed emissioni: è scontro
SUL BANCO DEGLI  IMPUTATI - Non c’è pace per il diesel. Fanno notizia i progetti di sindaci di grandi città che vogliono bandire le auto diesel dalle strade urbane (ha cominciato a parlarne Parigi, ha seguito l’input Londra e l’idea sta facendo rapidi proseliti). Ma a mettere sotto una cattiva luce i motori diesel non sono solo le iniziative dei sindaci. Non da meno sono le prospettive relative alle future modalità di rilevamento e misurazione degli scarichi, per i consumi e le emissioni. Da tempo nel mondo c’è polemica contro il sistema attuale che con prevede rilevamenti solo sul banco a rulli, con le auto che vengono analizzate sulla base di un ciclo di funzionamento che risulta molto lontano dall’uso reale delle automobili. Uno studio di due anni è arrivato alla conclusione che tra i rilevamenti di omologazione e la realtà dell’uso corrente delle auto c’è una differenza di circa il 33%. 
 
NORME SEMPRE PIÙ  SEVERE - Le cose però dovrebbero cambiare dal 2017, quando dovrebbero entrare in funzione nuove modalità più simili all’uso più diffuso. Ciò inquieta i costruttori di auto in generale, perché si calcola che con il nuovo regolamento i valori di consumi ed emissione saranno superiori di oltre il 10%. Ciò vorrebbe dire che il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalle norme europee in materia di riduzione delle emissioni di CO2 sarebbe molto difficile; e qualcuno dice impossibile (vedi l’amministratore delegato del gruppo PSA Carlos Tavarez, in un’audizione davanti alla commissione parlamentare francese che si occupa dell’ambiente). In pratica tutto ciò si tradurrebbe nella necessità di intervenire massicciamente nella ricerca per migliorare ancora i motori. Tutto questo a fronte di nuovi grandi investimenti; la stima fatta dagli analisti è di un costo aggiuntivo di circa 400 euro per vettura. 
 
DIESEL A RISCHIO - In questo quadro generale, il motore diesel è l’anello più debole, quello che risentirebbe maggiormente delle nuove procedure di misurazione di consumi ed emissioni. Una situazione che si andrebbe a unire ai pesanti attacchi che vengono mossi alle auto diesel con le limitazioni e i divieti di circolazione che sono annunciati in molte città. Un insieme di ragioni che hanno portato a dire che il diesel è finito (analisi del centro studi del gruppo bancario francese BNP).


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Ritratto di Vespa Primavera
25 maggio 2015 - 11:38
Se davvero volete davvero ridurre l'inquinamento, il traffico incentivate l'uso di bici, moderni scooter 4T, per l'inquinamento è inutile accanirsi sul diesel come fonte di tutti i mali, piuttosto incentivate le bifuel nel frattempo l'elettrico abbatterà i suoi limiti di costi e infrastrutture. Quanto alle normative, se davvero saranno "reali" per la rilevazione delle emissioni allora per i costruttori non ci sarà scampo, oppure mettere limiti "reali" per i costruttori: al posto di una media di gamma di (presunti) 99g CO2/km un bel reale 199g.
Ritratto di PongoII
25 maggio 2015 - 12:10
7
E' vero, Paride. Fa sempre comodo trovare un capro espiatorio ed in questa fattispecie lo si è identificato nel diesel. Dopo anni che i motoristi hanno impiegato per raggiungere i livelli attuali dei propulsori a gasolio (non di rado su 100 vetture vendute, dalle 95 alle 100 sono diesel), adesso li si addita come il male assoluto per l'ambiente. Poi, almeno in Italia, già mi immagino in caso di tali assurdi divieti la pioggia di deroghe, dai veicoli pubblici a quelli commerciali, da quelli delle FFPP a quelli dei vari politici... Ciò però non toglie che si debba incentivare al massimo l'utilizzo di energie alternative e che si rivedano in chiave più realistica i valori delle emissioni.
Ritratto di Vespa Primavera
25 maggio 2015 - 12:20
Morale della favola, il sistema va rivisto da cima a fondo. Ormai i diesel si sono evoluti è grazie ad essi se tante innovazioni (come il turbo, l'iniezione diretta) si sono trasferiti sui benzina. Per il discorso dei camion autobus esistono i kit diesel-metano per aiutare ad abbattere i pericolosi (nel breve raggio) nox e particolato. Altro particolare, se vogliono ridurre l'inquinamento, badino pure (o soprattutto?) alle fabbriche, poli industriali, sistemi obsoleti di riscaldamento ecc...
Ritratto di Vespa Primavera
25 maggio 2015 - 12:21
Morale della favola, il sistema va rivisto da cima a fondo. Ormai i diesel si sono evoluti è grazie ad essi se tante innovazioni (come il turbo, l'iniezione diretta) si sono trasferiti sui benzina. Per il discorso dei camion autobus esistono i kit diesel-metano per aiutare ad abbattere i pericolosi (nel breve raggio) nox e particolato. Altro particolare, se vogliono ridurre l'inquinamento, badino pure (o soprattutto?) alle fabbriche, poli industriali, sistemi obsoleti di riscaldamento ecc...
Ritratto di Sepp0
25 maggio 2015 - 12:02
...a qualcuno verrà in mente che il metodo più semplice per ridurre/eliminare il diesel è invertire il prezzo del gasolio con quello della benzina. Tempo un lustro e si torna ai vecchi tempi in cui il diesel lo usavano solo i furgoni e i tir. Ma naturalmente sarebbe troppo semplice.
Ritratto di PongoII
25 maggio 2015 - 12:21
7
La tua proposta mi sembra troppo semplicistica. Invertire i prezzi al distributore, che per la verità alcune volte in base alle fluttuazioni del mercato non differiscono di tanto, significherebbe solo l'ennesimo regalo di Stato ai Poteri Forti, tra i quali le Compagnie petrolifere hanno indubbiamente un posto di rilievo. Infatti se il balzello supplementare (perchè sicuramente non avverrebbe una semplice inversione ma un aggravio del prezzo del diesel) non fosse per legee convogliato in un fondo pro ambiente, sarebbero solo i consumatori a rimetterci. Inoltre è sempre da considerare che a prescindere dal prezzo (io faccio gasolio in Slovenia....) i motori diesel consumano meno e resterebbero sempre più appetibili, magari non raggiungendo più il 100% delle vendite in determinati modelli, ma mantenendo lo stesso una cospicua fetta del mercato.
Ritratto di Sepp0
25 maggio 2015 - 13:23
...il costo tout court, il maggior consumo dei benzina sarebbe in buona parte ripagato dal costo maggiore della stessa vettura col diesel e dal risparmio sul carburante. Certo, non per tutti, ma per i molti che comprano un diesel "perchè così risparmio" e poi fanno 10k km l'anno. Il motivo per cui si compra un diesel è legato SOLO al minor costo del km/l, se elimini questo il diesel crolla perchè non ha nessun altro vantaggio (anzi). Alla gente dell'ambiente frega zero (è brutto ma è così), gli frega solo di viaggiare spendendo il meno possibile di carburante. Finchè rimane questa stortura differenziale tra la verde ed il gasolio, le auto a gasolio vinceranno sempre. Vietarle d'amblet non è una soluzione, soprattutto se ad oggi non ci sono alternative (perchè non ci sono) a parità di prezzo, segmento e prestazioni.
Ritratto di Vespa Primavera
25 maggio 2015 - 18:25
Oggi chi vuole un vero risparmio prende una bifuel e comunque il tuo discorso non regge. Il diesel rende la guida molto più spigliata per la maggior coppia disponibile in tutta la zona bassa e media del contagiri, inoltre se si viaggia a pieno carico non c'è proprio paragone neanche con un turbobenzina. Mio padre ha preso una diesel sia perché il sovrapprezzo (+750€) era contenuto sia per le ragioni dette prima, nonostante il basso chilometraggio annuo (10k km). Quanto al prezzo, al distributore dovrebbero costare uguale, la differenza fra i costi di produzione fra benzina e diesel è di soli 3 centesimi al litro (0,69€ la verde e 0,72€ il gasolio).
Ritratto di AlexTurbo90
26 maggio 2015 - 02:07
Ma se i diesel hanno maggiore coppia (poi sfatiamo il mito che la coppia sia TUTTO perché non è assolutamente così, soprattutto se l' auto ha una rapportatura delle marce molto lunga; mi è capitato di STRACCIARE con il mio 1.4 TSI che ha "solo" 200 Nm diverse auto diesel, in particolar modo una 308 nuova con 1.6 e-hdi che ne ha 270-285 Nm di coppia con overboost, ma anche qualche Bravo e Giulietta con 1.6 mjt che ha ben 320 Nm) dei benzina (pure di quelli turbo) è proprio perché negli ultimi 15 anni il loro sviluppo è stato incentivato alla grande, lasciando molto meno margine di ricerca per i motori a benzina. Ti faccio un esempio: se si riuscissero a sviluppare dei motori bi-turbobenzina, anche di piccola cilindrata, hai voglia di eguagliare (o forse addirittura superare) la coppia espressa dai diesel attuali. E in più si avrebbe la regolarità, la fluidità (la maggior parte dei diesel hanno un turbo-lag marcatissimo) e l' allungo che solo i turbobenzina riescono ad avere, perché la maggior parte dei diesel (a parte qualche 2.0 mjt, Skyactive Mazda o in particolar modo quelli BMW) FANNO SCHIFO sotto questi punti di vista! Cioè, guarda ad esempio il 2.0 BlueHDI by PSA: 370 Nm a 2000 g/min, al di sotto di questo arco di giri c' è un VUOTO colossale e quindi un turbo-lag terrificante!!! Ma che me ne faccio allora dei 370 Nm di coppia quando un qualsiasi moderno turbobenzina riesce a darti comunque un valore di coppia apprezzabile già da 1750 g/min e con turbo-lag quasi impercettibile (sempre paragonato alla maggioranza dei diesel esistenti)? Io l' ho SEMPRE pensata in questo modo, poi è ovvio che ognuno è libero di scegliere ciò che ritiene più consono alle sue esigenze, ma in ogni caso spero che tuo padre quei 10000 km/anno li faccia prevalentemente su percorsi extraurbani e/o autostrade perché se invece gira sopratutto in città il rischio di intasamento del filtro anti-particolato è dietro l' angolo!
Ritratto di gilrabbit
26 maggio 2015 - 12:25
Con la mia Bravo 1600 Mtj mi sto avviando al 6° anno i vita. I suoi 70.000 km li ho fatti per metà in città (Roma) nel traffico più caotico d'Italia. I consumi in città non sono mai scesi sotto i 15 km litro e nelle tirate autostradali anche di 2000 km in 24 ore non sono mai sceso sotto i 18. In 6 anni solo 2 volte si è accesa la spia del Dpf che mi avvisava di non spegnee il motore perchè si stava rigenerando. Per il resto solo 3 cambi di olio e 1 di gomme e l'auto è perfetta. Quanto alla guida anche in 4^ o 5^ basta affondare il gas e la ripresa è più che buona mentre nella guida normale anche in città il cambio lo scordi. Sarebbe il top se fosse automatica e credo che il 1600 120 cv montato sotto a 500X e Jeep dimostri che questo è uno dei migliori motori mai messi in circolazione con un futuro di sviluppo ancora lungo. Forse prima di parlare di motori dovremmo parlare dei politici e dei loro interessi che spesso cozzano con quelli del popolo.
Ritratto di Vespa Primavera
26 maggio 2015 - 17:05
Io pure se voglio brucio con la mia punto 1.2 una Porsche che non ha alcuna voglia di correre, ma che discorso è? Il paragone va fatto con la stessa auto, le equivalenti motorizzazioni benzina e diesel. Ti renderai conto che in ripresa e tiro a bassi non c'è storia per l'equivalente benzina, poi ovvio che se si tira al limitatore un benzina è sempre più adatto, anche se coi bi-turbo diesel non è nemmeno detto.
Ritratto di AlexTurbo90
27 maggio 2015 - 01:30
quelli che la voglia di correre ce l' avevano loro per primi, facendo i prepotenti arrivandomi a tutta velocità a 2 cm dal paraurti in corsia di accelerazione e sfidandomi con "sfanalate" convulsive solo perché io stavo nel limite di velocità massima consentita e loro invece dovevano dimostrare di avere il turbodiesel "supermegapower" (che così non si è dimostrato); 2) Non esistono "equivalenti" motorizzazioni benzina e diesel perché quasi sempre, a parità di potenza, c' è una considerevole differenza di cilindrata tra il turbobenzina e il turbodiesel (esempio: Golf 1.4 TSI 150 cv, 2.0 TDI 150 cv). Ecco tutto...
Ritratto di Vespa Primavera
27 maggio 2015 - 12:53
1) Cioè stai dicendo che tu rispettavi i limiti e che i superdieselmegapower non riuscivano a superarti, allora qualcosa mi dice che non stavano davvero spingendo :) Quando viaggiavo con una lancia thema 3.0 diesel il proprietario andava a 200 e bruciava tutti, compreso chi aveva voglia di correre, ti prego di non incontrarlo mai :) 2) Sono solo soluzioni tecniche diverse, 1.4 150cv e 2.0 di pari potenza possono tranquillamente considerarsi equivalenti sebbene destinati ad diversi utilizzi, invece non ha senso paragonare benzina e diesel a parità di coppia e cilindrata, il benzina avrà sempre più cv in quanto ha una zona rossa di almeno 1500 rpm più alta, come diceva sopra Enrico/amg_performance.
Ritratto di Flavio Pancione
27 maggio 2015 - 15:58
8
Apparte il chiarissimo alex che viene sfanalato (??). Ogni motore è paese, ci sono pessimi o ottimi motori a prescindere dal carburante. Basta guidare un po di macchine per capirlo. Ma gia dalle schede tecniche, esempio: audi sulla A4 i 2.0 o i 1.8 turbobenzina hanno potenza max a 3800 e 4500.. Regimi considerati da diesel..eppure hanno molta coppia ( praticamente quanto i TDI). Ormai oggi con le turbine, ci si costruisce il motore come si vuole. Una cosa è certa, sarebbe ora che il turbolag sparisse, però trovo inutile generalizzare, come ho detto sopra ogni motore è diverso. La potenza serve per andare veloci, la coppia diciamo per "arrivare" veloci al regime di potenza massimo. Tendenzialmente quindi.. Sono fluidi i motori con poca latenza ,ma anche con buona coppia.
Ritratto di AlexTurbo90
28 maggio 2015 - 01:27
ma credo che si sia capito che intendevo lampeggiare; poi, io sono stato il primo a dire che ci sono diesel buoni e a portare esempi, volevo solo sottolineare come, i motori turbobenzina, IN GENERE, siano più fluidi e regolari di MOLTI DIESEL (sempre in linea generale). Ma converrai con me sul fatto che, indipendentemente dalla motorizzazione, per quanto riguarda la ripresa un ruolo fondamentale lo gioca anche la "rapportatura" delle marce; ergo si avrà più o meno ripresa anche in base a dei rapporti più o meno lunghi delle varie marce!
Ritratto di AlexTurbo90
28 maggio 2015 - 01:10
Sto dicendo che io stavo in corsia di accelerazione ma rispettando i limiti di velocità massima consentiti, e loro mi arrivavano da dietro SUPERANDO di parecchio la velocità massima consentita, e mi lampeggiavano convulsamente perché volevano per forza passare, al che per sicurezza mi sono prima fatto da parte per farli passare; poi mi sono "lanciato all' inseguimento" andando alla loro stessa (e sempre più crescente) velocità, ergo anche loro pigiavano al massimo l' acceleratore; morale della favola: in queste 4 occasioni, ho finito persino con il superare un' altra volta questi prepotenti grazie alle capacità di ALLUNGO del mio turbobenzina! Tutto più chiaro ora?
Ritratto di AlexTurbo90
28 maggio 2015 - 01:14
E io aggiungerei e grazie al cappero!!! Se avessi avuto una 330 o 335 D avrei fatto io un sedere a strisce alla Thema 3.0 multijet!
Ritratto di Vespa Primavera
28 maggio 2015 - 10:24
Ehm da quanto sembra tu stai raccontando una "highway battle", dove conta solo la velocità massima e la cavalleria. Comunque ripeto io di turbobenzina e diesel di ultima generazione e non, ne ho guidati abbastanza, io generale posso dirti che c'è solo una maggiore (lieve) silenziosità a favore dei benzina. Ormai sono lontani i tempi della 127, ma anche rispetto a 10-15 anni fa son stati fatti passi da gigante. Se poi tu preferisci la guida di un benzina ok ci sta, ma ormai i diesel moderni sono morbidi, vellutati, silenziosi, non posso dire lo stesso della mia auto perché il 1.6HDi di PSA trasmette qualche vibrazione di troppo, al contrario della mia punto 1.2 di 15 e passa anni che quanto a vibrazioni e insonorizzazione continua ad essere migliore.
Ritratto di paolone86
26 maggio 2015 - 18:26
bruciare una macchina in accelerazione non vuol dire nulla non tutti bruciano il semafori per sport se uno va tranquillo per la sua strada puoi sverniciare un ferrari. turbolag dove come e perchè tutti i diesel hanno turbolag ne soffrono un pò quelli di piccola cilindrata diciamo fino a 1400 cc oltre no. i biturbo benzina volkswagen gli ha provati a fare il tsi 1400 170cv-185cv era un biturbo o meglio un compressore volumetrico più turbo ed anche su i diesel ho paura che siano più gli svantaggi dal punto di vista dell'affidabilità che non i vantaggi. terzo se non hai mai guidato un diesel non parlare
Ritratto di AlexTurbo90
27 maggio 2015 - 01:14
Io ho parlato di "stracciare" molte diesel ma non parlavo della mera accelerazione ma in senso più generale! Secondo, ho provato molti diesel, anche 2.0 e (sempre senza scomodare i bi-turbo) a parte rarissime eccezioni (2.0 multijet 2 by Fiat; 2.2 Skyactive by Mazda e 2.0 by BMW che sono quelli che mi hanno soddisfatto davvero e, a mio avviso, i migliori in circolazione) la maggior parte di questi, che siano 1.4 o 1.6 o 2.0, il turbo-lag al di sotto del regime di coppia max è sempre fortemente percepibile; per quanto riguarda i motori turbobenzina con doppio turbo a parte il tentativo di VW non ce ne sono stati altri (e come giustamente hai detto il 1.4 TSI era con turbo più compressore volumetrico) mentre ciò che intendo dire io riguarda proprio la (ipotetica) possibilità di usare 2 turbocompressori (o, quantomeno, un rapporto di compressione più spinto) per fare in modo che un turbobenzina possa eguagliare l' elevata coppia a basso regime dei moderni diesel (quando si è voluto svilupparli sui diesel nessun ha mai avuto nulla da ridire, specie sulla presunta poca affidabilità). Poi, MEDIAMENTE i diesel per avere una potenza decente hanno bisogno di cilindrate dal 1.6 in su, quindi spesso non sono paragonabili con i corrispettivi (per potenza) motori turbobenzina. Altra cosa che ribadisco è che tutto dipende anche dai rapporti delle marce, che in media sui diesel anche di cilindrata 2.0, sono più lunghi rispetto alla versione a benzina (quindi posso avere anche 1000 Nm da 2000 g/min, ma se le marce sono lunghe e il tubo-lag è marcato preferisco avere 200 Nm da 1750 g/min con turbo-lag quasi inesistente e con dei rapporti "giusti"). POI, sicuramente non ho fatto il giochetto del bruciasemafori ma ho semplicemente UMILIATO alcuni prepotenti (2 su strada extraurbana e uno in autostrada) che avevano le auto con le motorizzazioni da me citate nel precedente commento, perché mi avevano sfidato alla grande perché "ho l' auto superturbodieselminkiapower e mi sento in diritto di arrivare a 2 cm dal paraurti del tizio che mi precede che sta rispettando i limiti di velocità di velocità massima imposti dal CdS, magari mi metto pure a sfanalarlo convulsamente". PACE
Ritratto di paolone86
27 maggio 2015 - 19:14
ripeto gli hai chiesto se avevano il 120cv o il 105 o peggio il 92cv non puoi avere la certezza matematica di quello che ti arriva in modalità caccia dietro o semplicemente tu per fare il gaggio a scalato una marcia e loro sono stati li magari in sesta che auguri alla ripresa fulminea...il turbolag nei diesel ripeto ne ho guidati più di uno non è ne evidente ne marcato certo si sente maggiormente l'entrata in coppia perchè ce ne di più ma non devi avere una guida on-off....il biturbo non ha senso nei diesel così come non ha senso sui benzina se poi come dici hanno ancora meno turbolag e totalmente inutile salvo che tu non voglia fare il buon samaritano e cambiare turbine su turbine...la rovina principale del diesel è il fap che quanto meno mette in soggezione durante l'utilizzo devi starci attento poi magari grossi problemi non ne da...per il resto per chi fa molta strada è una manna dal cielo e fino a pochi anni fa era l'unico motore che poteva permetterti di toglierti qualche sfizio senza svenarti...ora i disel servono a chi fa tanta strada e cerca affidabilità visto che i motori a gas devono fare ancora un bell pò di strada prima di essere definiti affidabili
Ritratto di AlexTurbo90
28 maggio 2015 - 01:43
che i diesel siano ancora la scelta più congeniale per chi fa moltissimi km all' anno e soprattutto in autostrada non ci sono dubbi, e sono anche io d' accordo sul fatto che adesso non bisogna demonizzare le motorizzazioni diesel (o le auto in generale) dicendo che è tutta colpa loro l' inquinamento del pianeta (convinzione quasi completamente falsa). Figurati ;)
Ritratto di Usso
25 maggio 2015 - 12:45
Non bloccate le auto diesel ma cercate di limitare le emissioni inquinanti delle navi,caldaie eccetera. Ridicoli e non poco,pagateci la benzina oppure mettete il prezzo della benzina uguale al diesel! Sono assolutamente a favore di sistemi alternativi tipo ibridi e a carburanti non convenzionali...ma se non fate in modo che una famiglia media compri un'ibrida cosa diavolo volete?!? Queste cose mi fanno scaldare molto!
Ritratto di Fojone
25 maggio 2015 - 13:24
un aerosol di benzene non mi pare una soluzione minimamente intelligente! piuttosto bisognerebbe cercare di ridurre in generale il numero di automobili e mezzi pubblici a motore "a scoppio" cercare di incrementare l'elettrico e anche l'ibrido, ma favorire i benzina nei confronti dei diesel è semplicemente assurdo!
Ritratto di Vespa Primavera
25 maggio 2015 - 18:34
Sempre a patto che le elettriche e le ibride plug-in siano ricaricate da stazioni che traggono energia dalle fonti rinnovabili, altrimenti l'inquinamento è solo spostato. Per il resto concordo.
Ritratto di Fojone
25 maggio 2015 - 21:23
solare, idrico ed eolico devono diventare le principali fonti di energia non solo per le auto elettriche, ma per tutto! altrimenti a cosa serve fermare il mio diesel se poi l'elettriche prendono energia da una centrale a carbone?
Ritratto di gilrabbit
26 maggio 2015 - 12:30
un amico ha acquistato una Yaris ibrida. Dopo pochi giorni nel traffico la ruota anteriore dx si è incrociata con la posteriore sx di un'altra auto e la yaris si è cappottata. Non si sa perchè ma il motore è rimasto in moto e morale della favola.........la Toyota per riparare la fiancata e sostituire il motore bruciato vuole 12.500 euro. Seconda morale: auto buttata!!
Ritratto di SINISTRO
25 maggio 2015 - 13:48
3
Tutti questi EURO 5, 6, ecc. a cosa servono?
Ritratto di Andrea Ford
25 maggio 2015 - 19:52
Servono solo ai costruttori a far cambiare auto il più spesso possibile facendo per giunta deprezzare maggiormente quella che si vuole sostituire (di solito ancora in piena efficienza).
Ritratto di Sepp0
25 maggio 2015 - 14:10
...ma non è che quando scatta "euro 6" come per magia tutto il parco circolante si auto-trasforma in euro 6 e l'inquinamento diminuisce. Ci vorranno almeno 15-20 anni prima che il parco circolante attuale sia in larga parte almeno Euro 6 e quando lo sarà, saremo a Euro 10 o più, in un ciclo che non finirà mai. Al di la delle auto private, comunque, mi perplime il discorso "mezzi pesanti", quelli sarà impossibile convertirli al benzina o ad altro, a meno che la verde non si deprezzi tipo del 50-60% come minimo. Le auto a petrolio sono destinate a scomparire, ma secondo me ci vorrà ancora come minimo mezzo secolo prima che ci si sposti completamente su altri tipi di propulsione.
Ritratto di Mattia Bertero
25 maggio 2015 - 15:28
3
Cari sindaci, invece di v.enire da noi, poveri cittadini tartassati per tutto l'anno e dirci che il Diesel è inquinante, perché non andate dalle fabbriche che avete nel vostro comune e gli dite di ridurre le emissioni inquinanti che principalmente l'inquinamento dell'aria viene proprio dalle aree industriali. Se poi il Diesel venisse bandito per legge, benissimo, a patto che il comune mi risarcisca in modo da potermi comprare un'altra auto non-Diesel, così saremo tutti d'accordo. Perché sanzionarmi solo perché ho scelto di prendermi un'auto Diesel mi sembra assurdo...
Ritratto di Franck Dì
25 maggio 2015 - 15:30
come in Francia.
Ritratto di torque
25 maggio 2015 - 16:02
Un po' mi stupisce vedere, su un forum come questo, dove molti conoscono anche il cavillo più nascosto di ogni motore, ogni trasmissione, ogni politica di mercato, gente che prende il diesel come mero capro espiatorio. Ma perché, il diesel è quello delle candelette da far scaldare per cinque minuti, che all'accensione ti imbratta di nero le pareti del garage, quello che a freddo non va e che fa puzza sotto i condomini alle 7 di mattina? Ragazzi, quello è il 1980, aggiornate il calendario! Oggi non ha davvero senso. Voglio davvero capire, infatti, come possa un motore che, a pari caratteristiche con un benzina, consuma nel 100% dei casi di meno, inquinare di più! Mi sta bene la questione particolato, ma per poter dire che un diesel inquina di più di un benzina, occorrerebbe confrontare due motori che restituiscano le stesse percorrenze su strada: un motore diesel da 15 km/litro inquina più di un benzina da 15 km/litro. Ma siamo sicuri che le prestazioni di tale diesel e tale benzina siano confrontabili? E la cubatura? E l'auto che li monta? Io non credo. Bandire il diesel prima di aver trovato una reale alternativa è una mossa acerba che non potrà far altro che dimostrare che l'inquinamento non deriva di certo solo dalle utilitarie a gasolio. Finché l'ibrido consentirà di percorrere in elettrico 300 metri, finché l'ibrido plug-in costerà 50mila euro su una Golf, finché le elettriche pure faranno 60 km con un pieno, Tesla a parte, che però costa quanto una Mercedes S, finché l'idrogeno sarà una tecnologia che boh, sì, forse la produciamo, però solo per la California, in tiratura limitata, l'unico modo per risparmiare sarà sempre il motore a gasolio, che resterà sempre la scelta dei grandi viaggiatori se le cose non cambiano. E non c'entra nulla il prezzo alla pòmpa, non finché un 1.4 turbodiesel fa 20 km/litro e un 1.4 turbobenzina ne fa 12. Oltretutto, per potersi appellare ai puri dati tecnici, sarebbe il caso di ripensare, come detto anche nell'articolo, il ciclo europeo di omologazione dei consumi: guarda caso, qual è il motore termico meno inquinante al mondo secondo tali test? Il nuovo 1.6 BlueHDi di Peugeot, vale a dire un turbodiesel. (Nota a margine per la redazione: ragazzi, va bene tutto, ma state di fatto censurando, su un blog di motori, i commenti contenenti la parola "pòmpa": è ridicolo.)
Ritratto di Andrea Ford
25 maggio 2015 - 20:13
Attualmente l'ibrido, quello serio almeno, è più efficiente di un diesel di pari categoria nei percorsi più frequenti dell'utente medio (ciclo urbano/extraurbano) e ancora validissimo in autostrada, grazie all'utilizzo di efficientissimi motori termici a ciclo Atkinson, dove consente percorrenze solo di poco inferiori rispetto a quelle di un diesel. In più l'affidabilità di un ibrida è nettamente superiore a quella di un diesel e i costi dei taglia di arrivano ad essere più bassi anche fino al 40%. Senza contare la comodità (e quindi il piacere) di fare manovre in spazi come garage sotterranei o di condomini in totale silenzio e a emissioni zero. Tra l'altro le normali ibride non alla spina consentono autonomie ben superiori ai 300mt che dici tu e regalano un comfort di guida enorme tant'è vero che chi è passato all'ibrido non torna più indietro, esempio classico: i tassisti, gente che l'auto la usa davvero, non risparmiandola mai, percorrendo un botto di km all'anno e non certo esibendola davanti al bar come si fa di solito vantandosi che l'ultimo diesel acquistato ha 1200 cv e straccia tutti al semaforo. Comunque l'ibrido vende e parecchio anche, basta vedere quante Toyota ibride si vedono nel traffico di tutti i giorni e la quota di penetrazione che continua a salire con percentuali a doppia cifra in tutta Europa quindi ormai una realtà bella consolidata, ed' è solo Toyota, immaginiamo se tutti i costruttori sviluppassero ibridi avanzati e dai prezzi abbordabili, la quota in tale scenario sarebbe pari se non superiore a quella del diesel.
Ritratto di torque
25 maggio 2015 - 21:43
Non ha molto senso, infatti, citare gli efficientissimi motori Atkinson se solo Toyota li usa: a questo punto non stai parlando dell'ibrido, ma dell'ibrido di Toyota, è un'altra cosa. Anche l'affidabilità: quella di Toyota è piuttosto riconosciuta perché il suo ibrido di prima generazione ha vent'anni, e di plug-in propone solo la Prius, invendibile, specie a quel prezzo; e tutti gli altri? Molte tecnologie ibride sono acerbe e appena debuttate, oltre che vendute in pochissimi esemplari, come le nuove ibride di Mercedes, BMW, Range Rover: chi ti dice che siano affidabili? Non se ne sa nulla. Quanto all'autonomia, i miei 300 metri sono una palese esagerazione, ma tu che se non ricordo male guidi una IS ibrida, quanti km fai in elettrico puro? Perché per quel che ricordo io l'autonomia dichiarata è di 2 km, che comunque non è un gran viaggiare, basta come dici tu per parcheggiare nel corsello dei box. Infine, quali sono le ibride che usano motori Atkinson e sono sicuramente affidabili? Solo quelle di Toyota appunto, il che significa che se vieti il diesel l'unico modo di avvicinarsi ai consumi di tali motori è "scegliere" solo una Toyota, chiudendo di fatto il mercato. A te va bene, perché hai un'ibrida Lexus e ti trovi bene, a milioni di altre persone no.
Ritratto di KlausK
25 maggio 2015 - 21:33
concordo fino all'ultima virgola
Ritratto di torque
25 maggio 2015 - 16:04
Un po' mi stupisce vedere, su un forum come questo, dove molti conoscono anche il cavillo più nascosto di ogni motore, ogni trasmissione, ogni politica di mercato, gente che prende il diesel come mero capro espiatorio. Ma perché, il diesel è quello delle candelette da far scaldare per cinque minuti, che all'accensione ti imbratta di nero le pareti del garage, quello che a freddo non va e che fa puzza sotto i condomini alle 7 di mattina? Ragazzi, quello è il 1980, aggiornate il calendario! Oggi non ha davvero senso. Voglio davvero capire, infatti, come possa un motore che, a pari caratteristiche con un benzina, consuma nel 100% dei casi di meno, inquinare di più! Mi sta bene la questione particolato, ma per poter dire che un diesel inquina di più di un benzina, occorrerebbe confrontare due motori che restituiscano le stesse percorrenze su strada: un motore diesel da 15 km/litro inquina più di un benzina da 15 km/litro. Ma siamo sicuri che le prestazioni di tale diesel e tale benzina siano confrontabili? E la cubatura? E l'auto che li monta? Io non credo. Bandire il diesel prima di aver trovato una reale alternativa è una mossa acerba che non potrà far altro che dimostrare che l'inquinamento non deriva di certo solo dalle utilitarie a gasolio. Finché l'ibrido consentirà di percorrere in elettrico 300 metri, finché l'ibrido plug-in costerà 50mila euro su una Golf, finché le elettriche pure faranno 60 km con un pieno, Tesla a parte, che però costa quanto una Mercedes S, finché l'idrogeno sarà una tecnologia che boh, sì, forse la produciamo, però solo per la California, in tiratura limitata, l'unico modo per risparmiare sarà sempre il motore a gasolio, che resterà sempre la scelta dei grandi viaggiatori se le cose non cambiano. E non c'entra nulla il prezzo alla pòmpa, non finché un 1.4 turbodiesel fa 20 km/litro e un 1.4 turbobenzina ne fa 12. Oltretutto, per potersi appellare ai puri dati tecnici, sarebbe il caso di ripensare, come detto anche nell'articolo, il ciclo europeo di omologazione dei consumi: guarda caso, qual è il motore termico meno inquinante al mondo secondo tali test? Il nuovo 1.6 BlueHDi di Peugeot, vale a dire un turbodiesel. (Nota a margine per la redazione: ragazzi, va bene tutto, ma state di fatto censurando, su un blog di motori, i commenti contenenti la parola "pòmpa": è ridicolo.)
Ritratto di sempermi
25 maggio 2015 - 21:02
Tutti e due inquinano uno ha le famigerate polveri sottili e l'altro il benzene.Fai due conti in manutenzione e poi mi dici se realmente risparmi ,al distributore si nei tagliandi non penso propio .Sinceramente non prenderei mai un'auto diesel,per me possono anche toglierlo dal mercato
Ritratto di notasoccerplayer
25 maggio 2015 - 23:10
4
Si però trovo egoistico pensare così. Il gasolio fa risparmiare a determinate persone, se non fa risparmiare te non deve essre così per tutti. Allora per me dovrebbero togliere il GPL perchè secondo me costa uguale e io non ho il distributore vicino a casa quindi non mi converrebbe... Ma che discorsi sono. Le polveri sottili sono intoppate da pesanti e onerosi filtri appositi... Ce l'hanno menata tanto con ste polveri sottili, ci hanno inventato dei filtri delicatissimi ma non va bene lo stesso? Ma dai... Come ho già edtto l'inquinamento VERO deriva da altre cose, non dalle auto diesel
Ritratto di lucio 85
26 maggio 2015 - 00:19
6
Guarda che le polveri sottili, per colpa appunto dei filtri delicatissimi, diventano super sottili e per la salute fanno malissimo poichè, per l'appunto il nostro organismo non riesce a intrappolarle. Ovviamente queste polveri sottili ( il pm10 ) diventa super sottile proprio in rigenerazione del dpf, poichè lo scopo del dpf non è solo intrappolarlo ma bensi distruggerlo in piccolissime quantità che poi ovviamente verrà rilasciato dai tubi di scappamento. Pensa che inquina meno un diesel Euro3 rispetto a un diesel Euro6 ( ovviamente paragonandolo che l'E3 in ciclo normale e lìE6 in rigenerazione )
Ritratto di torque
26 maggio 2015 - 11:47
Dipende sempre dalla distanza percorsa e da che auto stai sostituendo. L'anno scorso, ad esempio, ho percorso un lungo viaggio in compagnia di un amico con una Golf 1.6 a benzina, io guidavo una Peugeot 208 1.4 turbodiesel, di cui puoi anche leggere una mia prova. 2000 km andata e ritorno, due pieni per me, tre per lui. Significa che in 2000 km hai già recuperato 70€ di spesa. I tagliandi sulla Peugeot sono annuali o ogni 20000 km, quindi anche ipotizzando (non ricordo esattamente) 200€ di esborso per il tagliando, quanto ci metti a recuperarli se ogni 2000 km percorsi guadagni un pieno? Anche perché ogni 30000 km il tagliando lo farà anche la Golf a benzina spero. Con dei buoni turbodiesel il gioco vale la candela, perché anche se il motore costa di più in manutenzione, costa parecchio meno nell'utilizzo quotidiano. E' vero però che costa di più anche all'acquisto, soprattutto su auto molto piccole, e che non è pensato per chi usa l'auto solo per il casa-lavoro, rischiando oltretutto di intasare il fap tutti i giorni. A me la differenza la farebbe se togliessero il diesel dal mercato, perché per quanto mi piacciano i motori a benzina, almeno un'auto a gasolio in casa serve. Ma la differenza la sentirebbero molti altri italiani, che ormai sono abituati a comprare a gasolio auto come la 500, la Golf, la Punto, un tempo inconcepibili.
Ritratto di lucio 85
27 maggio 2015 - 00:37
6
Come si dice in gergo, e grazie a sto cazxo che tu hai fatto due pieni e lui tre stai paragonando un turbo diesel e un auto di 1050kg contro un benzina aspirato 1180kg, se il confronto lo fai adesso con i turbo benzina il divario è talmente minimo che lo si può definire nullo ( ripeto, io da diesel son passato a benzina, ero il primo scettico sui consumi e mi sto ricredendo pieno dopo pieno ) io con la mia Leon Station 1.4 tsi con 50 litri percorro in media 780km ed ho solo 2500km sulle spalle, quindi il motore è nuovissimo, quindi il tuo discorso sui costi complessivi è errato in partenza, perchè, se proprio lo devi fare, lo devi fare con i motori ora in commercio. Quando dici che il diesel costa parecchio meno nell'utilizzo nel quotidiano anche qui secondo me sbagli, perchè con tutti sti filtri rigenerazioni che comportano post iniezioni di gasolio fanno diventare ancora più delicato un Tdi mentre un Tbenzina no. Ripeto: un Tdi oggi se lo può permettere solo chi fà tanti km e prevalentemente su extra urbane ed autostrade e pochissimo in città ( es. 150km al dì di cui 130 in strade "veloci" e 20 in città ) allora li il diesel ancora conviene ( anche se sti moderni turbobenzina/metano stanno prendendo molto piede ), ma per chi come me facevano 70km al dì spalmati in 40km in tangenziali sempre libere 20km in statali veloci e 10km in città già non conviene più io ogni tre giorni appena facevo quei 10km di città partiva la rigenerazione.
Ritratto di torque
27 maggio 2015 - 13:08
Ovviamente, ho riportato un confronto fra le auto che avevo a disposizione. E l'ho riportato perché sapevo che non era poi così sballato, chiaramente non ne avrei mai parlato se il mio amico avesse avuto una Range Rover sovralimentata a benzina. Ma poi, volendo entrare nel merito della questione pesi, ma un 1.6 aspirato a benzina, con immagino qualcosina in più di 100 cavalli, non dovrebbe fare meno fatica in autostrada rispetto a un dieselino da 68 cavalli con 4 persone più bagagli? Eppure la media è stata di oltre 24 km/litro. Circa le tue esperienze, sono contentissimo che col benzina ti trovi meglio, però il tuo diesel era traumatico! Ti garantisco che in casa nessuno usa la Peugeot come dici tu, facendo 200 km al giorno di autostrada a 130 km/h: viene usata nel casa-lavoro in settimana, per qualche gita fuori porta nei weekend e se ci sono viaggi lunghi da affrontare occasionalmente, proprio per i bassi consumi. Non ho MAI visto la spia del fap, non so nemmeno come sia fatta, e la macchina ha ormai un anno e mezzo. Ma anche altri diesel che ho avuto o che hanno avuto parenti/conoscenti/vicini di casa non hanno mai rognato come dici tu, che avevi il filtro in rigenerazione ogni giorno! La mia fa la rigenerazione? Non la fa? Boh, io non me ne accorgo, nella guida non cambia nulla, quindi non cambia nulla nemmeno a me! Certo, avessi avuto un diesel come il tuo, che ogni giorno mi dava problemi e ci dovevo macinare km tipo camionista, anch'io sarei stato ben felice di tornare alla benzina, ma posso garantirti che non sono tutti così, anzi!
Ritratto di notasoccerplayer
25 maggio 2015 - 23:04
4
Sottoscrivo in pieno anche solo per le prime 5 righe. Molta gente è rimasta ai diesel degli anni '80, ch quando accendevi l'auto ballava tutto il cruscotto. I motori a gasolio sono ben cambiati... Le proposte fatte altrove (Parigi, Londra) sono totalmente insensate in virtù di altri eco-mostri che sono riscaldamenti delle abitazioni, generatori, e aree industriali. Non sono le auto il maggior motivo di inquinamento, e non lo dico perchè veggente ma perchè si è visto che le giornate "zero traffico" non servono proprio a niente (casualmente l'inquinamento scende solo ed esclusivamente quando piove... Mica quando girano meno auto). In ogni caso penso che se mai si arriverà a una proposta di legge verrà giudicata anticostituzionale. Spero non accada perchè i veri problemi ambientali sono altri: fermiamo le auto a gasolio, ma facciamo andare riscaldamenti obsoleti e seppelliamo tonnellate di rifiuti radioattivi...
Ritratto di notasoccerplayer
25 maggio 2015 - 23:07
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Ah, a proposito dell'altisonante "il diesel è finito". Il diesel sarà tale quando (e se, purtroppo) ci sarà una tecnologia in grado di restituire la stessa efficienza e gli stessi costi sulle lunghe percorrenze, e per ora nè l'elettrico nè l'idrogeno (per la cui produzione si producono ben 9kg di CO2 a kg di H), che poi come dici tu è una tecnologia che non si capisce bene dove voglia andare, per ora solo élitaria, sono lontanamente in grado di farlo.
Ritratto di lucio 85
26 maggio 2015 - 00:36
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Guarda non la prendere sul personale, ma mi trovo in completo disaccordo con te. Io sono stato un dieselista per 11 anni consecutivi per 6 anni possedendo un' Euro 3 e per altri 5 anni un Euro 5, ora da 2 mesi sono a un benzina E5. Io sono uno di quelli che dice che ai motori diesel, con l'Euro 5,gli hanno scavato la fossa, con l'Euro 6 l'hanno posizionato sulla bara, con il futuristico Euro 7 lo seppelliscono quindi si per me il diesel è finito. Ora ti spiego i motivi del mio pensiero. I consumi centrano relativamente ( anche se con il mio turbo benzina percorro più km e/o uguali che col mio vecchio diesel ) ma la sua morte è dovuta da tutti gli strozzamenti che anno dopo anno gli stanno aggiungendo, quindi aumentano le possibilità di guasto. ( proprio nell'impianto di scarico come Egr/catalizzatori ) Considera anche il fatto che per colpa di quanto elencato prima, ora un diesel è conveniente se fai tanti km in strade veloci e mai trafficate,e a volte ( come nel mio caso ) non è abbastanza nemmeno questo fattore per non avere problemi. Rammenda che fino ai diesel E4 potevi permetterti di acquistare diesel anche se facevi 5km al giorno, ora non va bene nemmeno se ne fai 70km al giorno in autostrada.
Ritratto di lucio 85
26 maggio 2015 - 00:43
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Stupido, ma facile da capire, un diesel Euro 3 pensalo come una persona di 55 anni che corre... un diesel Euro 4 una persona di 45 anni che corre ma con un nodo al collo.... un diesel Euro 5 una persona di 35 anni che corre ma con un nodo al collo e con la bocca nastrata... un diesel Euro 6 una persona di 25 anni che corre con un nodo al collo la bocca nastrata e una narice tappata... un diesel Euro 7 una persona di 15 anni che corre con un nodo al collo la bocca nastrata una narice tappata ma con indosso un passamontagna... A vederla sul fattore età il 15enne ( E7 ) dovrebbe stracciare tutti poichè è il più giovane/senza acciacchi ecc ecc ma, quello che farà meno fatica a correrre sarà il 55enne, che se pur "vecchiotto" è quello che ha meno impedimenti nel correre/respirare.
Ritratto di AlexTurbo90
26 maggio 2015 - 02:26
ogni tua singola parola!!!
Ritratto di Supra
25 maggio 2015 - 20:56
Volete diminiure le emissioni? Iniziate a chiudere certe fabbriche..
Ritratto di luis2
26 maggio 2015 - 10:29
Questo dà l'idea di che menti eccelse sono i nostri amministratori che devono copiare supinamente quello che viene dall'estero; Se si dovesse decidere in tal senso si dovrebbero rivedere tutte le tasse che colpiscono l'auto dato che si paga la tassa di proprietà, la revisione ed altro ai comuni per non poter circolare!!! Amministratori fate attenzione che state tirando troppo la corda!!!!
Ritratto di Lo Stregone
26 maggio 2015 - 11:10
è un argomento delicato. Da noi quasi tutto il parco auto va a diesel. Come la mettiamo se bloccano le auto? Ci rivoltiamo? E' proprio vero che chi comanda è un bugiardo spudorato: prima promette, poi bastona. Regola generale: mai fidarsi di nulla, basarsi sul proprio istinto.
Ritratto di GP13
26 maggio 2015 - 14:56
nel bergamasco vi sono sindaci (così ASL E ARPA) che fanno la guerra ad auto diesel e alle caldaie...ma poi fanno costruire ed ampliare inceneritori che inquinano centinaia di volte in più rispetto alle auto...oltre ad emettere sostanze inquinanti molto più pericolose all'uomo di quelle emesse dai gas di scarico. Questo è quanto emerso da verifiche e consulenze con tecnici, biologi e medici. Una vergogna della solita politica dove gli "amici" non possono essere toccati...il povero cittadino si!
Ritratto di Lo Stregone
26 maggio 2015 - 15:17
ma anche nel resto d'Italia. Concordo pienamente con il tuo scritto.
Ritratto di sean.filipin
26 maggio 2015 - 15:43
Ma scusate un attimo.... E Tutti i camion, corriere e macchine agricole che circolano ogni giorno sulle strade mondiali? Ma chi propone queste idiozie ha almeno un pochino di consapevolezza di come funziona il mondo? Ci rendiamo conto che la maggior parte dei macchinari di trasporto e lavoro pesante funzionano a gasolio? Cosa vogliamo... Sostituire le mietitrebbie da 1000 cv Gasolio con equivalenti 2500 cv benzina che girano a 10000 giri per pareggiare la potenza? E pensiamo che così si ridurranno le emissioni? Mah per favore... Certo che certe stupidaggini così fanno pensare a quanto idioti siamo....
Ritratto di abraxasso
26 maggio 2015 - 15:51
La favola dell'orco diesel? Se facciamo i bravi, i sindaci ce la raccontano!
Ritratto di walter62
26 maggio 2015 - 19:44
Rispettando tutte le opinioni che ho letto prima passo a dire la mia sull'argomento. Manca solamente che rimettono il Superbollo come negli anni 80/90.....ma forse quella era un'altra storia. La scusa delle emissioni del motore a Gasolio di oggi per rinvigorire il mercato delle auto a Benzina sà di vecchio. Invece parlandone tecnicamente ritengo che i motori a Benzina per "inquinare poco" dovrebbero viaggiare con rapporto stechiometrico 13,8 a 1 in regime di Closed Loop relativo al controllo dell'ossigeno nello scarico da parte della sonda Lambda e relativa trasformazione corretta dei gas da parte del catalizzatore ..... ma non vi provate a toccare l'acceleratore perchè tutto questo finisce e si entra in Open Loop ed il controllo delle emissioni viene disattivato dalla centralina motore per permettere allo stesso di accelerare. Se pensiamo che la gestione Lambda nasce in California dove le auto viaggiano a velocità costante per molti Km. il gioco è fatto ed è anche la spiegazione di come mai una parte dei consumi dichiarati sono "sbagliati". Vorrei sapere in quale delle N/S città si riesce ad andare ad andatura costante.....mai.....e pertanto il Motore a Benzina inquina e consuma molto più di quello a Gasolio perchè a differenza del secondo che lavora sempre (se ben progettato e mappato) magro con alte percentuali di aria il primo non riesce mai neanche un'attimo a mantenere il rapporto STM a 13,8 . Naturalmente lo stesso discorso del Benzina vale per il GPL ed il Metano. Con questo non voglio dire che il Diesel sia ecologico ma ad oggi è il miglior compromesso consumi/prestazioni/emissioni. Il problema del DPF o FAP dipende molto da quanto il motore nasce pulito allo scarico perchè se pensiamo di risolvere i problemi a valle con i filtri abbiamo preso la strada sbagliata. Il motore deve essere pulito di suo e dopo i filtri fanno il loro lavoro correttamente. L'utilizzo prettamente cittadino crea il problema che il particolato che si accumula nel filtro non riesce ad autopulirsi con le temperature basse allo scarico e pertanto iniziano le rigenerazioni forzate e magari a volte interrotte che portano all'intasamento. Parlando dell'allungo che il Diesel non ha ..... anche questo è un luogo comune perchè dipende dalla tipologia del motore ..... dai valori di alesaggio e corsa etc. Vi posso dire che provando tanti motori di diversi marchi ci sono che hanno coppia in basso / tiro su tutto l'arco di utilizzo e regime di allungo ben sopra i 5000 g/min senza perdere il tiro.
Ritratto di domi2204
26 maggio 2015 - 20:47
la diatriba del diesel che inquina è semplicemente il preludio di una nuova tassa, non dimenticate che viviamo in Italia, dove se paghi dal tubo di scarico escono margherite e violette, già poco tempo fa la commissione europea ci invitava ad equiparare la tassazione sui carburanti, diesel e benzina, ma temo anche per i gas gpl e metano, bisogna coprire il buco sulle pensioni!!!!
Ritratto di Rudik
26 maggio 2015 - 20:48
la colpa è qui, la colpa è la... mai nessuno che parli dell'incapacità delle amministrazioni nella ricerca dei reali motivi dell'inquinamento. L'unica strada utilizzata è disincentivare l'uso dell'auto. Le amministrazioni ricorrono all'aumento dei tempi dei semafori, alla non sincronizzazione degli stessi. Non si puniscono le soste selvagge in seconda fila per rallentare il traffico e sfruttare così quei centesimi di accisa guadagnati con il maggior consumo. In germania, dove il codice viene fatto rispettare, l'inquinamento è inferiore al nostro! In molte città esistono percorsi sincronizzati a velocità controllata. I semafori sono disposti al verde onde permettere l'attraversamento della città nelle migliori condizioni di rendimento dei motori. Invece di lottare contro i mulini a vento, intelligentemente forniscono le varie soluzioni: trasporti pubblici efficienti, piste ciclabili, e percorsi di scorrimento veloci. Qui zone blu, autovelox ... solo per far cassa.
Ritratto di acterun
27 maggio 2015 - 16:12
Ma con le auto vengano messi al bando autobus, pullman turistici, mezzi della nettezza urbana, camion, furgoni, taxi, auto delle varie polizie, mezzi dell'esercito, mezzi d'opera e da cantiere, locomotive e tutti i mezzi diesel che sfuggono a ogni controllo, a ogni limitazione e sono quelli che, insieme ai riscaldamenti e agli scarichi industriali, creano l'emergenze inquinamento nelle nostre città, che poi emergenza non è, ma è solo un modo scaltro di leggere i dati per imporre nuove tasse sotto mentite spoglie.
Ritratto di walter62
27 maggio 2015 - 17:50
Oppure paghiamo le tasse su qualsiasi cosa venga in mente ai politici per fare cassa.
Ritratto di Rav
27 maggio 2015 - 23:49
4
Prima erano le auto a benzina, ora sono quelle diesel. Si gira sempre attorno al problema senza risolverlo anche perchè il problema non sta solo lì. Come sempre si parla si parla e si parla ancora ma non cambia nulla perchè si sa benissimo che non arriveranno mai a vietare un'auto a benzina, o diesel o con altro tipo di carburante. Chi è il politico che a torto o ragione lascia a piedi una buona parte di elettori? Ma per piacere. Semmai sarebbe ora che per le auto che non hanno alcuna velleità sportiva si pensi a modi per limitare ancora di più le emissioni oltre che ad un'agevolazione per comprare l'ibrido o l'elettrico. Ma comunque chi si muove spesso per tanti km e/o in autostrada di un ibrida se ne fa molto poco, il diesel o al massimo GPL/Metano sono ancora le migliori perchè consumano meno. Poi per carità, se vogliono riservare le zone centrali delle città a vetture con propulsione elettrica facciano pure, a patto che venga incentivato l'acquisto o ancor meglio il trasporto pubblico all'interno di quell'area o un car sharing, ne gioverebbe il traffico, il rumore e i nervi dei cittadini che, una volta entrati nell'ordine di idee, credo ne apprezzerebbero i vantaggi. Ma vietare e basta è un non sense oltre che una cosa infattibile per la motivazione detta prima, ovvero che il tale non troverebbe nessun consiglio ad approvargli la legge.
Ritratto di Ennio Palmesino
2 giugno 2015 - 09:24
interessanti tutti i commenti sulle prestazioni del diesel rispetto al benzina, ma il tema era un altro. Il tema era il possibile blocco del diesel dai centri urbani di Londra e Parigi, perchè il particolato del diesel è cancerogeno. I tifosi del diesel se ne facciano una ragione e comincino a considerare che usare il diesel in città è un crimine.
Ritratto di walter62
2 giugno 2015 - 12:22
In città il motore a benzina lavora sempre in eccesso di carburante altrimenti come fate ad accelerare se mantenete il rapporto stechiometrico di 13,8:1 ? Il Diesel lavora sempre in eccesso di aria con combustione perfetta se progettato bene. I dati di CO2/Km sono fasulli e non ripetibili in condizioni normali. Provate a chiudervi in garage e mettere in moto una vettura a Benzina moderna.....dopo 3 secondi scappate via. Provate con una a Gasolio moderna ...... e fatemi sapere ...... resisterete molto di più.