NUOVI TALENTI - Raccontare una città attraverso la
Lancia Ypsilon: questo era il tema del concorso “Ypsilon My Stories” rivolto a giovani registi e organizzato dalla casa automobilistica torinese assieme a OffiCine (il progetto di formazione cinematografica di Anteo SpazioCinema e Istituto Europeo di Design). Una giuria ha preselezionato i progetti di 10 giovani, che hanno poi girato i loro cortometraggi: tra tutti, ne sono stati selezionati due.
LOCATION D’ECCEZIONE - La serata di premiazione si è svolta lo scorso 1 dicembre in un luogo d’arte: la fonderia Napoleonica Eugenia di via Thaon di Revel a Milano, proprio quella in cui è nato il monumento equestre di Vittorio Emanuele II che svetta in piazza Duomo. Ospiti d’eccezione: il regista Silvio Soldini, premiato quest’anno a Taormina col Nastro d’argento per il documentario “Per altri occhi”, e il direttore della fotografia Luca Bigazzi, vincitore a Roma del David di Donatello e del Nastro d’Argento per “La grande bellezza”, il film (premio Oscar) del regista Paolo Sorrentino.
DUE VINCITORI - Due nomi che hanno dato lustro al cinema italiano, e che hanno fatto parte della giuria che ha premiato lo spagnolo Daniel Pedrosa con il film “Microtheatre”. L’italiano Iacopo Di Girolamo, con l’opera “An Expat in Bruxelles”, si è invece aggiudicato il premio come cortometraggio più votato dai visitatori del sito del concorso. Allo stesso indirizzo internet (
www.ypsilonmystories.com) si possono vedere tutti e 10 i filmati del concorso: ne vale la pena.