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Honda: dalle auto al jet

24 ottobre 2013

La casa giapponese sta diventando protagonista anche nel mondo degli aerei executive. Pronto per il mercato il suo HondaJet.

Honda: dalle auto al jet
PAROLA D'ORDINE: DIVERSIFICARE- La Honda è famosa per le sue moto, le auto, i gruppi elettrogeni, i motori marini e anche i suoi tagliaerba. C’è il caso che tra qualche tempo sia anche celebre per un altro genere merceologico: gli aeroplani. Nei giorni scorsi, in occasione della rassegna di Las Vegas dedicata agli aerei civili executive, la società aeronautica americana Honda Aircraft, facente capo alla Honda America, ha comunicato di avere iniziato la produzione industriale dell’aereo HondaJet. Sulle catene di montaggio degli stabilimenti della società ci sono sei esemplari del velivolo ed è in programma un potenziamento degli impianti e del personale per irrobustire e ampliare la produzione.
 
Hondajet
 
LUNGO CAMMINO - Il primo velivolo sperimentale HondaJet risale al 2003, a testimonianza di come il gruppo Honda abbia saputo diversificare il suo business anche con investimenti a lunghissimo periodo. La società Honda Aircraft è stata fondata nel 2006, con l’obiettivo di diventare protagonista nel settore dei jet esecutive. Ora con la notizia della produzione del velivolo in più esemplari (avvicinandosi la definitiva certificazione dell’apparecchio da parte delle autorità statunitensi) l’obiettivo appare ormai molto vicino. Non per nulla contemporaneamente alla notizia dell’avvio della produzione dell’Hondajet la Honda Aircraft ha anche comunicato di aver creato una specifica struttura per l’assistenza ai clienti. Analogamente, è stata avviata anche una società per finanziare l’acquisto del velivolo. 
 
Hondajet
 
HA DUE MOTORI - Quanto alle specifiche, l’HondaJet è lungo 12,99 metri, con larghezza alare di 12,12 metri, con un’altezza da terra di 4,54 metri. La cabina è lunga 5,43 m, larga 1,52 e alta 1,46 m. Trasporta 6 persone, compreso il pilota. Vola grazie a due motori General Electric-Honda. Per decollare ha bisogno di una pista lunga 1.220 metri. Quota di crociera 12.000 metri. Evidentemente non è un caso che la Honda Aircraft sia nata nell’ambito della Honda America: gli Stati Uniti sono un mercato molto ricettivo per gli aerei e la Honda conta di inserirsi anche in questo scenario dopo aver conquistato un posto da protagonista nel mondo dell’auto.


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Ritratto di gilrabbit
25 ottobre 2013 - 13:17
bene per la cellula, bene per i moptori classici GE costruiti su licenza Honda ma il cockpit per un aereo che viaggia a 35000 piedi lo trovo insuficiente. Solo strumenti digitali multifunzione senza qualche ausilio analogico di vecchio conio lo trovo come scarso indice di sicurezza. Battere mostri sacri come i Citation X della Cessna o i Beechcraft in un mercato dove un mezzo acquistato deve lavorare per i successivi 30 anni la vedo dura. Comunque auguri alla Honda.
Ritratto di IloveDR
26 ottobre 2013 - 08:59
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ma, se non mi sbaglio, anche Fiat produceva aerei o forse forniva i motori per l'AerMacchi...i caccia dell'Aeronautica Italiana fanno sempre quel rumore di rotto!!!