CUORE SPORTIVO - Sotto il cofano di un’Alfa Romeo batte sempre un “cuore sportivo”. Lo dice un celebre slogan pubblicitario ormai entrato nell’immaginario degli appassionati, ed è uno dei rari casi in cui la romantica visione tratteggiata dal motto corrisponde a verità: a pensarci bene, infatti, non viene in mente un singolo modello, tra quelli che hanno fatto la storia della casa milanese, che non sia rimasto famoso per la raffinatezza o l’esuberanza del suo motore. Nella cultura “alfista”, motori come il leggendario quattro cilindri “bialbero” nato con la 1900 nel 1950 e il grintoso boxer di pari frazionamento che per prima mosse l’Alfasud nel 1972 sono oggetto di una devozione quasi religiosa.
SEI CILINDRI DA LEGGENDA - Non meno “venerati”, ancorché inevitabilmente meno legati all’immaginario popolare per via della loro più nobile collocazione, sono i motori a sei cilindri che a partire dalla seconda decade del Novecento hanno costituito l’anima di tante Alfa Romeo stradali e da corsa entrate nella leggenda. La notizia, confermata dai piani alti dell’azienda, che tra qualche anno l’Alfa Romeo costruirà una supercar che potrebbe chiamarsi 6C (qui la news), rinverdendo i fasti delle gloriose antenate che si sono succedute a cavallo tra gli anni ’20 e ’40 del secolo scorso, offre lo spunto ideale per riscoprire alcune delle più belle e importanti Alfa a sei cilindri di ieri e di oggi. In rigoroso ordine cronologico, nella nostra fotogallery ne abbiamo raccolte dieci che, a diverso titolo, rappresentano una pietra miliare per la casata del Biscione.