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Greta Thunberg a Madrid con la Seat Mii elettrica

Pubblicato 06 dicembre 2019

La giovane attivista svedese ha scelto la citycar a batterie per recarsi al summit sul cambiamento climatico Cop25.

Greta Thunberg a Madrid con la Seat Mii elettrica

PICCOLA ED ECOLOGICA - Rientrata in Europa con una barca a vela dopo la lunga permanenza negli Stati Uniti, la giovane attivista Greta Thunberg (foto qui sopra), divenuta celebre per la sua protesta contro il cambiamento climatico indotto dalle attività dell'uomo, ha raggiunto nelle scorse ore Madrid per partecipare al summit Cop25, la conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. Nella capitale spagnola è stata fotografata a bordo della citycar elettrica Seat Mii (leggi qui il primo contatto) che in Italia sarà in consegna da febbraio 2020. La Mii è la prima elettrica della Seat, che lancerà il prossimo anno anche la più grande el Born.



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Ritratto di Fr4ncesco
6 dicembre 2019 - 16:52
2
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Ritratto di bombolone
6 dicembre 2019 - 18:24
Sta lottando per una buona causa. Basta insulti gratuiti
Ritratto di Vincenzo1973
6 dicembre 2019 - 18:26
d'accordo con bombolone, difficile farlo capire ai nostalgici come francesco...fosse per loro, vivrebbero ancora nelle caverne
Ritratto di Fr4ncesco
6 dicembre 2019 - 21:19
2
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Ritratto di Trullo
7 dicembre 2019 - 09:44
2
Ogni nuova tecnologia agli inizi costa. Si ricorda i primi cellulari cosa costavano e cosa permettevano di fare rispetto ad oggi? O i PC? O è nato nel XXI secolo e non ha potuto toccare con mano?
Ritratto di Vincenzo1973
7 dicembre 2019 - 11:23
Il tuo commento Francesco è quanto di più infantile si possa leggere. Non riesco a criticare quelle posizioni se non con insulti e argomentazioni farlocche. Ti può anche stare antipatica ma il problema esiste e non lo ha creato lei, lo ha solo evidenziato
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2019 - 14:15
2
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Ritratto di Asburgico
7 dicembre 2019 - 23:05
Fa piacere sapere che non tutti sono gretini
Ritratto di Giulk
9 dicembre 2019 - 20:45
Francesco, fidati lascia perdere, parlare con i gretini serve a poco, molta gente non ci arriva proprio a capire certe cose ;)
Ritratto di ronno
9 dicembre 2019 - 19:05
Ma qualcuno si è mai chiesto dove e come si produce l'energia elettrica per ricaricare le auto elettriche? Qualcuno ha idea che ci sono paesi cha basano la produzione della propria energia elettrica per oltre l'80% sui combustibili fossili? Allora non si dovrebbe chiamare soluzione ecologica quella dell'elettrico, ma semplicemente spostare il problema senza dirlo. La bimbetta indottrinata all'ecologia dovrebbe studiare ancora qualche anno e capire un mare di cose prima di inscenare quelle sue patetiche sceneggiate “pilotate”.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 20:52
4
Già oggi i rapporti sono diversi alcuni paesi hanno il ciclo completo di ricariche ecologiche altri come il nostro con idee arretrate inquineranno comunque. Facile prendersela contro chi vuole cambiare le cose migliorandole, tu cosa proprio avanti sentiamo, perché tutti geni a screditare ma quando si tratta di fornire soluzione alternative non fa altro che rimpiangere un mitico passato, per difendere l'esistente, ma il mondo si tiraforma indipendentemente dalla vostra volontà fatevene una ragione. E le transizioni non sono mai traumatiche on/off ci saranno decenni di coabitazione termico che diventerà prima solo ibrido e poi elettrico, tutto il tempo per preparare le infrastrutture chi ne avrà voglia, basterebbe tappezzare tutte le autostrade e tetti delle case di pannelli solari magari dandone la proprietà per legge alle grandi case di produzione energetica, cosi si esonerano gli individui dai costi di installazione/gestione tanto per dirne una. Sono stra convinto che sino a che ogni uomo e donna del pooopollo non avrà paura di uscire di casa al primo temporale perché si rischia la vita, ci saranno i soliti-e lamentosi che non è vero che cambia il clima, che ci sono dietro le lobby e le teorie più fantasiose, dopo accetterete tutti i cambiamenti pure che vi pressino l'auto e 18 °C in casa impostati da remoto in tutti gli impianti. Siamo fatti così si cambia solo quando si è sull'orlo del baratro, mentre se si programmasse il cambiamento ci si guadagnerebbe tutti
Ritratto di Road Runner Superbird
10 dicembre 2019 - 13:08
Lei maschera la carenza infrastrutturale e l'incapacità/corruzione politica ed imprenditoriale con il cambiamento climatico. Se questo varia, ci si adegua implementando queste strutture. Poi dice che è un cambiamento irreversibile. Le ricordo che ci sono state altre ideologie industriali e sociali come il socialismo che non hanno attecchito, come non è vero che debbano portare per forza a licenziamenti del genere. Il fordismo ha aumentato le assunzioni industriali e l'accessibilità dei beni al ceto medio. Queste retoriche antipopolari da radical non fanno che validare il criticismo verso questa corrente lobbysta ed elitaria e per la cronaca non mi muovo in euro 0 ma ho due premium euro 6. PS, si risparmi le battutine sui morti, che sono di cattivo gusto.
Ritratto di Dario 61
10 dicembre 2019 - 13:50
D'accordissimo! È brutto dirlo, ma chissà quanti soldi prende per queste pubblicità....
Ritratto di Giovanni Rana
7 dicembre 2019 - 17:21
Informati su chi cè dietro. The European Climate Foundation e chi paga?
Ritratto di ardo
7 dicembre 2019 - 20:14
ki la paka?! ha stato sorosss!1!1!1!1!
Ritratto di Woldemort
7 dicembre 2019 - 23:11
Telecomandata dalla madre che vuole il milione di euro del premio nobel,la greta manco sa quello che sta facendo,tristezza infinita........
Ritratto di puccipaolo
8 dicembre 2019 - 12:22
6
Salve a tutti! Avete fatto caso che il discorso dell’elettrico è il classico discorso del fuoco sugli occhi... mi spiego meglio. Forti della apparente buona causa del l impatoo ecologico (apparente perchè almeno noi l elettricità la facciamo con il fossile termico) i vari colori del settore automotive stanno spostandosi verso la realizzazione di vetture più semplici che hanno bisogno di meno operai per essere prodotte. Batterie e motori elettrici più semplici e acquistare da fornitori terzi. Risultato: migliaia di licenziamenti prodotti più cari con margini più alti e strutture produttive più snelle meglio gestibili nel mondo finanziario moderno. Io la vedo così!
Ritratto di Giovanni Rana
8 dicembre 2019 - 13:39
L'evoluzione della cifra d'affari del settore auto dagli anni 50 è correlata alla massa dei prodotti venduti. Dimostrato da vari studi di Goldman Sachs e Merril Lynch. L'elettrico e i SUV sono la soluzione perfetta per aumentare la massa unitaria e i potenziali margini a lungo termine, anche sbarazzandosi della questione dell'inquinamento che viene trasferito a monte verso la produzione di energia, anziche di risolverlo con la diminuzione drastica della masse in movimento.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 14:08
4
Il passaggio all'elettrico che non avverrà subito, ma gradualmente è inevitabile fatevene una ragione, l'ecologia c'entra ma non è il solo movente, standardizzazione delle batterie, hai mai visto un Iphone o un tablet, un aspirapolvere che va con motore termico? Fatevene una ragione. Come dovete farvi una ragione che il 53% del venduto è NLT o leasing, manutenzione = costi e mancati ricavi, senza cercare il capro espiatorio che conduce una battaglia giusta, certi passaggi ci sarebbero comunque stati, non c'è la Greta parafulmine delle banche, ma i licenziamenti ci sono ugualmente perché la maggioranza fa bonifici online, ha RID etc. etc. benvenuti negli anni 2000, nella globalizzazione e nell'informatizzazione. Vedrete quante persone saranno licenziate dai magazzini eh quindi? Luddismo? Hanno sempre perso fatevi una ragione pure di questo
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 14:04
4
Ah gombloddo, proprio vero che fino a che non inizieranno a morire 1-2 persone del poo-pollo ad ogni pioggia ci saranno tanti "furbi" a dire che il riscaldamento globale non esiste, semmai poteva scegliere una Model S o Taycan, ah no poi se la prendevano che quella è un'auto elittaria, come se le innovazioni fossero per il poo-pollo e non partissero dalle nicchie di mercato certo certo, ho visto il cambio sequenziale al volante montato sulle Tempra, mica sulle F355..
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2019 - 17:31
Circo itinerante. Nulla più.
Ritratto di Vincenzo1973
6 dicembre 2019 - 18:25
se ti piace l'inquinamento che ci avvolge, contento solo tu
Ritratto di v8sound
6 dicembre 2019 - 19:58
Non mi riferivo alla causa giustissima e che sottoscrivo appieno, piuttosto alla continua propaganda all'auto elettrica.
Ritratto di Giuliopedrali
7 dicembre 2019 - 18:17
Io non ntrovo ci sia assolutamente nessuna propaganda, anzi se guardiamo coraggiosissime start-up dell'elettrico ora sono tutte in difficoltà o stanno per chiudere, mentre guardiamo FCA per l'ennesima volta viene sovvenzionata dal governo.
Ritratto di v8sound
7 dicembre 2019 - 19:01
Per questa testata ogni occasione è buona pur di scrivere qualcosa sull'elettrico. Non mi pare difficile da capire. Sul resto non ti rispondo neanche, sarei ripetitivo. Ti faccio solo notare che tu e pochi altri credevano nell'invasione delle start-up elettriche, ancora una volta la realtà è l'esatto opposto delle tue previsioni.
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 08:50
C'è un invasione, cioè ne sono nate centinaia in un men che non si dica, però metà sono già in crisi, non come FCA che viene sempre aiutata o altri, tra l'altro è un argomento incredibilmente interessante, invece del restyling della Giulia.
Ritratto di v8sound
8 dicembre 2019 - 13:29
A me interessa molto più il restiling della Giulia rispetto alla tecnologia da carrello elevatore delle varie start up. Poi in realtà il 50% ha già chiuso i battenti, l'altro 50 è in crisi.
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 19:03
Assolutamente no, invece le elettriche sono interessantissime, il sogno dell'auto cioè il futuro, non la settima serie della Astra... se fossimo nel 1973 non parleremo di elettrico ma questa oggi è la realtà.
Ritratto di v8sound
8 dicembre 2019 - 19:23
Invece sono noiose, asettiche e impersonali. Salvo rare eccezioni.
Ritratto di v8sound
8 dicembre 2019 - 19:28
E comunque di elettrico se ne parlava (presumo) anche in quegli anni, tant'è che Mercedes propose una variante EV della classe E dell'epoca.
Ritratto di Giuliopedrali
9 dicembre 2019 - 16:58
Io sono passato dalla 33 imola alla VW e trovo il 99% delle auto di oggi asettiche come guida ed emozioni, impersonali se non altro lo sono dagli anni 90. L'elettrico è una grande emozione perchè sembra di essere in un periodo come il 1903: gli albori dell'auto.
Ritratto di FOXBLACK
6 dicembre 2019 - 19:39
Un giorno uscirà. .da chi è manovrata. .....
Ritratto di FOXBLACK
6 dicembre 2019 - 19:42
In fondo sono le stesse cose che dicono gli scienziati da anni. ...
Ritratto di Woldemort
7 dicembre 2019 - 23:16
Non so se sia farina del tuo sacco ma condivido in toto tutto quello che hai scritto,a me,fondamentalmente,Greta fa una pena pazzesca,strumentalizzata da genitori avidi che non esitano un secondo dall’esibirla come un animale da circo,in un mondo normale li avrebbero già arrestati.....
Ritratto di Woldemort
8 dicembre 2019 - 12:11
Ah beh guarda che con me sfondi una porta aperte con queste discussioni ma appunto come tu dici nessuno ne parla perché non conviene,ipocriti!!!
Ritratto di Fr4ncesco
8 dicembre 2019 - 14:50
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@BRIXIO85, l'uomo è noto perché si adatta, è dalle elementari che ci dicono che fin dai primitivi si è sempre "modificato" a seconda dello scenario. A patto che non arrivi un asteroide, ma anche li sono sicuro che tra rifugi e colonie spaziali avrà modo di non estinguersi. Con il global warming il limite di area vivibile al polo si sta assottigliando e i Paesi sul circolo si stanno sfregando le mani, per le nuove rotte nautiche e le risorse che stanno spuntando dai ghiacci. Chissà che la Groenlandia diventi non diventi la terra verde dei Vichinghi! Qualche imprenditore intraprendente del mezzogiorno inizia a fare business su frutti tropicali che mai avrebbero attecchito nemmeno in Sicilia. New York la stanno letteralmente alzando e facendo i parcheggi sotterranei a tenuta stagna. Certo se qua non sono in grado di fare un Mose (roba che gli Olandesi da secoli strappano terra dal mare) non è una questione di cambiamenti climatici ma di evoluzione darwiniana.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 17:06
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Certo certo, l'uomo del pooo-pollo capirà quanto i cambiamenti climatici sono reali solo quando rischierà di morire ad ogni temporale o estate in ogni dove, poi con enormi sacrifici tutto di colpo farà i cambiamenti che potevano essere fatti in modo graduale in 20 anni, ma siamo fatti così ci si sveglia solo sull'orlo del baratro
Ritratto di Mbutu
6 dicembre 2019 - 23:26
Adoro Greta per il suo effetto "cartina tornasole". Andrebbe introdotta come primo argomento in ogni conversazione. Così scremetesti subito due categorie: quelli che sono d'accordo od in disaccordo e quelli che vomitano bile e rancore. In quest'ultimo caso potresti già identificarli come poveri cogli@ni e risparmiare un sacco di tempo.
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2019 - 01:11
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Ritratto di Mbutu
7 dicembre 2019 - 09:10
Coda di paglia? Non dovresti sorprenderti. Dare della "mongola" ad una ragazzina aiuta molto a definirti. La cosa sorprendente è che gli admin ti permettano ancora di commentare.
Ritratto di Fr4ncesco
7 dicembre 2019 - 13:58
2
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Trullo
7 dicembre 2019 - 14:12
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Anche Martin Luther King è stato un ragazzo prima di diventare quello che fu.
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 11:57
A me fanno più paura le f fff ffe fem femi femministe...
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 19:06
Quella del nazifemminismo, chiamiamolo come si deve, di oggi, mi sembra davvero una deriva negativa, mentre sta Greta a me sta abbastanza sui co..oni e il bello che parla l'unica lingua che so: lo svedese, però alla fine per cosa si batte per l'ecologia va bè alla fine è piuttosto innocua, chissà che ci ritroveremo un mondo più verde...
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 17:07
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A me fanno paura gli ignoranti che non capiscono che il mondo cambia e che bisogna indirizzare i cambiamenti non pensare che quello che andava bene 30 anni fa possa ancora andar bene oggi e per il futuro
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2019 - 13:20
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A me fanno paura tutti quelli che sanno solo cercare capri espiatori e non hanno alcuna soluzione per il futuro se non rimpiangere un mitizzato passato che non esiste
Ritratto di Giulio Menzo
7 dicembre 2019 - 14:08
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Bah,che gretinata....
Ritratto di Alberto1970
7 dicembre 2019 - 15:26
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Che andasse a scuola
Ritratto di HomerSimpson
7 dicembre 2019 - 17:14
Ma dal Portogallo dov'è sbarcata ha Madrid sapete come ha viaggiato???? Ebbene ha viaggiato su un treno a nafta. Hahahahaha.
Ritratto di Giovanni Rana
7 dicembre 2019 - 17:37
E si la linea non è elettrizzata sul tratto portoghese. Ma questo i giornalisti vincolati agli stessi poteri economici che finanziano anche Greta non lo possono dire.
Ritratto di Alexmin
7 dicembre 2019 - 23:43
A Madrid, senza H
Ritratto di Giuliopedrali
7 dicembre 2019 - 18:21
A me Greta non sta simpatica e i giovani potrebbero impegnarsi per cause molto più importanti nel quotidiano, però spero che ci sia un grande mercato di auto elettriche perchè danno la possibilità a Case automobilistiche più locali, innovative e meno multinazionali di prosperare (tra mille difficoltà) e ai designer una possibilità in più.
Ritratto di treassi
7 dicembre 2019 - 19:54
Strano... quando c'era da vendere i diesel tutti muti... Ora bisogna pompare l"elettrico con queste pagliacciate... ma se 20 anni fa tutti avessero seguito l'ibrido Toyota non sarebbe stato meglio per tutti?? Ah giusto non ci avrebbero guadagnato.....
Ritratto di andrea120374
7 dicembre 2019 - 20:03
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Patetica marionetta
Ritratto di Asburgico
7 dicembre 2019 - 23:06
Ma la storia della poltrona è vera?
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 08:54
A me sta cosa che si focalizza tanto sull'elettrico, ma dove? Ci sono tanti articoli nei siti specializzati o su Wired come tanti sulla Delta Integrale che interessa solo agli appassionati, però poi pompano soldi ad FCA nella realtà.
Ritratto di Adry83
8 dicembre 2019 - 13:49
Per fare una tratta per raggiungere Madrid ha preso un treno a gasolio...
Ritratto di Rav
8 dicembre 2019 - 18:03
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... e che spero per la sua causa che sia stata caricata tramite energia solare o pedalando. Perchè se l'ha collegata alla rete solita, l'ecologia latita.
Ritratto di Giuliopedrali
8 dicembre 2019 - 19:08
infatti dovremmo fregarcene di più, però le auto cosidette verdi che io non considero poi tanto verdi sono interessantissime perchè fanno uscire moltissime energie creative non solo dalle solite multinazionali blindate.
Ritratto di Alfa1967
9 dicembre 2019 - 07:19
Personalmente non mi interessa nulla di quello che dice questa bamboccia. Lei viaggia in barca ma non dice quanto inquinano quelli che gli stanno dietro durante i suoi trasporti. Viaggia da sola? Vorrei vedere negli uffici dei vari politici quanti gradi ci sono. Perche' non criticano i negozi che tengono le porte aperte con temperature pazzesche tutto l'anno. In quel modo quanto inquinamento producono. Greta mi fa solo pena,sua madre dovrebbe vergognarsi.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 17:11
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Che bello il benaltrismo, ripeto quello che dico da anni, quando ad ogni temporale l'uomo del pooo-pollo rischierà di morire, si vedrà crollare strade e ponti allora capirà quanto erano reali i cambiamenti cliamati, allora la smetteremo di gridare ai cattivi elitari che bloccano ciminiere tipo euro 0, che ti costringono per il lobby delle caldaie a cambiare quelle vecchie di 30 anni a gasolio etc. Lo faranno tutti, di corsa e con enormi costi economici e sociali, ma siamo fatti così, solo sull'orlo del baratro ci svegliamo
Ritratto di Road Runner Superbird
9 dicembre 2019 - 18:00
Ah, i ponti cadono per le piogge, non perchè non hanno manutenzione, sono sbullonati e arrugginiti, saranno le piogge a seppellire tonnellate di monnezza tossica sotto le case, sono le euro 0 il motivo della speculazione edilizia. Eh si, tutta colpa dei poveri che non sono green e fanno piovere.
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 20:18
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I ponti cadono anche per le piogge o ti pensi che prima fino a 10 anni fa piovesse nello stesso modo, il benaltrismo ed il fattore unico caro ai populisti non esiste nel mondo che è sempre fatto da un mix di cose, piove di più e bari sulla manutenzione, infrastrutture vecchie e poco adatte la traffico aumentato è un mix di cose, poi una massa di poooveri ma di cervello che pretenderebbe pure di essere libbberi di girare con gli Euro 0, roba che se accendi un click nel cervello butti quel catorcio solo per gli enormi costi di gestione, ti pensi sul serio che sia un risparmio non investire almeno 5.000 euro nel cambio di un'auto da euro 0 ad euro 4 benzina magari dotata di metano? Fate due conti a fine anno quanto ci spendete di riparazioni e carburante e ringraziate chi vi ha obbligato per motivi ecologici a buttare quelle auto. Gli euro 0 vanno bene per chi come me va ai raduni di auto storiche e ci fa se va bene 2.000 km l'anno, mica come vettura da tutti i giorni per farci 10-15 km, idem per tutti i poooveri che non vogliono cambiare la caldaia condominiale a gasolio degli anni '70 che va ancora bene e che caspita me la vogliono far cambiare ah queste lobbies ecologiste, ma avete mai aperto e letto non dico cercato di comprendere le spese condominiali e visto quanti soldi buttate all'anno in gasolio da riscaldamento?! Ragionate, un parco auto vecchio non solo danneggia l'ambiente ma pure il vostro portafoglio, auto di 15 anni sono pronte solo per una cosa se le tenete: iscriverle all'ASI, ma poi per girare tutti i giorni cambiate auto ed ogni tanto ragionate sui costi di gestione, non solo sul sono pooovero non ho 5.000 euro, si fanno anche i mutui, magari non per andare in vacanza.
Ritratto di Livio Castellengo
9 dicembre 2019 - 23:00
Mi chiedo chi continua a "sponsorizzare" questa ragazzina... Forse sarebbe meglio pubblicare (e documentare con nomi e cognomi) gli innumerevoli episodi di inquinamento che succedono mettendo i " politici" davanti a fatti che impongono delle scelte . Altrimenti continueranno a fare da paravento a chi li foraggia (e inquina per guadagnare cifre da capogiro.) Questo sarebbe vero giornalismo !!!!
Ritratto di pierfra.delsignore
9 dicembre 2019 - 23:30
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Mi chiedo come mai una serie di livorosi come lei sanno solo attaccare chi fa qualcosa ma non sanno proporre nulla di alternativo, tutti foraggiamo questo si chiamo consumismo, tutti siamo colpevoli e partecipi si tratta solo di spostare i consumi su cose meno inquinanti, l'impatto zero non esiste, ma ci sono energie meno inquinanti altre di più e tutto ha un costo anche sputare sentenze senza proporre niente di interessante.
Ritratto di Livio Castellengo
9 dicembre 2019 - 23:55
Probabilmente lei ha serie difficoltà a capire quello che legge... Nulla ho espresso contro il progredire della scienza e della tecnica (purché non avveleni il pianeta) ma semplicemente ho scritto che se vogliamo salvare il futuro del mondo e dei nostri figli anziché pubblicare le " gite" di Greta si dovrebbero pubblicare gli incessanti scempi giornalieri, grandi e piccoli, fatti contro la terra in viviamo tutti (fatti appunto da chi paga i politici perché oltre alle chiacchiere di comodo non fanno nulla per far guadagnare loro milioni di euro). Adesso le è chiaro?
Ritratto di Big-Jack
10 dicembre 2019 - 03:58
Giusto rimarcare il problema dell'inquinamento, ma ce ne eravamo accorti tutti e tutti sappiamo che dobbiamo fare in fretta. Il vero problema e come risolvere il problema senza causare troppi danni all'economia / posti di lavoro. Greta racconta il problema, ma non dice come risolverlo in maniera sostenibile. Trovo inutile che giri come una "star" per promuovere il suo "spettacolo" in Europa o in America.... troppo facile. Si è dimenticata della Cina? dell'India? Di tutto il Sud Est asiatico? Come finanzia i suoi viaggi ecolgici in barca a vela o in auto elettrica? Forse ha chiesto un anticipo alla fondazione del premio Nobel..... Vi invito anche a leggere uno delle tante notizie in proposito tra cui : https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/greta-thunberg-paladina-ambiente-108169/
Ritratto di pierfra.delsignore
10 dicembre 2019 - 08:07
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Mi spieghi come fai ad impedire SENZA DARE LORO SOLDI E TANTI ai paesi in via di sviluppo a fare un salto dal sistema agricolo a quello eco sostenibile. Troppo facile per noi che siamo già a certi livelli ed abbiamo sfruttato con il colonialismo per secoli quei paesi dire no dovete fare così e NON PAGARE IL PREZZO DI QUESTO, troppo facile prendersela con i contadini dell'amazonia e Bolsonaro che non mi sta assolutamente simpatico, ma ha ragione su una cosa l'amazzonia sta in BRASILE e se tu vuoi dire che l'Amazzonia è patrimonio di tutti, DEVI PAGARE, TUTTI I PAESI PIU' RICCHI SE VOGLIONO DIRE QUESTO DOVRANNO DARE SUSSIDI AI CONTADINI BRASILIANI SE MANTENGONO ANZI AUMENTANO LA FORESTA.. Come vedi anche il discorso che fai tu non è costruttivo. Difficile o impossibile non rimetterci qualcosa per stare meglio in futuro, si chiama investimento e visione di lungo corso che è contrario alla ricerca del consenso immediato figlio dei nostri tempi. Da ultimo i posti di lavoro non li perdi per l'economia green, guarda le banche che di green hanno niente, licenziano sempre perché nessuno va più in banca per un bonifico, il muletto potrà anche essere a motore a scoppio euro 0, se ti fa piacere essere ammorbato, ma in futuro avrà una AI a guidarlo non un uomo se non in casi eccezionali e lavorandoci ti posso dire che per 1 posto creato nell'informatizzazione, ne perdi almeno 3 di quelli tradizionali ed il posto creato richiede competenze specifiche che non tutti hanno, compilare un modulo a mano o guidare un carrello è molto più semplice che impostare un PLC
Ritratto di ronno
10 dicembre 2019 - 13:32
Non mi interessa seguire più
Ritratto di Dario 61
10 dicembre 2019 - 14:00
Elettrico = ecologico... poveri noi!
Ritratto di orlaqndo
10 dicembre 2019 - 19:27
Non avete argomenti un po' più interessanti da pubblicare?
Ritratto di Angi0203
16 dicembre 2019 - 12:35
il che semmai conferma quanto poco conti l'impronta CO2 reale quando confrontata con l'impatto mediale (vedi anche i vari viaggi con la barca a vela)