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Le nuove marche di auto cinesi all’assalto del mercato italiano

Pubblicato 10 marzo 2025

Tanti costruttori automobilistici cinesi sono arrivati di recente in Italia portando diversi nuovi modelli che hanno arricchito le possibilità di scelta per gli automobilisti.

Le nuove marche di auto cinesi all’assalto del mercato italiano

UNA PICCOLA RIVOLUZIONE - Il listino di alVolante continua ad arricchirsi di nuovi nomi: questo mese è composto da ben 72 marchi, di cui una decina sbarcati negli ultimi due anni. La maggior parte proviene dalla Cina e parliamo anche di veri e propri colossi come la BYD, la Dongfeng e il gruppo Chery, che ha recentemente lanciato delle suv marchiate Jaecoo e Omoda. Un caso diverso è quello della Leapmotor, che di recente si è alleata con Stellantis; presto, le elettriche di questa azienda cinese saranno costruite nel Vecchio Continente. La veneta Cirelli ha seguito le orme della DR, importando vetture dal Paese asiatico e vendendole dopo aver apportato alcune modifiche. Si segnala poi il ritorno del marchio lombardo SWM, noto negli anni 70 per le sue moto da cross e ora attivo anche nella produzione di automobili dopo l’acquisizione da parte del gruppo cinese Shineray.

BYD

Nascita: 2003
Modelli: 6
Sede: Cina

Leader delle immatricolazioni in Cina, è nella “top 10” delle vendite nel mondo e punta al primo posto anche a livello globale. In Italia dal 2023, vende vetture elettriche come la quattro porte Seal (nella foto qui sopra). Ma la suv Seal U è anche ibrida plug-in.

CIRELLI

Nascita: 2024 
Modelli: 6 
Sede: Italia

Questa concessionaria veronese chiama con la propria sigla delle crossover e monovolume cinesi. La più economica (da € 19.800) è la Cirelli 2 (nella foto qui sopra), “gemella” della Beijing X3 già venduta da uno dei marchi della DR (è la Evo 5). L’assistenza è data anche dai gommisti Point S.

FORTHING

Nascita: 2001 
Modelli: 2 
Sede: Cina

La casa del gruppo Dongfeng Liuzhou, controllato dal colosso pubblico Dongfeng, è arrivata da noi nel 2024. La grintosa suv Forthing Friday (nella foto qui sopra) è proposta anche dalla Cirelli (che la chiama 5) e dalla Evo (la 6). La monovolume U-Tour, invece, è venduta dalla Cirelli col nome 7.

JAECOO

Nascita: 2023
Modelli: 1
Sede: Cina

Il marchio del numero uno cinese nelle esportazioni (il gruppo Chery) è specializzato in suv, anche 4x4. Il debutto in Italia è del 2024, con la Jaecoo 7 (nella foto qui sopra). Lunga 450 cm, per ora c’è solo con un 1.6 turbo a benzina da 147 CV, ma presto sarà affiancata da una versione 1.5 ibrida plug-in a benzina.

LEAPMOTOR

Nascita: 2015
Modelli: 2
Sede: Cina

È sbarcata in listino nel 2024 con due elettriche: la citycar Leapmotor T03, una delle poche auto a batteria che costa meno di € 20.000, e la grande suv C10. Il gruppo Stellantis ha il 20% delle azioni di questa casa e ha creato una joint-venture per esportare, vendere e produrre in Europa queste vetture.

OMODA

Nascita: 2022
Modelli: 1
Sede: Cina

Come la Jaecoo, questa casa è nel gruppo Chery ed è arrivata da noi lo scorso anno; tuttavia, invece di possenti suv produce crossover filanti e sportive. Ne è un esempio il primo e, al momento, unico modello in listino: la Omoda 5 (nella foto qui sopra), disponibile a benzina (con un 1.6 turbo da 147 CV) o elettrica (con 204 CV).

SPORTEQUIPE

Nascita: 2023
Modelli: 6
Sede: Italia

Il marchio “di lusso” del gruppo DR vende esclusivamente suv a benzina, a Gpl o ibride plug-in. Tre sono versioni più rifinite di modelli DR (come la Sportequipe 5nella foto qui sopra, derivata dalla DR 5.0), altre tre sono vetture rimarchiate prodotte dalla Chery.

SWM

Nascita: 2016
Modelli: 3
Sede: Cina

Questo marchio lombardo fondato nel 1971 e acquistato nel 2014 dalla cinese Shineray, è utilizzato ora per delle moto (come in origine) e delle grosse suv a benzina (vendute da noi dal 2024). La più grande (475 cm di lunghezza) è la SWM G05 a sette posti (nella foto qui sopra).

ARRIVERANNO IN FUTURO - Nei prossimi mesi esordiranno in Italia tante altre case, accomunate da tre elementi: la nazionalità cinese, un grande gruppo (pubblico o privato) alle spalle e una gamma quasi esclusivamente elettrica. La BYD dovrebbe lanciare due nuovi marchi per produrre auto di media e alta categoria (le Denza e le lussuose Yangwang), mentre il gruppo Saic (già presente da noi con la MG) potrebbe portare le filanti auto a batteria della IM Motors. Ma scopriamo insieme chi arriva di sicuro. 

CHANGAN

È una delle più antiche aziende cinesi: nata nel 1862, all’epoca forniva armi agli imperatori della dinastia Qing. In campo automobilistico è nota per aver creato con Huawei il marchio Avatr e per le joint venture con Ford e Mazda a livello locale. Il primo modello in arrivo da noi, nel 2026, sarà la crossover Deepal S07 (nella foto qui sopra) a trazione posteriore: elettrica con 222 o 261 CV e (forse) 1.5 ibrida plug-in a benzina, è disegnata in Italia e condivide la piattaforma con la nuova berlina elettrica Mazda 6e.

DONGFENG

Nata alla fine degli anni 60 da un’iniziativa di Mao Zedong, l’azienda statale Dongfeng presto arriverà in Italia con sei vetture. La più attesa, la Box (nella foto qui sopra), è un’elettrica sfiziosa e originale lunga poco più di quattro metri e con un’autonomia dichiarata di 320 km. Firefly è un marchio della Nio (nota per le sue vetture con batteria intercambiabile) specializzato in elettriche piccole e lussuose. L’unico modello, per ora, in gamma è la EV svelata alla fine del 2024: circa 400 cm di lunghezza e un motore posteriore (come la trazione) da 143 CV. Dovrebbe arrivare in Italia intorno al 2026.

GAC

Il colosso statale GAC, fondato nel 1955, è già presente da noi dal 2022 con un centro design a Milano. Entro la fine di quest’anno dovrebbe arrivare anche nei listini europei con la crossover elettrica Aion V, lunga 461 cm e con potenze fino a 223 CV. Voyah, marchio di lusso del gruppo Donfeng Nato nel 2019, ha puntato sull’Italia per lo stile: lo stemma, per esempio, è stato realizzato dalla Italdesign così come la Free (nella foto qui sopra), il primo modello in arrivo da noi (quest’anno). Questa filante crossover elettrica (forse, in futuro, anche ibrida plug-in) lunga 491 cm è disponibile a trazione posteriore o 4x4: quest’ultima monta due motori in grado di generare una potenza totale di 693 CV.

XPENG

La Xpeng, nata nel 2014 e specializzata in auto elettriche, arriverà in Italia entro la fine del 2025. Il primo modello che sbarcherà nei nostri listini sarà la crossover media Xpeng G6 (nella foto qui sopra), offerta in tre versioni: due a trazione posteriore, da 258 o 286 CV, e la bimotore 4x4 da 476 CV. Lunghezza (475 cm), larghezza e passo sono identici a quelli della Tesla Model Y: cambia solo l’altezza.

ZEEKR

La Zeekr produce le elettriche di lusso del gruppo Geely (lo stesso della Lynk & Co). Il modello più interessante, previsto da noi presto, è la crossover compatta Zeekr X (nella foto qui sopra), sviluppata sulla base della Smart #1 (nata da una joint venture tra la Geely e la Mercedes).



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Ritratto di Francesco Pinzi
10 marzo 2025 - 17:23
Appena la Zeekr e la Changan si fonderanno e faranno la Zeeogan, solo allora sarà mia.
Ritratto di Volpe bianca
10 marzo 2025 - 17:43
:-))))
Ritratto di Trattoretto
10 marzo 2025 - 18:36
inaspettatamente ... XPENG sulle orecchie!!!
Ritratto di Scarpuz_24
10 marzo 2025 - 17:39
Bleahh!!! Marchi che diventeranno famosi solo perché rovineranno la reputazione del made in italy e del made in Europa...
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 11:26
Reputazione del Made in Italy ? Nelle automobili ? :-))))))
Ritratto di Scarpuz_24
11 marzo 2025 - 17:40
Hai ragione effettivamente... però intendo anche che la gente sembra che non abbia più gusto e scetticismo di fronte a scegliere tra una tedesca per esempio o una byd con lo stesso prezzo, che ha meno autonomia, che ha la carrozzeria mal assemblata e un mega schermo inutile al centro.
Ritratto di Oxygenerator
12 marzo 2025 - 08:23
Probabilmente perchè costa meno. E sappiamo tutti che la qualità delle auto è ormai abbastanza simile. Certo ci sono delle differenze, ma uno lo sa prima. È lo stesso motivo per cui dacia vende molto di piú. L’unica mia paura, sarebbero i ricambi. Anche se faccio prima a far arrivare una cosa dalla Cina che non da Bergamo, ultimamente.
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 18:48
Oxy cosa le occorre da Bergamo? Se me lo dice glielo porto io, 40-50 minuti sono a Milano poi dopo visto le varie aree e le ZTL per arrivare a casa sua mi ci vogliono 3 giorni. :-)))
Ritratto di Volpe bianca
10 marzo 2025 - 17:43
Ce ne fosse una che mi piace, ma neanche lontanamente..
Ritratto di Sdraio
11 marzo 2025 - 08:24
ma poi c'è ne fosse una per strada... io non ne ho vista neanche una...
Ritratto di fastidio
11 marzo 2025 - 12:11
8
Io ho visto ieri una Omoda e ho fatto fatica a distinguerla da una Qashqai
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 13:54
1
Decisamente non sanno fare una calandra... diciamo che nel caso delle elettriche sono tutti al buio. Seguono la Tesla se non dirlo direttamente... copiarla. Ma sulle termiche... la Cirelli sembra una bocca da arlecchino!!! Orribile.
Ritratto di Newcomer
10 marzo 2025 - 17:52
Ogni volta che passa lo spot BYD Seal u dm-i rido pensando all’effetto sull’italiano medio della frase: bi uai d sil iu di em ai
Ritratto di alex_rm
10 marzo 2025 - 17:53
Adesso dr ha rimarchiato anche la baic x55(già Cirelli 4) come tiger 6.sia dr che cirelli non fanno nessuna modifica alle auto cinesi che importano e dr é stata anche multata per falsa pubblicità in quanto dichiarava auto Made in molise ma da verifiche a macchia d’isernia non c’è nessuna catena di montaggio o linea di produzione ma solo qualche capannone dove installano l’impianto gpl e tante auto cinesi parcheggiate(anche nel terreno e nell erba)basta vedere su google maps
Ritratto di Quello la
10 marzo 2025 - 17:58
Ma dove cavolo è finito il caro BZ? Lui le sa tutte….
Ritratto di BZ808
11 marzo 2025 - 06:51
Riposto, che avevo sbagliato a rispondere: io ho in cameretta i poster di tutte!!!
Ritratto di Quello la
11 marzo 2025 - 07:38
Allora non hai una cameretta, caro BZ, hai un salone.
Ritratto di BZ808
11 marzo 2025 - 13:23
Il salone delle meraviglie (semi-cit.)
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 13:56
1
Mi immagino caro BZ che sogni fai una volta addormentato ... fai attenzione alla Cirelli ...no mi piace quella "bocca"...
Ritratto di BZ808
11 marzo 2025 - 16:41
X-))) Miti #1!!!
Ritratto di alex_rm
10 marzo 2025 - 18:00
Nella lista ci manca mg che è quella che in Italia vende di più con la zs in settima posizione nelle vendita e la mg 3 trentesima.viaggiando tra asia e africa ho visto solo nuove auto cinesi(10 anni fa erano solo toyota,coreane,europee) per la maggioranza jetour(gruppo chery),baic,jac,geely,changang,mg.ormai per i costruttori europei é crisi profonda mentre giapponesi e coreani nonostante tutto resistono in altri mercati
Ritratto di Marco_Tst-97
11 marzo 2025 - 09:42
1
Certo, l'Africa i cinesi l'hanno praticamente conprata; finiti gli interessi degli ex colonizzatori europei per il buonismo imperante, il loro posto lo hanno preso i cinesi, che in cambio di estrazione di materie prime, minerali, forse anche diamanti, portano le loro auto e altrj prodotti che noi non importiamo più. Così il neo-colonialismo sopravvive al di là della presenza o meno di ingrgerenze inglesi, francesi e italiane, e chi ne raccoglie i frutti sono i comunisti cinesi, e questo ormai da più di un decennio.
Ritratto di Trattoretto
10 marzo 2025 - 18:33
Voto per cayenne stelvizzata
Ritratto di Flynn
10 marzo 2025 - 18:39
2
Lacrimuccia per i bei tempi andati, quando questi marchi erano noti solo agli avventori dell'osteria della Marisa.
Ritratto di AGOSTINO PAVAN
10 marzo 2025 - 21:31
Grazie al suicidio green dell'Europa, abbiamo consegnato il mercato dell'auto alla cina (grande esempio di democrazia e libertà?? Se fossimo stati coerenti avremmo dovuto invece proporre dazi e sanzioni). Un comportamento semplicemente vergognoso e demenziale.
Ritratto di Sherburn
11 marzo 2025 - 10:45
Dato che si tratta di guerra commerciale, dovesse saltar fuori che hanno preso un euro o un caffè dalla Cina (parlo dei tomi della Commissione UE), a mio parere si profila il reato di tradimento. Io alla ideologia non credo molto, questa è gente che altrimenti doveva cercarsi un lavoro, e nessuno sano di mente li avrebbe presi con sè. (Per non parlare dei discendenti di nobili famiglie europee che, mezzi tarati da eccessiva consanguineità, te li trovi all'improvviso nei cda e in istituzioni che emanano direttive senza rispondere a qualcuno).
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:17
Poi tanto la sera si trovano alla Gintoneria…-:)))
Ritratto di Quello la
11 marzo 2025 - 07:40
E sapevano anche tutti i dati di vendita precisi-precisi all’unità, caro Flynn
Ritratto di forfait
10 marzo 2025 - 18:50
Con un 5% di quota mercato non mi meraviglierei capitasse tipo con 20 (loro) modelli bev a listino ne hanno vendute in totale 18-19 in un mese... :)))))
Ritratto di Rav
10 marzo 2025 - 18:51
4
BYD e Omoda non mi dispiacciono, sulle altre chi più chi meno devo fare ancora l'occhio. È innegabile che abbiano fatto passi avanti rispetto ad una volta, ricordo quel suv che pareva un X5, peró non si vive di solo stile. Serve anche la sicurezza di avere una rete di assistenza vicina e poter contare su ricambi che arrivano velocemente. Perchè alla fine a valore residuo e affidabilità si puó ovviare in un certo senso con le formule di leasing e noleggio, ma se ti trovi ad avere un problema e restare per mesi senza macchina non è piacevole. Ma come per i Giapponesi prima e i Koreani poi, ci arriveranno. Di certo hanno una potenza di messa a terra quadrupla rispetto agli altri.
Ritratto di marco 1
11 marzo 2025 - 12:21
Il grande problema dei prodotti cinesi (di qualsiasi genere) è l'assistenza post vendita. Praticamente nulla, a loro non gliene frega niente
Ritratto di Rav
11 marzo 2025 - 14:52
4
Sì infatti se sistemano quella cosa lì poi non ce n'è per nessuno. A differenza di Toyota o Kia che puntavano quasi più sull'assistenza che sulla vendita.
Ritratto di GG64
10 marzo 2025 - 18:59
L’assistenza è data anche dai gommisti Point S.. .che caxxo significa? Invece dell'olio rabbocchi le gomme????
Ritratto di alex_rm
10 marzo 2025 - 20:04
Questo fa capire il livello post vendita.gia sulle dr(che sono vecchie auto cinesi con pochissima elettronica)dicono che in officina non se sanno niente figuriamoci con queste nuove cinesi con tantissimi dispositivi elettronici
Ritratto di GG64
10 marzo 2025 - 19:02
...tanta tristezza.... Che tempi con le SWM da enduro fatte in Italia....ora SWM a 4 ruote senza significato. Giusto x riempire listini inutili. Oramai, io per primo, invece di queste caxate preferisco tenermi la mia evergreen. Poi vorrei magari un articolo di Al volante che mi mostrasse dove sono i centri di assistenza e che garanzie danno su spare parts... Sempre se sono contemplati!
Ritratto di Fortesque
11 marzo 2025 - 08:21
Le SWM enduro sono l’ultimo baluardo di italianità del marchio…essendo un progetto di derivazione Husqvarna prima che i famelici austriaci ci mettessero le loro manacce sopra, la produzione e lo sviluppo sono tutte localizzate a Biandronno. Tra l’altro l’SM 500 che ho provato prima di prendere il 690 pur non essendo un progetto freschissimo va bello forte e pur non essendo al livello dei 450 racing ne tiene il passo.
Ritratto di GG64
11 marzo 2025 - 11:25
https://www.shineraymoto.com/ ???? Le spacciano come prodotte in Cina (come sapevo)...Se tu ne sei certo son felice x loro.
Ritratto di fastidio
11 marzo 2025 - 12:14
8
Da endurista di vecchio corso (ho ancora un 2T 250) è venuto un colpo anche a me leggere cosa è diventata SWM...
Ritratto di GG64
11 marzo 2025 - 15:14
Pensa a KTM che fine ha fatto. È una tristezza completa. Io ho avuto il Caballero 50, Cagiva 125 da cross ed infine xt600... Bei tempi. Li sogno ancora.
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:20
Io mi mangio le mani per aver venduto la mia SWM 347 TF1. Che p1rlone che sono stato!!!
Ritratto di fastidio
12 marzo 2025 - 12:43
8
@Rush Molto bella..purtroppo ci si pensa sempre dopo che andrebbero tenute. Io la mia ultima ce l'ho ancora in garage, non la uso da 12 anni ma rimane li, non è così vecchia come la tua ma è una Honda HM Cre 250 2T del 1998, versione '99, secondo anno con il telaio in alluminio, scorbutica e nervosa ma che moto..
Ritratto di fastidio
12 marzo 2025 - 12:44
8
@GG64 Vero per KTM però gli enduro e cross seri li fa ancora
Ritratto di EVpundit
10 marzo 2025 - 19:14
Tutti tombini assurdi che vendono in Cina perché sovvenzionati da uno stato in totale fallimento col debito pubblico ormai soprattutto il 280% Solo un deficiente può comprare un veicolo cinese
Ritratto di alex_rm
10 marzo 2025 - 20:00
I tombini assurdi i cinesi li vendono agli italiani tramite dr con cui vendono auto progettualmente vecchie di 20 anni fa che non vendono più nemmeno in cina.la cina e la seconda potenza economica mondiale che ha in mano le materie prime di mezz africa,parte del Sud America e parte del asia e adesso ha anche le materie prime della Russia.l’Europa sta miseramente fallendo verso la cina e in pieno sviluppo impadronendosi del mondo
Ritratto di Marco_Tst-97
11 marzo 2025 - 09:48
1
Si chiama neo imperialismo, o neo colonialismo; basti pensare che fino agli anni 70-80 l'imperialismo era un fenomeno che disprezzavano, sono così coerenti che ci si sono buttati appena ce ne siamo ritirati noi europei, obbligari dagli americani, ovviamente.
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:23
Comunque a Milano in viale Fulvio Testi dove c’è un importante concessionario Mercedes lo stesso ha dedicato una parte importante della struttura ad un marchio cinese. Fa un po’ a cazzotti vedere le vetrine ma tant’è…
Ritratto di Marco_Tst-97
12 marzo 2025 - 09:35
1
Ormai Milano non la considero neanche più, uja città che offre un'accozzaglia di tutto quello che passa sul mercato, la cui cittadinanza si è convinta in larga parte di essere una élite per cui il resto d'Italia sarebbe un peso trainato interamente dalla loro città. Basta vedere le numerose interviste a rettori e professori del Politecnico per rendersi conto che hanno tutto un loro mondo in testa.
Ritratto di otttoz
10 marzo 2025 - 20:50
hanno arricchito un par di ciufoli...i cinesi non ci versano contributi per sanità pensioni difesa istruzione ricerca contributi ai disoccupati
Ritratto di Tistiro
11 marzo 2025 - 00:01
Ora sei diventato protasse??
Ritratto di deutsch
11 marzo 2025 - 08:23
4
nemmeno molte fiat con produzione sede legale e fiscale estera
Ritratto di GG64
11 marzo 2025 - 15:15
Infatti...
Ritratto di BZ808
10 marzo 2025 - 20:52
Quello la, io ho in cameretta i poster di tutte!!!
Ritratto di Ilmarchesino
10 marzo 2025 - 21:07
3
Farai sogni d'oro immagino........
Ritratto di BZ808
11 marzo 2025 - 06:53
Sogni fantastici! Sfrecciare su una Xpeng con vista muraglia cinese!!!
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:04
1
Marche, siamo decisamente fratelli... abbiamo pensato alla stessa cosa ... ahahahah
Ritratto di Ilmarchesino
11 marzo 2025 - 16:38
3
Grande miti
Ritratto di Balzar
10 marzo 2025 - 21:40
Arricchiscono il mercato? Semmai lo impoveriscono: come qualità in primis, poi come estetica scialba, immagine, contenuti, storia (che è dei cinesi), effetto ruotine per tutti, effetto omologazione… Ma tanto saranno i clienti a scegliere, possono rispedirle al mittente con la stessa velocità di come ci invadono.
Ritratto di alex_rm
11 marzo 2025 - 18:14
Certo impoveriscono un mercato in cui la fanno da padrone sandero,duster,panda,vecchia y,dr(vecchie auto cinesi)
Ritratto di Jimgoose
10 marzo 2025 - 22:04
Che carrellata...le gemelle siamesi,il nano più alto del mondo,l'uomo bestia,la donna cannone...ecc..è arrivato il circo
Ritratto di Gordo88
10 marzo 2025 - 22:42
1
Byd seal l' unica che sarei curioso di vedere dal vivo.. non male anche la omoda 5
Ritratto di Ilmarchesino
10 marzo 2025 - 23:12
3
Per ora hanno invaso il.merxatl italiano con termiche a GPL.. in più con motori datati. A questo punto chiedo alla vecchia fiat,perché nn avete dato a dr o cirellie vostre vecchie fiat punto o fiat bravo facendolle rimarcare da loro?? Aggiungendo anche il GPL avrebbero portato di sicuro più vendite di quelle Cinesi
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:07
1
Tlanquillo, Malche... abbiamo in piano di fale anche dei cali almati, così vi diamo una mano nel LealmEulope... elettlici, a GPL, telmici...come le vollette voi ...
Ritratto di ziobell0
10 marzo 2025 - 23:33
ce ne fosse una bella...salvo solo la duepall S07
Ritratto di Anacleto verde
11 marzo 2025 - 07:46
Il cancro della globalizzazione all'ennesima potenza. I mondialisti progressisti rappresentano il vero, principale, NEMICO della società. Purtroppo molto, troppi, coglion4zzi si sono fatti abbindolare , gente debole e plagiabile, che viene loro malgrado sfruttata senza rendersene conto.
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:29
Anacleto fai allora un’opera di bene. Vai a dare un bel 50k (di tasca tua) a cranio a tutti quei milionari che si sono fatti abbindolare. Ma secondo te uno che compra cinese lo fa per scelta oppure per esigenza ? Uno lo troverai di sicuro che lo fa per scelta ma gli altri. Mettigli in tasca la crana come dice l’ex politico e vedrai cosa compra.
Ritratto di GiaZa27R
11 marzo 2025 - 08:31
2
preferisco la Panda a queste cineserie, speriamo gli tornino tutte indietro
Ritratto di KCSpider
11 marzo 2025 - 08:58
Dovendo sostituire la piccola di famiglia l'unica cinese che mi ha interessato è stata la Geely Coolray ma non è disponibile da noi. Potrei comprarla in Slovenia ma troppi sbattimenti. L'Omoda 5 seppur esteticamente discutibile, l'ho tenuta in considerazione finché si è parlato di 197cv, con 147cv non mi interessa più. Alla fine comprerò un'auto europea
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
11 marzo 2025 - 08:59
vorrei vederle tutte insieme, coinvolte in un gigantesco incidente dove poi esplodono generando un enorme nuvola fumosa a forma di caz*o
Ritratto di Pellich
11 marzo 2025 - 10:41
Questa invasione personalmente mi dà la nausea...
Ritratto di Puppamelo
11 marzo 2025 - 10:57
a me personalmente fanno tutte schifo ...esteticamente parlando ....salvo solo il jaecoo 7 4x4 che però monta un motore che beve come non mai .....resisterò con la mia attuale auto e farò il cubano della situazione ....prezzi troppo alti ..troppi accrocchi di tecnologie che alla lunga porteranno troppe spese per manutenzioni e guasti ...probabilmente sono anche auto che dopo pochi anni non avranno valore di rivendita ....ad oggi vedo solo due macchine proponibili che sono il Pandino a benzina e la Tesla Elettrica
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 11:44
I cinesi, con tutti gli altri costruttori ,si ricaveranno il loro spazio. Un competitore in più
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 11:45
Han fatto così anche giapponesi e coreani e anche loro accolti da una salva di fischi. Poi…….
Ritratto di Balzar
11 marzo 2025 - 12:06
No caro Oxy, c'è una bella differenza. I giapponesi e ancor di più i coreani sono entrati nel nostro mercato in punta di piedi, si sono fatti conoscere e nel tempo hanno aumentato qualità e immagine. Questa è un'invasione, troppa offerta, troppi marchi, è molto probabile che l'acquirente italiano sia confuso e giustamente diffidente.
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 13:12
Troppi marchi troppa offerta ? Ma la Cina è circa 25 volte più grande del Giappone, ed è circa 94 volte più grande della Corea. È ovvio che i marchi siano molti di piú. Che poi gli europei possano sentirsi frastornati, abituati ai soliti 20 marchi di auto, ci sta, ma la Cina c’entra poco.
Ritratto di Balzar
11 marzo 2025 - 13:36
Cosa c’entra l’estensione geografica? Secondo il tuo ragionamento dovremmo essere sepolti da auto russe. Forse intendi la densità abitativa, ma non vuol dire niente. La qualità non si fa con la quantità. I cinesi saranno anche miliardi ma faranno molta fatica ad affermarsi in Italia, vista la nomea che hanno sempre avuto.
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 14:40
Ma che gli frega dell’Italia ? Questa Italia ombelico del mondo. 50 milioni di abitanti. Questi vendono agli altri miliardi di abitanti. Se poi vogliamo parlare della nomea negativa dei prodotti “automobile” costruiti in Italia…..
Ritratto di Balzar
11 marzo 2025 - 16:36
Beh, l'articolo parla delle auto cinesi nel mercato italiano...
Ritratto di alex_rm
11 marzo 2025 - 18:42
E i cinesi non trascurano nemmeno un mercato marginale sempre più povero come quello italiano,sono arrivati con le dr e volvo e adesso già vendono bene con mg.e nelle moto stravedono con benelli,motomorini,qj,voge,cf moto,wottam.e portano in cina tanti soldi dall italia senza pagare tasse con tutti i negozi che aprono e chiudono continuamente anche nei paesini.
Ritratto di Oxygenerator
12 marzo 2025 - 08:29
@Balzar Certo. Ma i cinesi costruiscono per tutto il mondo. Quasi tutti i chip vengono da lì. Non dovrebbe usare niente di elettronico ed elettrico se non vuol comprare niente di cinese, ormai. Inoltre le qualità delle auto come le giudichiamo ? Qui finora, sono arrivate le mg dismesse in patria, perchè vecchie. Come fa a giudicare il prodotto cinese auto ? L’ha provato ? Le BYD finora non mi hanno conquistato, ma salendoci, non si nota molta differenza con una qualsiasi tedesca, ad esempio.
Ritratto di Balzar
12 marzo 2025 - 13:38
Guarda Oxy, personalmente compro cinese il meno possibile, e se capita è per cose insignificanti o usa e getta. Per acquisti importanti cerco di scegliere la qualità europea o ancora meglio nordeuropea. È probabile che le elettriche cinesi saranno le migliori del mondo, soprattutto se costruite in Europa. Se sarà così ben vengano le cinesi. Al momento, almeno per le termiche, ho forti dubbi sulla qualità in generale e soprattutto sul post-vendita, assistenza e ricambi.
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 22:16
Balzar concordo, per il momento niente auto cinesi e il meno possibile delle loro cianfrusaglie a poco prezzo
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 22:09
Oxy la maggior parte dei microchip provengono da Taiwan 66%, Korea del Sud 12,4%, Usa 6% e Cina 6%. Questi stati producono oltre il 90% dei microchip. Ecco perché ai Cinesi interessa Taiwan
Ritratto di Oxygenerator
13 marzo 2025 - 08:33
Era un esempio. Arriva talmente tanta roba dalla Cina che se la togliessimo dal mercato, non funzionerebbe piú niente., nel nostro mondo.
Ritratto di GiaZa27R
11 marzo 2025 - 19:03
2
Quoto il primo intervento di balzare in toto. Nn avrei potuto scrivere meglio
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:39
E come mai compriamo cinese dalla mattina alla sera ? Dopo che ci hanno invaso con qualsiasi tipo di merceologia che abbiamo comprato tutti in quanto a buon mercato adesso che inseriscono anche l’auto questa NO! Poi scopriamo che l’auto che abbiamo acquistato sino a ieri è fatta per il 99% con pezzi provenienti dalla Cina e solo assemblata in eu. Sembra quella frase che girava tempo fa (fortunatamente non si sente più) “le donne tutte p… tranne la mia mamma. I stiamo nascondendo dietro un dito. È da tanto tempo che ci hanno invaso… Grazie a noi che li abbiamo prima addestrati e poi armati… tanto (pensavamo) sono cinesi ignoranti. Che furbi gli europei eehhhh
Ritratto di GiaZa27R
12 marzo 2025 - 08:17
2
caro Rush io non compro auto cinesi perché la loro politica non la condivido, sono gli americani della conquista del mondo, pensano di poter fare e disfare come meglio credono, quindi finché posso evito di acquistare cinese, auto ma anche altro se ho alternative. Certo se le alternative non ci sono, non posso fare a meno. E tanto per dire tre anni fa mi ero innamorato di una moto cinese ed alla fine mi sono fatto convincere. Dopo due anni l'ho venduta appena possibile ed ho acquistato una giapponese. Beh la differenza di qualità si nota benissimo. E non è che poi ci fosse tutta questa grande differenza di prezzo, c'era differenza, ma non così tanta
Ritratto di Rush
12 marzo 2025 - 09:54
Caro Giaza, dici bene quando scrivi “mancanza alternative”. I primi ad eliminarle sono stati proprio gli europei spostando nel nuovo “eldorado” ogni possibile produzione…
Ritratto di marco 1
11 marzo 2025 - 12:27
Ma giapponesi e coreani hanno rispettato le regole commerciali internazionali
Ritratto di Oxygenerator
11 marzo 2025 - 13:07
Ah si ? È cosa non rispetta la Cina, sotto l’aspetto commerciale ?
Ritratto di forfait
11 marzo 2025 - 14:00
Leggasi "dazi": quelli comminati dagli organi europei, espressione della volontà delle masse europee che le hanno (più o meno per filo diretto) democraticamente elette "esattamente per fare ciò" => la volontà del popolo europeo; eheh, è la ruota che gira...
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 22:34
Oxy tanto per cominciare moltissimi loro prodotti recano il marchio CE che sta per indicare che un prodotto è conforme agli standard giuridici dell’Unione europea (UE) poi quando li becchi e di confome non hanno nulla dicono che il loro marchio CE sta per Cina Export. Oppure il marchio GS che è un marchio di sicurezza volontario, considerato garanzia di qualità e affidabilità in Germania, nei Paesi di lingua tedesca e, più in generale, in tutta Europa. Praticamente ti garantiscono che la loro merce è di qualita ed è affidabile. Faccia un giro nei loro negozi e vedra che tutto il loro ciarpame sulla confezione riporta il marchio GS, è come chiedere all'oste se il suo vino è buono.
Ritratto di Oxygenerator
13 marzo 2025 - 08:36
Nei negozi non vado, non mi servono. Ma la maggior parte di ciò che usiamo tutti i giorni o di elettronica che abbiamo in casa viene da lì o in parte o tutta. Made in china è scritto ovunque. Su tutti i prodotti mass market.
Ritratto di Merletti Felice
13 marzo 2025 - 10:19
Oxy Grohe Manopola Doccia durata 15 anni, quella cinese, acquistato da Il Gigante poco più di 2 anni evidentemente non è costruito con lo stesso materiale. Riacquistato Grohe made in Germany.
Ritratto di Oxygenerator
13 marzo 2025 - 11:08
Gli esempi sono innumerevoli ma inutili. Non è il made in china il problema. È che ci sono diversi made in china. Io ho avuto sempre i phone e Apple per computer. Tutto costruito in china. Mai un problema. Le tesla costruite in Cina, sembrano costruite meglio di quelle made in Germania. Il made in china non è tutto uguale. Ed è inutile propugnare guerre commerciali con paesi che sono 40 volte piú grandi e numerosi di noi. È una guerra persa. I telefoni cinesi ci sono da 300 € e da 1400 €. Tutto dipende dalla capacità di spesa. Anche la qualità.
Ritratto di Merletti Felice
13 marzo 2025 - 11:30
Oxy sicuramente Apple fa costruire i suoi prodotti con le sue specifiche, quando lavoravo mi ricordo che si facevano costruire dei pezzi dalle due ditte G.M.M. in Cina ma con le nostre specifiche tecniche. Io non voglio combattere nessuno ma sicuramente un auto cinese per ora la lascio acquistare ad altri visto cosa succede con i pezzi di ricambio con le DR.
Ritratto di Misto_Collinare
11 marzo 2025 - 12:18
Finché l’alternativa sono B-SUV Stellantis con il PureTech a 30k…
Ritratto di Corrado Mauceri
11 marzo 2025 - 14:32
Se l' Europa avesse investito 10 anni fa nella ricerca nel settore auto come i cinesi non sarebbero così indietro, purtroppo ora loro sono molto più avanti di noi nella tecnologia, se riescono a creare una rete di assistenza valida venderanno una gran quantità di auto
Ritratto di GiaZa27R
11 marzo 2025 - 19:07
2
Fortissimi dubbi in proposito nn abbiamo mica l'anello al naso. Parlo come italiano poi se il nostro mercato nn gli interessa meglio per noi
Ritratto di wuzepeng
11 marzo 2025 - 16:31
DR e Dongfeng introducono modelli di auto che sono già quasi obsoleti in Cina. Attualmente, i marchi di veicoli elettrici più avanzati in Cina, soprattutto per quanto riguarda l'autonomia e la guida intelligente, sono Xpeng, Li Auto e Nio, oltre ai vari modelli di Xiaomi e Huawei
Ritratto di Rush
11 marzo 2025 - 21:48
Qualche giorno fa su Sky in un programma di economia parlavano del settore automotive ed in studio c’erano 3 ospiti (1 del governo 1 dell’opposizione ed 1 era un sindacalista). Tre dementi che scaldano la poltrona tutto il giorno senza neanche sapere cosa succede attorno a loro. Ovvietà su ovvietà a profusione. Poi il conduttore fa vedere loro che in Cina i taxi sono già a guida autonoma e l’inviato mostra come si fa a prendere ed oltre a dire dove andare anche magari di andare più velocemente. Gelo in studio e i 3 rimbambiti erano senza parole. Questi benedetti cinesi piaccia o meno investono e vanno veloci mentre noi continuiamo a parlare parlare parlare… i nostri figli cresceranno con la loro tecnologia e grazie a quella probabilmente si ricaveranno uno spazio nella società. Noi cosa abbiamo da offrire ? Il posto fisso di Checco Zalone?
Ritratto di GiaZa27R
12 marzo 2025 - 08:21
2
beh abbiamo già visto cosa producono i nostri politici nel settore auto, ma anche negli altri settori non è che facciano tanto meglio. Il problema è che anche i politici europei si sono equiparati, a non capire un caz.. di auto e anche di altro, parlo soprattutto di economia. Si sono calati i pantaloni ai cinesi, sperando di ritagliarsi un piccolo pezzetto di "paradiso" personale, lasciamo proprio perdere
Ritratto di TDI_Power
12 marzo 2025 - 08:51
Piuttosto dei cinesoni compro il Kia Sorento Diesel
Ritratto di marioangelogiorgio
12 marzo 2025 - 09:20
Decisamente una più brutta dell'altra. Pensare che Sai ha rilevato le linee di produzione della bella ed elegante Rover seventyfive. Potrebbe proporci questa bella auto con logico aggiornamenti tecnologico, magari anche in versione crossover che ben si adatta allo spirito sportivo MG. E invece offre i soliti tristi furgoncini. Boh
Ritratto di AlvolANO
12 marzo 2025 - 09:57
Li trovo ripugnanti, però la cosa grave è che li conosco tutti e non so perché
Ritratto di Corrado Mauceri
12 marzo 2025 - 12:24
Anche la yundai è un azienda che investe nella ricerca e non nella borsa ,come alcune case automobilistiche e produce ottime auto elettriche, peccato che per adesso sono molto costose
Ritratto di sergioxxyy
12 marzo 2025 - 16:35
Macchine da 8 km/l ........................ se va bene
Ritratto di Indipendente0
21 marzo 2025 - 14:47
Si vede che non conosci le yundai
Ritratto di Roby92
8 aprile 2025 - 13:39
La Xpeng aveva annunciato già all'inizio del 2024 che sarebbe arrivata in Italia, e non solo Xpeng... Anche la BYD che ha appena annunciato l'arrivo in Europa della Denza, o la Nio con la Firefly, tutte auto del tutto assenti sulle nostre strade. Credo che la loro tattica pubblicitaria è quella di annunciare l'arrivo delle loro auto sui nostri mercati e poi fare dietrofront motivando le più disparate cause. Fa bene alVolante a non introdurre queste auto nel listino del nuovo, perché se non forniscono informazioni la gente non può inventarsele.
Ritratto di Angelo Di Lanzo
10 aprile 2025 - 10:02
la cina non é piu come 20 anni fa e non fanno solo cineserie come alcuni pensano.

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