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Gli italiani preferiscono l’usato

02 settembre 2010

In agosto il mercato delle macchine di seconda mano cresce dell’8,7% rispetto allo stesso mese del 2009. Proprio mentre le immatricolazioni del nuovo colano a picco.

È IL MOMENTO DELL’AUTO DI SECONDA MANO - Se l’auto nuova costa troppo, meglio cercare un’occasione nel mercato dell’usato. È questo, presumibilmente, il ragionamento che ha guidato le scelte di acquisto degli italiani in questo periodo di persistente difficoltà dell’economia. I dati parlano chiaro: in agosto, mentre il mercato delle vetture nuove ha fatto registrare una pesante contrazione (-19,27%) rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, le vendite di auto usate sono invece aumentate dell’8,71%.

TENDENZA POSITIVA - E pure i dati dei primi otto mesi dell’anno sono a favore delle auto di seconda mano. Dall’analisi dei primi otto mesi del 2010, infatti, emerge che, se da una parte le immatricolazioni di auto nuove sono scese del 2,48% rispetto ai primi otto mesi del 2009, nello stesso periodo il mercato dell’usato ha fatto registrare una crescita dello 0,71%. Per quanto riguarda le vendite del nuovo, però, la tendenza è ancora fortemente negativa; mentre per l’usato, pur con sensibili alti e bassi, l’andamento si dimostra sostanzialmente stabile, con buone prospettive di tenuta nei prossimi mesi.
 

TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ AUTO USATE
Marca Agosto 2010 Agosto 2009 var. %
Fiat  57.495  52.040  10,48
Volkswagen  15.459  14.805  4,42
Ford  13.916  12.629  10,19
Mercedes  12.298  11.952  2,89
Opel  12.133  11.466  5,82
Lancia  12.076  11.691  3,29
Renault  11.732  11.501  2,01
BMW  11.179  11.188  -0,08
Alfa Romeo  10.383  8.319  24,81
Audi  8.666  8.319  2,86
Peugeot  8.635  7.758  11,30
Citroën  7.892  6.570  20,12
Toyota/Lexus  6.769  5.721  18,32
Smart  5.890  4.925  19,59
Nissan  3.581  4.925  17,68
Altre  30.918  28.638  7,96
Totale  229.022  210.671  8,71



IL PODIO È DELLA FIAT
- Come si vede nella tabella relativa alle vendite di auto usate in agosto, è la Fiat a guidare la classifica. Con 57.495 trasferimenti di proprietà, la casa italiana ha segnato una crescita del 10,48%. Al secondo posto nella graduatoria delle vendite si colloca la Volkswagen con 15.459 trasferimenti di proprietà e una crescita del 4,42%. Sul terzo gradino del podio c’è la Ford con 13.916 trasferimenti di proprietà ed un aumento del 10,19%. Seguono, poco distanziate fra loro, la Mercedes (12.298 trasferimenti ed una crescita del 2,89%), la Opel (12.133 trasferimenti con una crescita del 5,82%), e la Lancia (12.076 trasferimenti e una crescita del 3,29%). Poi, al settimo posto la Renault con 11.732 vendite e una crescita del 2,01%. Stabile la BMW con 11.179 trasferimenti di proprietà, l’unico marchio fra i primi quindici in lievissimo calo (-0,08%, ma è anche quello che si è comportato meglio sul versante del nuovo: +40% ad agosto). Chiudono la graduatoria delle prime dieci marche l’Alfa Romeo, che con 10.383 trasferimenti di proprietà cresce del 24,81% e l’Audi che, con una crescita del 2,86%, fa registrare 8.666 trasferimenti di proprietà. Seguono Peugeot, Citroën, Toyota-Lexus, Smart e Nissan, in forte crescita rispetto all’agosto dello scorso anno.



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Ritratto di Silence800
2 settembre 2010 - 15:41
1
Mi sembra più che normale come cosa...tutti si rendono conto che se adesso si va a comprare un'auto nuova ci si spende (come minimo) 2-3.000€ in più del prezzo base di un allestimento, soltanto per metterci "il necessario", perchè ora le versioni base sono molto più povere di prima...ora non voglio fare tutta un'erba un fascio, ma mi sembra di vedere che per la maggiorparte delle cose è così. Quindi adesso la gente ragiona che la macchina si svaluta poco dopo e quindi già fare un'auto usata di soli 1-2 anni con pochi km conviene molto di più del nuovo e magari ci becchi un ottimo allestimento, cosa che acquistata da nuova non ne valeva assolutamente la pena!
Ritratto di Stockhausen
2 settembre 2010 - 15:51
perché prendere un'auto nuova che si svaluta immediatamente quando si può prendere un usato fresco, che fa risparmiare parecchio ed è anche garantito (se acquistato dal concessionario)
Ritratto di Ninja
2 settembre 2010 - 16:04
perchè noi possiamo fare buoni affari acquistando usati "freschi" (la mia ultima auto nuova l'ho comprata nel 1981), occorre che vi sia sempre chi tiene su le vendite del nuovo. Conosco persone che non concepiscono di comprare un'auto se non è nuova (e si potrebbe anche qui vedere il parallelo donne/motori...), ma per convincere anche gli altri a comprare il nuovo servono prezzi più abbordabili e finanziamenti a tassi ragionevoli
Ritratto di Silence800
2 settembre 2010 - 16:12
1
Pure questo è vero, anche il nuovo deve comunque reggere, se si vogliono usati freschi, però il Nuovo come dicevo sopra, ultimamente non conviene più, se non danno più offerte, più vantaggi e altre cose che invogliano l'acquirente, ti rendi benissimo conto che non conviene. Dovrebbero essere più seri negli allestimenti e non che per aggiungere 2 cosette "necessarie" mi viene a costare 3.000€ in più capito?
Ritratto di Sprint105
2 settembre 2010 - 16:08
penso che ormai la gente abbia capito che con le auto moderne non valga più il detto "a 100.000 km l'auto è da buttare". Se la manutenzione è stata fatta come si deve, ne fanno tranquillamente altrettanti (come è capitato a me) e si portano a casa a prezzi stracciati
Ritratto di Silence800
2 settembre 2010 - 16:14
1
Ma non c'è bisogno di comprare auto con 100.000 km per trovare delle offertone, si trovano ottime occasioni anche su auto con 30-40.000 km! (Ovviamente dipende di che tipo di auto parliamo ;-))
Ritratto di Limousine
2 settembre 2010 - 20:23
L'italiano - in linea di massima - non preferisce l'usato per partito preso, ma perchè il suo potere d'acquisto s'è via via ridotto sempre più. Ergo, dal momento che - con "notevole acume" - le Case Produttrici hanno frattanto aumentati i listini in modo assolutamente SPROPORZIONATO, l'equazione automobilista = auto usata è automatica! Purtroppo, dal momento che i soldi a fine mese son sempre quelli (se non di meno), i bisogni primari son più urgenti e - spesso - costosi, a farne le spese son gli altri consumi non proprio impellenti (l'auto tra questi). Se i prezzi del nuovo fossero più ragionevoli, ci guadagneremmo un po' tutti. Ma chi è troppo ingordo, alla fine si strozza! Capito care Case Automobilistiche?
Ritratto di GiulianoCosimetti
2 settembre 2010 - 23:08
Negli ultimi mesi le auto usate sono state causa di molti dibattiti. I video di Striscia la notizia hanno acceso dei campanelli di allarme sul discorso "chilometri taroccati". Avendo lavorato per anni nel settore del noleggio a lungo termine posso affermare che ci sono delle vetture utilizzate pochissimo e che vengono messe in vendita con pochi km. Queste auto possono diventare un usato garantito se acquistate direttamente dal noleggio o da qualche autosalone che le vende per loro conto (quindi ancora di proprietà del noleggio). In questo caso il contratto di vendita prevede garanzia 2 anni, certificazione dei chilometri, consegna del libretto di manutenzione, e documentazione delle riparazioni di carrozzeria. Anche se vendute esternamente, le certificazioni sono garantite. Diversamente se acquistate da un venditore che le ha intestate a nome del suo autosalone. In quel caso le garanzie del noleggio non possono essere estese al terzo acquirente ma solo al venditore esterno. Vi consiglio di leggere questa intervista rilasciata da un responsabile di vendita usato nel triveneto. Loro vendono per conto della società di noleggio. http://www.serviziautoweb.com/rasotto-vendita-auto-usate/
Ritratto di cooper
3 settembre 2010 - 09:46
da dove arrivano tutte queste auto usate....? Quali trascorsi? Come sono state tenute? Se sono tornate in autosalone ci sarà un motivo? Veicoli venduti con pochi km o dopo pochi anni, per masochismo...? Tutte sane, perfette? Lecito domandarselo.
Ritratto di GiulianoCosimetti
3 settembre 2010 - 10:54
Le auto vendute da questa concessionaria veneta, sono tutt'ora di proprietà del noleggio, quindi legalmente non possono assolutamente alterare aspetto e chilometraggio. Come già accennato prima, vengono rilasciate tutte le certificazioni (chilometri, lavori eseguiti e manutenzione effettuata). Queste certificazioni potrebbero permettere al'acquirente di richiedere tutti i soldi indietro qualora non corrispondano alla realtà (lo prevede la cassazione). Se ci sono auto usate del noleggio il motivo è semplice. Molte aziende noleggiano per 3 anni delle vetture, alcune vengono sfruttate, specialmente se utilizzate da rappresentanti o da operai (vedi Enel, Telecom, aziende edili). Altre invece da classi dirigenziali (quindi auto di rappresentanza) oppure da pool operativi che hanno noleggiato un numero eccessivo di vetture rispetto alle reali esigenze. A Roma mio padre acquistò una Stilo di tre anni con solo 11.000 Km (il venditore era mio fratello) quindi vi lascio immaginare il vantaggio non solo economico ma anche in termini di usato sicuro. I rischi si corrono comprando l'auto dal commerciante che, mi dispiace dirlo, ha il vizietto di scalare i chilometri.
Ritratto di fede94
3 settembre 2010 - 12:48
gli italiani fanno bene a comprare auto usate perchè costano meno della metà di quelle nuove e sono in buone condizioni,ma prima o poi le auto usate non ci saranno più se non si compreranno auto nuove
Ritratto di roberv40
4 settembre 2010 - 00:13
ci sono auto di 1/2 anni con pochi km molto accessoriate aziendali o di qualche automobilista che segue la moda e appena esce un modello nuovo cambia la sua auto per avere un auto alla moda con queste si possono fare ottimi affari per incentivare la vendita dell'usato bisognerebbe abbassare il costo del trapasso che e' una rapina.