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Incentivi 2020 per le auto: scopri quanto si risparmia

Pubblicato 16 luglio 2020

Approvata la legge che fino al 31 dicembre prevede bonus da 1.750 a 10.000 euro. Pochi i fondi finora stanziati, solo 50 milioni, ma potrebbero aumentare a 1 miliardo.

Incentivi 2020 per le auto: scopri quanto si risparmia

PER LA RIPRESA - Messo a dura prova dalla pandemia e dalla crisi economica che ne è seguita, il mercato italiano dell’auto non si è ancora ripreso, tanto da chiudere i primi sei mesi in calo del 46%. Per rilanciarlo, il Governo ha messo a punto il piano di incentivi 2020 all’acquisto: fanno parte del decreto Rilancio, che nelle scorse ore ha ottenuto l’approvazione definitiva dopo il voto favorevole al Senato. Ora si attende la pubblicazione della legge in Gazzetta Ufficiale. Le agevolazioni sono rivolte alle persone fisiche e giuridiche che acquisteranno auto nuove dall’1 agosto al 31 dicembre 2020. Il Governo ha stanziato 50 milioni di euro, una somma piuttosto esigua, ma sarebbe allo studio un secondo decreto con cui potrebbe essere messo a disposizione 1 miliardo.

FINO A 10.000 EURO - Rottamando un’auto di almeno 10 anni, e acquistandone una con emissioni di CO2 inferiori a 20 g/km (elettrica o ibrida plug in), si ha diritto ai 6.000 euro previsti dall’Ecobonus varato nel 2019 e ad ulteriori 4.000 euro: 2.000 euro di extra-bonus statale e 2.000 euro di sconto previsti dal venditore. Il totale ammonta a 10.000 euro, e scende a 6.000 euro senza rottamazione.

LE IBRIDE - Scegliendo una vettura con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2, in caso di rottamazione, è offerto un incentivo di 2.500 euro. Ad esso vanno aggiunti l’ulteriore bonus statale di 2.000 euro e quello, di pari importo, messo a disposizione dal venditore: il totale sale così a 6.500 euro. Senza rottamazione, l’incentivo è di 3.500 euro (vedi tabella qui sotto).

Limiti di emissione

Bonus con rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni

Bonus senza rottamazione

Validità del bonus

Limite di prezzo

0-20 g/km CO2 (elettriche)

10.000 euro

6.000 euro

1/8 - 31/12/2020

50.000 euro (IVA e messa in strada escluse)

21-60 g/km CO2 (ibride plug-in)

6.500 euro

3.500 euro

1/8 - 31/12/2020

50.000 euro (IVA e messa in strada escluse)


LE ALTRE - Nel decreto Rilancio sono inseriti anche bonus per auto con motore termico, emissioni di CO2 fino a 110 g/km e un prezzo di listino al di sotto di 40.000 euro (più Iva). In caso di rottamazione, sono offerti 1.500 euro dallo Stato e 2.000 euro dal concessionario. Il totale del contributo è quindi pari a 3.500 euro. Senza un veicolo da rottamare, invece, il bonus è di 1.750 euro (750 euro dallo Stato, 1.000 euro dalla concessionaria, vedi tabella qui sotto).

Limiti di emissione

Bonus con rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni

Bonus senza rottamazione

Validità del bonus

Limite di prezzo

110 g/km di CO2 (Euro 6)

3.500 euro

1.750 euro

1/8 - 31/12/2020

40.000 euro (IVA e messa in strada escluse)


> CI SONO INCENTIVI ANCHE PER LE AUTO USATE



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Ritratto di otttoz
16 luglio 2020 - 17:27
bene...adesso vediamo se le case aumentano i listini...
Ritratto di Reallyfly
16 luglio 2020 - 17:37
da venditore di una nota casa automobilistica ti dico che i listini non sono aumentati, ma gli sconti sono gli stessi medesimi che c'erano prima, si aggiunge solo il bonus statale, a chi ha la fortuna di riuscire accaparrarselo in quanto durerà si o no un giorno
Ritratto di desmo3
16 luglio 2020 - 17:39
6
grazie per aver confermato quello che temevo: lo sconto "imposto" al concessionario è uguale (se non minore) a quello che già praticavano spontaneamente in precedenza
Ritratto di treassi
16 luglio 2020 - 17:57
In pratica nessuno è invogliato... pure quello che ha un auto di 10 anni ed è in buono stato se la tiene cara...
Ritratto di Cancello92
16 luglio 2020 - 18:05
Io sono fra questi, gli incentivi sono minimi, un diesel non lo posso prendere vista l'incertezza sul futuro, un benzina consuma troppo, i modelli a gas sono pochi e nell'usato costano 2-3k più della controparte a diesel e le nuove costano troppo rispetto al mio stipendio (che sarà il 20% più alto di uno stipendio dei primi del 2000 mentre le auto costano un 40% in più), elettrica non ci sono le colonnine, come posso fare? aspetto
Ritratto di Carlopd
16 luglio 2020 - 21:23
Confermo in pieno anche guardano agli ultimi 9-10 anni. A fronte di una variazione dello stipendio pari a 8% circa, il prezzo dell'auto che ho acquistato nel 2013 è cresciuto del 23% (confrontando prezzo di listino dell'epoca con prezzo di listino attuale). Di questo passo impossibile acquistare auto nuove.
Ritratto di deutsch
16 luglio 2020 - 21:58
4
Quale auto hai usato per il confronto per determinare la variazione del 23%?
Ritratto di Carlopd
17 luglio 2020 - 09:42
Quella che possiedo, ovvero Hyundai SantaFe versione top. Listino 2013=45.400, listino attuale=56450 Differenza 24,3% in 7 anni. Molte altre auto di fascia medio-alta hanno registrato variazioni simili o di poco inferiori e comunque mediamente superiori di quasi tre volte all'incremento dei salari. Per la massa dei lavoratori dipendenti la prospettiva sono le utilitarie o auto usate (nell'ultimo decennio la situazione evidenzia tendenza a continuo peggioramento). Il fenomeno è poi molto più accentuato in Italia rispetto ad alcuni altri paesi europei, dove il divario tra aumento stipendi e prezzi è decisamente inferiore.
Ritratto di desmo3
17 luglio 2020 - 09:58
6
per me è un ragionamento senza senso in quanto l'auto del 2013 non è la stessa auto che compri nel 2020... e non aggiungo altro perché è un paragone improponibile
Ritratto di Giulk
17 luglio 2020 - 10:02
E quindi che vuol dire? perchè le auto di oggi hanno una elettronica più evoluta o altro le devo pagare sempre di più? seguendo il tuo ragionamento tra altri dieci anni un segmento B lo pagheremo 30mila euro, se ti sta bene cosi...
Ritratto di desmo3
17 luglio 2020 - 10:09
6
solo per dirne qualcuna: si sono evolute le normative antinquinamento, sono arrivati tantissimi sistemi di sicurezza/assistenza, i sistemi di infotainment non hanno paragone rispetto a ieri... per me una B potrà costare anche 30.000 euro, è un problema delle case costruttrici perché io sicuramente non comprerò nulla e vado avanti con quello che ho
Ritratto di allatast
17 luglio 2020 - 10:25
veramente con l' elettrica dicevano che il pwtrain è piu' semplice e quindi meno costoso di un molto piu' complicato motore a combustione . ma questa convenienza ancora non si vede
Ritratto di Cancello92
17 luglio 2020 - 10:28
Si sono diverse ma diverso è anche lo standard tecnologico di riferimento, quindi sono relativamente al loro tempo uguali. Ovvero le tecnologie della santa fe di oggi sono tanto avanzate e costose nel 2020 quanto lo erano quelle del modello precedente nel 2013. Se questo trend continuerà prima o poi lo stipendio diventerà così basso rispetto ai prezzi da rendere un'auto non acquistabile. Mi risulta però che in altri momenti storici il prezzo delle auto sia rimasto stabile rispetto agli stipendi nonostante un progresso tecnologico
Ritratto di MS85
17 luglio 2020 - 11:03
Purtroppo più aggiungi contenuti (e alcuni devi aggiungerli per legge), più le macchine costano. Vogliamo macchine che emettono meno? Ottimo, giusto. Vogliamo macchine con sempre più airbag, sempre più ADAS e strutture sempre più sicure? Benissimo. Le vogliamo che costino sempre la stessa cifra? Mi dispiace, ma non è possibile.
Ritratto di Cancello92
17 luglio 2020 - 12:51
Quanto alla tecnologia vogliamo auto con dispositivi più avanzati si ma il loro costo è pari a quello dei dispositivi meno avanzati di una volta. Un adas di oggi ha uno stesso costo di uno schermo a led nel 2002 (esempio stupido), perchè nel 2002 quello schermo contava come tecnologia super avanzata. Il costo della tecnologia si determina rispetto a quanto è avanzata nel suo tempo, l'infotainment di una mercede del 2000 costava carissimo tanto quanto l'infotainment di una mercedes moderna perchè nonostante sia più semplice nel 2000 era all'avanguardia quindi carissimo. Questo discorso vale anche in altri settori, uno smartphone di categoria media oggi costa come un nokia di 15 anni fa ma è molto più avanzato la sua tecnologia 15 anni fa sarebbe costata milioni
Ritratto di MS85
18 luglio 2020 - 21:00
Ok, Cancello, fai correttamente l'esempio dell'elettronica di consumo. Allora dimmi, perchè la gente trova ragionevole pagare 400 o 600 o più euro per un cellulare e improvvisamente diventa inaccettabile tirare fuori 15k€ per una euro6 con AD lev2? E purtroppo no, mi dispiace, non è che basta riferirsi genericamente al fatto che "ah ma tanto la tecnologia costa sempre meno". Perchè se prendi come esempio l'elettronica di consumo non stai mettendo in campo i volumi. Se l'automotive avesse volumi paragonabili ai cellulari allora sì, sarebbe un bellissimo sogno. Purtroppo ci troviamo ad avere a che fare con la realtà. A tutto questo aggiungi le tasse. Che non sono paragonabili tra automotive ed elettronica di consumo. Poi, se proprio vuoi controllare se veramente vi sono profitti indebiti, guarda i bilanci. Non noti nessuna differenza tra gli utili (a tutti i livelli) dei gruppi automotive e quelli si Samsung, Apple, Microsoft e compagnia varia? Il problema è banalmente che la gente si ferma a cosa può o non può permettersi: un'auto costa svariati miei stipendi? Allora sicuramente costa troppo (o chi me la vende ci sta guadagnando un sacco). Un marchio di moda mi vende un profumo a 100€? Beh in fondo posso permettermelo. Sì probabilmente a loro costa meno, certo che però hanno preso quel bel fustacchione famoso per lo spot in tv a natale, quindi ci sta, in fondo 100€ son accettabili. Idem per gli 800€ che certa gente butta ogni 2 o 3 anni in cellulari nuovi che rispetto al quelli che vanno a sostituire hanno la fotocamera con 3 mp in più, fondamentali per farmi i selfie in bagno, e un processore più veloce, per far girare meglio candy crush.
Ritratto di Cancello92
21 luglio 2020 - 10:13
Mah io credo che tu abbia ampliato inutilmente il discorso, sui margini delle compagnie non metto becco dipendono da tante dinamiche di mercato come l'interesse verso il prodotto smartphone rispetto a quello auto, da dinamiche come il fatto che le auto siano più spesso oggetti usati per lavoro oltre che per piacere da dinamiche industriali e son sincero sono ignorante sul tema. "ah ma tanto la tecnologia costa sempre meno" per me basta invece mi stai dicendo che le auto costano di più in quanto più tecnologiche..i volumi non significano molto, in primis non tutte le auto sono più grandi alcuni rimangono uguali o crescono di pochissimo altre come la TT addirittura si rimpiccioliscono in tutti e 3 questi casi però i prezzi relativamente agli stipendi medi del mondo occidentale salgono, quindi i volumi non giustificano nulla da soli. Io sto solo dicendo che nonostante le auto da sempre abbiano compreso oltre al costo della produzione anche quello della r&s hanno mantenuto negli ultimi decenni prezzi simili rispetto al potere di acquisto degli stipendi. A me risulta che sia così in qualsiasi mercato, col progresso si ha un prodotto migliore allo stesso prezzo (al netto dell'inflazione) anche perchè se no in molti casi l'innovazione sarebbe inutile, in quanto è normale avere di più pagando di più non si potrebbe parlare di innovazione. i cellulari di fascia media costano uguale se non meno avendo più tecnologia, ieri il game boy color costava moltissimo oggi con una spesa simili si ha una console 1000 volte più potente, con la stessa cifra (sempre al netto dell'inflazione) si può comprare una fucile molto più avanzato oggi rispetto che nel 1980, da quando hanno introdotto i pesticidi in agricoltura e tecnologia di raccolta meccanizzata il prezzo dei cereali è crollato. con gli stessi soldi oggi si può comprare una racchetta da tennis o un paio di sci molto migliori degli equivalenti degli anni '90 e così via io osservo questo i qualsiasi mercato in cui ci sia innovazione, poi se tu mi vuoi dire che a te non risulta per carità siamo in democrazia io però osservo questo.
Ritratto di ilValV
21 luglio 2020 - 10:45
Ciao Cancello92. Ti invito a leggere l'altra mia risposta, ma in sintesi la spesa dipende da cosa privilegi e compri. A distanza di ben 14 anni, con analoghe permute e pagamenti cash, ho ottenuto molto di più spendendo poco di più (esattamente 11900 vs 12700). Pertanto, seguendo il tuo discorso, c'è stata innovazione perché sostanzialmente c'è anche stato il mantenimento dei prezzi. Se però privilegi certi brand, finiture, ultimissime novità e mode (tra cui certi ADAS e/o dispositivi comfort ritenuti erroneamente indispensabili) è normale che potrai andare a spendere molto di più.
Ritratto di MS85
21 luglio 2020 - 18:13
Cancello, per volumi non intendo dimensioni. Intendo volumi di vendita. Se di un singolo modello di auto un costruttore potesse vendere facilmente un milione di esemplari, in sole 6-10 combinazioni di colore e contenuti, allora potremmo fare un confronto. Poi certo, c'è anche la differenza di dimensioni tra l'elettronica di consumo e l'automotive. Se Apple dovesse offrire un iPhone proponendolo in svariate centinaia di versioni diverse, spedendolo con 10-13 mq dedicati a ciascun esemplare all'interno di una nave o di un treno, localizzandolo per ogni macro area del mondo (quindi altre variabili), testandolo (sul serio) con test paragonabili a quelli che subisce una vettura, venendo tassata sulla base della quantità di luce emessa dallo schermo...Anche con tutto questo, riuscirebbe probabilmente a farlo pagare la stessa cifra che lo fa pagare ora. Solo dovrebbe lavorare con i margini con cui lavora l'automotive. O, per converso, se nell'automotive ci si assestasse sui margini standard per l'elettronica di consumo, una Panda partirebbe dai 50k. Ma come si diceva altrove: basta guardare i bilanci di chi opera in un settore e quelli di chi opera in un altro.
Ritratto di MS85
21 luglio 2020 - 18:16
Forse questo può aiutare a capire di cosa è che parliamo: https://www.visualcapitalist.com/top-100-companies-revenue-profit/
Ritratto di inHonda
20 luglio 2020 - 11:46
Certo che le devi pagare di più. C’è ricerca e sviluppo in quegli anni, c’è ottimizzazione, ingegneria, progresso. È normale che costino di più e sarebbe ancora più evidente se il paese in cui viviamo avesse un mercato del lavoro reale, con gli stipendi che possono anche salire oltre a scendere.
Ritratto di Giulk
17 luglio 2020 - 10:01
Esatto, motivo per cui in Italia si vendono tante panda o auto economiche come quella dacia
Ritratto di Giulk
17 luglio 2020 - 10:01
Una Yaris ibrida che ti costa non meno di 18k base e accessoriata arriva tranquillamente sui 21k? tanto per dirne una eh
Ritratto di ilValV
17 luglio 2020 - 18:28
Dipende da cosa compri. Chiavi in mano nel 2006 una Grande Punto 1.2 65cv 3p Dynamic (allestmento intermedio) mi costò 11900 (inclusi circa 700 euro di optional) permutando una Fiesta SX 1.3 60cv 3p del 1992. Quest'anno a giugno 2020 ho ritirato una Suzuki Swift 1.2 90cv 5p Hybrid Cool (allestimento intermedio) ordinata ad aprile e pagata cash (come tutte le altre, quindi senza finanziamenti fuorvianti) 12700 (inclusi 750 euro di optional). Quest'ultima è senza ADAS ma, rispetto alla Punto che aveva solo ABS / EBD /Airbag, sulla Suzuki ho in più ESP / assistente alla frenata BA / Isofix / DRL. L'allestimento di serie comprende già cerchi in lega da 16", fendinebbia, vetri privacy, display 7" compatibile AndroidAuto/AppleCarPlay, retrocamera, sedili anteriori riscaldabili, volante in pelle, Start&Stop, Hill Holder. In sintesi, dopo 14 anni, ho speso poco di più per avere molto di più, compreso 5 porte, motore più che brillante (4 cilindri), consumi ridicoli (da subito oltre 19 Km/l sempre in rodaggio). In meno ha solo le maniglie posteriori al soffitto e il kit fumo (sulla Punto di serie). Ovviamente altre concorrenti possono costare molto di più. La scelta dipende da cosa si privilegia.
Ritratto di desmo3
17 luglio 2020 - 18:56
6
e tu hai privilegiato la manodopera asiatica rispetto a quella italiana, grazie al c* che hai speso lo stesso ricevendo di più!
Ritratto di ilValV
17 luglio 2020 - 19:14
Forse non sai che il Giappone è ai vertici mondiali per tecnologia e meccanica. E di italiano non esiste praticamente più niente di segmento B, figuriamoci la relativa manodopera.
Ritratto di deutsch
16 luglio 2020 - 21:56
4
Solo un pazzo compra un'elettrica contando di ricaricare abitualmente dalle colonnine nella situazione odierna. Le colonnine servono per le eccezioni i viaggi più lunghi del solito. Senza un posto a casa, o al lavoro, dove ricaricare diventa illogico lacquistoy
Ritratto di Almeron771
17 luglio 2020 - 06:28
Le colonnine in Italia ad oggi somo dei miraggi, e se le auto el aumentano quelle poche che ci sono scordatevele.La ricarica a casa è economicamente conveniente se si ha il fotovoltaico....ma quanti hanno il fotovoltaico????Valuterò un'auto elettrica forse ta 6..10 annk quando ci saranno le infrastruttutre.
Ritratto di porosionok
17 luglio 2020 - 08:03
Dipende dove abiti, qui al nord est zero problemi, siamo pieni di colonnine, nel mio paesello che con le frazioni conta 18mila abitanti ne abbiamo 8 (a pagamento...)
Ritratto di Cancello92
17 luglio 2020 - 10:36
Praticamente avete ipotizzando 8000 veicoli 1000 potenziali auto elettriche a colonnina. Certo poi molti avranno la possibilità di ricaricarle a casa ma comunque ancora siamo lontani dal poterci permettere di avere una percentuale significativa di auto elettriche purtroppo. Praticamente tutti coloro che non hanno un posto auto saranno tagliati fuori fino a quando non ne istalleranno di più
Ritratto di Giulk
17 luglio 2020 - 11:06
Beati voi :) dico sul serio, qui in zona Roma quasi ogni paesello ne è sprovvisto, quello dove sto io di sicuro, comunque sinceramente a me metterebbe l'ansia sapere che posso ricaricare solo alla colonnina e non a casa, magari potrei trovarla occupata o non funzionante, io continuo a pensare che per ora l'auto elettrica è da acquistare solo se si ha la possibilità di caricarla a casa
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
17 luglio 2020 - 18:51
Quì al Sud neanche l'ombra di una colonnina . Ma anche dove vivi tù, se entro 3 mesi supponiamo il 50% passasse all"elettrico, come ve la cavereste con solo 8 colonnine e relativi tempi di ricarica?. E nelle città con un milione di abitanti? In Italia si parla tanto ma l'elettrico di massa rimane una utopia pura anche se le proponessero allo stesso prezzo delle benzina.
Ritratto di Mbutu
18 luglio 2020 - 10:37
Fatemi capire: il problema è che se entro 3 mesi il 50% delle auto diventasse elettrico non ci sarebbero abbastanza colonnine? Cioè, nel magico mondo in cui in un trimestre si cambia la metà del parco circolante le colonnine di ricarica non spuntano dal terreno come funghi? Perchè affrontare sempre l'argomento in questo modo? Perchè non si può fare un discorso costruttivo? Perchè fare esempi con zero attinenza alla realtà? Anzichè basarvi su sentimenti, sentito dire e pregiudizi perchè non usare una volta i dati? Intanto (dati 2018): il rapporto auto elettriche colonnine in 17 regioni su 20 non supera il rapporto di 1 a 2. Le colonnine pubbliche sono aumentate del 20% mentre i punti di ricarica privati del 60% rispetto all'anno precedente (e si, perchè aumenta anche l'infrastruttura, non solo il parco circolante). E, sempre parlando di ricerche, per abitudini, accessibilità alla ricarica e fattori economici è stato stimato che 13% dei veicoli potrebbe essere già oggi elettrico. Il che significa 5 milioni di veicoli. Considerando un tasso di ricambio reale e realistico del parco auto, direi che c'è tutto il tempo (certo, bisogna farlo anzichè stare a guardare crogiolandosi nell'immobilità) per adeguare l'infrastruttura di pari passi con l'aumento dei veicoli elettrici.
Ritratto di porosionok
18 luglio 2020 - 19:25
Discorso giustissimo.condivido
Ritratto di Almeron771
17 luglio 2020 - 19:32
Porosionok, io vivo nel nord est, magari siamo vicini, e posso dirti che il rapporto colonnine, num.auto, tempi ricarica è ridcolo, siamo ancora moooolto lontani. Fatevi 4 conti tra Gpl,Metano,Diesel ed elettrico e veedrete che conviene solo seavte il fotovoltaico.
Ritratto di deutsch
17 luglio 2020 - 08:38
4
La ricarica da casa è sicuramente ancora più conveniente ma anche senza è molto meno costosa del carburante al distributore
Ritratto di Giulk
17 luglio 2020 - 11:08
Mah, io come già detto vado a GPL e per ora non mi muovo da li, anche perchè a casa non posso caricare l'eventuale l'auto elettrica, in futuro se diventeranno più efficienti magari prenderò un full hybrid
Ritratto di porosionok
19 luglio 2020 - 08:02
Sì La ricarica a casa conviene, di notte in fascia bioraria mentre si dorme, cmque al momento ci sono tariffe di compagnie che rilasciano card da usare in roaming su moltissime colonnine di varie compagnie che costa meno di caricare a casa, con 18,3 eur(iva inclusa) hai una flat 300 kW pari a circa 1800km (km che variano in base allo stile di guida e condizioni climatiche)
Ritratto di Ostacolo Mobile
17 luglio 2020 - 19:37
Venditore bugiardo, tre esempi. Suzuki Baleno da 9500 a 11.800, Ford Fiesta da 9.900 a 13.200, Toyota Yaris da 10.800 a 13.700. Gli stipendi invece calano visto che aumenta tutto ma loro no.
Ritratto di PONKIO 78
18 luglio 2020 - 09:50
Buongiorno Reallyfly, sicuramente è come dice lei.... ma non sarebbe più semplice e più veritiero poter vendere al giusto prezzo qualsiasi auto? Ovvero perché alzare il prezzo alle stelle per poi fare un mega finto sconto? Del resto capisco che dovete fare il budget di fine mese, ma per molti come me sarebbe più carino presentare la vendita così: “..... Sa la macchina uscita dal dalla fabbrica costo tot, la casa automobilistica ci guadagna tot (ed è giusto che ci sia un guadagno e i dipendenti vengano pagati per il loro lavoro) e in fine dire la percentuale di guadagno della concessionaria con le dovute provigioni al singolo venditore.... senza aggiungere 4000 - 5000 euro che poi saranno automaticamente scontati tanto per far felice il cliente.... le faccio un esempio banale che potrà provare lei stesso: un domenica quando avrà un po’ di tempo con la sua famiglia vada da Poltronesofa e si faccia fare un preventivo un un divano con con la scelta di un tessuto che piace a lei..... poi aspettati una qualsiasi promozione al 50%, allo svuota tutto, ecc.. (tanto ne fanno una ogni settimana o quasi) e rifaccia l’esperimento sempre sullo stesso modello e colore di divano.... vedrà che il risultato non cambia, io lo ho fatto per 7 - 8 volte.... la stessa cosa per un auto.... Mi risponda e mi dica che non è così.... non è una critica è non c’è lo con lei... anch’io vendo i prodotti della mia azienda è so bene come funziona una vendita, ma molte volte bisogna mettersi anche nei panni del cliente, nel mio caso...r la ringrazio anticipatamente e auguro una buona giornata.
Ritratto di NeroneLanzi
18 luglio 2020 - 23:47
Po mio, ReallyFly purtroppo non ci può fare molto. Lui fa il venditore, le promo e i listini sono bene o male guidati dalle case. Il concessionario ha la sua contrattuale, che viaggia in media tra un 8 e un 13-14% a seconda dei brand. Poi ci sono gli sconti basati sui target. Oltre questo non può giocarsi, il resto sono le campagne mensili che la casa madre gli passa. Per quanto riguarda l’ipotesi che proponi sui margini, la risposta puoi trovarla in autonomia. Dici che vendi i prodotti della tua azienda. Ok. Vai dal tuo capo e proponigli di pubblicare sul vostro sito corporate quale è l’esatto costo industriale che sostenete (o il costo al quale acquistate dal vostro fornitore) accanto al prezzo di listino di ciascun prodotto. Naturalmente informando anche i vostri competitor.
Ritratto di AndyCapitan
20 luglio 2020 - 00:20
4
....comunque i 3500 € per le auto da 110 g non l'avrei proprio dato.....si incentiva la gente a comprare ancora il diesel quando si doveva spostare tutto il bonus sulle elettriche....tra meno di un anno le euro 6 verranno fermate nel traffico...cosa facciamo...le ricambiamo ancora?...be grazie...se mi date i soldi voi stato italiano farabutto!
Ritratto di Cancello92
16 luglio 2020 - 17:43
Peccato che sia escluso l'usato e le auto con motore a scoppio ma comprese le euro 6 e quelle a gas, il bonus è rilevante solo per chi acquista ibride vere o elettriche quindi una fascia del mercato molto ristretta...non sposterà le montagne, certo è meglio che niente.
Ritratto di Cancello92
16 luglio 2020 - 17:44
Spero che questo incentivo aiuti la 500 elettrica, io purtroppo non avendo la colonnina vicino a casa non sarei comunque interessato ma come cittadino italiano me lo auguro
Ritratto di AndyCapitan
20 luglio 2020 - 00:25
4
ma senz'altro....ma chi e' quel matto che spende 38k in una 500 elettrica???....ma suuuu...e' improponibile!!!....venderanno sicuramente invece la DR evo electric....quella si che in lombardia ti costa solo 15 k e ha 360 km di autonomia!
Ritratto di Mirko 2016
20 luglio 2020 - 06:54
La 500 elettrica è full optional e parte da 34900 se non la vuoi cabrio. Bisogna passare a farsi fare un preventivo per vedere che sconti faranno. Comunque non ci stiamo coi tempi. La DR nei CNCAP ha preso 2 stelle....se le facessero fare gli EuroNCAP che sono molto più restrittivi ne prenderebbe zero solamente perché non si può andare sotto.
Ritratto di Laf1974
16 luglio 2020 - 17:52
Serve ben altro per rimettete in moto un settore in ginocchio. Lo stato fa pagare alla collettività sotto forma di incentivi gli aiuti alle case automobilistiche. Ma queste ultime perché non sforbiciano al ribasso i prezzi delle vetture diminuendo i loro profitti? Semplicemente perché il cetriolo è dell'ortolano e gli automobilisti sono già proni ad accogliere le accise, il bollo, l'iva le assicurazioni etc etc
Ritratto di MS85
16 luglio 2020 - 18:29
Perchè in molti casi se si tagliano ancora gli utili conviene lasciar perdere l'automotive e mettersi a commerciare auricolari cinesi.
Ritratto di Laf1974
16 luglio 2020 - 19:43
Parli così perché probabilmente la paghetta te la da papà
Ritratto di MS85
16 luglio 2020 - 20:46
In verità parlo così perchè ho presente quanto marginano realmente dealer e costruttori in certi segmenti. E trovo abbastanza stucchevole vedere gli italiani che continuano a considerare le case come una massa di malvagi capitalisti ottocenteschi quando poi corrono a fare la fila per uno smartphone o trovano che sia un affare pagarlo 400€ invece che 700€.
Ritratto di Laf1974
16 luglio 2020 - 21:24
Sentiti felice di pagare un navigatore 1000€ quando poi sul cellulare c'è l'hai gratis
Ritratto di MS85
16 luglio 2020 - 21:28
Ealloraimarò?
Ritratto di Laf1974
17 luglio 2020 - 14:13
Continua a farti dare la paghetta da papà
Ritratto di MS85
18 luglio 2020 - 20:43
Vedo che hai argomenti molto solidi laf
Ritratto di deutsch
16 luglio 2020 - 22:07
4
Non sei obbligato a comprare il lavoro navigatore, come dici puoi usare il cellulare a gratis. Non vedo il problema
Ritratto di allatast
17 luglio 2020 - 08:53
dipende dalla macchina . proprio sulla jazz dell' altro thread si notava in tanti che l'auto parte da 22500€ ,cioe' in molti casi non è nemmeno permessa la scelta del tipo non ce lo voglio un accessorio oppure del tipo utilizzo quello mio esterno che l' ho pagato 1/10
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
17 luglio 2020 - 19:07
Anch"o la pensavo così perchè ho il navigatore sullo smart. Ma quando ho comprato l'attuale auto che ha il navigatore di serie mi sono dovuto ricredere. A parte lo schermo da 7" è impagabile mentre si ascolta musica ad alto volume il silenziamento automatico della fonte sonora quando ti deve avvisare della variazione di percorso. Prima mi ritrovavo spesso con ricalcolo percorso (con relativo aumento di km) per non aver sentito l'indicazione di una svolta.
Ritratto di allatast
17 luglio 2020 - 20:11
per quanto mi riguarda non corro certi rischi . in macchina non porto mai il volume esagerato e il mio smartphone se messo al massimo si sente
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:12
1
Ho 48 anni..sono della generazione della cartine..ho sperimentato in val di Aosta senza conoscerla che il navigatore è un capriccio..a parte il cell i cartelli bastano e avanzano. L unico vantaggio è la via..tolto quello tutte le cartine del 96 le conservo in auto
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:08
1
Grande?!!
Ritratto di deutsch
16 luglio 2020 - 22:41
4
La gente è convinta che punti vendita e le case costruttrici guadagnino migliaia di euro per ogni auto venduta. Soprattutto quelli che non sanno come funziona una partita iva
Ritratto di NeroneLanzi
18 luglio 2020 - 21:24
É che purtroppo molta gente è convinta di sapere come funziona il mercato dell’auto perché ha una patente e ha comprato una decina di auto in vita sua.
Ritratto di AndyCapitan
20 luglio 2020 - 00:33
4
i punti vendita no....le case si'che ci guadagnano... in molti casi! se non tutti....faccio un esempio....una fiat punto lounge costa alla fiat 5000€ finita...il listino segna €19400....e' vero che la scontano fortemente ma io a 10k non l'ho mai trovata!...non voglio poi immaginare quanto costi un audi a differenza di quanto la vendono....il divario sara' ancora maggiore!
Ritratto di deutsch
16 luglio 2020 - 21:59
4
Lo stato è la collettività
Ritratto di Laf1974
17 luglio 2020 - 14:17
Una macchina da 20k ne costa 7k in termini di progettazione e realizzazione. Tutto il resto è guadagno.
Ritratto di NeroneLanzi
18 luglio 2020 - 21:22
Quindi secondo te se una macchina costa 7k progettata e prodotta la differenza con quello che la paga un cliente è tutto guadagno?
Ritratto di Mirko 2016
20 luglio 2020 - 06:58
Comunque dai secondo alcuni marchi sedili riscaldabili costano 200€ per altri 400...quello costerà si e no 50€ al produttore esagerando....sono solo due resistenze. Il problema non è il costo dell'auto ma degli optional.
Ritratto di MS85
20 luglio 2020 - 14:16
Gli opt sono naturalmente la parte dove ci sono le marginalità migliori (detto che il costo di un opt lato costruttore non è unicamente quello del costo industriale unitario del pezzo). Il punto è che piuttosto risibile continuare a sentire gente che parla di marginalità di settore senza saperne nulla. Sembra che sia già passata la fase in cui erano tutti virologi.
Ritratto di Mbutu
16 luglio 2020 - 17:56
Adesso, dopo aver tanto pianto, che quei rubagalline di unrae e compagnia cantante si assicurino con un'operazione di moral suasion che gli sconti non vengano limati fino al valore minimo obbligatorio ma laddove erano superiori rimangano tali.
Ritratto di Cancello92
16 luglio 2020 - 17:59
Si certo, come no
Ritratto di MS85
16 luglio 2020 - 18:30
Eh signora mia, con l'euro è tutto raddoppiato. Non ci sono mica più le mezze stagioni.
Ritratto di lucios
16 luglio 2020 - 18:21
4
Sarebbe utile capire quando costava un'auto un mese chiavi in mano e quanto costa oggi.
Ritratto di MS85
16 luglio 2020 - 18:31
Basta che guardi oggi. Le azioni verranno aggiornate al 1/8.
Ritratto di lucios
17 luglio 2020 - 14:09
4
A me già sembra che si stiano verificando degli aumenti di listino!
Ritratto di MS85
18 luglio 2020 - 20:44
Ad esempio?
Ritratto di lucios
19 luglio 2020 - 08:37
4
Senza riportare i nomi delle case ma in un gruppo che frequento c'è gente che ha preso un suv cmpatto a 22mila euro con rottamazione ed oggi, dai listini che circolano su internet, la prenderebbe a non meno di 24mila. Questo fenomeno c'è sempre stato.
Ritratto di MS85
19 luglio 2020 - 09:38
Beh, direi che è giusto così. Se confronti il prezzo pagato da un tuo conoscente o da chiunque con il prezzo di listino è normale che il secondo sia più alto.
Ritratto di arcio001
16 luglio 2020 - 21:35
Gli incentivi valgono anche per chi ha firmato una proposta di acquisto fino al 31/07 ma non ha ancora finalizzato l’acquisto perché la vettura deve essere prodotta?
Ritratto di ilValV
19 luglio 2020 - 09:48
È rilevante la data di immatricolazione che deve essere dal 01/08/2020 al 31/12/2020.
Ritratto di AndyCapitan
20 luglio 2020 - 00:36
4
ehhhh be....mi pare ovvio....se lhai gia' presa ti attacchi al tram!
Ritratto di Mirko 2016
20 luglio 2020 - 07:00
Però se la ordini e la casa fa ritardo anche breve pure... Le elettriche ci va un po' a farle arrivare. In 4 mesi devi essere davvero fortunato. In tal modo il rischio è che ti convince il prezzo e poi paghi 4000€ in più perché te la danno a gennaio.
Ritratto di Mirko 2016
20 luglio 2020 - 07:02
Eh ma anche se la casa ti consegna con lieve ritardo la tua...una elettrica in particolare ordinarla e ritirarla entro 4 mesi devi essere fortunato. Se vai su pronta consegna ok ma rischiamo di avere tanta richiesta per pochissime auto disponibili in pronta consegna....ergo ridurranno lo sconto su quelle..
Ritratto di Almeron771
17 luglio 2020 - 06:25
Gli incentivi sono interessanti, peccato che arrivino in un momento in cui gli Italiani hanno poca vogliamdi spendere o mon abbiano disponibilità economica.
Ritratto di Adry83
17 luglio 2020 - 07:49
Perfetto, un auto da 40000euro si paga solo 30000euro ahahah
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:13
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Ahahah grande
Ritratto di porosionok
17 luglio 2020 - 07:54
I concessionari sono furbi, adesso aumenteranno tutti i listini o ti rifilano solo auto super accessoriate altrimenti ti dicono devi aspettare 6 mesi, qualcosa si inventeranno per fregare il cliente.
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:14
1
Bravo..sono tra i più truffatori ci siano..del resto sull usato ritoccano i km da sempre..ora lo faranno per i due anni dalla revisione..in Olanda non esiste più il problema..mai comprare un auto nuova...mai....
Ritratto di AndyCapitan
20 luglio 2020 - 00:39
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....anch'io posso affermare con sicurezza che i concessionari possono sparire quando vogliono...sono truffatori legalizzati....viaaaa... ariaaaaa...compriamo direttamente dalle case su internet come fanno gia' alcuni!!!
Ritratto di Mirko 2016
20 luglio 2020 - 07:14
Coi listini gonfiati e margine elevato di sconto applicabile non è possibile. Deve essere la casa a volerlo.
Ritratto di porosionok
17 luglio 2020 - 08:13
La cosa più assurda è che incentivi o no le pubblicità sono diventate troppi ingannevoli, adesso ho appena visto la nuova ds3 credo elettrica in Tv, dicono a 179 euro/mese, perché non dicono il prezzo vero? Così è con tutte le auto, enfatizzano il costo bassissimo di una rata, ma ti scrivono in minuscolo illeggibile l’anticipo e la maxi rata finale, certo uno prima di acquistare legge e scopre tutto ma nelle pubblicità si fa ingannare e attirare nei concessionari. Le auto sono troppo costose.
Ritratto di deutsch
17 luglio 2020 - 08:45
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Tutto è troppo costoso per coloro che guardano prodotti che non si possono permettere
Ritratto di Jorge75
17 luglio 2020 - 13:48
se fosse vero quel che scrivi, i listini sarebbero per fasce ISEE
Ritratto di allatast
17 luglio 2020 - 09:46
se tanti continuano a comprare dacia e ypsilon e panda un motivo ci sarà nel mondo reale
Ritratto di MS85
17 luglio 2020 - 11:08
Quindi tu vedi uno spot in TV, prendi e vai in concessionaria per capire? Basta andarsi a leggere la nota sul sito di chi ha lanciato lo spot. Guardi quello, il listino e ti fai un'idea. Se non ti interessa finanziare il prezzo è la cosa più semplice da vedere. Per il resto, verissimo quello che scrive deutsch.
Ritratto di ilValV
17 luglio 2020 - 19:01
In concessionaria il vero guadagno è sul finanziamento e non sulla vendita dell'auto. Infatti, pur di inserirlo, propongo prezzi più scontati, ma complessivamente il cliente spenderà sempre non poco di più. L'unico vantaggio è il pagamento spalmato nel tempo, ovviamente di un prezzo complessivo superiore. Non ultimo l'invenzione del futuro valore garantito: è un'ulteriore furbata in cui più alto è il valore e peggio è per il cliente.
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:16
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Usi la calcolatrice. E cmq sappi che un qualunque bene su acquista sempre in contanti...ogni interesse la maggiora..perché devo pagare 10 ciò costa 8? Piuttosto risparmio e aspetto..l ho fatto fin da ragazzo..con auto e casa..dai
Ritratto di nik66
17 luglio 2020 - 08:44
ma se una macchina da 40000 € alla fine la paghi 30000 €, e le case ci guadagnano lo stesso, quanto ci ricaricano sopra? x porosionok, io sono andato in una concessionaria, non dico quale era, ma aveva lo stemma di un leone, sai cosa mi ha fatto andare via? non quando il venditore, compilando il preventivo, ha cominciato con anticipo, mini passaggio di proprietà, rata per tre anni, rifinanziamento del capitale residuo, ma quando mi ha detto "ipt + iva", li per li non sapevo se ridere o tirargli la sedia
Ritratto di allatast
17 luglio 2020 - 11:09
non c' è niente di anormale . se la macchina aveva il prezzo fisso e uguale per tutte le concessionarie italiane allora il venditore era solo uno che ti doveva accompagnare a vedere il prodotto e al massimo cercare di convincerti che è buono rispetto a un' altra marca . ma siccome la macchina si compra caso per caso sempre dopo una trattativa il venditore cerchera' di fare il miglior margine per la sua azienda e il compratore di far scendere piu' che puo' il prezzo per i propri interessi . chi penserebbe di far passare l' idea che quando vai in concessionaria trovi un miglior amico che fara' quanto possibile per farti ottenere facilmente le migliori condizioni a rischio di quasi rimetterci la concessionaria o il produttore della macchina si sarà fatto un' idea poco reale
Ritratto di MS85
17 luglio 2020 - 11:12
Se parli di pagarla 30k con 10k di incentivi significa che lo stato ne ha messi 8, quindi lato dealer e costruttore ne hanno messi solo 2. Se parli di una ipotesi in cui un dealer, senza incentivi, ti vende a 30k, una macchina da 40k, beh, vuol dire che non incassano 40k, quindi non c'è il ricarico cui alludi. Visto che si parla di 10k di sconto immagino tu intenda ad esempio vetture elettriche. In quel caso è normale per un costruttore andare sotto margine. Conviene perdere qualcosa sulla targa di una elettrica se ti aiuta a tagliare le tasse sulla CO2 a fine anno.
Ritratto di nik66
17 luglio 2020 - 08:47
io penso che qualcuno non compra anche per la scarsa preparazione di qualche venditore
Ritratto di Luzo
17 luglio 2020 - 10:51
la gente non compra perché non c'ha i soldi...altroché cioè in epoca covid, lockdown, cassa integrazione ancora da arrivare,seconda ondata in arrivo.....uno sta proprio a pensare di cambiare l'auto.men che meno con gli incentivi farlocchi, che ricalcano quasi al centesimo gli sconti già praticati da sempre sui listini altrettanto farlocchi di tutti i costruttori. Cioè segmento b a 9900 ce l'avevamo prima del covid ( scontata dalle case) e ce l'abbiamo oggi ( pagata in parte da tutta la comunità)
Ritratto di camillo777
17 luglio 2020 - 11:17
Comunque, almeno a Milano, per capire quanto si risparmia veramente bisogna assumere un commercialista
Ritratto di Ieplisk
17 luglio 2020 - 11:30
Mio fratello ha comprato un'auto tedesca a 80.000€, dopo meno di un'anno aveva fatto soli 3000km perché l'auto non va, piena di problemi. Nel ridarla indietro gliel'hanno valutata circa 40.000€. 1: l'auto non vale un caiser, 2: costruttore e concessionario sono ladir. Dopo 2 anni finita la garanzia finalmente hanno trovato il problema, x riparare elettronica e motore con un preventivo di 18000€. Io ho lavorato nel settore e lo avevo vivamente sconsigliato. Le auto costano mediamente meno di 1/3 di quanto vengono vendute. I venditori che si intrufolano in questi commenti o sparano cozzate o sono dei foglioni. Ognuno può ed è libero di esprimere la propria opinione ma raccontare panzanate è un'altra cosa. Potete ribattere quanto volete ma io so, visto con occhi e toccato con mano, per cui andate a raccontarle da un'altra parte.
Ritratto di MS85
17 luglio 2020 - 12:31
Per me sono stati "gli zinghiri".
Ritratto di Jorge75
17 luglio 2020 - 13:39
zinghiri o no, i prezzi sono eccessivi e se lo neghi sei foglione anche tu...
Ritratto di MS85
18 luglio 2020 - 20:47
Ok jorge, facciamo una semplice controprova. Diciamo che una vettura X ha per la casa un CDV di 10k€. Ora dimmi quale deve essere il prezzo di vendita al pubblico.
Ritratto di Alex1111
17 luglio 2020 - 14:50
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Considerato che +80% sono straniere le auto vendute in Italia e elettriche costruite in Italia zero è sicuramente una spinta all'economia italiana il decreto. A prescindere dalle idee politiche. (senza contare che fiat è Peugeot adesso). Un saluto ai pico della mirandola
Ritratto di Venale17
17 luglio 2020 - 15:56
Sono stato in un concessionario Opel un mesetto fa, per provare la opel corsa-e. Sono stati molto disponibili, mi hanno fatto fare un test-drive e mi hanno parlato delle caratteristiche del veicolo e mi hanno fatto un preventivo. Il prezzo di sicuro è superiore alla versione endotermica ma trovo sbagliato fare paragoni con auto anche solo di 10 anni fa. Non sembra, ma anche tra le singole auto a m.e.a c'è stato uno sviluppo notevole e la differenza, a livello di tecnologia e di elettronica è ancora più sensibile se le si confrontano con le auto elettriche. Bisogna anche considerare che è un mercato di nicchia a livello globale, quindi gli ordini per i componenti sono inferiori e di conseguenza i prezzi elevati. Non sembra, ma Tesla, con la model 3 ha messo sul mercato un veicolo ad un prezzo molto basso in proporzione alla tecnologia che monta soprattutto se si conta che molti componenti se li fabbrica da sé e non li compra da aziende cinesi. Sono dell'idea che tra due, massimo tre anni le cose cambieranno sensibilmente, perché in europa entreranno in vigore le tasse sugli inquinanti, si svilupperanno batterie più compatte e con maggiore densità (già a settembre Tesla potrà dare il la alla rivoluzione). Adesso i prezzi sono questi, ma penso che questa crisi dell'auto spingerà le vendite di auto green perché sono le uniche che hanno un appeal, dato dalla moda e la novità.
Ritratto di Al Volant
17 luglio 2020 - 16:28
Premesso che trovo assurdo che ci sia gente che difende le multinazionali ( perchè le case automobilistiche sono anch'esse delle multinazionali se non lo sanno).. Il problema principale è che le famigerate tecnologie nuove presenti sulle auto di oggi, sono state gia ammortizzate da anni.. I margini che hanno sono enormi così come gli utili, e soprattutto quelle aziende con forte attività finanziaria effettuano operazioni speculative, quindi non mi stupirei che un giorno ( ma quando...) si scoprisse che i bilanci sono totalmente falsi... Quindi quel miliardo in ricerca e sviluppo... vabbè... Premesso ciò, questi incentivi sono ridicoli, ma non solo per l'importo stanziato, ma soprattutto perchè gli incentivi NON FANNO MAI BENE a nessun mercato a cui vengono applicati, perchè lo drogano, scombinano la poca concorrenza che già soffre di accordi sottobanco in stile cartello narcos... In italia, poi, abbiamo il problema dei livelli di distribuzione europea-nazionale-regionale- provinciale- paesello... Insomma ci mangiano troppi.. Per di più alcuni italiani ignoranti, pur di avere auto che definiscono uno status, hanno incentivato l'utilizzo di sistemi poco chiari di finanziamento, che ti fanno pagare la auto a prezzo pieno ed anche di più., con illusione di comode rate mensili..... Francamente è difficile trovare soluzioni per come stanno le cose..
Ritratto di MS85
18 luglio 2020 - 21:03
Quindi tu non hai profili social e il commento che hai postato qui l'hai composto sul PC di un internet cafè perchè giustamente non possiedi un PC o uno smartphone. Giusto?
Ritratto di Ostacolo Mobile
17 luglio 2020 - 19:33
Questi sono incentivi ad andare a piedi. La Germania ha abbassato l'iva al 16%, noi l'abbiamo al 22, un quarto di macchina regalato a quelli lì... ADAS? A Da Scarpina'!!! Rivoglio la Panda 30 e la 127. Tenetevi tutte ste zozzerie moderne. 30 milioni per una Yaris base, riaprite i manicomiiiiiii, ministro Basaglia cosa hai fatto!!!
Ritratto di Mauro1971
18 luglio 2020 - 20:35
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L'unico abbia scritto cose sensate..
Ritratto di NeroneLanzi
18 luglio 2020 - 21:12
Sarebbe bellissimo. Poi però guardiamo la realtà: quante volte vediamo lazzi e sollazzi nei commenti appena un’auto prende meno di 2 stelle nell’EuroNCAP. Allora dove sta la coerenza in questo?
Ritratto di fintorebus1
18 luglio 2020 - 20:11
l'elettrico non è una soluzione come fanno credere. Inquina ugualmente nel produrre elettricità e crea problemi di smaltimento delle batterie. Oltretutto ha problemi di percorrenza e disagi di ricarica, poi l'energia elettrica la faranno pagare di più quando ci saranno abbastanza veicoli in circolazione. Questi incentivi sono inutili per quanto sono ridicoli!
Ritratto di giuseppe971
26 luglio 2020 - 10:37
Con l'elettrico dovresti avere 2 auto, una per i viaggi lunghi e l'elettrico per fare qui 10 o 100 km al giorno per spostarsi per lavoro o fare la spesa. Naturalmente per chi può avere un fotovoltaico a casa. basterebbe un giorno solo, che tu ti appoggi all'altra auto mentre ricarichi l'elettrico, tutto,.... aggratissss!!!
Ritratto di Cagliostro
22 luglio 2020 - 21:03
Ma qualcuno vuole spiegare come funziona realmente il bonus statale ? Sennò ci sarà chi va in concessionaria e crede che basti fare la domanda in carta da bollo per vedersi scontata la macchina da 20mila euro,a 14mila.........
Ritratto di giuseppe971
26 luglio 2020 - 10:40
Ma è vero che oltre i 10mila euro di incentivo su un elettrico la Regione Lombardia te ne offre altrettanti se non più? Se fosse vero chi abita in Lombardia è fortunato.
Ritratto di ivanvalenti
26 luglio 2020 - 16:45
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I prezzi delle auto negli ultimi 10 anni sono aumentati di circa il 30%, in parte per le nuove tecnologie che montan ma, secondo me ingiustamente. credo che le case costruttrici e concessionarue vogliono guadagnare troppo. io mi tengo la mia auto
Ritratto di giuseppe971
6 agosto 2020 - 19:58
L'auto elettrica non paga il bollo. E perchè!? Non è una proprietà anche l'auto elettrica? E il bollo non è una tassa perchè dicono che l'auto essendo una proprietà devi pagarla? Ed allora? Per me è incostituzionale. Auto è uno e auto è l'altra. Esiste una legge unica. Al massimo cambia la potenza. Beh se guardiamo quello allora i possessori di auto elettriche dovranno pagare una fucilata.