EQUIVALENTE A QUELLA CARTACEA - Dopo un periodo di sperimentazione in cui la patente digitale è stata messa a disposizione prima per 50.000 persone, poi 250.000 e infine un milione, da oggi il documento dematerializzato è attivo per tutti i cittadini italiani. La patente digitale, valida a tutti gli effetti come quella fisica, può essere quindi caricata sull’app IO (seguendo i passaggi descritti dall’applicazione) per poi essere visualizzata all’interno del portafogli digitale IT Wallet. Insieme alla patente, sull’app si possono caricare anche la Tessera Sanitaria e la Carta Europea della Disabilità. Entro la fine del 2025 dovrebbero diventare digitali anche la tessera elettorale, i titoli di studio, il fascicolo sanitario e anche gli abbonamenti e i biglietti del trasporto pubblico.
PER ORA NON VALE ALL’ESTERO - Attenzione però se si hanno in programma viaggi all’estero: almeno inizialmente i documenti digitali, patente inclusa, sono riconosciuti solamente in Italia e per guidare all’estero sarà comunque necessario avere la patente tradizionale. Entro il 2026, l’IT Wallet sarà integrato al portafogli digitale europeo (EUDI Wallet) e i documenti in esso contenuti saranno quindi riconosciuti anche negli altri Paesi Europei. Ricordiamo infine che la patente digitale non è obbligatoria e gli automobilisti possono continuare a esibire il classico documento in formato card in caso di controllo, senza incorrere in alcuna sanzione.