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Che storia le Alfa Romeo a 6 cilindri

Pubblicato 07 gennaio 2023

Con una disposizione in linea o a V, dagli anni ’20 del 900 i motori a 6 cilindri rappresentano un punto d’orgoglio per tanti modelli della casa milanese. Eccone 10 tra i più “memorabili”.

Che storia le Alfa Romeo a 6 cilindri

CUORE SPORTIVO - Sotto il cofano di un’Alfa Romeo batte sempre un “cuore sportivo”. Lo dice un celebre slogan pubblicitario ormai entrato nell’immaginario degli appassionati, ed è uno dei rari casi in cui la romantica visione tratteggiata dal motto corrisponde a verità: a pensarci bene, infatti, non viene in mente un singolo modello, tra quelli che hanno fatto la storia della casa milanese, che non sia rimasto famoso per la raffinatezza o l’esuberanza del suo motore. Nella cultura “alfista”, motori come il leggendario quattro cilindri “bialbero” nato con la 1900 nel 1950 e il grintoso boxer di pari frazionamento che per prima mosse l’Alfasud nel 1972 sono oggetto di una devozione quasi religiosa. 

SEI CILINDRI DA LEGGENDA - Non meno “venerati”, ancorché inevitabilmente meno legati all’immaginario popolare per via della loro più nobile collocazione, sono i motori a sei cilindri che a partire dalla seconda decade del Novecento hanno costituito l’anima di tante Alfa Romeo stradali e da corsa entrate nella leggenda. La notizia, confermata dai piani alti dell’azienda, che tra qualche anno l’Alfa Romeo costruirà una supercar che potrebbe chiamarsi 6C (qui la news), rinverdendo i fasti delle gloriose antenate che si sono succedute a cavallo tra gli anni ’20 e ’40 del secolo scorso, offre lo spunto ideale per riscoprire alcune delle più belle e importanti Alfa a sei cilindri di ieri e di oggi. In rigoroso ordine cronologico, nella nostra fotogallery ne abbiamo raccolte dieci che, a diverso titolo, rappresentano una pietra miliare per la casata del Biscione.

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Ritratto di Bimmer87
7 gennaio 2023 - 12:20
Basta nominare il 6 cilindri che subito mi vengono in mente le bellissime BMW apprezzate e vendute in tutto il mondo, la BMW M3 Competition semplicemente sublime, a differenza dei flop invenduti fatti in Alfa Romeo. E meno male che c'è stata la Giulia Quadrifoglio con un sei cilindri decente, perchè i sei cilindri della 159 erano fatti con gli scarti dei ponti americani riciclati ed erano talmente asmatici da non riuscire a stare dietro manco ad un BMW 320d.
Ritratto di Giocatore1
7 gennaio 2023 - 12:33
2
Però alfa ha una linea temporale molto più lunga di bmw, praticamente quando è morta una è nata l'altra. In un secolo di storia gli unici modelli in cui sono veramente state dirette rivali sono stati forse 2 (75 vs e30 e la recente giulia con la serie 3)
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 13:21
Non direi. La 155 è del 1992, la E36 del 1990. La 156 del 1997, la E46 del 1998.
Ritratto di Giocatore1
7 gennaio 2023 - 13:37
2
Ma non erano dirette concorrenti
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 13:47
Penso proprio di sì, invece. O meglio, non capisco perché non dovrebbero esserlo.
Ritratto di Giocatore1
7 gennaio 2023 - 14:07
2
Allora apparte il fatto che le bmw erano a trazione posteriore e le alfa a trazione anteriore, queste ultime erano costruite su piattaforme Fiat e non avevano nulla di sportivo. Erano due fasce del mercato differenti, basta guardare i prezzi di listino, nel '99 l'alfa stava intorno ai 45 milioni mentre una serie 3 di pari potenza ne costava 60. Non c'era nessun motivo per cui preferire l'alfa piuttosto che la bmw, potendosele permettere entrambe. Sarebbe come dire che la 6c dell'articolo era concorrente della 340
Ritratto di alveolo
7 gennaio 2023 - 14:29
Anche io visto più volte come concorrente più di volvo - saab, al tempo. L'ultimo vero sgambetto ai tedeschi fu la 33, non scherzo, che scoprimmo davvero costava più della prima serie 3. Dopo di essa, però, se la sono ripresa con tutti gli interessi i germanici
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 14:42
Mha … dire che le 155 e 156 non avessero alcuna velleità sportiva lo trovo irrispettoso dei tanti Alfisti che hanno fatto della guidabilita’ la loro religione. Comunque entrambe, in pista, hanno ottenuto risultati eccellenti. Fatto sta che eri partito dalla linea temporale, e la Giulia è stata presentata a metà ciclo della F30.
Ritratto di Vincenzo1973
7 gennaio 2023 - 15:26
le 6 cilindri alfa erano a trazione integrale ed in quanto a sportività non peccavano, erano nel Dtm a picchiare in testa i tedeschi con la loro non sportività
Ritratto di Andre_a
8 gennaio 2023 - 01:30
Eccome se erano concorrenti! Ricordo bellissimi duelli tra la 156 e la E46 nel.campionato turismo europeo
Ritratto di Giocatore1
8 gennaio 2023 - 09:05
2
Ragazzi ma non potete citarmi ad esempio le competizioni però, nel dtm correvano prototipi che non avevano nulla a che fare con l'auto originale e nel turismo ci correva diverse vettute proprio per far credere ai clienti/spettatori che la loro auto fosse in competizione con le altre ma erano sempre auto da gara non vetture di serie. Ci correva pure la laguna tanto per dire, allora una bmw m6 è stata concorrente di una 458 perché correvano contro nel gt3? Oppure la laguna era concorrente bmw?
Ritratto di Flynn
8 gennaio 2023 - 09:29
L’ETCC serviva da vetrina per i costruttori. Infatti le auto non erano così pesantemente modificate.
Ritratto di Giocatore1
8 gennaio 2023 - 09:46
2
Sì ma comunque auto da gara, la differenza la facevano i piloti e il team più che l'auto di serie di partenza. In alfa e bmw correvano I vari Giovanardi larini tarquini coronel tutti campioni che hanno poi avuto una grande carriera, non ricordo un nome di spicco tra gli altri concorrenti, solo Roberto colciago nell'audi. Alfa dietro aveva strutture come la jas motorsport, vatti a vedere chi correva con le varie Toledo o Volvo ci credo che non vincevano con tutto il rispetto per i piloti. Nel moderno motorsport la differenza la fanno i soldi investiti per far correre l'auto
Ritratto di Gordo88
8 gennaio 2023 - 11:15
1
Non mi ricordavo della laguna, forse era la 1^ serie che correva.. comunque nel campionato turismo pilota e team contano molto ma la base di partenza deve essere la migliore possibile per poter puntare alla vittoria.. nel dtm invece concordo, l' unica cosa derivata erano i pannelli della carrozzeria per tutto il resto erano prototipi
Ritratto di Flynn
8 gennaio 2023 - 15:57
Indipendentemente da chi vincesse o meno i costruttori andavano li in veste ufficiale per promuovere il prodotto che poi andava sulle strade comuni, non certo per vincere la coppa la domenica.
Ritratto di Giocatore1
8 gennaio 2023 - 16:34
2
Nel turismo non correvano team ufficiali (alfa era quella con il team più grande ed esperto perché era rimasta orfana del dtm ma erano comunque team privati come jas motorsport) ed appunto il motivo era promuovere il prodotto tramite le corse, come sempre, ma non bisogna confondere corse e auto di serie, perché i soldi investiti non erano gli stessi, in più a tutto questo, nel turismo correvano le 2.0 mentre la vera bmw era 3.0. Aggiungerei anche che correvano molte più alfa che bmw (c'erano più audi che bmw, che era l'unica a tp) e delle altre c'è n'erano un paio forse e neanche sempre . Con questo non voglio togliere gloria ai tecnici o ai piloti che sono leggendari ma ridimensionare l'auto (stradale). Auto come la 75 o la alfetta, che ebbero meno gloria nel motorsport ( diciamo in Europa, la 75 correva nell'imsa ma non era turismo) erano MOLTO più sportive delle 156 e 159 che invece vennero fatte correre per vincere ( indovina un po' perché? L'hai detto già tu).
Ritratto di Flynn
8 gennaio 2023 - 16:47
Si ho capito. Tu hai una visione da appassionato e conoscitore (che ci sta tutto) , io guardavo più in un ottima commerciale e verso il cliente medio.
Ritratto di Giocatore1
8 gennaio 2023 - 17:10
2
Sì il cliente medio viene spesso "fregato" dal marketing, ed è normale però se analizziamo le auto di serie quelle alfa erano sì bellissime,155 magari no :), però di sportivo avevano ben poco. Di quell'epoca, per me buia del marchio, salverei solo il 1750 turbo che uscì dopo, che infatti è quello con la valutazione più alta di tutte. Le bmw al tempo erano altra cosa rispetto ad alfa bisogna riconoscerlo: ma d'altronde avevano prezzi decisamente differenti e chi si poteva permettere il bmw comprava quello (tanti sono passati dall'alfa alla bmw come ha detto anche l'altro utente, gli altri se la raccontavano da soli pensando di guidare una vera alfa che vinceva le corse, e magari avevano un jtd sotto il sedere) altrimenti un prodotto valido come giulia e Stelvio ( all'uscita) viene considerato alla pari di una 155 e non lo trovo giusto. Erano concorrenti nel mercato, per le ragioni che dici tu, ma sulla carta non c'era storia è la tecnica e la fisica a dirlo non serve altro. Viva la Giulia e viva Giovanardi!
Ritratto di Giocatore1
8 gennaio 2023 - 16:36
2
155 scusa non 159
Ritratto di bangalora
9 gennaio 2023 - 18:07
Il prezzo elevato di bmw non è sinonimo di qualita' esportività, con alfa si parlo di auto che vanno dal 90 al 2000.
Ritratto di Giocatore1
9 gennaio 2023 - 18:58
2
Invece sì Bangalore, in questo caso lo è: le bmw erano auto a trazione posteriore e motore longitudinale, soluzione universalmente ritenuta più costosa ma dinamicanente migliore, mentre le alfa erano a trazione anteriore e motore trasversale o v6, soluzione progettuali che si scelgono per economie di scala. La bmw aveva un listino molto più sviluppato verso l'alto fino ad arrivare all'm3 e36 da 320 cv, l'alfa 155 faticava a concorrere con una 328. La stessa 155 era poi costruita su un pianale condiviso con auto tutt'altro che sportive e aveva Mac person anteriori, anche qui soluzione scelta per risparmiare, la la bmw dietro aveva già un multilink. Per aspettare il multilink sull'alfa bisogna aspettare la 156 ma a quel punto poi bmw tirò fuori la e46 e quindi non serve neanche discuterne. Ah ma l'alfa aveva il q4... Ancora più pesante e con i motori aspirati un polmone. Senze discutere della qualità costruttiva che è universalmente riconosciuta come migliore nella bmw dato che 155 e 156 furono proprio le auto che diedero il colpo di grazia sul mercato interazionale all'alfa a causa di tutti i loro difetti di affidabilità tra cui i mitici braccetti e le noie elettriche. Forse non ti ricordi all'epoca ma quando uscì l'alfa 155 gli appassionati insorsero, da qui iniziò la cantilena della 75 ultima vera alfa, la 155 era 2 passi indietro e la 156 era solo una bella macchina.
Ritratto di Quello la
7 gennaio 2023 - 18:15
Epperò, caro Bimmer, mi stai diventando po' il Giulio della BMW. Del tipo che lui tira fuori la 33 a ogni piè sospinto, e tu, con le BMW...
Ritratto di Bimmer87
7 gennaio 2023 - 19:03
Quello la devi ammettere però che se parliamo dei 6 cilindri la prima casa automobilistica che viene in mente è proprio BMW, è la sua caratteristica principale storicamente parlando.
Ritratto di Quello la
7 gennaio 2023 - 22:13
Lo ammetto e molto volentieri, caro Bimmer. Anche a me la prima auto che viene in mente quando si parla di sei cilindri è BMW.
Ritratto di Andre_a
8 gennaio 2023 - 01:37
A me, quando si parla di 6 cilindri, le prime che vengono in mente sono la Supra e la Skyline GT-R. Ma BMW segue a breve distanza, anche perché preferisco di gran lunga i 6 cilindri in linea a quelli a V.
Ritratto di Belfiore gianpaolo
9 gennaio 2023 - 15:02
hai parlato a vambera Bmw
Ritratto di Belfiore gianpaolo
28 gennaio 2023 - 17:38
Ma chiudi quella bocca larga
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 12:23
Secondo me avrebbe meritato la nomina anche il 2000 turbo dei primi anni ‘90,Peccato che la mia pessima esperienza con l’Alfa 33 mi abbia fatto desistere dal comprarlo. Però il test drive me lo ricordo ancora perfettamente, come se fosse stato ieri : che furia, che furia !!!
Ritratto di fastidio
9 gennaio 2023 - 13:05
7
Eh si, il V6 turbo della GTV doveva essere nominato!
Ritratto di Gordo88
7 gennaio 2023 - 12:39
1
Solo alcune delle 6c sono riportate, del resto ne hanno fatti tanti modelli nel corso del primo mezzo secolo sia berline che spider, alcune con design di carrozzieri del calibro di Pininfarina e Touring.. in tempi recenti il vero 6 cilindri è stato il V6 "Busso" e poi quello di derivazione Ferrari montato sulla giulia quadrifoglio che come già detto è una fantastica superberlina che rimarrà nell' immaginario dell' appassionato alfista negli anni a venire.. speriamo che la nuova 6c che si appresta ad arrivare sul mercato sia degna del nome che porta
Ritratto di CB400four
7 gennaio 2023 - 12:40
6
nei motori da leggenda il 3.2 holden? Un polmone australiano da 230 cv effettivi. Concordo con Flynn sul 2000 v6 turbo, l'ho guidato più volte; brutale quando entrava il turbo, ma per l'epoca era abbastanza elastico come motore, con una super ripresa. Faceva tra i 7 e i 9 km/l, ma la turbina Mitsubishi si spaccava facilmente...
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 13:14
Bhe, allora tutto sommato così male non mi è andata.
Ritratto di BZ808
7 gennaio 2023 - 13:06
Un peccato la bellissima 159 (penalizzata suo malgrado anche dal peso della base telaistica) non abbia potuto contare su un V6 made in Italy...
Ritratto di lovedrive
8 gennaio 2023 - 15:33
ma ancora questa storia del peso della 159. io ho guidato la 159 sw ti 2.4 per 190.000 km , di cui la maggior parte strade statali di montagna. il peso alla fine era quasi uguale alle audi a4 e bmw serie 3.
Ritratto di BZ808
8 gennaio 2023 - 22:14
È indubbio che la base fosse stata impostata per vetture di segmento superiore e poi adattata a 159, Brera e Spider...
Ritratto di Oxygenerator
7 gennaio 2023 - 13:30
Ma questo giornale è sponsor di alfa romeo? Alfa è un marchio che costruisce tre auto e tra anticipazioni, future, possibilità, disegni, ricordi etc etc ha più articoli di qualunque altro marchio, che presenta 30 modelli a listino. Motivo ?
Ritratto di Flynn
7 gennaio 2023 - 13:50
Sono auto che appassionano gli italiani e creano discussione. Suppongo.
Ritratto di Gordo88
7 gennaio 2023 - 15:36
1
Supponi bene flynn..:) del resto ci arriverebbe pure un bambino
Ritratto di Volpe bianca
7 gennaio 2023 - 16:29
+1
Ritratto di Volpe bianca
7 gennaio 2023 - 16:30
+1 al commento di @Flynn ovviamente
Ritratto di Oxygenerator
8 gennaio 2023 - 12:35
30 articoli, sul nulla ?
Ritratto di lovedrive
8 gennaio 2023 - 15:36
da buon alfista ti devo dar ragione. anche io ho già notato tanti articoli nell'ultimo anno. quello che mi stupisce e un po` mi dà anche fastidio è che tanti commenti vengono da gente che non ha mai posseduto un'alfa.
Ritratto di alveolo
8 gennaio 2023 - 16:30
Considera che se già uno a forza di continuare a chiedere spiegazioni sul perché poi facciano articoli su Alfa, contribuisce già da sé a un 5-10% dei commenti. Mi sembra paradossale come lamentela visto che si è parte in causa del --successo-- di tali articoli
Ritratto di Oxygenerator
8 gennaio 2023 - 21:08
Quale lamentela? Chiedere una motivazione per un abnorme sponsorizzazione di un marchio quasi scomparso, non è una lamentela. È una domanda. Non conosce la differenza ? Inoltre lei con i suoi vari nick è uno dei responsabili principali di questa situazione. Non devo certo io, ricordarle, i 5000 commenti da lei fatti sulle prestazioni della giulia ed altre amenità da lei sostenute, credo e spero per lei, pagato dal giornale.
Ritratto di Firebrand
7 gennaio 2023 - 14:16
Probabilmente i giornalisti son tristi per la situazione attuale di Alfa Romeo e vorrebbero che non cadesse nel dimenticatoio... Perché coi modelli attuali ed il futuro che attualmente è previsto sotto la guida di Tavares, sarà solo una lenta agonia, come è per il marchio Lancia (oramai assegnato definitivamente al 100% a spazzatura come la Y).
Ritratto di Andre_a
8 gennaio 2023 - 01:33
Se non sbaglio, l'articolo più letto del 2022 era su Alfa Romeo. Se noi leggiamo, loro scrivono
Ritratto di Oxygenerator
8 gennaio 2023 - 12:36
Si ma gli articoli su alfa romeo sono commentati perlopiù dalle stesse tre/ quattro persone che litigano sul modo d’essere alfista.
Ritratto di Andre_a
8 gennaio 2023 - 23:44
Non so quanto sia proporzionale il rapporto tra commenti e visualizzazioni su alVolante, ma si tratta comunque di persone che cliccano, leggono, vedono gli sponsor...
Ritratto di Firebrand
7 gennaio 2023 - 14:12
Questo articolo mi pare un "volere girare il coltello nella piaga" nel cuore dell'Alfista: mentre il mondo va avanti a tutta birra, egli è costretto a ricordare "i bei tempi perduti" di 50 anni fa, e oltre, per evitare di pensare all'orrore dei modelli attuali. Questo perché FCA prima e Stellantis ora non son in grado di rilanciar il marchio come si deve, in quanto non hanno né le competenze (tecnologiche e manageriali), né la volontà per farlo. È molto triste, mi auguro che questo marchio prima o poi finisca in mani capaci.
Ritratto di alveolo
7 gennaio 2023 - 14:22
L'alfista che fu, per gran parte di questi modelli, ora gira in Bmw magari; avrà poco da piangere sull'attuale proposta made in Arese. Quel che è stato è stato, sti piagnistei lasciano il tempo che trovano e qualsiasi italiano, persino nei segmenti meno premium e più popolari, se e fino a quando trova la Panda o Punto o 500X alle condizioni che vuole se la prende altrimenti ci mette un attimo a passare alla Sandero piuttosto che T-Roc o persino DR. Le auto del cuore, e da poster in cameretta, sono più oggetto da chiacchiera qui in sezione commenti dove tanto poi, fra l'altro, un buon 90% possiederà un'auto che non c'entra niente con quella per cui qua stravederebbe
Ritratto di alveolo
7 gennaio 2023 - 14:24
Ciò detto se rapporti le 800 Stelvio vendute mensilmente nel nostro mercato al 20 volte più grande mercato cinese, molte delle perle tecnologiche a cui implicitamente faresti riferimento, poi fanno anche peggio commercialmente. A volte i numeri, poi...
Ritratto di giulio 2021
7 gennaio 2023 - 17:14
E togli la Stelvio... Cioè per ogni Stelvio in Cina ci saranno almeno 100 modelli diversi...
Ritratto di alveolo
7 gennaio 2023 - 18:25
Si ma quelle 100 fra un paio d'anno già saranno sparite a favore di altro. Mentre Stelvio, che è ancora al primo vero restilyng , va a finire che nel 2035 ancora sia in vendita
Ritratto di Firebrand
7 gennaio 2023 - 20:04
Sì, ma solo perchè da qui al 2035 Alfa Romeo introdurrà al massimo 1 solo modello, un SUV BEV.
Ritratto di alveolo
7 gennaio 2023 - 20:08
Appunto. Capitela l'ironia, quando c'è
Ritratto di giulio 2021
8 gennaio 2023 - 09:35
Ragazzi già Nio, forse anche Xpeng vendono più di Alfa Romeo e Alfa Romeo c'è dal 1910. A si e per ogno Xpeng ci sono 200 proposte simili cinesi da parte di altrettante Case cinesi.
Ritratto di alveolo
8 gennaio 2023 - 09:47
In un mercato 20 volte il nostro... Nissan e VW si sono fatte ai tempi la crana con le lavida e shylphy, che qua nemmeno saremmo passati in concessionaria a visionare per un preventivo
Ritratto di alveolo
8 gennaio 2023 - 09:49
* fermo restando che xpegn, grazie ai tuoi favori(?), pare che poi non se la cavi per nulla bene nemmeno là. L'Oracolo colpisce ancora, parrebbe
Ritratto di John V
7 gennaio 2023 - 14:19
Manca la 75 ed è imperdonabile, dico seriamente. Avete messo pure l'Holden...
Ritratto di John V
7 gennaio 2023 - 19:27
No, vabbé... parlando in termini di motori è corretto, sorry. È giusto così, è giusto considerare i primi modelli che ne furono equipaggiati.
Ritratto di Miti
7 gennaio 2023 - 20:06
1
@ John V ... spettacolare la "Villa d'Este". E la 2600 ss... peccato che non c'è la spider ... è ancora più bella.
Ritratto di John V
7 gennaio 2023 - 22:48
Sì, eccezionale. E da Silva, come dicono, l'aveva sapientemente "ripresa"; anche i fari della 147 rimandano, seppur indirettamente, al "monofaro" della Villa d'Este. Però, se non me lo dicevano loro io potevo morire senza saperlo... Non che la cosa mi tolga il sonno, decisamente no. Ma ecco perché certe citazioni, fin troppe volte, dai comuni mortali come me non vengono comprese e magari non sono nemmeno così belle, e poi le auto rimangono nei piazzali, e poi loro si chiedono il perché... Del resto, mica ci vuole il libretto come per assistere a un'opera lirica per capire se una macchina è bella oppure no, addirittura dovendo "capire" una macchina. E siccome qui in Italia hanno marchi storici da resuscitare (i marchi storici li hanno tutti, ma il più delle volte vivi e vegeti), imparassero da de Silva; citare ma con giudizio (tra l'altro la 147 pre-restyling è quella che preferisco). D'altro canto la 156 restyling Giugiaro è quella che mi piace di più, magari anche perché non ci sono quella incomprensibili, incoerenti e inutili feritoie ai lati dallo scudetto, altra citazione storica suppongo... Ma non lo voglio sapere, giuro.
Ritratto di Miti
8 gennaio 2023 - 13:43
1
@John V , assolutamente vero in quello che racconti. La 147 pre restyling nel mio paese al epoca l'avevano chiamata la "bomba sexy italiana ". Ovviamente rossa. La GTA con il "Busso" sotto il cofano doveva essere un sogno d'auto.
Ritratto di John V
8 gennaio 2023 - 18:33
Era molto originale, un po' strana in effetti (ora me lo spiego), ma certamente bella. Anche i fanalini posteriori erano decisamente più armoniosi rispetto ai successivi, più larghi. Però Giugiaro ha avuto il merito di mettere un po' d'ordine e questo gli va riconosciuto.
Ritratto di Miti
8 gennaio 2023 - 18:45
1
John V , appena finito di vedere Cironi ... che ha modificato una 147 GTA , da cima a fondo. Il DNA dell'auto sbalorditivo. Poi ci sta che l'ha svuotato del superfluo. Che pesa di meno. Ma le linee dell'auto, che possono anche non piacere a tutti sono per me fantastiche. Poi una rossa con un bionda al volante... foto da calendario!!!))))))
Ritratto di John V
8 gennaio 2023 - 19:48
Andrò a vedere, Cironi mi piace, fa prove "vere", le usa 'ste benedette macchine insomma, non le accarezza e basta. Ricordo invece la prova di Jeremy Clarkson sulla BBC, a Top Gear, che la giudicò semplicemente inguidabile, una specie di "frankencar" con un motore esagerato rispetto alla scocca. La faceva sovrasterzare, sbandare, zigzagare, girare, ecc. sulla loro pista di prova, forse anche bagnata (là piove quasi sempre). Lui dice che le Alfa sono le migliori auto al mondo, che comunque obiettivamente non è vero, ma poi però quando le prova le massacra di critiche... Vabbé. Anche la prova della Giulia non è stata proprio edificante, tra le altre cose ne ha molto criticata l'accessibilità (dice che ha le portiere piccole...) e il frontale (e qui ci sta tutta), e noi italiani rimediamo sempre la figura di quelli bravi, creativi, ma un po' strambi. Concludeva la prova, forse per farsi perdonare (che gran paraculo) dicendo che se ne sarebbe comperata subito una, ma solo perché le riprese sono durate fino alla riconsegna alla concessionaria che gliel'aveva prestata... È fatto così e purtroppo per noi ha molto seguito in Europa. A volte però non ha proprio tutti i torti...
Ritratto di Miti
8 gennaio 2023 - 20:14
1
John V, Clarkson ha sempre massacrato le auto italiane. E qui includo anche le Ferrari. La Giulia pur troppo è nata nell'epoca sbagliata per la voglia di un Marchionne che ha voluto farla sbarcare nei stati Uniti con il motore potente della quadrifoglio. Pur troppo non ha avuto successo. La colpa non è dell'auto quanto da una parte del prezzo e poi della strana e forzata unione FCA Chrysler che per gli americani, estremamente orgogliosi del loro Made in USA. Clarkson ha fatto semplicemente il suo lavoro che è semplicemente "satira automobilistica". Io non ricordo un'auto che le è piaciuto al 100%. Cironi invece, della 147, parla di sterzo non al altezza, problemi di riscaldamento e consumo d'olio. Che ci sta in un auto che ha un motorone con un impianto di raffreddamento sottodimensionato. E un sistema di scarico abbastanza carente. C'è, hanno avuto un "bijou" di motore che sono riusciti quasi sprecare. È un non senso. Comunque preparata è diventata un missile. L'artigianato auto italiano della motor valey italiana messa la sua impronta. Poi l'impronta di Cironi è unica. Un bel personaggio che sa fare.
Ritratto di Volpe bianca
7 gennaio 2023 - 16:25
Fa sorridere, oggi, il primo v6 6,6lt di cilindrata e "ben" 70cv. Trovo molto bella la Giulia qv, l'ultima che ho visto era proprio dello stesso colore ma con cerchi diversi e bruniti, veramente uno spettacolo.
Ritratto di giulio 2021
7 gennaio 2023 - 17:16
Grande storia quella del 6 cilindri Alfa e poi in seguito del V6 ma volete mettere l'altro motore austriaco napoletano: quello si sviluppandolo avrebbe potuto arrivare fino ad oggi dando del filo da torcere a tutti.
Ritratto di Volpe bianca
7 gennaio 2023 - 17:29
6 cilindri, non v6. Grazie della correzione
Ritratto di Miti
7 gennaio 2023 - 20:00
1
Concordo @Volpe , l'ho visto anch'io sull'autostrada in una curva abbastanza stretta per i 130 orari. L'ha presa ad ben oltre 160 ... Non se è mossa di una virgola. Incollata alla strada. E la strada a lei. Davvero una gran bella macchina.
Ritratto di Meandro78
8 gennaio 2023 - 09:36
Ohh, quando si arriva al ricordo dei bei tempi andati si è già ipotecato non solo il futuro ma anche il presente.
Ritratto di - ELAN -
8 gennaio 2023 - 14:58
1
Il Busso, se non erro inizialmente 2.0 c.c. era un motore ancora abbordabile... ora un V6 ha 510 cv ed è su una vettura praticamente di lusso, sotto si passa al 2.0 da 280 cv.
Ritratto di - ELAN -
8 gennaio 2023 - 14:58
1
Ovviamente 2.0 4 cilindri.
Ritratto di lovedrive
8 gennaio 2023 - 15:43
per colpa dei consumi. la flotta venduta deve stare sotto un certo consumo. anche le bmw 2 l sono ormai 4 cilindri. purtroppo.
Ritratto di Guidone68
8 gennaio 2023 - 19:36
Avete dimenticato la Alfa 164 2.0 V6 TB. Motore Busso
Ritratto di Gordo88
9 gennaio 2023 - 00:39
1
Beh si gran motore e purtroppo non ha avuto il seguito meritato negli anni 2000, anche se poi derivato dal v6 3.0
Ritratto di dkc powered
8 gennaio 2023 - 22:00
dovrebbe secondo me mai abbandonare nomi storici come gtv ,33stradale,6c....sono sacri anche quelli perché reievocano un sogno storico
Ritratto di erresseste
9 gennaio 2023 - 08:29
Appunto, Storia...
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
9 gennaio 2023 - 20:53
Non sono fanatico delle Alfa Romeo, ma la 75, che non fa parte di questa lista, e la 156 GTA e 2.5, sono le uniche che mi piacciano. Ad oggi, trovo preferibile la bavarese, marchio che mi piace dalla Serie 5 E34 alla M8 attuale (escluse le Serie 3 E90 Berlina e Touring), che, però, sta cadendo stilisticamente ed esteticamente, per i miei gusti.