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Honda FCV, la nuova era dell'idrogeno

Pubblicato 30 settembre 2015

Al Salone di Tokyo verrà presentata la FCV da 700 km di autonomia; si tratta della terza generazione delle Honda elettriche alimentate a idrogeno.

Honda FCV, la nuova era dell'idrogeno
CINQUE POSTI VERI - La Honda ha diffuso le prime immagini della sua nuova berlina a idrogeno, che verrà presentata a fine ottobre al Salone di Tokyo. La FCV (che sta per Fuel Cell Vehicle, ovvero veicolo a celle a combustibile, ma il nome è provvisorio) è una berlina dalle forme personali ispirata all'omonimo prototipo presentato a inizio anno (qui per saperne di più). Sia le celle a combustibile (producono energia elettrica facendo reagire l'idrogeno contenuto nei serbatoi con l'ossigeno presente nell'aria) sia il motore elettrico si trovano sotto il cofano anteriore: ciò ha permesso di ricavare un ampio abitacolo per cinque persone.
 
IN VENDITA NORMALMENTE - La Honda FCV è la terza generazione della auto a idrogeno della Honda. Le sue antenate (FCX e FCX Clarity) non sono mai state vendute nelle concessionarie della casa, ma affidate solo a clienti selezionati e istituzioni. Questa FCV, invece, sarà in vendita in Giappone già nel 2016, seguiranno poi altri mercati (Stati Uniti in testa e subito dopo l'Europa). Elevata l'autonomia dichiarata con un pieno di idrogeno: fino a 700 chilometri. Come la sua principale rivale, la Toyota Mirai, anche la Honda FCV ha una funzione che permette di usare le celle a combustibile come una vera e propria centrale elettrica portatile, per alimentare un'abitazione o altro in caso di interruzioni nelle tradizionali linee di terra.


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Ritratto di Mattia Bertero
30 settembre 2015 - 16:53
3
FCV. Sicuramente ha una linea più riuscita rispetto alla rivale Mirai. MI piace sta cosa di utilizzare la macchina per l'energia di casa, altro che accendere la candela in caso di mancanza di corrente elettrica, si usa l'auto. Io sono fermamente convinto che l'idrogeno sia il combustibile alternativo al petrolio del domani.
Ritratto di rikykadjar
30 settembre 2015 - 18:11
3
Concordo pienamente, anche secondo me l' idrogeno sarà il "nuovo" petrolio.. Apparte qualche vaga somiglianza con talisman/megane mi piace e penso che le somiglianze siano un puro caso.
Ritratto di Franc-one
30 settembre 2015 - 16:59
Heila, vedo un passaruota di Gandini....tanto che non lo vedevo. Dai che magari torna di moda
Ritratto di Sprint105
30 settembre 2015 - 17:15
Caspita, hanno già copiato i fari della Renault Megane! Se fossero così veloci anche in Formula 1....
Ritratto di NicoV12
1 ottobre 2015 - 00:26
2
Curiosa teoria la tua, peccato che forse è stata proprio Renault (nota per i suoi propulsori performanti in F1) a copiarli alla Honda dalla Concept B Hybrid... Tra l'altro stiamo parlando di un'auto ad idrogeno che fa 700km e uno giustamente pensa ai fari... Priorità...
Ritratto di TheStig_97
30 settembre 2015 - 18:07
Certamente ha una linea più bella e filante della rivale Toyota Mirai, oltre ad essere più grande. I fari anteriori, effettivamente ricordano quelli della Talisman/Megane ma credo sia una coincidenza e non una copia fatta con malizia. Honda è stata pioniera nelle auto ad idrogeno, e credo che il futuro dell'automotive debba trovarsi proprio in questo tipo di alimentazione, quindi ben venga la FCV.
Ritratto di mod.103
30 settembre 2015 - 18:19
Questa probabilmente è la strada da seguire per il futuro ,in quanto non restano batterie da smaltire ,però se i governi non fanno la loro parte appoggiando i costruttori con infrastrutture adeguate la vedo dura.
Ritratto di federico ubbiali
30 settembre 2015 - 18:44
1
vedo che è piaciuta la forma dei fari della nuova talisman
Ritratto di AMG
30 settembre 2015 - 21:29
Gran bel progetto. Sia per l'aspetto tecnico, piuttosto unico oltre all'avversaria che la precede, Mirai. Ma anche come design, il modello è veramente gradevole. Non so per i fari, che comunque a differenza della Talisman hanno un taglio squadrato, potrebbe trattarsi di una rara coincidenza. Comunque ben fatto Honda. Modello Shooting-brake filante aspettiamo gli interni e le altre informazioni tecniche.
Ritratto di fabrifiat
30 settembre 2015 - 23:12
i fari sono ispirati dalla honda concept b del 2014 non dalla renault talisman
Ritratto di FRANCESCO31
30 settembre 2015 - 23:33
700 km di autonomia ed è la prima serie , acidenti ! ! ! queste si che sono prestazioni, altrochè le TeslaX PS: questa macchina la dovevamo fare noi in Italia invece di spendere 170 miliardi in bussolotti fotovoltaici NB;il problema poi era produrre l' idrogeno che si può ottenere in quantità industriale e a prezzi ragionevoli solo ed esclusivamente col nucleare (cmq l'idrogeno deve essere stoccato con nanostrutture ,non è pensabile andare in giro con una bombola criogenica a 700 bar è roba da pazzi)
Ritratto di FRANCESCO31
30 settembre 2015 - 23:34
ve a immaginate una Maserati ghibli fuell cell da 700 km di autonomia e 250 cavalli di potenza eletrico con serbatoio nanostrutturato ... un sogno
Ritratto di FRANCESCO31
1 ottobre 2015 - 00:24
i ns politici invece pensano al ... Ponte sullo Stretto ... vabbhe dai !
Ritratto di anarchico2
1 ottobre 2015 - 10:53
Il nucleare volevano riesumarlo gli stessi che hanno buttato 300 mln. di euro nella società carrozzone del ponte. Nessuna delle due si realizzerà mai, il nucleare perché non conveniente, il secondo perché nell'arco di 50 anni crollerebbe.
Ritratto di dfchigo82
1 ottobre 2015 - 09:46
un mix di linee: carrozzeria della citroen c6 con fari (mal riusciti) della talisman-meganè.... una cinesata giapponese...
Ritratto di Lo Stregone
1 ottobre 2015 - 09:56
Tutto l'insieme mi pare valido ed anche l'autonomia. Spero che che anche gli altri si diano da fare in questo settore motoristico perchè ve ne è un gran bisogno per il nostro futuro.
Ritratto di Yellowt
1 ottobre 2015 - 11:48
L'idrogeno non risolve il problema della produzione e trasporto del vettore energetico. E dubito che ci metteremo tutti in casa gli apparati per l'elettrolisi. Trovo molto più interessante e attuabile la strada di tesla. I cavi elettrici sono già ovunque e il litio si ricicla all'infinito.
Ritratto di skuffo
1 ottobre 2015 - 13:00
Però quanto inquina produrre energia elettrica per ricaricare le batterie (litio ecc...)? Con l'idrogeno si sta cercando di rispondere a questo... è questa la sfida del futuro.
Ritratto di giovi11
1 ottobre 2015 - 16:52
3
Bella
Ritratto di Claus90
1 ottobre 2015 - 22:25
Questo tipo di tecnologia mi piace e mi ha sempre affascinato, io credo nella tecnologia ad idorgeno