“MANGIA” CORRENTE – Due anni dopo il prototipo Up!, la VW ne presenta una versione elettrica. La E-Up! pur assomigliando stilisticamente alla Up! è più corta di circa 30 cm e ha il motore e la trazione anteriori invece che posteriori.
Il motore elettrico della E-Up! è in grado di erogare 60 kW di potenza e 210 Nm di coppia. Sufficienti per raggiungere i 135 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in 11,3 secondi. Secondo la VW, le batterie agli ioni di litio permettono un'autonomia di circa 100 km, e sarebbero sufficienti 5 ore per ricaricarle con la corrente elettrica di casa da 220 Volt.
PICCOLA SOLO FUORI - La E-Up! con i suoi 319 cm di lunghezza è più piccola di una Fiat 500. Ma sarebbe progettata per offrire spazio per quattro adulti. Il “segreto” dovrebbe risiedere nella formula 3+1 dei sedili.
Rispetto alle normali auto che hanno i sedili anteriori sulla stessa fila, sulla E-Up! quello del passeggero è posto più avanti grazie alla plancia scavata. Così chi siede dietro ha qualche centimetro in più per le gambe.
Nell'immagine realizzata al computer l'abitacolo della E-Up!
Da un'auto così corta e a quattro posti non si può pretendere molto a livello di bagagliaio. Nella configurazione a quattro posti ha un volume davvero scarso, solo 85 litri.
Però, abbattendo i sedili posteriori, il volume può crescere fino a 520 litri. Reclinando lo schienale di quello anteriore si potrebbero trasportare oggetti lunghi fino a due metri.
IL FUTURO NON È LONTANO – “Per vedere delle auto elettriche prodotte in grande serie bisognerà aspettare il 2020.” È quanto pronostica Martin Winterkom, presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo VW. Una data alla quale il Gruppo tedesco vuole arrivare preparato, incominciando la produzione di una citycar elettrica derivata dalla E-Up! già nel 2013.