NEWS

Gruppo Volkswagen: più etica e collaborazione

04 maggio 2018

Il numero uno del gruppo, Herbert Diess, ha parlato davanti agli azionisti e  indicato la via per migliorare l’azienda.

Gruppo Volkswagen: più etica e collaborazione

LINEE GUIDA - Gli ottimi risultati del 2017 non devono essere considerati un punto d'arrivo per il gruppo Volkswagen, che deve concentrarsi sugli obiettivi economici, di vendita e consumo senza perdere di vista la correttezza delle decisioni e l'etica dei comportamenti. È il messaggio più significativo espresso all'incontro con gli azionisti dal numero uno dell'azienda, Herbert Diess (nella foto qui sotto), alla prima grande uscita "pubblica" dopo la nomina di metà aprile 2018, quando a sorpresa è stato promosso a capo del gruppo tedesco dopo aver diretto il marchio Volkswagen. Diess insomma ha voluto trasmettere la sua visione dell'azienda e ha offerto una "ricetta" per evitare gli errori del passato, a partire dallo scandalo Dieselgate sulle emissioni inquinanti che rappresenta il punto più basso nella storia recente del costruttore.

ANNI CRUCIALI - Diess ha esordito sottolineando il buono stato di salute del gruppo Volkswagen, reduce dal miglior anno per giro d'affari nella sua storia (230,7 miliardi di euro), ma nel corso dell’intervento ha confermato che l'azienda deve prepararsi ora al grande "salto" verso i motori elettrici ed è per questo motivo che ha parlato di "anni cruciali per la nostra trasformazione": il gruppo Volkswagen ha programmato 20 miliardi di investimenti entro il 2025 sui motori a batterie. Diess si augura che da ora in poi la dirigenza possa operare in maniera coerente e rispettosa delle regole, come non sempre è avvenuto in passato. Non a caso il gruppo Volkswagen vuole rinforzare il suo sistema interno per le denunce e invitare i dipendenti a segnalare quello che non va. Diess però non ha "dimenticato" le esigenze dei clienti, quindi sotto la sua gestione si svilupperà un modello di lavoro che porterà le singole marche a muoversi più velocemente e con maggiori sinergie e responsabilità (qui per saperne di più).

CONSUMI “SPINOSI” - Il manager ha concluso il suo intervento parlando degli obiettivi per il 2018, quando il gruppo Volkswagen spera di far crescere leggermente le vendite, migliorare del 5% il volume d'affari e ottenere un guadagno per automobile fra il 6,5 e il 7,5%. Il costruttore tedesco lancerà 70 nuovi modelli in tutto il mondo entro fine 2018. In questi mesi l'azienda si sta preparando inoltre all'arrivo del nuovo test di consumo WLTP, obbligatorio per tutte le nuove auto dal 1 settembre, che Diess ha definito "una sfida per tutto il mondo delle automobili", tanto da mettere in guardia circa possibili complicazioni: se qualcosa dovesse andar storto con le nuove omologazioni, il manager si aspetta ritardi per le consegne ai clienti. Nel ciclo WLTP i consumi vengono misurati in un ciclo di omologazione più aderente all’utilizzo reale su strada e ciò obbliga le case automobilistiche a notevoli modifiche.



Aggiungi un commento
Ritratto di Batfed
4 maggio 2018 - 12:46
Eh beh è il primo costruttore mondiale di auto (ha superato toyota nonostante il diesel gate) e si ritira ahahah
Ritratto di tramsi
4 maggio 2018 - 15:24
Le differenze tra i gruppi Vw, Nissan-Renault e Toyota sono talmente risicate ed è così estremamente netta la differenza rispetto al quarto gruppo (Hyundai-Kia) - le prima 3 vendono intorno al 60% in più! - che li considererei tutti e 3 primi.
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2018 - 15:39
2
Già, anche perché cambiano l'ordine di 1,2 e 3° posto quasi mensilmente.
Ritratto di Boys
4 maggio 2018 - 15:10
1
Forse perché in Europa non gli hanno fatto praticamente nulla nonostante la disonestà ampiamente dimostrata...se invece come era auspicabile li bastonavano come in America allora le cose erano diverse...
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2018 - 15:22
2
Ne sarebbero usciti a testa alta se fossero risultati innocenti, invece sono stati estradati, arrestati, multati per numerosi scandali dai motori truccati, ai cartelli, sperimentazioni su uomini e animali, loschi appoggi politici, corruzione di rinomati enti di certificazione, autoimmatricolazioni dubbie, a danno di clienti, del libero mercato e dei cittadini. È un gruppo malavitoso, poi se vogliamo parlare di prodotti quello è un altro, opinabile, discorso.
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2018 - 15:28
2
E riguardo il dieselgate hanno avuto solo la fortuna di essere incombati in un settore di estremisti che hanno criminalizzato tutto il diesel senza fare distinzioni, quando lo scandalo si sarebbe dovuto chiamare "Volkswagengate", oppure hanno corrotto anche l'opinione pubblica, chissà.
Ritratto di tramsi
4 maggio 2018 - 16:44
Il problema dei "contro il diesel a tutti i costi" è la disinformazione o, meglio, l'informazione nozionistica. Per dire, il nuovo PSA 1.500 diesel supera già la norma del 2020. Continuo ad apprezzare il rendimento, la coppia e l'erogazione del motore a gasolio: per riprendere velocemente o sorpassare, mi basta semplicemente aumentare la pressione sul pedale dell'acceleratore, rimanendo con la stessa marcia e senza che un CVT mi imballi il motore. La stessa Fiesta 1500 a gasolio da 120 cv va meglio di quella a benzina da 125 cv, costa appena € 200 in più, consuma meno pure di quella da 100 cv (che, a sua volta, consuma meno di quella da 85 cv), riprende molto meglio di quella da 140 cv e parliamo di uno dei migliori 1.000 a benzina sulla piazza.
Ritratto di Agl75
5 maggio 2018 - 08:11
Fe4ncesco: “dieselgate” è corretto. Altre case hanno ammesso di utilizzare strategie simili a VW. Ad oggi, fuori dagli USA, VW ne è uscita anche troppo bene e il motivo è che in Europa non si è fattto nulla perché la forza della Germania è troppo superiore. E in altre macroraree hanno problemi più pressanti.
Ritratto di Gatsu
5 maggio 2018 - 12:36
2
Scusa quali altre case hanno ammesso un software che trucca il test di omologazione???
Ritratto di tramsi
4 maggio 2018 - 16:32
Il prodotto è spesso buono, talvolta anche ottimo. Pensa che la nuova Polo, a parità di equipaggiamento e motorizzazione, costa di listino quanto la Fiesta.
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2018 - 19:07
2
Concordo con ambo i commenti.
Ritratto di IloveDR
4 maggio 2018 - 17:57
3
come gli interisti, sempre a piagnucolare, perché a vincere sul "campo" siete negati
Ritratto di Fr4ncesco
4 maggio 2018 - 19:07
2
In realtà Volkswagen AG ha molte analogie con Juventus FC (senza fare polemica sportiva, non seguo il calcio, mi baso sui dati di fatto) e tirando in ballo gli Agnelli se da un lato con la visione globalista di Marchionne ci siamo liberati da una situazione parassitaria della Fiat in Italia ne abbiamo guadagnata una europea con VW.
Ritratto di IloveDR
4 maggio 2018 - 20:01
3
non è assolutamente vero, solo supposizioni dovute all'astio verso i migliori...sarebbe più saggio valutare i propri limiti e onorare chi da anni sta lavorando meglio
Ritratto di GeorgeN
5 maggio 2018 - 17:53
"son riusciti a venirne fuori a testa alta e piu' forti di prima" a testa alta??? scandali su scandali come ti ha scritto Fr4ncesco??? Più forti di prima?? e certo... con i soldi della bundestag con i soldi del saldo di bilancio europeo...
Ritratto di bridge
5 maggio 2018 - 19:32
1
@GeorgeN: Caro e vecchio Fevi/Fevi2/GiorgioNash/FabioPl/l'albadiunimpero/ecc... Ti hanno ancora bandito???
Ritratto di GeorgeN
6 maggio 2018 - 17:43
ma che stai a dì??
Ritratto di Giuliopedrali
4 maggio 2018 - 16:02
Tanto i cinesi ci mangiano a colazione entro il 2020...
Ritratto di anarchico2
4 maggio 2018 - 16:36
Non lo hanno fatto i giapponesi, nonostante la fuffa della qualità totale...
Ritratto di MAXTONE
5 maggio 2018 - 11:18
Infatti Lexus e Toyota da decenni in testa a tutti nelle classifiche sulla qualità e affidabilità...proprio pochi giorni fa Lexus è stato nominato miglior marchio venduto in UK per qualità, affidabilità, design,comparto motori e trasmissioni (perché trasmissione vuol dire efficienza e affidabilità, non smanettare con le palette in modalità manuale per dimostrare il nulla). Quindi se usi il ternine fuffa non riferirti alle Giapponesi, cercati altri capri espiatori perché se non fosse stato per la qualità (vera, non quella inutilissima della mera percezione) non sarebbero certo una delle 3 superpotenze automobilistiche mondiali.
Ritratto di Vincenzo1973
6 maggio 2018 - 09:48
Si parla di mangiare, ossia annichilire anche in termini di numeri di vendita la concorrenza. Ne Lexus ne le altre lo hanno fatto
Ritratto di MAXTONE
6 maggio 2018 - 10:32
LEGGI BENE IL COMMENTO SOPRA "FUFFA" è un termine che non si addice proprio a Toyota la quale, per un lungo periodo di tempo, si è mangiata tutti con 3 marchi (Toyota, Lexus e Daihatsu), e si trova sempre in top 3 testa a testa con VW e Renault-Nissan. Ma, mi risulta, che essi non contino su soli 3 marchi e che nel computo dei veicoli venduti, uno dei 2 gruppi almeno, includa anche mezzi commerciali pesanti, leggi Camion, Toyota può includere Hino ma è circoscritto alla sola area domestica e Daihatsu è riservato ai soli mercati asiatici. Quindi fare quello che ha fatto Toyota con due marchi e mezzo (e Lexus è il quarto premium globale con volumi in continuo aumento) e continuare a crescere, è un risultato da incorniciare. Per non parlare del fatto che il Toyotismo è studiato in tutte le università del mondo e il metodo produttivo Toyota è stato preso come riferimento da marchi come Boeing e Catherpillar, per citarne solo un paio. E Toyota rimane il marchio più venduto e diffuso al mondo a debita distanza dal secondo.
Ritratto di remo la barca
4 maggio 2018 - 16:32
Il titolo doveva essere "etica e collaborazione", il più ci cresce, perchè fino a qui il livello di etica e collaborazione dimostrato è stato pari a zero. Bella anche l'attenzione al cliente: significa che finalmente risponderanno dei difetti delle loro auto perlomeno in garanzia ? (a garanzia scaduta il signore non voglia, altrimenti chiuderebbero domani).
Ritratto di bridge
5 maggio 2018 - 19:34
1
Povero remo la barca...
Ritratto di Vincenzo1973
6 maggio 2018 - 09:49
Ha ragionare remo. Se pago con soldi buoni voglio un prodotto che corrisponde a quello pubblicizzato e non diverso. Non capisco come si facciano a difendere
Ritratto di GeorgeN
6 maggio 2018 - 17:45
concordo Remo...
Ritratto di Paolo.bravo
4 maggio 2018 - 17:53
Buongiorno, ciò che stride nel titolo è il termine "più" etica! Come può aumentare ciò che non vi è stato?!?! Avrei apprezzato di più sentire: "stiamo lavorando sull'etica" Saluti
Ritratto di otttoz
4 maggio 2018 - 19:45
più etica? comincino rimettendo le maniglie interne!
Ritratto di mirko.10
4 maggio 2018 - 20:42
3
Solo le maniglie?....con il risparmio di ciò che sicuramente hanno evitato con i rimborsi mancati, anche gli isofix e addirittura gli AIRBAGS POSTERIORI che si devono ACQUISTARE su vetture costosissime in audi's house!
Ritratto di mirko.10
4 maggio 2018 - 20:49
3
Caro otttoz, questa è il comportamento pratico dell'etica vw....poca professionalità, dove il buon gusto abita altrove e distinguere prodotti altri molto seri, di buon senso, senza spendere altro per avere il giusto, il gruppo vw è poco s.o.l.i.d.a.l.e!
Ritratto di Vincenzo1973
4 maggio 2018 - 19:54
Etica e azionisti sono un ossimoro
Ritratto di Giuliopedrali
4 maggio 2018 - 21:32
Pur possedendo una bella VW, tra l'altro la Kraftdurchfreude wagen originale, sopporto sempre meno il gruppo VAG e considero le vecchie Alfa33 che avevo e le Alfasud, e avevo pure quelle, le UR Porsche più UR Porsche che siano mai esistite, le VW oggi sembrano un po' le auto del burocrate.
Ritratto di Agl75
4 maggio 2018 - 23:45
Burocrate magari no ma da rappresentante sicuramente sì. Però la passat che ho adesso è un mulo nonostante non la tratti proprio benissimo... Tutto il resto (etica, ecc...) sono tutte sciocchezze da market(t)ing
Ritratto di GeorgeN
5 maggio 2018 - 09:10
Più Etica??? dopo quella notizia dell' ex numero1 Wintercornùt ke sapeva tutto??? accusato di 4 capi di violazione della legge federale: -Winterkorn ha cospirato con altri dirigenti e dipendenti senior di VW per frodare gli Stati Uniti; -Winterkorn è stato informato che Volkswagen stava barando nel 2014; -Winterkorn fosse chiaramente informato delle imbrogli delle emissioni concordando con i dirigenti senior della VW di continuare a "perpetrare la frode" e ingannare i regolatori statunitensi ". -Ai dirigenti della Volkswagen è stata mostrata una presentazione in PowerPoint con i dettagli della truffa A questo punto mi chiedo: perchè il gruppo Vag continua ad esistere?????? A quando la chiusura per truffa aggravata ed inquinamento aggravato??? Wintercornùt andava arrestato sin dall'inizio e sede Wolfsburg chiuso immediatamente.... ovviamente anche Merkel e il ministro dei trasporti andavano arrestati perchè sicuramente sapevano tutto in quando il bundestag è azionista di riferimento del gruppo vag..
Ritratto di Giuliopedrali
5 maggio 2018 - 12:05
Dico che aldilà di tutto, l'etica ecc ecc, pure il design VAG in generale negli ultimissimi tempi non mi pare più del tutto all'altezza. Mentre i cinesi: meglio manco guardare...
Ritratto di GeorgeN
5 maggio 2018 - 17:57
Domanda: se "dicono" che le vendite vanno (stranamente) bene, perchè Diess fa questa frase << il gruppo Volkswagen spera di far crescere leggermente le vendite, migliorare del 5% il volume d'affari >>??? Se vanno così bene nelle vendite perchè sperano di crescere ulteriormente nonostante gli scandali??? vendite finora falsificate, come loro solito??? mah...
Ritratto di Rikolas
7 maggio 2018 - 09:09
ETICA??? in VW??? ... e con questa barzelletta possiamo chiudere l'argomento!