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Nissan e-Power: ibrido alla giapponese

Pubblicato 03 marzo 2021

Il sistema Nissan e-Power impiega un motore termico dal rendimento altissimo (fino al 50%), che agisce da generatore per un motore elettrico.

Nissan e-Power: ibrido alla giapponese

AGLI ANTIPODI - Alta efficienza dei motori e batterie poco energetiche: è questo strabismo che rende l’auto elettrica ancora poco digeribile dal consumatore medio. Se il sistema batteria-inverter-motore elettrico ha rendimenti complessivi sopra l’80%, l’ingombro, il peso e il costo delle batterie sono altissimi in rapporto all’energia contenuta. I powertrain a combustione sono agli antipodi: pochi kg di carburante per fare centinaia di km e motori che non arrivano al 40% di rendimento. La Nissan vuole coniugare il meglio di questi due mondi con il sistema ibrido e-Power, che viene impiegato sin dal 2016 dalla Nissan Note ed è formato da un 3 cilindri di 1,2 litri che agisce come generatore per un motore elettrico da 116 CV al quale è demandato il compito di muovere le ruote (nei due video qui sotto il funzionamento).

UN MOTORE TURBOLENTO - Il sistema ibrido e-Power impiega una soluzione che si chiama STARC (Strong, Tumble, and Appropriately Stretched Robust Ignition Channel) e prevede un motore a benzina ad alto rapporto di compressione che funziona con una miscela molto “magra”, ossia con meno benzina rispetto al rapporto ottimale aria/benzina. Una tecnologia brevettata riesce a introdurre più aria e carburante all'interno del cilindro e imprime alla miscela una forte turbolenza. Un sistema di accensione con una scintilla potenziata accende la miscela aria/benzina e il risultato è una combustione più efficace e completa rispetto ad un motore convenzionale. Il rendimento promesso del 50%, poi, è ottenuto principalmente facendo lavorare questo motore a regime e carico costanti. 

L’ELETTRICITÀ CI METTE LO ZAMPINO - Ma come si riesce a conciliare questo funzionamento con i cambiamenti di velocità tipici dell’impiego su strada? Il motore STARC (attualmente allo stato di prototipo) non aziona le ruote ma un generatore, che carica una batteria al litio. La trazione è quindi elettrica e il motore a benzina funziona a regime costante, quindi- nelle condizioni di massimo rendimento, per caricare la batteria invece di muovere le ruote. Non è ancora nota la potenza del motore STARC, ma può essere di poche decine di kW, dato che le richieste istantanee di maggiore potenza sono soddisfatte dalla batteria.

AL DISTRIBUTORE CON L’ELETTRICA - Il motore termico del sistema ibrido Nissan e-Power si accenderà quindi quando la batteria ha bisogno di carica, come per esempio nella marcia autostradale, mentre in città, grazie al recupero d’energia consentito dai continui rallentamenti, questo avverrà meno frequentemente. La batteria stessa non è ricaricabile dalle colonnine (quindi non siamo in presenza di un sistema ibrido plug-in) e non è molto capiente perché la sua carica è assicurata in ogni momento dal motore termico. È c’è differenza anche rispetto ad un’elettrica con estensione dell’autonomia, nella quale il motore termico interviene solo quando la batteria è scarica. L'e-Power è un vero e proprio ibrido, ma a trazione esclusivamente elettrica. In pratica si gode della linearità e della prontezza della trazione elettrica con la velocità di rifornimento e l’autonomia di un powertrain a combustione. Una versione potenziata dell’e-Power equipaggerà, dal 2022, anche la nuova Nissan Qasqhai.



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Ritratto di Laf1974
3 marzo 2021 - 17:37
Tocca aspettare per vedere cosa si sono inventati.
Ritratto di Dr.Torque
3 marzo 2021 - 18:21
Un motore reale che si avvicina al ciclo Miller e che presenta un rendimento del 50%, pur se a regime e carico costante (che agevola fortemente le cose) è un grande risultato! Complimenti a Nissan. Poi che questa sia la strada per il futuro ho qualche dubbio, ma di certo è un buon compromesso per un periodo di transizione.
Ritratto di desmo3
3 marzo 2021 - 18:36
6
Se non sbaglio trattasi di un ibrido serie (anziché parallelo). Onestamente, a livello di principio non mi pare il massimo dell'ecologia ricaricare una batteria mediante della benzina, seppur con maggiore efficienza di un ICE.
Ritratto di Meandro78
3 marzo 2021 - 20:09
Stessa filosofia di Honda insomma.
Ritratto di Friulino
3 marzo 2021 - 20:35
quasi ... nell'ibrido Honda talvolta il motore termico si occupa direttamente (mediante una frizione) della trazione quando viene chiesta troppo potenza. Nell'ibrido Nissan sembrerebbe che sia solo il motore elettrico ad occuparsi della trazione in ogni situazione. Il sistema è concettualmente valido e presenta dei vantaggi, resta da capire se nella pratica sia veramente così.
Ritratto di MotorG
3 marzo 2021 - 22:50
2
Giusto, quindi o la nissan limita la velocità dell auto oppure come fa un generatore ad alimentare la batteria di piccole dimensioni (letto nell articolo) costantemente alle alte velocità?
Ritratto di Meandro78
4 marzo 2021 - 06:11
Non è possibile, appunto. Poi in situazioni del genere sarebbe demenziale con un piccolo pacco batterie se il motore termico fosse solo un "range extender". Mi pare che Mazda voglia applicare il Wankel sulle proprie elettriche (oggi esiste solo la MX-30) che comunque un pacco batterie lo ha.
Ritratto di Friulino
4 marzo 2021 - 14:51
il sistema Nissan e-power è già in uso su qualche modello Nissan che però non viene importato in Italia. Ma per trarne le conclusioni preferirei cmq prima leggere una recensione/test di al Volante ;)
Ritratto di Gordo88
6 marzo 2021 - 05:02
1
Avrà una vel max limitata.. comunque è riportato che l' e-power che monterà sulla nuova qasqhai sarà potenziato rispetto a quello della note perciò non credo ci siano particolari problemi
Ritratto di studio75
4 marzo 2021 - 10:05
5
Penso che l'auto avrà delle prestazioni fortemente limitate. Credo max 140-150 km/h . Però evita qualsiasi problema di rifornimento ed è preferibile. Forse in futuro prenderei una elettrica così e per divertirmi mi terrei la mia attuale auto a benzina.
Ritratto di Pintun
4 marzo 2021 - 15:56
Tutto può essere utile per arrivare a sistemi ibridi veramente efficienti e si spera pratici. Uno dei problemi di quasi tutte le ibride è la riduzione del baule è un aumento del peso dovuto alle batterie. Più si elimineranno questi limiti, magari migliorando ulteriormente nei consumi, più gli ibridi saranno interessanti
Ritratto di manuel1975
19 marzo 2021 - 14:46
se il motore ha resa del 50% la batteria non serve. serve solo avere un auto leggera e si farebbe 20 km litro di media reali
Ritratto di Landini78
16 ottobre 2022 - 20:22
Magari fosse così. Il motore benzina qui rende il 50% perché non ha collegamento diretto alle ruote. E puo permettersi un funzionamento più efficiente. Oltre ad avere il rapporto di compressione variabile Rimane il fatto che i powertrain ibridi Toyota nel complessivo sono più efficienti. Anche se probabilmente l'effetto scooter ( ma secondo me è più un effetto motoscafo).. e più fastidioso.