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Il gruppo Koelliker ricorda i 100 anni dalla nascita del fondatore

18 maggio 2016

Wolfran Koelliker, soprannominato Bepi, fondò e diresse una società attiva ancora oggi nell’import di vetture estere.

Il gruppo Koelliker ricorda i 100 anni dalla nascita del fondatore

A 100 ANNI DALLA NASCITA - Il 18 maggio 1916 nasceva a Milano Wolfran ‘Bepi’ Koelliker (nella foto), figlio di un imprenditore nel ramo dei tessuti pregiati che avrebbe fondato ad inizio Anni 50 una fortunatissima società dedita al commercio ed alla distribuzione di automobili estere: quella società, la Koelliker, è presente tutt’ora sul mercato automobilistico italiano ed importa nel nostro paese le vetture della Mitsubishi e della Ssangyong. L’azienda ricorda quest’oggi il centesimo anniversario dalla nascita di Koelliker, persona che favorì lo sviluppo e la diffusione di case automobilistiche estere in Italia: negli Anni 50 e 60 fece conoscere nel nostro paese le Aston Martin, Bentley, Rolls Royce, MG e Triumph.

INGLESI, ORIENTALI E SPAGNOLE - In precedenza inaugurò insieme all’amico Alessandro Lombardi un concessionario molto esclusivo e di nicchia, chiamato Lombardi e Koelliker agenzia di automobili, dov’erano in vendita lussuosi modelli realizzati su telai delle Alfa Romeo, Fiat e Lancia. La sua attività prende corpo negli Anni 60 e si ingrandisce a partire dal decennio successivo: nel 1979 la Koelliker importa e distribuisce in forma ufficiale le automobili della Mitsubishi, nel 1983 apre il mercato italiano alla Seat e nel 1990 accoglie nella sua “scuderia” anche la Hyundai, prima di conquistare le Chrysler-Jeep (1992) e la Kia (1999), poi passate sotto il diretto controllo delle case madri. Nel tempo la Koelliker ha venduto agli italiani circa 1,8 milioni di automobili.

IL CENTRO DI STOCCAGGIO - Nel gruppo Koelliker è presente anche la società Autotrade & Logistics, che fornisce servizi di logistica per le automobili che arrivano in Europa via nave: il piazzale di Livorno occupa una superficie pari a 640.000 mq ed è il più grande centro di stoccaggio presente in Europa. Fu scelto in ragione della sua vicinanza con il porto della città labronica, dove le condizioni meteo sono favorevoli e tutte le principali località dell’Europa continentali sono raggiungibili in 48 ore (via treno o bisarca). Wolfran Koelliker scomparve il 21 gennaio 1981. Il suo nome deriva dalla passione del padre per Wagner: non a caso i suoi fratelli si chiamavano Brunilde e Sigfrido.



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Ritratto di caronte
18 settembre 2016 - 15:54
L' Italia ha bisogno di questi uomini.