POTENZIAMENTO - Qualche giorno fa, nello stato del Michigan, Stati Uniti, il presidente della Brembo, Alberto Bombassei (al centro nella foto con Dan Sandberg, Brembo North America, e Rick Snyder, governatore del Michigan), ha inaugurato uno stabilimento completamente rinnovato e potenziato. La nuova struttura fa parte di un piano di ampliamento delle capacità produttive negli Usa per il quale l’anno scorso era stato avviato un programma triennale con un investimento complessivo di 83 milioni di euro.
TREND POSITIVO - L’evento è una concreta testimonianza del rilievo che la realtà nordamericana sta rappresentando per la Brembo. Con una crescita del 19,4% delle vendite nel 2013 rispetto a quelle del 2012, e l’incremento del 27,7% nel primo trimestre di quest’anno, l’area nordamericana costituisce lo scenario con le maggiori potenzialità di crescita per la Brembo.
FORTE CRESCITA - L’impianto al centro della cerimonia è quello della città di Homer, appunto nello stato del Michigan. È uno dei tre che la Brembo acquisì nel 2007 dalla americana Hayes Lemmerz International per essere sottoposto a riorganizzazione e ristrutturazione a partire dall’anno successivo. Nel 2013 l’impianto ha prodotto circa 10 milioni di dischi e 300mila moduli di sistemi frenanti, occupando 450 persone. Per quest’anno le previsioni sono di arrivare a 12,5 milioni di dischi e 400 mila moduli.
GRANDE STIMA - La considerazione di cui gode la Brembo nel mondo dell’industria automobilistica non ha bisogno di nessuna presentazione, tanto è grande il prestigio di cui gode (i sistemi frenanti Brembo equipaggiano la stragrande maggioranza delle vetture ad alte prestazioni, vetture da competizione comprese. Comunque, a sottolineare il rilievo della cerimonia di pochi giorni fa ci sono state le presenze del governatore del Michigan e di Sergio Marchionne.
NEGLI USA DA OLTRE 25 ANNI - La Brembo è presente negli Usa dal 1988 e opera tramite la Brembo North America. Nel 2013 il fatturato realizzato in Nordamerica è stato di 372,8 milioni di euro, su un totale mondiale di 1.566,1 milioni. Negli Stati Uniti dispone di un altro stabilimento a Mooresville, nel Nord Carolina, mentre la sede centrale della società è a Plymouth nel Michigan dove si trova anche il centro tecnico degli Usa.