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Mercato dell'auto in Italia: -0,2% a ottobre 2020

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 03 novembre 2020

Le immatricolazioni di auto nuove tornano a diminuire nel mese di ottobre, ma non per tutti: bene le FCA, Suzuki e Honda.

Mercato dell'auto in Italia: -0,2% a ottobre 2020

SALI E SCENDI - Dall’1 agosto, con l’entrata in vigore degli incentivi, molti osservatori ritenevano che il mercato dell’auto avrebbe potuto riprendersi, dopo essere sprofondato nei mesi più difficili della pandemia. E invece, così non è stato: dopo il calo dello 0,4%, ad agosto, la situazione è migliorata a settembre, con un positivo più 14,4%, ma le immatricolazioni sono diminuite ad ottobre 2020, anche se dello 0,2%. Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il mese scorso sono state targate 156.978 nuove auto, contro le 157.262 di ottobre 2019. 

NUOVI FONDI - Da gennaio ad ottobre 2020, in Italia sono state consegnate 1.123.194 nuove auto, il 31% in meno rispetto alle 1.625.500 di gennaio-ottobre 2019. Per fine anno, stando alle previsioni dell’unione di categoria Unrae, il mercato dovrebbe attestarsi a meno di 1.400.000 unità, in calo di oltre il 27,0% rispetto al 2019: è il calo maggiore nella storia recente del nostro Paese. E allora, per sostenere l’intero settore, il presidente dell’Unrae, Michele Crisci, invita il Governo a stanziare altri 400 milioni per gli incentivi auto, in modo da incentivare altre persone all’acquisto della nuova auto. 

BENE LA FCA - Il contesto è negativo, ma non per tutti i gruppi automobilistici: la FCA, il primo in Italia, ha guadagnato il 12,5% rispetto a ottobre 2019 ed è passata da 33.894 a 38.130 nuove immatricolazioni, trascinata dal più 17,85% della Fiat e dal più 15,19% della Jeep. L’Alfa Romeo, però, ha accusato un calo del 15,85%. Il Gruppo Volkswagen è stato al secondo posto: ha consegnato 23.451 nuove auto, il 12,24% in meno rispetto a dodici mesi prima, complice il tonfo del marchio capofila, che ha perso il 24,75%. La PSA, in crescita dello 0,46% a 23.207 immatricolazioni, ha completato il podio di ottobre. 

BOOM PER SUZUKI E HONDA - Il Gruppo Renault è stato al quarto posto, in crescita dell’8,59% a 14.681 auto, e ha visto aumentare il vantaggio dalla Ford, che invece ha perso il 4,75% a 10.285 nuove auto. Ottobre è stato negativo anche Toyota, in calo del 2,42% a 8.734 vetture, ma non per quello BMW, che ha guadagnato lo 0,28% ed è salito a 7.174 nuove immatricolazioni. Gli aumenti più consistenti sono stati registrati dalle Suzuki, in crescita del 39,46% a 4.951 auto, e Honda, che ha guadagnato il 35,5% salendo a 1.000 vetture: i loro modelli ibridi, scontati grazie agli incentivi, hanno spinto le vendite. 

VOLANO LE IBRIDE - E infatti, come dimostra il caso delle Suzuki e Honda, le immatricolazioni delle auto ibride stanno “volando”, grazie al bonus per l’acquisto offerto con gli incentivi: a ottobre, le ibride leggere e full sono state 39.093, contro le 11.807 di ottobre 2019; le ibride ricaricabili, invece, sono passate da 849 a 3.653. Bene anche le elettriche, aumentate da 947 a 2.889, mentre prosegue il lento declino delle auto con motore termico: le benzina sono state 49.809, contro le 72.693 di ottobre 2019; le diesel 48.726, contro le 57.036 dell’anno scorso. La Fiat Panda si è riconfermata l’auto più venduta, con 15.094 immatricolazioni.



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Ritratto di desmo3
3 novembre 2020 - 10:05
6
Povera Alfa, ma d'altronde cosa puoi pretendere da un listino con 2 modelli in croce... anche Lancia e Maserati sono in calo comunque. Mi meraviglia il tonfo di VW, dopo mesi e mesi, se non anni, di costante crescita.
Ritratto di AndyCapitan
3 novembre 2020 - 19:21
4
gli italiani sono anche troppo scriteriati....con la crisi che c'e' stanno vendendo anche troppe auto a mio parere....non mettersi un mutuo sulle spalle ora dovrebbe essere una cosa facile da capire....ma niente....piuttosto state senza mangiare ma la macchina nuova ci vuole...vero italiani medi????
Ritratto di Andre_a
3 novembre 2020 - 22:45
Non sono d'accordo. La Panda è l'auto più venduta in Italia, ci sono paesi a reddito inferiore del nostro in cui si vendono auto più costose, il risparmio pro capite in Italia invece è tra i più alti al mondo: si può dire tutto dell'italiano medio, ma non che si indebita per comprare belle auto. Anzi, direi che un po' di spese scriteriate in più farebbero soltanto bene alla nostra economia.
Ritratto di Blueyes
4 novembre 2020 - 12:30
1
Concordo con Andre_a. Lo stereotipo globale ci vuole spendaccioni e con le mani bucate, ma questo è vero per la gestione pubblica (i soldi di tutti sono soldi di nessuno nella nostra percezione), ma nel privato facciamo molta più attenzione degli altri. Per farti un esempio, quasi tutti gli italiani sono proprietari di casa propria, mentre in Germania vivono quasi tutti in affitto e gli immobili sono di proprietà di agenzie immobiliari che li affittano alla gente.
Ritratto di Arreis88
3 novembre 2020 - 10:25
Strano, la Golf è cosi bella e conveniente......
Ritratto di BioHazard
3 novembre 2020 - 10:53
Per pochi soldi in più conviene rispetto alla Tipo... Per la cronaca: 13.900€ vs 28.000€
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 11:05
E a quanto pare , secondo le classifiche tedesche la Golf è anche meno affidabile della Tipo: https://www.berliner-sonntagsblatt.de/Fiat-Tipo-siegt-im-aktuellen-Gebrauchtwagenreport-der-GTUe-173713.html. Aspetta che il Covid finisca di cuocere quel che resta della classe media italiana, e poi vedi che quando hanno tutti meno soldi da buttare dalla finestra cominciano a ripensare i criteri dei propri acquisti. Altro che cruscotti in plastica morbida.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 12:05
@ utente Come dire che finalmente quando saremo tutti poveri mangieremo pane e cipolla, invece di buttare soldi negli sformati di verdure. Ma quanto si deve essere tarati male per fare un ragionamento simile. Non si può permettere un’auto col cruscotto morbido ? Questo la rende infelice ? Ma che idiozie scrive ???. Anche quando e se avverrà, ciò che lei auspica, per finire di rosicare, evidentemente, ci sarà sempre chi potrà permettersi i cruscotti morbidi che lei desidera, e probabilmente non sarà lei, visto il ragionamento infelice che è capace di partorire.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 12:34
Io non rosico, anche perché non possiedo una macchina: non mi serve, al momento. Ma essere ricchi (dico proprio finanziariamente) per me non vuol dire né comprarsi una Audi A3 a rate infinite, né dare del poveraccio a chiunque si compri una Fiat e una Alfa, come succede in Italia da almeno 30 anni. Quindi il ragionamento infelice è il suo, non il mio. E quelli tarati male sono gli italiani, che da 30 anni si augurano il fallimento di Fiat, e ora stanno fallendo tutti insieme, come Paese. Anche a causa dei loro scriteriati acquisti nel campo automotive. Questa è la realtà, se non le piace cambi mondo.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 15:11
@ utente ahhhh è colpa degli italiani. Non di fiat che ha costruito e venduto barzellette in tutto il mondo, ho capito, sono strano io, e i miliardi di persone che hanno scartato le fiat....
Ritratto di Blueyes
4 novembre 2020 - 12:34
1
Che noia 'sta retorica anti-fiat e anti Italia in generale, tutto quel disprezzo e rancore represso verso il proprio paese...
Ritratto di Giuliopedrali
4 novembre 2020 - 16:28
Blueyes : non è retorica anti Fiat o anti italianità, ma all'opposto è rendersi conto di cosa Fiat era e quanto contava e quello che poteva essere e quello che purtroppo per colpa di gente che stava molto in alto è diventata.
Ritratto di Oxygenerator
4 novembre 2020 - 21:19
@ Blueyes La cronaca recente e la storia, non sono retorica. È capacità di capire il mondo che si vive e come questo mondo si muove. La storia dell’azienda è quel che è, ( di bassa lega purtroppo ) non confondiamola con la storia del nostro paese, che è di ben altra caratura e altezza. Non confondiamo la m...da col cioccolato. Fiat, non merita gli italiani. E noi come popolo, ci saremmo meritati molto di più, che un avvocato il cui ricordo sarà l’r moscia, l’orologio sul polsino, e la famiglia che sgatta nei bordelli internazionali per recuperare le gioie, patrimonio di famiglia. Non confondiamo i piani. Noi italiani siamo ben altro e giustamente fieri di ciò.
Ritratto di Blueyes
5 novembre 2020 - 12:13
1
La Fiat è fatta da decine di migliaia di persone che ci lavorano tutt'oggi, augurarsene il fallimento è da m*rde umane. Non se ne può più della retorica che individua un'azienda unicamente nel suo padrone, che siccome in passato Agnelli e gli AD hanno fatto scelte scellerate allora bisogna mandare tutto all'aria ed esserne contenti. Che poi alla fine degli anni '80 era il primo gruppo automobilistico europeo, il declino è iniziato con la cacciata di Ghidella e la salita al potere di Romiti, altro che confondere la m*rda con la cioccolata. La storia recente dell'Italia (tutta, mica solo la Fiat) è stata caratterizzata da un fortissimo legame politica-aziende, lo sappiamo tutti. Era così per fiat come per tutti gli altri. Ripeto, leggere certe cose oggi augurando alla gente di finire per strada (per me la Fiat come qualsiasi altra azienda è prima di tutto chi ci lavora) per una sorta di godimento personale malato mi lascia esterrefatto e ogni volta che torno su questo sito leggo sempre la solita tiritera pro o contro qualcuno. Solo qui.
Ritratto di Oxygenerator
5 novembre 2020 - 15:37
@ Blueyes Che si vogliano vedere gli operai licenziati, dove l’ho scritto ??? No almeno vado dal medico e comincio a curarmi. È una sua libera interpretazione. Raccontare la storia di un’azienda, anche se negativa, non vuol dire sperare di vedere chi ci lavora a casa, licenziato. E non è retorica individuare una azienda con le scelte dei suoi proprietari. Anche perchè, le scelte degli stipendiati, non hanno valore. Al massimo lei può scegliere se lavorare per un’azienda o no, mica incidere sulle scelte della stessa.
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 11:30
Vabbè dai va bene che la nuova Golf non sia un granché però per paragonarla alla Tipo ci vuole coraggio francamente.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 11:43
Ho detto che è più affidabile. E questo è un fatto, almeno nel 2019 in Germania. Francamente.
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 11:51
Non stavo rispondendo a te
Ritratto di AndyCapitan
3 novembre 2020 - 19:23
4
...paragonare la tipo alla golf e' come paragonare gli zoccoli a uno stivale di pelle!....si sa che vi bastano gli zoccoli italiani, pero'.....
Ritratto di deutsch
3 novembre 2020 - 17:56
4
biohazard anche se sei fortemente schierato diffondi dati oggettivi, la tipo parte da 18500 la golf da 25000, questoo il listino senza entrare nel merito delle dotazioni che sono ben diverse
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 11:28
La nuova non è né particolarmente riuscita sul piano estetico, anche se dal vivo fa una impressione differente, né conveniente a quei prezzi. Ma sono cresciute tutte come costi ed in modo immotivato a parità di segmento
Ritratto di Quello la
3 novembre 2020 - 11:43
Esatto. Poi c'è chi dice di non paragonare i prezzi alle vecchie lire e vabbè, i risultati si vedono.
Ritratto di Cancello92
3 novembre 2020 - 11:51
Vogliono costringerci a cambiare gli standard con cui confrontiamo l'attuale tenore di vita
Ritratto di Quello la
3 novembre 2020 - 11:53
Spiegheresti, per favore? Mi interessa.
Ritratto di Andre_a
3 novembre 2020 - 14:11
In lire un milione e mezzo era uno stipendio dignitoso, oggi un metalmeccanico di primo livello (quello più basso) ne guadagna quasi il doppio
Ritratto di Cancello92
3 novembre 2020 - 15:14
Cioè che il cambio di moneta non giustifica lo smettere di paragonare la qualità di vita di oggi rispetto a quella di ieri. "ah ma pensi ancora in lire" fatemi capire quindi secondo questa logica se nel '95 avessimo avuto l'euro non avreste problemi a fare paragoni giusto? Per rispondere ad Andre_a a parte che un metalmeccanico del livello più basso (e il primo in quel ccnl è il più alto) 1500 euro li vede col binocolo ma comunque anche se li prendesse avrebbero oggi meno potere di acquisto di 1,5 milioni di allora.
Ritratto di Quello la
3 novembre 2020 - 15:29
La mia impressione è che il costo delle macchine sia partito per la tangente negli ultimi cinque anni, all'improvviso. E che la gente "normale" gnaffa' a comprare una Golf mediamente accessoriata, a differenza di vent'anni fa. Poi sul "mediamente accessoriata" si può discutere... Sulla seconda parte del tuo ragionamento concordo.
Ritratto di Andre_a
3 novembre 2020 - 17:35
@Cancello92: sbagliato, da CCNL un metalmeccanico di categoria 1 prende 1321,29 € al mese per 13 mensilità, più di 2 milioni e mezzo di vecchie lire, mentre uno di categoria 7 prende 2319,78 €. Se conosci metalmeccanici che guadagnano meno, suggeriscigli di contattare un rappresentante sindacale.
Ritratto di AndyCapitan
3 novembre 2020 - 19:16
4
...il potere d'acquisto si e' notevolmente ridotto...l'operaio base prende quasi il doppio ma anche le auto costano piu' del doppio di quando c'era la lira...quindi la prendiamo in saccoccia di piu' ora che nel 1998.....io ricordo che comprai la golf 4 che costava 40 milioni e la pagai senza accorgermene...c'era il lavoro e si guadagnava bene....ora per tirar su l'equivalente a 20 mila euro ci vogliono anni su anni su anni!!!
Ritratto di Quello la
3 novembre 2020 - 19:23
Ecco. Intendevo questo. Ottima sintesi.
Ritratto di Andre_a
3 novembre 2020 - 23:07
Sono d'accordo col fatto che le auto nuove costino di più, ma penso che la conversione in Lire dia una prospettiva esagerata: si leggono spesso commenti tipo "40 milioni per una Yaris!", ma "due milioni e sei a un operaio appena entrato in fabbrica!" non lo dice nessuno. Inoltre c'è stato, secondo me, un salto di segmento, nel senso che oggi la nuova Polo ha dimensioni e prestazioni paragonabili a quelle della Golf 4, e le è addirittura migliore in tecnologia, sicurezza e consumi. Visto in quest'ottica, il prezzo dell'auto è aumentato, ma non così tanto.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 10:47
Ottimi risultati per FCA, e meritati. Con Panda e 500 mild hybrid ha tirato fuori i prodotti più intelligenti degli ultimi anni. In città consumano il 15-20% in meno del modello precedente, con prestazioni più brillanti, e non si portano dietro un catafalco stra-pesante quando si va in autostrada in modalità termica. Il tutto a prezzi stra-contenuti. Della serie: quando si mette la tecnologia al servizio del cliente (offri al cliente tecnologie efficaci a prezzi contenuti), e non il cliente al servizio della tecnologia (obblighi il cliente a comprare tecnologie la cui utilità ed efficacia è quantomeno dubbia, solo per rientrare dei costi di investimenti azzardati, facendolo sentire un perdente se non sta al passo coi tempi - poi se stare al passo coi tempi vuol dire fare acquisti idioti, fa nulla). Inoltre: la Panda mild-hybrid per il sistema economico italiano varrà nei prossimi mesi più di tutti i DCPM del nostro benemerito, dando da lavorare a migliaia di lavoratori, senza umiliarli con paghetta di stato.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 11:16
DPCM invece di DCPM: ma credo si fosse capito. Ho scritto di getto, senza controllare.
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 11:26
Ammazza pensa te cosa avresti scritto se il primo modello fosse stato la Giulia...
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 11:40
In Italia il primo modello venduto è da sempre o Segmento A o Segmento B. Evitiamo di dire banalità.
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 11:53
Ma evita tu scusa di magnificare una Panda mild hybrid come se fosse l'eccellenza della tecnica. E' una Panda alla quale hanno aggiunto un motorino elettrico per darci una idea di green, tutto qui.
Ritratto di Cancello92
3 novembre 2020 - 12:02
Altro che fra aprentesi, avresti dovuto scrivere quella frase in stampatello, ben detto
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 12:10
@ utente Cioè , tradotto, lei si sente un perdente, per via del fatto che non può prendersi un’auto migliore di quella che ha, ma se tutti comprassero la panda, allora lei avrebbe il suo riscatto sociale ???? Si chiama comunismo. Non ha mai funzionato. Aiuto !!!!
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 13:42
Non ho un’auto, ma le faccio un ragionamento su un prodotto diverso, per darle un’idea. Io francamente con Windows XP Professional mi trovavo benissimo, e così moltissimi altri colleghi, anche dirigenti d’azienda, perché era un sistema affidabile e chiaro. Poi hanno voluto fare Vista, ed è stato un disastro, Poi hanno rimediato, e va bene, ora è un altro mondo. Il mio punto è: l’innovazione tanto per innovare è una sciocchezza che spesso serve solo a renderci schiavi di prodotti con caratteristiche di cui spesso non abbiamo bisogno, e che spesso sono meno affidabili dei prodotti che vanno a sostituire, per incorporare funzioni che spesso non sono funzionali allo scopo. Io se avessi l’auto la userei per spostarmi. Non è che mi sposterei per usare l’auto. In questo secondo caso, non è che la Golf mi dà un piacere estetico da paura. Chi se lo può permettere, si compra una Bentley e si sposta per usare l’auto. Buon per lui. Ma non è quel tipo di gente lì che fa le pulci alla Tipo, temo. Sono quelli che hanno bisogno di distinguersi, perché non sono distinti. Il che è legittimo, per carità. Ma per far questo, hanno contribuito a mandare un Paese in fallimento. Non per cattiveria, per stupidità. Comprando il doppio delle auto italiane negli ultimi 30 anni (cioè parliamo di un 50% di percentuale delle auto prodotte in Italia circa sul mercato - cifra ancora inferiore a quelle di Francia e Germania) avremmo avuto ad inizio 2020 ad occhio un rapporto debito/Pil molto migliore di quello francese (tenendosi conservativi, può contare un punto di pil in più all'ânno per 30 anni -senza contare la minore CIG e tutto il resto che ne deriva, maggiori consumi etc.). Ossia: Avremmo potuto sederci al tavolo europeo, in crisi COVID, e fare la voce grossa. Non l’abbiamo potuto fare, e alla fine abbiamo dovuto rivolgerci ai comunisti, proprio quelli che a Lei fanno ribrezzo, che prima ci hanno mandato il Virus, e poi vogliono pure fare i salvatori della (italica) patria. Facendoci un po’ di elemosina. Lei pensa, ma pensa al contrario. Ma non è colpa sua, è colpa di un sistema di media che lo ha tenuto fuori dalla realtà per quasi mezzo secolo. Questa almeno è la mia opinione. Che mi sono formato in anni ed anni di osservazione. E che purtroppo, non cambierò facilmente. Anche perché i fatti mi stanno dando ragione.
Ritratto di andrea750
3 novembre 2020 - 14:59
Quindi una fabbrica di automobili è una onlus? e chi compra un auto deve spendere fior di quattrini a prescindere dal prodotto? Ma magari invece ribaltando il ragionamento avrebbero dovuto approfittare della condizione di monopolio che avevano fino alla fine degli anni '80 per migliorarsi senza aspettare che i cambiamenti gli fossero imposti dal mercato
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 14:04
Per chiarire: l’esempio di Vista lo faccio da puro utente, senza la pretesa di addentrarmi in particolari tecnici che non conosco. So che tutti coloro con cui ho parlato hanno maledetto Vista, che fu imposto a molte aziende. È il primo esempio che mi è venuto in mente, ma spero che il concetto sia chiaro aldilà dell’esempio. Cari Saluti.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 15:45
@ utente Ho sempre usato apple. Mai avuto problemi. Questo per rifarmi al suo esempio. Ribadisco che non è colpa degli italiani se fiat dopo gli anni 70, a cominciato a costrure auto poco affidabili e problematiche e ad accorpare altre case costruttrici, per non avere concorrenza interna. Fiat vende solo in italia e adesso sud america. A prezzi bassi e con poche pretese. Un motivo ci sarà , no ??? Un mercato interno protetto, come fiat ha voluto, è il motivo per cui, dopo gli anni 70, la qualità delle auto è scaduta. L’acronimo Fix It Again Tony non l’hanno inventato gli italiani. Fiat è seduta al governo di questo paese da sempre, sostenuta da italiani che comprano a prezzi bassi, ma con tassi alti e obbligati, auto ignobili e sicure come scatole di tonno con le ruote. E nonostante ciò, i patrioti hanno ancora da ridire sugli italiani ??? Ora poi con la multinazionale fca e adesso stellantis, il senso di questo discorso, vecchio, non esiste più. Perchè non sono più italiane.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 16:20
@ oxygenerator Parlavo di Computer aziendali, mi sembrava chiaro: e molte aziende usano Windows, mi dicono dalla regia. Comunque vedo che continua a non capire. FCA ha appena fatto uscire una trimestrale da paura, con utili molto sopra le attese. Non è FCA che è in difficoltà, in questo momento, e ormai da diversi anni. Comprare macchine FCA italiane (nel senso di costruite in Italia: quidi Panda, 500X, Renegade, Compass, Alfa Giulia, Alfa Stelvio, Maserati Ghibli, Maserati Levante, 500 elettrica...credo di averle elencate quasi tutte) da ormai diversi anni (e chi ha memoria sa che io queste cose le scrivevo qui già nel 2013, a memoria) vuol dire innanzitutto fare un favore all'Italia, non a FCA, visto che il fatturato italiano incide credo meno del 10% sul totale. Cosa deve ancora succedere per farglielo capire? Non vede la gente disperata per le strade??? COVID non ha creato questa situazione: l'ha accelerata. Il fatto che ora FCA sia Stellantis cambia poco. L'impatto degli acquisti degli italiani sul PIl degli ultimi 30 anni che le ho illustrato, su cui sono stato stra-conservativo, vale comunque. Se ne faccia una ragione: se questo Paese fallirà, e a questo punto non è una ipotesi da scartare a priori, non sarà evidentemente colpa di chi ha preferito una plastica morbida e un brand da mostrare all'happy hour al lavoro dei suoi connazionali. Non ho mai detto questo e non sto parlando di colpe: andare in fallimento mica è un crimine. Sto solo dicendo che quegli italiani avranno contribuito ad una fine che, IMHO, il Paese nel suo complesso non merita. E lo trovo francamente stupido. Tutto qui.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 16:46
" visto che il fatturato italiano incide credo meno del 10% sul totale" - Mi riferivo evidentemente al fatturato di FCA in Italia rispetto al fatturato totale di FCA.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 18:32
@ utente Se c’è qualcuno che ha notevolmente contribuito allo sfascio nazionale, questa è fiat, che è seduta a tutti i tavoli del potere in italia. Non i compratori del prodotto. Fca è florida perchè ha venduto tutti gli asset, per fare dividendi per gli azionisti e non investe in nuove tecnologie dagli anni 90. Facile essere in utile, cosí. Però, per non crollare deve di nuovo fondersi in un gruppone di altri 14 marchi, altrimenti sarebbe finita gambe all’aria.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 18:34
Non investe in nuove tecnologie e in nuovi prodotti.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 21:08
„Però, per non crollare deve di nuovo fondersi in un gruppone di altri 14 marchi, altrimenti sarebbe finita gambe all’aria.“ Quanto ti rode eh che Fiat non sia fallita...ma quanto ti rode. Vedi che mi dai palesemente ragione? Tu, e l‘80% circa degli italiani che oggi acquistano auto, si augurano da decenni che Fiat fallisca. Questa è la verità, e puoi venire a raccontarmi le supercàzz_ole in aramaico, non cambia nulla, è stra-evidente. E come se non bastasse, in questo momento gravissimo, invece di attaccarvi a Fiat come ad una scialuppa di salvataggio, cosa che qualsiasi persona con due neuroni in testa farebbe, continuate inutilmente a pronosticarne il fallimento (ancora recentemente ho letto più e più volte frasi tipo “FCA è un morto che cammina”). Intanto, FCA inanella trimestri record in tempo di COVID, mentre l’Italia rischia ogni giorno ed ogni ora il collasso economico e sociale. Ti rendi conto della ottusità? Temo di no, e non è colpa mia.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 21:56
@ utente No, no è proprio colpa sua. A me di fiat fca ecc non me ne frega proprio niente. La mia vita gira intorno a ben altro. Mi può dispiacere per gli operai se un’azienda fallisce, ma non certo per chi, prendendo le decisioni la fa fallire. Cosa che non auguro a nessuno ovviamente. Io non sono contro fiat, se avesse letto i miei post, saprebbe che sto valutando di comprare la 500 e. A me non fa schifo fiat. Mi dan fastidio quelli come lei. Ottusi. Acritici. Schierati. Fintamente patriottici. E alla fin fine inconcludenti. Perchè io 2 fiat e la mia famiglia altre 4 le abbiam comprate. Lei ? Che da patenti d’italianità e patenti d’idiozia, tanto da credere che vorrei vedere il fallimento di un’azienda come fiat, quante ne ha comprate ?? Se vuole vedere veramente come è fatto un ottuso, si guardi allo specchio !! Se fosse vero che l’80 % degli italiani si augura il fallimento di fiat, fiat sarebbe fallita. Veramente, perchè le ricordo che fiat vende solo qua, da noi, in italia, da millenni. All’estero vende da quando è fca. Fiat è vissuta grazie agli italiani. Non il contrario. E se lo tenga bene a mente, quando da patenti alla gente.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 22:20
Non so per quale motivo sono passato al tu...benissimo ha fatto a rispondermi col Lei. Me ne dispiaccio, è stata una distrazione, fuori luogo, devo dire. Per il resto confermo tutto. Davvero. E il suo mail, temo, mi dà ragione. Io non dò patenti. Leggo i messaggi, e ne traggo conclusioni. Che non devono per forza essere giuste. Ma il suo messaggio precedente IMHO lascia intravedere molta ostilità verso Fiat. Quest''ultimo non lascia intravedere ostilità ma proprio odio. Ergo, come vede, mi dà ragione ogni volta che scrive due righe. Poi è vero che io penso che un italiano che di questi tempi ha ostilità verso Fiat è ottuso: Lo penso e lo confermo. Ma non è che dò patenti. Dico quello che penso, questo sì. PS: in famiglia abbiamo quasi sempre avuto Fiat o Lancia. Io non ho la macchina, e se per questo nemmeno azioni FCA. Ma non è che per scrivere qui bisogna avere il libretto di circolazione.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 22:36
Non so per quale motivo sono passato al tu...benissimo ha fatto a rispondermi col Lei. Me ne dispiaccio, è stata una distrazione, fuori luogo, devo dire. Per il resto confermo tutto. Davvero. E il suo mail, temo, mi dà ragione. Io non dò patenti. Leggo i messaggi, e ne traggo conclusioni. Che non devono per forza essere giuste. Ma il suo messaggio precedente IMHO lascia intravedere molta ostilità verso Fiat. Quest''ultimo IMHO non lascia intravedere ostilità ma proprio odio. Ergo, sempre a mio modo di vedere, mi dà ragione ogni volta che scrive due righe. Poi è vero che io penso che un italiano che di questi tempi ha ostilità verso Fiat è ottuso: Lo penso e lo confermo. Ma non è che dò patenti. Dico quello che penso, questo sì. PS: in famiglia abbiamo quasi sempre avuto Fiat o Lancia. Io non ho la macchina, e se per questo nemmeno azioni FCA. Ma non è che per scrivere qui bisogna avere il libretto di circolazione.
Ritratto di Oxygenerator
4 novembre 2020 - 07:28
@ Utente Lei legge nei messaggi quello che vuole leggere, senza entrare nel merito. 1 fiat ha vissuto sulle spalle degli italiani, da sempre. 2 è sempre stata presente al governo di questo paese ( quindi ha pesantemente contribuito allo sfascio dell’italia, più di qualunque contribuente ) 3 ha preteso di non aver concorrenti interni 4 le sue auto non han mai venduto all’estero e questo non può essere colpa degli italiani 5 dopo gli anni 70 è diventata scarsa di qualita 6 dagli anni 2000 non propone più modelli 7 attualmente vende auto zero stelle euroencap 8 non c’è innovazione dagli anni 90 9 la nomea di scarsa qualità Fix It Again Tony come acronimo di Fiat, l’ha guadagnata in america coi suoi modelli, non in italia 10 il fatto di vedere i difetti di una azienda, non vuol dire automaticamente odiarla, ma essere cosciente della realtà 11 senza modelli d’auto non si vende. 18 sono i modelli di auto in cui possiamo scrgliere come italiani e forse sette costruiti in italia. Scarsi contro i 45 francesi e i 150 tedeschi 12 per quanto le sembri impossibile, non esistono solo i fan come lei di un’aziende, esiste anche chi ha spirito critico, pur comprandone i prodotti. Anzi è proprio perchè li ho comprati, che ne conosco i difetti. 13 basta dar colpe agli italiani delle condizioni in cui versano fiat lancia alfa. La responsabilità è di chi ha preso le decisioni, non di chi le ha subite.
Ritratto di Utente_1976
4 novembre 2020 - 08:54
Le piace dare i numeri, io dò le lettere: a) l’Italia in questo momento è a serio rischio fallimento e, nel peggiore dei casi, di collasso economico e sociale, con conseguenze imprevedibili a livello di ordine pubblico: b) Fiat è tuttora di gran lunga il soggetto privato che investe di più sul territorio italiano, anche in ricerca, e che dà lavoro a decine di migliaia di lavoratori, contribuendo in modo significativo a un indotto importante e al PIL italiano ; c) è verissimo: Fiat ha fatto errori sia strategici che politici e specialmente sotto Romiti ha vissuto alle spalle degli italiani; d) tuttavia: l’uomo che ha smesso di chiedere sussidi statali, Marchionne, è stato il CEO di gran lunga più odiato della storia di fiat, anche PRIMA che spostasse la sede in Olanda; e) io ne traggo la conclusione che gli italiani vorrebbero una Fiat stracciona che chiede l’elemosina allo stato e vende macchine a prezzo di saldo, e la cosa che non è stata perdonata a Marchionne non è tanto di avere spostato la sede fuori, ma di aver tolto Fiat dal ricatto italiano, aprendole scenari internazionali impensabili prima di lui – la tesi “io odio Fiat perché chiede i soldi allo Stato” è ipocrita, perché proprio l’AD di Fiat che ha smesso di chiedere soldi allo Stato è stato odiatissimo; f) la “condizione in cui versa FCA” (la cito) è molto migliore di quella in cui versa l’Italia. Se Lei nemmeno in questi giorni non se ne rende conto, continui a vivere nel suo mondo; g) per Andre_a: non si tratta di fare beneficenza, ma di sostenere l’economia di un Paese a serio rischio fallimento; h) io non sono un fanboy di Fiat, e la decisione di qualche mese fa di accedere a un prestito che a Fiat ha fatto risparmiare qualche decina di milioni di interessi, mentre allo stesso tempo ha drenato liquidità che poteva essere impiegata altrove, in un momento gravissimo per il Paese, l’ho trovata non solo “ingiusta”, ma proprio “dem_ente”; penso anche che con Marchionne al timone quella scelta non sarebbe MAI stata presa; Marchionne ha trovato i soldi dalle banche quando Fiat e Chrysler stavano alla canna del gas (ha ridato una barca di soldi a Obama, con interessi mostruosi, in anticipo, proprio grazie alla sua capacità di rifinanziare il debito con le banche), non ha accettato l’elemosina berlusconiana degli incentivi (ricordate: “sugli incentivi sono agnostico”) e in questi mesi quei soldi li avrebbe trovati come bersi un bicchier d’acqua, e così dovevano fare i dirigenti che ora stanno al suo posto, senza avvalersi di garanzie statali che potevano essere impiegate altrove: sputtà_nare la propria immagine ulteriormente per qualche decina di milioni di interessi è da cerebrolesi; penso anche che aver distribuito i dividendi della vendita di MM sia stata una scelta da defici_enti: Fiat proprio in questi mesi poteva recuperare immagine presso la sua gente, e ha perso due clamorose occasioni per incapacità di guardare oltre il proprio naso; i) DETTO QUESTO: dal punto di vista degli italiani, tagliarsi l’ucc_éllo per far dispetto ad una moglie, che per certi aspetti è giusto definire str_ònza, lo trovo ottuso e stupido. Nel merito. Anche perché la mòglie con l’uccé_llo degli italiani si fa meno del 10% delle sue scò_pate, e nemmeno le più divertenti.
Ritratto di Utente_1976
4 novembre 2020 - 09:03
" Se Lei nemmeno in questi giorni non se ne rende conto, continui a vivere nel suo mondo" - c'è un "non" di troppo.
Ritratto di lybram
4 novembre 2020 - 17:08
@ Utente1976 ma continui a perdere tempo con Oxygenerator? Ma lascialo perdere! Si sente una spanna sopra "il popolo" per guidare Audi e Lexus.. Per usare Apple.. Se gli togli queste gratificazioni il suo mondo, il suo status sociale CROLLA! Il suo come quello di migliaia di altri italiani che ragionano allo stesso modo. Sono questi i nemici dell'Italia. Insiste sulle colpe di Fiat e sui finanziamenti ricevuti praticamente a fondo perduto dallo stato quando Francia e Germania hanno sempre finanziato e ancora oggi foraggiano direttamente e indirettamente il loro automotive di gran lunga più di quanto abbia mai fatto l'Italia, cosa che ha consentito loro di tenere in piedi gamme smisurate con numerosissime versioni e carrozzerie che "da sole" economicamente non avrebbero mai retto! Si imputa a Fiat di costruire auto di scarsa qualità. Questo è generalmente vero per le produzioni che arrivano fino agli anni 90. Oggi rimpiangiamo Thema, Delta, Dedra.. ma non scordiamo che qualitativamente sono stati proprio questi modelli ad affossare Lancia...che poi ha sì migliorato di gran lunga gli standard produttivi, ma peggiorando allo stesso tempo tempistiche e strategie di prodotto. Alcuni esempi. Il lancio eccessivamente tardivo della Lybra (internamente elegante e appagante, ma dal design esterno già antico) in sostituzione della supersfruttata elegantissima Dedra. Il capolavoro mai eguagliato della prima Lancia Y (non la Y10 che qualitativamente era un cesso) uscita sul pianale accorciato Punto, rimasta a listino a 3 sole porte e senza diesel (così anche la seconda serie) quando già da anni si era capito che le 3p erano in declino. Lezione che non è servita neppure con la Mito. Insomma, questo per dire che Fiat ha sì le sue colpe, ma anche per ribadire che se Fiat fosse stata tedesca, nonostante queste colpe, UN TEDESCO avrebbe certamente continuato ad acquistare Fiat, cercando le 5 porte non sulla Y ma sulla Punto, e cmq non su altri marchi esteri! Ma noi italiani siamo così, stupidi, senza orgoglio per la nostra industria, per il made in Italy! Anzi, non ci preoccupiamo proprio di acquistare made in Italy, di sostenere la nostra economia, il nostro TESSUTO PRODUTTIVO! Lo stesso discorso si può fare per il settore degli elettrodomestici. Ci affascinano le lucine..i display..i rimandi sonori anche sulle lavatrici. E subito a comprare frigo e lavatrici coreane. Fortunatamente alcune multinazionali hanno rilevato i nostri brand e continuano a produrre in Italia: Whirlpool (nonostante la chiusura di Napoli dove produceva una delle migliori lavatrici sul mercato) con i sub brand Ignis (frigo e congelatori made in Italy) e Indesit (che produce all'estero ma con alcuni stabilimenti marchigiani se non erro); Haier continua a puntare su Brugherio con i brand Candy, Iberna,Zerowatt, Hoover per alcuni modelli di lavatrici (anche se mokti modelli economici arrivano da Cina e Russia; le lavastoviglie, forni, piani cottura da Turchia; i frigo dalla Cina). Il consumatore italiano andrebbe educato a gestire certe scelte in campo economico fin dalla scuola (anche se la stragrande maggioranza dei prof fanno parte degli italiani stolti). Tu pensa solamente all'assurdità di vedere nei parcheggi fabbriche di Fiat e FCA auto di dipendenti di brand concorrenti. Solo in Italia poteva succedere questo! Ad ogni modo, torniamo all'auto. Oggi abbiamo cmq modelli di massa (anche del settore premium) che non hanno quasi più nulla da invidiare ai principali competitors. Nell'immaginario privincialotto dell'italiano arricchito non fanno abbastanza status.. Saranno sempre inferiori al brand considerato di riferimento. Il prodotto è sostanzialmente identico e talvolta anche migliore, ma loro lo percepiranno sempre inferiore. È questione di maturità. Che a loro manca. Pochezza, inconsistenza, deficit di personalità! Però la colpa è di FCA ti rispondono. Fragatene Utente1976.. Lasciali perdere.. Io starò bene lo stesso guidando E PREFERENDO una 500X alla T-roc. Io economicamente orienterò ed ho orientato i miei investimenti in altri settori ben più remunerativi, sono soddisfattissimo del mio MADE IN MELFI e avrò cmq la coscienza a posto se per colpa di questi connazionali idioti il sistema Italia dovesse crollare. Concordo su ogni tuo intervento!!!
Ritratto di Oxygenerator
4 novembre 2020 - 22:12
@ lybram Se fiat avesse costruito auto all’altezza di audi o di lexus, io le avrei comprate, esattamente come se ci fossero prodotti informatici all’altezza di apple, ma italiani, li avrei comprati. Come compro Armani, Valentino, Dolce & Gabbana, Acqua di Parma, Prada, e per gli elettrodomestici Miele e Bosh Esattamente come sto valutando di comprare la 500 e di fiat. Le posso assicurare, che le cose che uso, e le cose che amo, non sono la stessa cosa, quindi non si preoccupi del mio status. Nel suo delirio lei da la responsabilità a quelli come me ( sarebbe ?? ) di dire di fiat, le stesse cose che ha detto lei nel suo post. Io non ho mai criticato fiat per i finanziamenti che ha avuto dallo stato. Io la critico per l’uso che ha fatto di questi finanziamenti. Lo stato tedesco, finanziando la propria industria automobilistica, ha ottenuto volkswagen, audi, bmw, mercedes. Lo stato italiano ha ottenuto fiat, alfa romeo, lancia. Capisce da solo la differenza, o bisogna farle un disegnino ??? Il sottoscritto, descritto da lei come provincialotto, italiano, arricchito, compra prodotti di qualità. Punto. Ho uno standard, e non scendo al di sotto di quello. Se i prodotti italiani non arrivano a questo standard, non li compro. Qual’è il prodotto migliore italiano di cui vanvera ? Oltre alla 500 e ( su cui sto facendo vutazioni ) ? La giulia o lo stelvio ? Sono arrivate con 20 anni di ritardo. Se considera che ho comprato un’ibrida full ( lexus ) 7 anni fa, mi sa dire quale prodotto italiano, di pari qualità e tecnologia avrei scartato al tempo ??? Grazie.
Ritratto di lybram
5 novembre 2020 - 10:58
@oxygenerator lei non se ne accorge, ma continua a farsi prendere x il... ma a molti piace, per cui... amen.
Ritratto di Oxygenerator
5 novembre 2020 - 16:12
@ lybram Ma certo ! Ha ragione lei ! Io di solito mi faccio prendere per il... perchè, non voglio essere furbo e usare prodotti del discount, profumi e vestiti cinesi, e la fiat panda de luxe. Lo so, lo so, sembro pazzo a non volerli, ma cosa le devo dire, son fatto cosi !
Ritratto di Andre_a
4 novembre 2020 - 09:49
@Utente_1976: dare soldi per aiutare una persona o un ente in difficoltà è proprio la definizione di "beneficenza". Se Fca o l'Italia dovessero fallire (personalmente non credo che accadrà né l'una né l'altra cosa) pazienza, ma non sarà certo perché ultimamente ho comprato Subaru, Mazda e Tesla invece che Fiat, Lancia e Alfa. Ho avuto Fiat in passato, ne ho una di fine anni '60, e se ricominceranno a fare auto che mi interessano, le comprerò senza pregiudizi, ma al momento non ne hanno, quindi non mi vedono neanche col binocolo.
Ritratto di Oxygenerator
4 novembre 2020 - 21:33
@ utente Nessuno chiedeva niente di più da fiat, che essere quello che doveva essere. Cioè un’azienda che fabbrica automobili. Ottime automobili. Quello che non mi piace di fiat è che per anni ha costruito auto di scarsa qualità ed ha cosí perso un patrimonio ( aquirente italiano ) che ritengo irrecuperabile. In sostanza, fiat ha preso la fiducia totale che abbiamo avuto nei suoi confronti e l’ha buttata nel cesso. E si ricordi che è fiat che ha ricattato lo stato italiano, non il contrario. Studi la storia. Marchionne ha, a mio avviso, ottenuto e fatto ciò che poteva. Ma è arrivato con 20 anni di ritardo, alla guida di una azienda morente.
Ritratto di Andre_a
3 novembre 2020 - 23:24
@Utente 1976: sinceramente, se voglio fare beneficenza, mi vengono in mente metodi migliori rispetto al comprare un'auto che non mi piace. Inoltre, in un mondo globalizzato come quello di oggi, faccio fatica a capire perché dovrei supportare l'operaio italiano e non quello giapponese, americano, tedesco... Infine, ricordiamoci che le due auto più vendute in Italia sono di FCA, alla faccia dell'odio!
Ritratto di Blueyes
4 novembre 2020 - 13:07
1
@andre_a: il mondo è globalizzato per chi ha i capitali da investire dove gli conviene, ma per noi gente normale cosa sarebbe la globalizzazione? Farsi le vacanze in Thailandia? Comprarsi le auto americane? Ricordati che la tua pensione e il servizio sanitario che ti cura non vengono pagati dalla "globalizzazione", ma dagli operai e impiegati italiani che pagano le tasse in Italia, rispondendo alle leggi italiane. Non facciamoci imbambolare dalla favole.
Ritratto di Sepp0
3 novembre 2020 - 17:31
PER FAVORE. Renault, Peugeot e Citroen fanno a loro volta auto normalissime da dopo gli anni 70, ma i francesi continuano a comprarle, perchè sono francesi. Solo qui da noi si da addosso sempre e comunque al costruttore nazionale a prescindere da cosa vende.
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 18:27
@ Seppo ANCORA !! Non esiste nessun kalzo di costruttore nazionale !!! È una multinazionale !! Lo volete capire o no!!
Ritratto di Giuliopedrali
3 novembre 2020 - 18:56
In realtà appena comprano auto un minimo e dico un minimo premium i francesi comprano tedesco...
Ritratto di Oxygenerator
3 novembre 2020 - 19:01
@ Sepp0 e Utente Anche questo è già stato scritto varie volte. Un francese ha 45 modelli di auto nazionali tra cui scegliere. Un tedesco 150 modelli di auto nazionali. Un italiano non arriva a 25 modelli di auto e 6 sono sopra i 70.000 €. Di cosa andate ciaciando ?? Perchè dovete difendere a tutti i costi un costruttore, rivelatosi assurdo e sbilanciato verso la finanza, invece che verso il prodotto ?? Cosa vi viene in tasca ?? Qui gli unici colpevoli sono i vertici fiat ed fca poi. Gli utenti che descrivono la situazione tal è, non sono antiitaliani come vi piace pensare, ma sono persone che non accettano di essere prese in giro. Tutte le volte c’è qualcuno su questo sito, che con un nick sempre diverso , cerca di rigirare la frittata. Perchè ???
Ritratto di adry60
4 novembre 2020 - 12:56
fatti curare, semmai non ha mai osteggiato governi
Ritratto di AndyCapitan
3 novembre 2020 - 19:27
4
utente 1976...le mild hybrid fiat sarebbero intelligenti????...servono a fottervi i soldi e illudervi che il mild abbia chissa quali vantaggi...ma per piacere 15-20% i meno a chiacchere....tra si e no consumeranno il 5% in meno!...cioe' nulla!!!!
Ritratto di studio75
3 novembre 2020 - 11:34
5
Soliti titoloni. Boom di Honda che riesce a vendere ben 1000 auto nel mese.
Ritratto di Giuliopedrali
3 novembre 2020 - 18:57
E DR comunque vende 500 auto al mese...
Ritratto di marcoluga
3 novembre 2020 - 13:03
2
FIAT: massima resa - minima spesa.
Ritratto di Ale94
3 novembre 2020 - 15:43
Cerchiamo di essere obbiettivi in sto periodo chi deve cambiare la macchina la cambia perchè è costretto difatti se vedete Fiat sta vendendo bene perché propone alternative economiche e con tanti sconti e si sta puntando su vetture mild e full-Hybrid cosa che Wolkswagen non ha e adesso che arriveranno gli incentivi le Panda (e le Fiat) faranno ancora di più il boom visto che le propongono nuove a 6400 euro con incentivi e anche Hybrid. Resta il fatto che per vendere bisogna avere una gamma Hybrid per sfruttare al massimo gli incentivi cosa che Wolkswagen non ha! (golf a parte).
Ritratto di bigshaft_86
3 novembre 2020 - 15:45
Personalmente se io dovessi acquistare un'auto oggi è come fare un terno al lotto. Ormai tra future restrizioni il diesel è da accantonare, anche se lo trovo ancora il miglior compromesso per chi fa più di 15.000/20.000 km all'anno (nel mio caso), però oltre che a macinare chilometri su autostrde ed extraurbano, la utilizzo anche molto in città, quindi limitazioni a gogo. L'ibrido è ottimo in città, ma il vantaggio si azzera nei percorsi autostradali. L'elettrico ha il suo habitat in città, ma se devi allontanarti più di 100km te la fai addosso perchè non sai se ritorni a casa. Benzina/gpl/metano, risparmio relativo, perchè poi tra doppia manutenzione e revisioni bombole in futuro il vantaggio si azzera. Mi tengo la mia punto 1.3 multijet finchè campa, perchè chissà tra qualche anno se faranno ancora balzelli sulle restrizioni antinquinamento, e anche un ibrido oggi, tra qualche anno potrà diventare un ammasso di ferro fermo in garage perchè non potrà più circolare nelle città.
Ritratto di RubenC
3 novembre 2020 - 16:21
2
"ma se devi allontanarti più di 100km te la fai addosso perchè non sai se ritorni a casa." Forse con una i-MiEV del 2007... quanti pregiudizi: anche con una banalissima (e piuttosto economica) Zoe si fanno tranquillamente 300 km...
Ritratto di bigshaft_86
3 novembre 2020 - 17:43
Se ti allontani di 100km devi pur ritornare, quindi sono 200km, la stragrande maggioranza delle elettriche (Tesla esclusa) dichiara un'autonomia media (detta da loro, poco ci credo) di circa 300km di autonomia, tenendo conto che i rilevamenti sono sempre più che ottimistiche, e dato che (al momento) le colonnine di ricarica sono rare come una suora vergine, credo che oggi l'elettrico è ancora acerbo, e adatto strettamente all'ambito cittadino.
Ritratto di RubenC
3 novembre 2020 - 18:01
2
Le tue informazioni probabilmente risalgono a 4 o 5 anni fa... Le colonnine non sono per nulla rare! Ormai nemmeno le fast 50 kW sono rare, grazie a Enel X, Nissan, BeCharge e Alperia, e solo le superfast tipo Ionity non abbondano ancora nel centro e nel sud. I dati WLTP sono realistici se si guida tranquilli: la tua paura è di rimanere a piedi, quindi se uno si spaventa basta che guidi con più calma raggiunge (e spesso supera) i valori dichiarati. In ogni caso, una semplice Leaf versione base supera tranquillamente i 250 km a velocità autostradali (cioè fra i 110 e i 130 km/h). Poi, quando uno arriva a destinazione, può molto spesso lasciare l'auto in carica e fare il ritorno con la batteria al 100%.
Ritratto di RubenC
3 novembre 2020 - 18:03
2
Ah, dimenticavo... Le fonti: per le colonnine l'app Plug Share, per l'autonomia della Leaf Bjorn Nyland.
Ritratto di RubenC
3 novembre 2020 - 18:05
2
Una precisazione: la Leaf era la 62 kWh e+
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 16:19
@ oxygenerator Parlavo di Computer aziendali, mi sembrava chiaro: e molte aziende usano Windows, mi dicono dalla regia. Comunque vedo che continua a non capire. FCA ha appena fatto uscire una trimestrale da paura, con utili molto sopra le attese. Non è FCA che è in difficoltà, in questo momento, e ormai da diversi anni. Comprare macchine FCA italiane (nel senso di costruite in Italia: quidi Panda, 500X, Renegade, Compass, Alfa Giulia, Alfa Stelvio, Maserati Ghibli, Maserati Levante, 500 elettrica...credo di averle elencate quasi tutte) da ormai diversi anni (e chi ha memoria sa che io queste cose le scrivevo qui già nel 2013, a memoria) vuol dire innanzitutto fare un favore all'Italia, non a FCA, visto che il fatturato italiano incide credo meno del 10% sul totale. Cosa deve ancora succedere per farglielo capire? Non vede la gente disperata per le strade??? COVID non ha creato questa situazione: l'ha accelerata. Il fatto che ora FCA sia Stellantis cambia poco. L'impatto degli acquisti degli italiani sul PIl degli ultimi 30 anni che le ho illustrato, su cui sono stato stra-conservativo, vale comunque. Se ne faccia una ragione: se questo Paese fallirà, e a questo punto non è una ipotesi da scartare a priori, non sarà evidentemente colpa di chi ha preferito una plastica morbida e un brand da mostrare all'happy hour al lavoro dei suoi connazionali. Non ho mai detto questo e non sto parlando di colpe: andare in fallimento mica è un crimine. Sto solo dicendo che quegli italiani avranno contribuito ad una fine che, IMHO, il Paese nel suo complesso non merita. E lo trovo francamente stupido. Tutto qui.
Ritratto di Utente_1976
3 novembre 2020 - 16:46
" visto che il fatturato italiano incide credo meno del 10% sul totale" - Mi riferivo evidentemente al fatturato di FCA in Italia rispetto al fatturato totale di FCA.
Ritratto di Giuliopedrali
3 novembre 2020 - 19:00
E intanto DR Automobili vende quanto Mitsubishi o la metà di Honda (500 esemplari se non sono aumentate) e con auto non più tanto economiche: la DR F35 arriva tranquillamente a 27.000 Euro.
Ritratto di Almeron771
4 novembre 2020 - 07:29
Chiedetevi come mai stanno volando FCA e Suzuki...,forse perche sono le uniche che propongono ibride sugki 11..12.ooo suro con incenrivo, panlo di Panda, Ignis e Swift che sono le auto che da settembre stanno volando. Da ciò si capisce cosa vuole il mercato, una ibrida, anche mild, sui 10.000 euro, tutto il resto dei modelli è e sara in calo per il 2021....ma le case sembrano non capirlo e sfornano modelli da 20mila euro sia classi A che B, che resteranno in concessionaria e nei piazzali, salvo eccezioni.
Ritratto di MS85
4 novembre 2020 - 09:38
Almeron, sei seriamente convinto che decine di migliaia di persone che lavorano nel settore siano tutte totalmente tonte, dalla prima all'ultima, mentre solo chi scrive sui forum ha capito il mercato? Non ti viene il dubbio che stai tralasciando qualcosa?
Ritratto di adry60
4 novembre 2020 - 08:15
eccezionale che il presidente Unrae chiede 400 milioni x incentivare l'acquisto di una nuova auto, soldi pubblici che finanziano capitali esteri. il popolino ringrazia
Ritratto di MS85
4 novembre 2020 - 09:36
Quando compri una vettura mandi un bonifico direttamente a Wolfsburg, Göteborg o Nagoya? Non risulta. Generi fatturato per aziende con sede e regime fiscale italiani. Pagi un 22% di IVA ad uno stato che mi pare essere quello italiano. Il PIL di quest'ultimo è composto per oltre l'8% da proventi del settore auto. Dunque un incentivo su questo settore se tarato correttamente si ripaga da solo. So che non è di immediata comprensione per molti che urlano contro gli incentivi sul settore auto e poi si mettono in coda per prendere 500€ del bonus mobilità per comprarsi il monopattino o la bici da corsa. Ma purtroppo è così.
Ritratto di adry60
4 novembre 2020 - 12:03
spiacente, il tuo non risulta è perfettamente da italiota proprio perché non ti capaciti che oltre il 22% di iva + un 15% trasporto e compenso concessionaria il resto espatria. se poi pensi che nel tuo pil è compreso mercedes benz Italia , bmw Italia, Kia Italia e tutti gli altri sai che di questo nel territorio rimane ben poco. l'errore non è tuo ma di chi ti ha educato. Sorry
Ritratto di MS85
4 novembre 2020 - 14:41
Ok, visto che hai evidentemente lavorato o lavori anche tu per una NSC, dimmi quale è la quota di transfer media su un brand a tua scelta. (ah, ovviamente non ho considerato la fiscalità extra oltre all'IVA, che anche quelle non mi pare sia destinata a finire oltre confine).
Ritratto di Ale94
4 novembre 2020 - 10:58
È un momento difficile per cambiare auto perchè non si sa che alimentazione acquistare mai come quest’anno il dubbio resta sovrano, io ho preso un benzina spero di essere a posto per un po’ speriamo.