LONTANI DAL PRE-COVID - Secondo i dati diffusi dall’Acea nel giugno 2021 in Europa le immatricolazioni di autovetture sono aumentate del 10,4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, raggiungendo quota 1.048.143 (1.282.503 se consideriamo i Paesi UE più quelli EFTA - Islanda, Norvegia, Svizzera, Liechtenstein – e il Regno Unito), anche se a un tasso più modesto rispetto ai mesi precedenti.
LA SITUAZIONE DEI PAESI - Nella prima metà del 2021, la domanda nella UE di auto nuove è cresciuta del 25,2% raggiungendo, in totale, quasi 5,4 milioni di unità immatricolate (6.486.351 UE, EFTA e Regno Unito). Tuttavia questi risultati sono inferiori di 1,5 milioni di unità rispetto ai livelli pre-covid registrati nei primi sei mesi del 2019. I 27 mercati dell’UE hanno registrato risultati piuttosto positivi quest'anno: Italia +51,4%, Spagna +34,4%, Francia +28,9% e Germania +14,9%. Guardando “fuori” dell’area Euro, il Regno Unito ha registrato un più 39,2%. Per quanto riguarda i maggiori mercati automobilistici dell'UE, a giugno 2021 la Germania ha registrato il maggior guadagno con un aumento del 24,5%, seguita da Spagna (+17,1%) e Italia (+12,6%). In Francia, invece, nello scorso mese si è registrata una contrazione delle vendite (-14,7%).
LA SITUAZIONE DEI COSTRUTTORI - Guardando la situazione dei costruttori nell’Unione Europea (includendo anche EFTA e Regno Unito), il Gruppo Volkswagen domina la scena con 345.633 vetture immatricolate (+26,1% rispetto al 2020). Tra i marchi ottime le performance di Volkswagen (155.168 unità), Skoda (65.430) e Audi (69.560), tutti in crescita rispetto al 2020. Secondo posto tra i costruttori per Stellantis, che si ferma a 258.657 targhe (+11,5% rispetto al 2020). Dei suoi marchi, Peugeot con 72.793 targhe fa registrare una leggera flessione rispetto al 2020, al contrario di Fiat che cresce del 19,2% attestandosi a quota 55.633. Bene anche Opel che fa segnare un più 26,7% attestandosi a quota 53.940. Cresce anche Jeep: 14.244 auto (+33,8%). Male Alfa Romeo che continua a perdere terreno attestandosi a quota 2.722 auto (-16,2%). Terzo posto per il Gruppo Renault, che registra 127.250 auto, con le marche Renault e Dacia in perdita, rispettivamente, del 23,8 (82.593 auto) e del 7,1% (44.294). Guardando fuori dal podio, ottima la performance del Gruppo Hyundai che con 105.656 immatricolazioni segna un più 51,7%. Molto bene anche il Gruppo Toyota, che vende 83.103 auto (77.822 Toyota e 5.281 Lexus) segnando un più 30,5%.

















































