NEWS

Hyundai e Kia, maxi multa per i consumi errati

05 novembre 2014

Negli Usa l'agenzia governativa per l'ambiente impone a Hyundai e Kia a un risarcimento record: 350 milioni di dollari.

Hyundai e Kia, maxi multa per i consumi errati
VARIE VIE - Hyundai e Kia (che fanno parte dello stesso gruppo coreano) hanno chiuso il contenzioso biennale con il Governo statunitense, pagando una multa-record per avere dichiarato consumi troppo ottimistici relativamente a 1.200.000 di veicoli: ne hanno dato notizia il Dipartimento di Giustizia e l'EPA, l'agenzia governativa per la protezione dell'ambiente. Non è la prima volta che l'EPA si mette in aperto contenzioso con le case per il calcolo errato dei consumi (o, meglio, dal proprio punto di vista, delle emissioni sottostimate): c'è chi (Mini) corregge prontamente e se la cava senza sanzioni (qui la news), e chi (Ford) riconosciuto l'errore preferisce la via del risarcimento volontario anziché quella del contenzioso (qui la news).
 
CREDITI PERSI - L'accordo, il più oneroso mai realizzato da una casa automobilistica, prevede il pagamento di una sanzione civile pari a 100 milioni di dollari per le certificazioni non corrette delle auto, oltre a dovere spendere 50 milioni in prevenzione per evitare future violazioni, e rinunciare ai 4,75 milioni di crediti di emissione di gas serra finora raggiunti (per un controvalore di circa 200 milioni: i crediti possono essere impiegati dalle case per compensare le emissioni dei veicoli meno ecologici in gamma). I crediti vengono guadagnati realizzando auto con emissioni inferiori a quanto previsto per legge. 
 
PROCEDURE INTERNE - Quattro modelli Hyundai (Accent, foto sopra, Elantra, Veloster e Santa Fe) e due modelli Kia (Rio e Soul) venduti negli Stati Uniti nel 2012 e nel 2013 non sono risultati in linea con i consumi dichiarati: da uno a sei miglia per gallone (da 0,4 a 2,5 km/litro) lo scostamento rilevato dall'EPA. Oltre alle sanzioni, le due aziende coreane dovranno riorganizzare i propri sistemi di certificazione ambientale, rivedere i protocolli dei test, migliorare la formazione di chi effettua i test interni per la certificazione: un insieme di procedure che riguardano i modelli 2017, che saranno presentati nel 2016, e che pongono già da oggi le due case coreane sotto la lente d'ingrandimento.


Aggiungi un commento
Ritratto di piccoloanto
5 novembre 2014 - 19:57
serve a decorente visto chi i consumi devono essere reali e non virtuali
Ritratto di selvaggio
6 novembre 2014 - 08:46
Se ci fosse anche in europa o in italia un controllo sui consumi effettivi le case auto la smetterebbero di dichiarare consumi da ciclomotore. Ancora peggio i guidatori che leggendo il cdb ( consumi istantanei) credono di fare 20 kl/lt quando nella realtà difficilmente si superano i 12km/lt. nella migliore delle ipotesi.
Ritratto di Montreal70
6 novembre 2014 - 16:37
Penso che scambiare il consumo istantaneo per medio sia indicatore di una pessima istruzione pubblica più che altro.
Ritratto di osmica
6 novembre 2014 - 19:49
E' il ciclo di omologazione da rivedere profondamente...
Ritratto di davenport
6 novembre 2014 - 13:27
Certo non sarebbe male se anche la comunità europea si comportasse allo stesso modo, ma d'altronde chi tira le redini a Bruxelles sono gli stessi che ci impongono la quote alimentari e via dicendo. Non voglio dire che le marche Italiane/francesi falsino i dati dei consumi in minor modo di quelle tedesche, però essendo auto di maggior cilindrata e potenza, le differenze tra consumi reali e fittizi sono maggiori. Ad esempio , un mio collega era intenzionato a comprare una BMW 328i ci siamo recati presso il BMW WELT di Monaco di Baviera ( io abito nella zona), a parte il fatto che il venditore era di una incompetenza ridicola (ma in Germania è spesso cosÌ) alla domanda sui consumi della vettura ci è stato assicurato (comprovato dal TÜV Bavarese) che il consumo nel ciclo medio della vettura è di 6,3 litri x 100km(quasi 16 con un litro) . Dopo 3 giorni presso un concessionario abbiamo ricevuto una vettura analoga per prova, risultato: percorso di circa 140km con 35km in città 15 di tangenziale 90 in autostrada a non più di 130/140km/h per traffico intenso, ben consumo medio secondo il computer di bordo 8,7 litri x 100km (11,5km con un litro) bene siamo a dei valori di oltre il 30% di quelli dichiarati, e vi assicuro che sia io che il mio amico abbiamo tenuto il piede leggero. Comunque io credo che per una vettura di circa una tonnellata e mezza con cambio automatico e 245 cavalli (anche se ha solo 2 litri di cilindrata) il consumo medio di 11.5 km litro sia più che accettabile, e comunque se ci fosse qualcuno che crede che un tipo di vettura del genere possa consumare come una panda allora è giusto che venga preso in giro. D'altronde ripeto fino che Madame Merkel detterà legge in giro per l'europa , noi potremo solo sognarci di vedere presi provvedimenti tipo quelli americani
Ritratto di chemise
7 novembre 2014 - 11:33
Un plauso a davenport.Ma se si potesse fare qualcosa..............?!

VIDEO IN EVIDENZA