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Promozioni di aprile: agevolazioni per chi vuole tagliare i costi del carburante

01 aprile 2011

Prezzi vantaggiosi e l’aiuto dello stato per montare l’impianto a gas potrebbero rivitalizzare un po’ le vendite di auto nuove.

Anche questo mese, in aggiunta alle offerte delle case, sempre sostanziose, c’è la possibilità di sfruttare gli incentivi statali per montare l’impianto a gas sulle vetture a benzina (500 euro per il Gpl, 650 per il metano): i prezzi stellari della verde e una fattura più leggera dell’installatore, potrebbero convincere anche i più riluttanti a sostituire una macchina vecchia e assetata con una da “trasformare”. E se ci si orienta su modelli a fine carriera o Euro 4, oggi proposti a prezzi di saldo, il costo dell’impianto (1.800 euro per il Gpl, 2.400 per il metano) può azzerarsi; inoltre, viaggiando a gas, non sono più da temere le limitazioni del traffico: in caso di smog, gli enti locali non bloccano la circolazione delle auto ecologiche. Bisogna, però, decidere in fretta l’acquisto dell’auto e la trasformazione: nelle prime tre settimane di incentivi è stata già “bruciata” metà dei fondi statali (il 28 marzo ne restavano il 53,15%), che a questo ritmo potrebbero esaurirsi entro fine mese. Le offerte che presentiamo vengono applicate dalle concessionarie che partecipano all’iniziativa della casa; inoltre, chi vuole approfittare delle agevolazioni per la rottamazione deve risultare intestatario della vettura da almeno sei mesi.


CHEVROLET: ALLEGGERISCE IL PREZZO DELL'AVEO

Chevrolet aveo gpl 35

Per agevolare la vendita delle Euro 4 ancora in stock presso le concessionarie, la casa taglia di 4.240 euro il prezzo della Aveo 1.2 Eco Logic LS 5p: l’allestimento con doppia alimentazione, a benzina e a Gpl, si può portare a casa per 9.990 euro, anziché 14.230. Inoltre, si riceve una polizza furto e incendio che dura dieci anni.


DAIHATSU: AGEVOLAZIONI SOLO PER LE EURO 4
La casa giapponese abbassa il prezzo degli esemplari con motori Euro 4: chi sceglie la Cuore risparmia 750 euro; 4.000 orientandosi sulla Sirion (resta escluso l’allestimento Sho) e 2.000 euro indirizzandosi sulla Materia. Niente sconti, invece, per le Terios To Be in regola con la Euro 5 (sono arrivate il mese scorso) ma un finanziamento in 80 mesi (taeg 6,43%) che prende il via dopo 180 giorni, ma obbliga a pagare ben 1.901 euro di polizze obbligatorie (finanziamento, furto e incendio).


FIAT: PUNTA SUL METANO

Fiat punto evo 13 mjt 24

Moltiplica le agevolazioni per la 500: oltre a regalare il “clima” automatico (vale 500 euro) o a riconoscere uno sconto di pari valore per la Pop (che ha il climatizzatore solo manuale), questo mese la casa abbuona altri 500 euro a chi sceglie una versione Sport (disponibile solo in pronta consegna) o TwinAir. E la 500C costa come il modello col tetto in lamiera: 2.750 euro in meno. Per altri modelli gli sconti variano secondo il tipo di alimentazione: 1.500 euro per le Panda a benzina (1.750 per la 1.2 My Life, che riceve anche le barre sul tetto, del valore di 220 euro) e 1900 per quelle a gasolio; analogamente, i tagli per la Grande Punto sono di 2.900 euro (3.150 per la My Life) e di 3.400 euro; per la Punto Evo (nella foto) di 2.500 e di 3.000 euro; per la Qubo di 1.450 e di 1.750 euro; per la Doblò di 1.800 e 2.200 euro; per la Sedici di 2.700 euro (4.100 per la 1.6 16V Dynamic 4x2) e 3.200 euro.
Ribassi interessanti anche per le auto a Gpl: 2.100 euro per la Panda, 3.200 per la Grande Punto, 2.800 per la Punto Evo, 2.600 per la Bravo, 1.800 per la Idea. E per i clienti che scelgono una Natural Power, la Fiat aumenta di 700 euro lo sconto previsto per le auto a Gpl e concede ulteriori bonus per la Punto Evo, che viene a costare 5.000 euro in meno. Altre facilitazioni riguardano gli accessori: molti pacchetti vengono proposti con sconti che superano il 50%, mentre chi acquista una Sedici riceve un navigatore portatile Becker Ready 43 (vale 120 euro). Proseguono poi gli sconti per i modelli che non vengono più prodotti: 750 euro per la 600, 2.000 per la Punto Classic, 2.300 per la Croma a gasolio e 2.400 euro per la Multipla; infine, ulteriori ribassi sono previsti per gli esemplari Euro 4 che le concessionarie hanno “in casa”.


FORD: SCONTI PER LE AUTO IN STOCK
Per gli esemplari disponibili in pronta consegna, si ricevono sconti di 1.750 euro per le versioni base a benzina di: Ka, Fiesta e Fusion Uav. Condizioni più favorevoli si ricevono per le Kuga 2.0 TDCi da 140 cavalli, mentre per la versioni base a gasolio o la 1.6 Ecoboost di C-Max e C-Max7 il ribasso è più modesto: 750 euro. Analogo taglio si ottiene per Mondeo SW, S-Max e Galaxy, anche per le vetture da ordinare, purché si scelga la versione Titanium con motore 2.0 Ecoboost da 203 cavalli e cambio robotizzato o la 2.0 TDCi da 163 cavalli.


GREAT WALL: “LIMA” IL PREZZO DEL PICK-UP A GAS

Great wall steed 08

La casa cinese prosegue la promozione per il pick-up Steed a Gpl (nella foto): si risparmiano 1.901 euro scegliendo il modello con singola cabina, 913 euro optando per quello con doppia cabina.


HONDA: TAGLIA IL PREZZO DELLE IBRIDE
La casa giapponese favorisce i clienti che optano per una vettura ecologica, riducendo il prezzo di alcuni modelli ibridi e a gas: la Civic 1.3 Elegance LE a Gpl viene ribassata di 4.400 euro, Insight 1.8 Executive di 2.500 euro; la CR-Z 1.5 Sport di 2.900 euro. Tra gli altri modelli ci sono sconti per la Accord 2.0 Elegance (4.900 euro) e la CR-V 2.0 Elegance Limited Edition (di 3.410 euro).
 

HYUNDAI: SE NON VI PIACE SE LA RIPRENDE

Hyundai ix20 2011 01 55

Propone ai clienti un patto in cui garantisce di riprendersi l’auto, rimborsando anche le spese per l’immatricolazione, se la vettura non è piaciuta e viene restituita entro 30 giorni e con non più di 2000 km. Qualora l’auto sia danneggiata, viene ripresa lo stesso, purché le spese di ripristino (che vengono detratte dal rimborso) non superino i 700 euro. La casa coreana, inoltre, riduce i prezzi di: 1.750 euro per le i10 Like (1.650 euro per la 1.1 Fiorucci); 2.810 euro per le i20 1.2 Classic 3p (2.710 euro per la Fiorucci); 1.500 euro per la ix20 (nella foto) 1.4 Light; 2.710 euro per la i30 1.4 Classic (2.800 per l’identica versione della i30 CW); 3.000 euro per la Santa Fe 2.0 CRDi Comfort 4WD. Per i10 e i20 è previsto anche un finanziamento di tre anni, a tasso zero e senza anticipo (il taeg varia dal 2,49 al 3,66%).


JEEP: LA PATRIOT, PER ORA, COSTA MENO
Per incentivare l’acquisto della Patriot, rinnovata da pochi mesi, la casa riduce di 3.000 euro il prezzo dell’allestimento base: la 2.2 CRD Sport si può comprare per 23.500 euro.


LANCIA: SCONTI ANCHE PER LA NUOVA DELTA

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La casa offre agevolazioni per tutte le vetture: acquistando la Ypsilon si risparmiano 1.000 euro; 2.000 cedendo in permuta alla concessionaria la vecchia vettura e 2.700 euro facendola rottamare (attenzione però: in giugno sarà in vendita il nuovo modello). Ribassi maggiori, anche senza permuta o demolizione dell’usato, si ricevono per Musa e Delta: costano entrambe 2.200 euro in meno. Il taglio è di 1.900 euro per le Delta in vendita da marzo: sono state “rinfrescate” (nella foto), ma le modifiche non sono rilevanti.


LAND ROVER: LA DEFENDER È PIÙ ABBORDABILE
Propone un ribasso di 2.000 euro per gli ultimi esemplari della Defender ancora disponibili presso le concessionarie: hanno motori Euro 4 e vengono immatricolati come autocarro.


MAZDA: SCONTO E TASSO ZERO PER LA 3

Mazda 3 16 de 115 cv 15

Riduce di 2.040 euro il prezzo della Mazda 3 1.6 Active (nella foto) e offre un finanziamento a tasso zero (taeg 1,54%) da rimborsare in tre anni. Vengono richiesti 900 euro di anticipo e 300 di spese amministrative; inoltre, bisogna stipulare una polizza sul finanziamento (costa 918 euro) che porta l’importo della rata mensile a 451 euro.


NISSAN: CHI ROTTAMA L’USATO RISPARMIA
Chi ha una vecchia vettura da rottamare può sfruttare l’offerta della casa giapponese che propone riduzioni di: 1.000 euro per la Pixo; 2.200 euro per la Micra; 2.530 per la Note (1.000 euro in più per gli esemplari Euro 4); 1.210 euro per la Juke; fino a 4.500 euro per la X-Trail.


OPEL: MAXITAGLIO PER LA ZAFIRA
Agevola i clienti che fanno demolire una vettura immatricolata prima del 2002 riconoscendo riduzioni fino a 2.950 euro per Agila; di 2.000 euro per la Corsa, di 2.700 per l’Astra; di 2.250 euro per la Meriva; fino a 7.500 euro per la Zafira (il nuovo modello arriverà a novembre). Ribassi senza obbligo di rottamazione vengono proposti dalle concessionarie per l’Astra Sports Tourer (2.000 euro in meno) e per l’Antara 2.2 CDTI Cosmo 2WD (si risparmiano 2.500 euro).


PEUGEOT: RIBASSI FINO A 7.000 EURO

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La casa francese favorisce soprattutto i clienti che decidono di demolire l’usato e si orientano su un esemplare in pronta consegna. E chi acquista un’utilitaria può contare su un finanziamento di cinque anni (il taeg va dal 7,40 al 7,69%) senza spese di attivazione (in genere ammontano a 300 euro) che comprende: l’estensione della garanzia, le polizze kasko, furto e incendio, l’assistenza stradale, i costi di manutenzione e la sostituzione dei pezzi usurati (fino a un limite di 80.000 km, nel caso si raggiungano prima di 60 mesi). Gli sconti sono di: 2.945 euro per la 107 1.0 12V Access 3p; 2.950 euro per la 206 Plus 1.1 Urban 3p; 3.575 euro per la 207 1.4 Acces 3p (che si può anche ordinare). Per altri modelli i ribassi sono di: 3.740 euro per la 308 1.4 16V VTi Premium; 4.400 euro per la 5008 1.6 16V VTi Premium; 4.050 per la 3008 1.6 16V VTi Premium. Le concessionarie accettano di ritirare l’usato in permuta, offrendo sconti fino a: 7.000 euro per la 407 (nella foto); 3.500 per la Bipper Tepee; 5.000 per la Partner Tepee; 6.000 per la 4007.
Per la 508, invece, si ottiene uno sconto senza particolari condizioni: 1.867 euro per la 1.6 16V VTi Access con cambio robotizzato; 1.915 euro per l’identica versione della famigliare. Infine, tenete presente che la casa pubblicizza le offerte più aggressive, ma le concessionarie riconoscono degli sconti anche per gli altri allestimenti.


RENAULT: STRINGE UN PO’ I CORDONI DELLA BORSA

Renault laguna sportour 2010 11 07

Anche questo mese la casa francese favorisce i clienti che possiedono una vettura da cedere in permuta o demolire, tuttavia riduce alcuni sconti e molti finanziamenti costano di più (il tan è cresciuto del 2%). I ribassi più “aggressivi” pubblicizzati dalla casa sono per: Twingo 1.2. 16V Yahoo (2.000 euro); Clio e Clio SporTour 1.2 Yahoo (3.200); Mégane 1.6 Attractive (3.500); Mégane Coupé 1.6 Wave Edition (3.200); Mégane SporTour 1.6 Attractive (3.500 euro). Riduzioni anche per: Kangoo 1.6 16V Attractive (3.800 euro); Modus 1.2 16V Yahoo (2.950); Scénic e Scénic X-Mod 1.6 Attractive di (4.050); Wind 1.2 TCe Blizzard (2.000 euro).
Sconti senza condizioni particolari sono proposti per: Laguna Coupé 2.0 dCi Wave Edition (2.900 euro); Laguna SporTour 2.0 dCi 4Control (4.900, nella foto); Koléos 2.0 dCi 4x4 Bose (3.700 ) ed Espace 2.0 dCi Celsium (si risparmiano 3.400 euro e si riceve il pacchetto City: vale 1.000 euro e comprende i cerchi in lega di 17”, i sensori di parcheggio posteriori e il sistema che legge la pressione dei pneumatici). I finanziamenti sono a tasso zero e durano tre anni per Twingo, Clio e Clio SporTour, Modus e Wind (taeg dall’1,70 al 3,25%). Per gli altri modelli le rate sono 72 e vanno stipulate una polizza furto e incendio di due anni e un’estensione della garanzia fino a 4 anni o 80.000 km che fanno salire i costi del finanziamento (il taeg varia dal 5,38 al 7,47%).


SEAT: LUNGHE RATE E POLIZZA GRATIS
Propone sconti, e a chi diluisce il pagamento in sei anni regala 24 mesi di polizza furto e incendio (secondo i modelli, il taeg varia dal 4,12 al 5,36%). I ribassi sono di: 960 euro per le Ibiza e Ibiza Sportcoupé 1.2; 650 euro per la Ibiza ST 1.2; 1.510 per le versioni 1.4 di León e Altea (normale o lunga); 4.320 euro per la Exeo 2.0 TDI Reference; 2.510 euro per l’Altea Freetrack 1.4 TSI Reference 2WD. Vantaggi maggiori si ottengono acquistando l’allestimento Copa della Ibiza 1.4 o della León 1.2 TSI (si risparmiano 2.000 euro) o l’omonimo pacchetto di accessori per l’Altea 1.2 TSI Style (con il pacchetto Copa, che costa 1.000 euro, la vettura è proposta a 2.500 euro in meno).


SKODA: SCONTI E TASSO ZERO

Skoda roomster greenline

Riduce di 1.000 euro i prezzi dell’intera gamma e supervaluta l’usato consegnato alle concessionarie dai clienti che fanno una permuta: si ricevono 1.000 euro per Fabia (che scendono a 400 euro per le versioni base a benzina e a gasolio della berlina e della famigliare), Roomster (nella foto), Octavia e Yeti; 1.500 euro per la Superb. Chi vuole pagare con calma ha a disposizione un finanziamento a tasso zero (tan 0%) per Octavia, Yeti e Superb da rimborsare in 24 mesi, in 48 per Fabia (berlina e famigliare) e Roomster.


SUZUKI: MANUTENZIONE GRATIS PER LA SWIFT

Suzuki swift 12 gl top 5p 30

Chi acquista una Swift, viene alleggerito per tre anni dalle spese per il meccanico: la casa giapponese, infatti, regala ai clienti tre anni (o 45.000 chilometri) di manutenzione ordinaria. Gli sconti sono di: 1.500 euro il prezzo della Alto 1.0 GL e di 2.000 euro quello della SX4 1.5 VVT 2WD GL. Per la Splash 1.0 GLS e 1.2 VVT GLS il vantaggio per il cliente sale a 2.200 euro, ma è necessario consegnare alla concessionaria un usato da demolire.


TATA: ULTIME OCCASIONI PER LA VISTA

Tata vista bicolor 3

La casa indiana agevola chi fa rottamare una vettura immatricolata prima del 2002 riducendo di 1.929 euro il prezzo della Vista 1.4 Safire. Della vettura, ancora euro 4, sono disponibili presso le concessionarie alcune centinaia di esemplari.



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Ritratto di bravehearth
1 aprile 2011 - 17:46
Servono solo a darti l'illusione che lo sconticino che il venditore ti offre è un affare imperdibile!
Ritratto di robokop
1 aprile 2011 - 22:18
Oggi ho dovuto comprare il mio primo pacchettino di pillole per l'ipertensione, evviva la vecchiaia. Costo 6,35Euro (ticket+ricetta). Mi dureranno meno di una settimana. Aumenta l'RCA, aumenta il bollo, aumenta la benzina, beato chi può farne a meno dell'automobile. Soldi non ce ne sono! (almeno x me :(
Ritratto di giuspy
3 aprile 2011 - 14:44
ma quanto costa in più la manutenzione di una vettura gpl? qua nessuna incentiva nulla ci salassano e basta
Ritratto di cosmicone
3 aprile 2011 - 18:56
@Giuspy: Posso dare la mia esperienza personale per avere avuto una Daewoo Nubira 1.6 con alimentazione mista benzina/gas. La manutenzione è da "attenzionare", visto che bisogna raddoppiare i filtri, iniettori, ecc. Le uniche cose che rimangono sono l'olio motore e i freni. Non bisogna scordarsi che c'è da effettuare la revisione dei gas di scarico annuale e quella della "ciambella" (serbatoio Gpl). Infine, è alquanto dispendioso dovere intervenire sull'indicatore elettromagnetico del carburante e sulla "Sonda Lambda" (quella che miscela il gas per l'iniettore): se il Gpl non è pulito, bisogna sostituirla e son dolori monetari.
Ritratto di SecondoDan
4 aprile 2011 - 14:22
Perdonami Cosmicone ma, probabilmente in buona fede, hai detto diverse inesattezze. Un comune filtro gpl costa circa 30 euro e può essere sostituito ogni 10mila chilometri circa, per quanto riguarda gli iniettori, un set completo per una berlina media costa tra i due o trecento euro e vanno sostituito solo se si guastano (io ho fatto 120mila Km e nessun segno di cedimento) esattamente come quelli della benzina che, però, non lavorano se non in fase di avviamento del motore. I gas di scarico vanno controllati in concomitanza con la revisione del veicolo, quindi dopo 4 anni in caso di acquisto auto nuova e poi ogni due anni, quanto alla bombola essa va sostituita ogni 10 anni. La sonda lamba non si occupa affatto di miscelare il gas e si tratta di un dispositivo comunque presente sui veicolo non a GPL ma con altre funzioni. L'organo cui tu ti riferisci si chiama "riduttore" e si occupa di ridurre la pressione del gpl a livello adatto ad essere passato agli iniettori. Si tratta anche in questo caso di dispositivo che, a meno di difetti, può durare tutta la vita dell'auto, ha attualmente un costo che, per una berlina media come la mia focus, varia tra i 180 e i 300 euro e può essere facilmente revisionato con una 30ina di euro. Quanto alla convenienza di circolare a GPL tutto dipende dalla strada che si percorre, ma questo vale anche per la convenienza del gasolio rispetto alla benzina, certo é che se gli incentivi abbattono in parte il sovrapprezzo dovuto all'impianto saranno necessari meno chilometri perchè l'uso del gas diventi conveniente. Da ricordare, infine, che il GPL inquina molto meno e che vi sono minori restrizioni in caso di blocchi della circolazione.
Ritratto di giuspy
3 aprile 2011 - 21:31
quindi concordi con me che l'incentivo gpl è solo uno specchietto per le allodole, ma nessuno in fase di vendita non ti avvisa sul costo della manutenzione e il risparmio sul costo del carburante finisce in manutenzione
Ritratto di cosmicone
5 aprile 2011 - 00:11
@SecondoDan: premetto (forse dovevo dirlo prima) di non essere pratico di motori. Uso l'auto per spostarmi e non approfondisco tantissimo la parte tecnica. Ho guidato una Daewoo Nubira con alimentazione benzina/Gpl (impianto BRC) fino a Km 196,000 e so che per certi elementi bisogna spendere doppio: per benzina e Gpl. Quanto agli iniettori, ho dovuto sostituire prima 1 iniettore e poi l'intero blocco (costo €380 a novembre 2010), ho dovuto sostituire il "Riduttore" a quota Km 145mila, la Sonda "Lambda" che si occupi o no di gas l'ho dovuta pure 'attenzionare' e il tutto è costato un bel po'... Certo, hai perfettamente ragione a dire che con il Gpl si inquina di meno e si può circolare, ma quest'ultima cosa può avvenire anche con un diesel Euro 5. @Giuspy: A suo tempo mi decisi per il Gpl perché il rapporto costi/carburanti permetteva un risparmio del 25-30% rispetto al diesel (ero possessore di Ford Fiesta e Mondeo diesel). Col passare degli anni, però, quel differenziale veniva assorbito oggettivamente dal costo della doppia manutenzione e il rapporto s'abbassava: basti pensare che acquistai l'auto col Gpl a €0,54-0,55/litro, ora è almeno €0,804/lt (almeno qui in Sicilia). Infine, il motore benzina/Gpl indubbiamente si consuma maggiormente rispetto a un diesel (pensiamo solo al grande numero di giri/potenza).
Ritratto di Daniele G54
5 aprile 2011 - 08:52
Non sono un grande esperto, ma devo cambiare auto e mi sto interessando a 360°. Scopro prima di tutto che dai concessionari i prezzi finai sono ben diversi dai listini ufficiali con riduzioni notevoli, vuoi per rottamazione vuoi per sconto puro o supervalutazione. Se fai un conto economico il GPL non conviene MAI, oggi i consumi dei diesel rendono il confronto improponibile: al limite se sei sotto determinate percorrenze (non riesco a capire perché tanti li calcolano in km annui e non cercano il punto di pareggio)può andar bene il benzina, in base alla differenza di listino con il diesel, ma al massimo dopo i 50.000. km torni al gasolio. Certo che, nel mio caso, con una vettura "bilanciata sui 25.000 euro, visti i limiti e le offerte di nuove versioni a benzina con stop and start e potenze limitate rispetto alla corsa ai CV di qualche anno orsono, si possono arrivare a risparmiare (con rinunce su optional e prestazioni non drastiche) fino a 7-8.000 euro rispetto ai modelli più "cool". Certo, soldi non ce ne sono, basta vedere i dati di vendita: non si sono rimbecilliti i venditori...non ce la facciamo più ad arrivare a fine mese ed io, che l'auto la uso al 90% per lavoro, dovrò fare un sacrificio e probabilmente ridurre ulteriormente il budget. Ma è più importante mangiare, credo.
Ritratto di antonellof
5 aprile 2011 - 09:42
Bisogna tenere molto presente un altro dato importante che con questi nuovi motori a benzina compresi di start e stop i consumi dichiarati dalle case sono sempre più pura fantasia specialmente per i motori a benzina. Sul diesel invece sono più veritieri.

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