UNA CRESCITA COSTANTE - Il costruttore italiano DR Automobiles, entra nel sui sedicesimo anno di età, e chiude il 2021 con numeri incoraggianti, avendo consegnato 8.380 auto dei due brand che gestisce, DR ed EVO, registrando una crescita del 140% rispetto al 2020 e del 120% rispetto al 2019. Merito dei nuovi modelli, che provengono dai marchi cinesi Chery e Jac, ma anche della crescita della rete di vendita, che ora può contare su oltre 200 concessionari, e assistenza, che conta 250 officine, destinata a crescere ulteriormente nel corso del 2022. Anno in cui il gruppo italiano riprenderà in mano il progetto di espansione in altri mercati europei come Spagna, Francia e Germania, oltre che nei Balcani e nell’Europa dell’est.
LA NOVITÀ DEL NOLEGGIO - Il 2022 segnerà anche un altro importante traguardo per la DR Automobiles, il debutto nel settore del noleggio a lungo termine e delle flotte aziendali, finora assenti nelle strategie commerciali della casa.
DUE NUOVI MARCHI - Per che riguarda i modelli sono previste quest’anno due novità interessanti: DR 6.0, una suv lunga circa 450 cm e spinta da un 4 cilindri turbo 1.5 abbinato a un cambio automatico CVT, presentata al MIMO 2021 (è basata sulla Chery Tiggo 7 Pro), e la DR 7.0 della quale ancora non si sa nulla, ma possiamo ipotizzare che sarà basata sulla Chery Tiggo 8 Pro. Quest’ultima è una suv medio grande lunga 472 cm, che ha debuttato nel 2021 ed è spinta da un motore 4 cilindri 1.6 turbo con 200 CV abbinato ad un cambio a doppia frizione. Il marchio EVO presenterà il pick-up EVO e la EVO 7. Inoltre la DR Automobilies, nel 2022, lancerà due nuovi marchi, che avranno posizionamenti di mercato diversi rispetto a DR ed EVO.
INVESTIMENTI NEGLI IMPIANTI - La crescita del numero di modelli in gamma sarà accompagnata da una serie di investimenti, che coinvolgeranno gli impianti produttivi di Macchia d’Isernia, e il nuovo magazzino ricambi automatizzato, che dalla sede principale rifornirà i centri di assistenza in 24/48 ore.
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