IL SERVIZIO DI MOBILITÀ VOLKSWAGEN - La Europcar è a tutti gli effetti una controllata del Gruppo Volkswagen. Dopo gli interessamenti del 2020 (qui per saperne di più), la società di noleggio entra a far parte del gruppo tedesco per diventare il marchio centrale nella piattaforma dei servizi di mobilità del colosso automobilistico. L’operazione servirà inoltre a supportare la realizzazione del piano industriale NEW AUTO: il costruttore prevede infatti che nel prossimo futuro l’auto sarà considerato un bene d’uso e non di proprietà, portando sempre più automobilisti ad affittare i veicoli per effettive esigenze piuttosto che acquistarli.
CENTRALIZZARE I SERVIZI - La nuova piattaforma di mobilità centralizzerà i servizi concentrando in un’unica applicazione l'autonoleggio tradizionale, i piani di abbonamento per i leasing e car sharing, trasformando a tutti gli effetti la Europcar come un marchio di soluzioni di mobilità. I primi progetti pilota verranno attivati a Vienna alla fine del 2022, mentre nel 2023 raggiungeranno anche Amburgo, per poi arrivare a un mercato di portata globale (Europcar è presente, infatti, in circa 140 Paesi).
IN ARRIVO ANCHE LA GUIDA AUTONOMA - Nella nuova piattaforma dei servizi di mobilità il Gruppo Volkswagen inserirà anche i veicoli a guida autonoma, nella seconda metà del decennio: la flotta diventerà così più efficiente e redditizia, dal momento che le vetture potranno spostarsi autonomamente nelle diverse parti della città a seconda della domanda. In linea con questo progetto la Volkswagen sta appositamente sviluppando l’ID Buzz con guida senza intervento dell’uomo a Monaco e Amburgo, e intende estendere questo tipo di iniziative in altre grandi città europee, in Cina e negli Stati Uniti. In Europa nel 2025 si preannuncia invece il lancio del primo servizio commerciale a guida autonoma del gruppo.