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Incentivi per le auto elettriche da settembre 2025
Pubblicato 31 luglio 2025
Il governo, attraverso il ministro dell’Ambiente, ha annunciato il ritorno dell’ecobonus dedicato a privati e imprese, che potranno ottenere rispettivamente fino a 11.000 o fino a 20.000 euro di sovvenzione.
Il governo, attraverso il ministro dell’Ambiente, ha annunciato il ritorno dell’ecobonus dedicato a privati e imprese, che potranno ottenere rispettivamente fino a 11.000 o fino a 20.000 euro di sovvenzione.
TESORETTO DA 600 MILIONI
A settembre 2025 torneranno gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche: lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin durante il question time alla Camera. Il governo stanzierà infatti 600 milioni di euro destinati all’acquisto di automobili a batteria, rottamando contestualmente un veicolo termico. La cifra massima ottenibile con gli incentivi sarà di 11.000 euro per i privati e di 20.000 euro per le microimprese. L’obiettivo del governo è raggiungere almeno 39.000 veicoli a zero emissioni entro il 30 giugno 2026.
CHI POTRÀ CHIEDERLI
Ai bonus potranno accedere le persone fisiche residenti in “aree urbane funzionali”, vale a dire le città e le relative aree di pendolarismo, che acquistino veicoli privati elettrici della categoria M1 (autovetture). Gli incentivi sono dedicati anche alle microimprese che acquistano veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2 (veicoli per i trasporto merci con massa fino a 3,5 e 12 tonnellate). Il ministero sta definendo il decreto che fisserà i criteri e le modalità di assegnazione degli incentivi, dopodiché verrà allestita la piattaforma informatica, con cui da un lato i beneficiari potranno accedere agli incentivi e dall’altro gli operatori economici potranno offrire veicoli elettrici nuovi rientranti nelle categorie agevolate.
LE CIFRE
L’importo dell’incentivo varia in base a una serie di fattori, tra cui c’è quello dell’ISEE, cioè l’indicatore che consente di misurare la condizione economica di una famiglia. Ecco le cifre massime annunciate dal Pichetto Fratin:
- 11.000 euro: privati con ISEE inferiore o pari a 30.000 euro
- 9.000 euro: privati con ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro
- fino al 30% del prezzo di acquisto (con un massimale di 20.000 euro): microimprese.
LEGGI ANCHE - Incentivi auto elettriche 2025: chi può ottenerli e come
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Gasolone xv
31 luglio 2025 - 20:57
Potrei iniziare a ragionarci solo se oltre al bidone elettrico mi date 11.000€ cash
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Biondi stefano
1 agosto 2025 - 00:04
Ma hanno tolto auto euro1 /2 /3 e 4 ??? Vale per tutte ???
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huskywr240
1 agosto 2025 - 09:45
La mia euro 2 gira pure in ztl gratis e inquina felicemente da 25 anni
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Oxygenerator
1 agosto 2025 - 10:48
Finiranno in poco tempo.
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Laf1974
1 agosto 2025 - 11:00
Il diesel è morto. L'introduzione della cerina, del adblue, del fap ne hanno decretato un lento declino. Troppi problemi e costi di gestione troppo alti per ripulire sistemi che prima o poi si intaseranno. I 10¢ di differenza tra diesel e benzina che diverranno anche meno non saranno tali da decretarne la sopravvivenza.
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Etneo
1 agosto 2025 - 12:25
Da un lato ci dicono che deve essere tutto "sostenibile", "vicino alla natura", "non artificiale".
Dall'altro ci dicono che una famiglia che non può aver figli va benissimo, che possiamo allontanarci dalla natura quanto vogliamo, che va bene tutto purchè stia bene a noi.
Da un lato ci dicono che tutti devono avere diritti, anche le minoranze più ristrette.
Dall'altro sostituiscono un sistema di concessioni e autorizzazioni a quello dei diritti dove se non ti omologhi sei messo al bando dalla vita sociale e lavorativa.
Da un lato ci dicono che la violenza non è mai ammessa e deve essere sempre punita.
Dall'altro ritengono giusto, anzi doveroso, sostenere una guerra e fare in modo, quindi, che più gente muoia e soffra.
Il denominatore comune di questo nuovo sistema sociale, il cui trampolino è stato il grande inganno iniziato nel febbraio del 2020, è che sarà un mondo per ricchi e privilegiati. Persone che potranno affrontare serenamente i costi di ogni "crisi" che ci viene imposta o dei nuovi modelli di vita.
Il paradosso di tutto questo è che questa trasformazione avviene nel tripudio delle vittime. Di quelle che pagheranno il prezzo più alto a questa nuova vita ma sono felici così e, anzi, offendono chi li mette in guardia.
In bocca al lupo.
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Laf1974
1 agosto 2025 - 14:36
Il mondo lo stanno inquinando con le guerre distruggendo edifici, infrastrutture e con armi che solo per produrle inquineranno molto più delle auto. Andassero a fare in c.
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Sherburn
1 agosto 2025 - 15:04
@Etneo: ottima descrizione della situazione attuale! Grazie per il post.
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str
1 agosto 2025 - 15:22
Sagge parole. La storia insegna che i saggi vengono crocifissi, i ladroni liberati.
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Vinbroken
1 agosto 2025 - 15:16
Non ne venderanno ugualmente, i costi per la maggior parte delle famiglie restano comunque alti anche con gli incentivi.
Bev o non bev cambia poco; la maggioranza degli italiani già 20k euro sono tanti per un'auto.
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str
1 agosto 2025 - 15:19
Pura follia. Invece di incentivare il risparmio che, ad esempio, si fa con il favorire le auto piccole e il lavoro italiano (vedi Panda....), si tassano i cittadini che comprano il lusso (Tesla, Bmw...).
Destinati a finire in banca rotta.
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MammaMia
4 agosto 2025 - 14:30
Tesla è lusso ?
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kakania
1 agosto 2025 - 19:14
Con ISEE inferiore a 40.000 euro solo in Italia si può immaginare che ci si possa comprare un'auto nuova, perdipiù elettrica...
Con simili 'redditi' secondo me non si hanno i soldi neanche per pagare il biglietto dell'autobus.
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Carlo959
1 agosto 2025 - 21:11
Davvero, considerando che nel montante ai fini ISEE viene computato anche il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare...chiunque sia titolare di un qualsiasi appartamento (o anche, addirittura in alternativa!, di un modesto gruzzolo investito) risulterebbe sulla carta comunque escluso, direi, perfino in presenza di un solo reddito (per quanto la risultante, sempre in chiave ISEE, tiene conto infine del numero di componenti il nucleo familiare).
E, come ad abundantiam ribadito, chi si trova addirittura al di sotto di questi parametri sembra estremamente improbabile che, incentivi o no, di principio si ponga tra le immediate priorità l'acquisto di un'auto - salvo casi di assoluta forza maggiore.
Il tutto tenendo conto che ns. il reddito medio dichiarato è inferiore a 25k.
Comunque poi, come già scritto da qualcuno, sono anch'io abbastanza convinto che i fondi si esauriranno in un batter d'occhio, o giù di lì...
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palazzello
4 agosto 2025 - 08:43
11.000 euro troppo pochi per un auto elettrica che come la voglio io c'è bisogno di almeno 40/45 come piace a me come la Xiaomi su7!!!
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giuseppe971
5 agosto 2025 - 12:29
In pratica per ottenere tutti gli incentivi bisogna essee fannulloni, uno che evade le tasse, o spendaccione.Tutti il resto non hanno diritti di niente. C'è che con un see bassissimo hai anche il fotovoltaico così avrà enegia gratis e per di più non paga nemmeno l'iva in confronto ad uno che l'iva la paga sull'energia. Ah beh se sapevo nascevo con queste categorie.
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Luciano Giacometti
25 agosto 2025 - 11:40
ma il fatto che l'incentivo non vale per tutti ma solo chi sta in aree urbane .. va incontro ad un principio di incostituzionalità? Non è corretto se non vale per tutti..
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