Fiat 500: si è concluso il 34° Meeting di Garlenda

NUMERI RECORD NEL 60° DELLA 500 - Più di 1.000 esemplari, di tutte le epoche, provenienti da oltre 18 Paesi. I numeri da record sono quelli del 34° Meeting internazionale Fiat 500 storiche. Per i 60 anni del mitico cinquino, il raduno è stato organizzato a Garlenda, in provincia di Savona. Le Fiat 500 d’epoca, che coprivano ogni anno di produzione, hanno dato vita ad una festa che ha unito la passione per i motori alla solidarietà grazie alla presenza di alcuni esponenti di Unicef, Band degli Orsi–Ospedale Gaslini di Genova e Associazione Paraplegici Livorno. Cultura motoristica, allegria e una mano tesa verso il prossimo, quindi, in una festa che celebra un’icona senza tempo dell’automobilismo mondiale. Un’ambasciatrice del design e anche della nostra cultura che ha fatto il suo ingresso al MoMa: il Museo d’arte moderna di New York ha comprato una Fiat 500F, la serie che detiene il record di vendite, per esporla permanentemente  dal 4 luglio scorso, il giorno esatto in cui cadeva il 60° anniversario del cinquino.

MODELLI PER TUTTI I GUSTI - Ma torniamo alla festa di Garlenda. Dopo “l’assemblamento” delle Fiat 500 all’Ippodromo dei Fiori di Villanova d’Albenga, ecco lo schieramento in pista per luogo di provenienza. Nel nutrito parterre con Fiat 500 per tutti i gusti, anche alcune Gamine Vignale (modello che nel 2017 festeggia il suo cinquantennale) insieme a esemplari più anziani, prodotti dal 1957 al 1960. Dopo brindisi e spuntini, i cinquecentisti hanno dato vita ad un grande carosello, tra bandiere, striscioni, costumi fantasiosi, clacson. Tra le vetture premiate, la Fiat 500 di Davide Chersini, definita la più pop, e quella di Guido Cubattolo indicata come la 500 più carica di senso dell’amicizia.