PARLA IL CAPO - L’amministratore delegato della Porsche, Matthias Muller, ha parlato con il periodico specializzato Automotive News, a margine del Salone di Los Angeles, dei piani futuri della casa tedesca. Dopo aver confermato l’arrivo della Macan, crossover di medie dimensioni e della 918 Spyder, la sportiva ibrida da 770 CV, Muller ha annunciato che la decisione sulla produzione di una nuova vettura sportiva, che si posizionerebbe tra il mostro sacro 911 (foto sopra) e l’ibrida 918 Spyder, non sarà presa prima della fine del prossimo anno. Se dovesse arrivare il benestare dai piani alti, la sportiva nascerebbe sul nuovo pianale MMB del Gruppo Volkswagen, di cui la Porsche è a capo dello sviluppo e che sarà utilizzato per le prossime generazioni di Lamborghini Gallardo e Audi R8.
LA WAGON NON SI FARÁ - Il punto interrogativo permane anche sulla commercializzazione di una berlina più piccola della Panamera, soprannominata al momento Pajun e che andrebbe a competere con le solite BMW Serie 5, Mercedes Classe E e Audi A6. L’amministratore delegato si è limitato in questo caso ad un laconico “potrebbe essere una possibilità”, annunciando allo stesso tempo che proprio dalla Panamera, che sarà ristilizzata il prossimo anno, dovrebbe derivare una coupè. La versione wagon della berlina invece, presentata a settembre al Salone di Parigi, non è stata approvata per la produzione, almeno per questa generazione della Panamera.

Il quartier generale della Porsche a Zuffenhausen nei pressi di Stoccarda.
UNA SORELLINA PER LA BOXsTER? - Anche la decisione su una vettura sportiva più piccola della Boxster, conosciuta come 550, è stata rinviata a tempo indeterminato. È stata invece presentata ufficialmente, al Salone di Los Angeles, la seconda generazione della Porsche Cayman che debutterà nelle concessionarie tra marzo e aprile. A detta di Muller, la ridisegnata sportiva, garantisce un consumo di carburante inferiore del 15% del modello attualmente in listino.







































