NEWS

Quando il nome non racconta le origini dell’auto

Pubblicato 20 aprile 2024

Il nome dell’Alfa Romeo Milano è stato al centro delle polemiche, tanto da convincere la casa a un inaspettato cambio in corsa. Ma i casi di nomi non legati all'origine dell’auto sono molti.

Quando il nome non racconta le origini dell’auto

COSA C'È NEL NOME? - Il nome Milano per la suv compatta dell’Alfa Romeo era stato scelto per richiamare le origini del marchio, fondato proprio nel capoluogo lombardo il 24 giugno del 1910. Tuttavia la scelta è stata contestata dal Governo che l’ha bollata come fuorviante, dato che la vettura viene costruita in Polonia e il nome Milano avrebbe dato una falsa impressione di italianità. Sappiamo tutti com’è andata a finire, il nome è stato cambiato (qui per saperne di più). Ma quella citata non è certo la prima auto che viene chiamata con il nome di un luogo con il quale non ha nulla a che fare, ma non ci risulta che questo abbia creato problemi a chicchessìa.

>> Dopo aver sfogliato la galleria qui sotto vota la tua preferita <<

Auto con nomi che non hanno a che fare con la loro origine: vota la tua preferita
ALFA ROMEO MONTREAL
40%
  • ALFA ROMEO MONTREAL
    40%
  • FORD TORINO
    19%
  • FERRARI CALIFORNIA
    19%
  • KGM TIVOLI
    8%
  • ROLLS-ROYCE CAMARGUE
    5%
  • RENAULT FLORIDE
    3%
  • HYUNDAI SANTA FE
    3%
  • KIA SORENTO
    3%
  • CHEVROLET MONTE CARLO
    1%
  • SEAT TARRACO
    0%

              

Aggiungi un commento
Ritratto di Flynn
20 aprile 2024 - 07:50
3
California, una delle più convincenti Ferrari uscite da Maranello dopo il 2000z
Ritratto di otttoz
20 aprile 2024 - 08:10
all'estero continua a chiamarsi milano,controllate i siti web all'estero dell'alfa...vittoria di pirlo
Ritratto di Gianni.ark
20 aprile 2024 - 22:41
... io direi vittoria dei p-i-r-l-a!!!
Ritratto di deutsch
22 aprile 2024 - 10:05
4
Ti aspettavi che cambiasse il luogo di produzione?
Ritratto di Balzar
20 aprile 2024 - 09:24
Ma infatti stiamo parlando di niente. La cosa più ridicola è stata A.R. che si è inchinata ad un semplice commento.
Ritratto di Mauriglio
20 aprile 2024 - 14:39
Forse la migliore iniziativa del governo :-)
Ritratto di Gianni.ark
20 aprile 2024 - 22:43
... e hai detto tutto.
Ritratto di ssensi
22 aprile 2024 - 19:42
Pensa le altre…
Ritratto di Alvolantino
20 aprile 2024 - 09:33
Il nome migliore di tutti é Tesla, identifica perfettamente le migliori auto elettriche ⚡
Ritratto di istintivo
20 aprile 2024 - 09:36
Non è un grande esempio di naming, tenendo conto che qui i veri nomi che hanno "spaccato" sono la Ford Torino e la Ferrari California...gli altri nomi, conosciuti si ma nulla di paragonabile. Per avrebbero potuto chiamarla con un numero (altra abitudine storica di Alfa) piuttosto che legarla a un naming storico e di cui non porta in dote più nulla.. Riesumare nomi che hanno fatto la storia non la vedo una gran mossa perchè le generazioni attuali non gli interessa granché della storia del nome Junior in Alfa. Questo è il mio pensiero, opinabile ovviamente.
Ritratto di nik66
22 aprile 2024 - 06:41
vero, concordo, anche se "spaccato" è un po' esagerato, diciamo che hanno comunque una storia
Ritratto di fabrizio GT
20 aprile 2024 - 10:38
Certo che quelle più anzianotte, hanno ancora una bella linea... Non come sti SUV lavatrici tutti uguali....
Ritratto di nik66
22 aprile 2024 - 06:41
+1
Ritratto di zundapp
20 aprile 2024 - 11:00
L'unica che ricordo e che mi piaceva tantissimo era l'Alfa Montreal . A Milano ne giravano parecchie . Le altre quasi sconosciute ( per me ) .
Ritratto di GianEnri
20 aprile 2024 - 11:29
A me personalmente quando ero un ragazzo negli anni 70 mi piaceva da impazzire la Ford Capri e in giro se ne vedevano un po'.
Ritratto di nik66
22 aprile 2024 - 06:39
me la ricordo anch'io, era proprio una bella macchina, una bella coupè
Ritratto di Luca F
20 aprile 2024 - 11:33
In un mondo normale il sondaggio è per il secondo posto, perché la California non c'entra nulla col resto delle partecipanti, suvvia. Secondo posto che, a sua volta, per chi è cresciuto negli anni '70 non può non essere occupato dalla Ford (Gran) Torino rigorosamente rossa con striscia bianca di Starsky & Hutch. Il resto, a debita, rispettosa distanza, nell'ordine che vi pare.
Ritratto di Goelectric
20 aprile 2024 - 14:45
O anche verde, "senza quelle cose da messicano"(gran torino con clint eastwood). Voto la chevrolet monte carlo, perchè è talmente brutta che mi piace
Ritratto di lucaconcio
22 aprile 2024 - 12:51
2
Erano "quelle cose da coreano", non "da messicano", mi sembra
Ritratto di Ilmarchesino
20 aprile 2024 - 12:05
3
Manca la Ford capri.peccato. poi il problema del napme della Milano nasce dal fatto che palesemente si esaltava il nome alfa Milano e Italia e gruppo ex FCA. Tutte le auto nel elenco erano ben definita la produzione e l'originalità del auto.ferrsri California nn la facevano passare per un'altra auto americana ma bensì come auto italiana fatta in Italia con un nome di una località straniera..se nn fosse stato fuorviante il nome Milano non l avrebbero mai Cambiato..il problema nn è il nome ma è dov'è la.prodicono che nn può dichiararsi Italiana.questo va sottolineato e che nel articolo nn si evince
Ritratto di Luca F
20 aprile 2024 - 13:58
Ma pure di Alfa occorreva essere sbarcati da Marte il giorno prima per non sapere che non fosse fatta in Italia, suvvia...Per me davvero hanno colto la palla al balzo della polemica stupida per cercare di modificare un nome di cui probabilmente non erano così convinti nemmeno loro. P.S.: polemica talmente stupida e strumentale (da ovunque la si guardi) che ci fosse stato uno ad alzare la manina e fare notare che la nuova 600 (The ITALIAN upgrade da slogan pubblicitario con DiCaprio e che continua ad essere presente sul sito) con i suoi colori xxx yyy d'Italia, i suoi tricolori sparsi per specchietti e paraurti è prodotta nello stesso posto dell'Alfa e nessuno ha detto bao.
Ritratto di giocchan
20 aprile 2024 - 15:30
Credo anch'io che abbiano cambiato il nome solo perchè non erano molto convinti... così come sono convinto che al politico di turno non sarà parso vero racimolare un po' di consensi facendo polemica a costo zero per una cosa che non cambia la vita di nessun cittadino.
Ritratto di Ilmarchesino
20 aprile 2024 - 16:14
3
La 600 è un altra truffa pubblictaria. Mi fa strano che l antitrust nn intervenga. Poi cambiandone il nome in junior non è che abbiano cambiato molto. Per essere coerenti nn devono cambiare il nome ma il cognome ovvero dovevano chiamare la macchina Peugeot Milano
Ritratto di Volpe bianca
20 aprile 2024 - 12:11
Voto Ferrari California, a breve distanza la Montreal, bellissima.
Ritratto di Road Runner Superbird
20 aprile 2024 - 12:35
Torino è un bel omaggio all'Italia e all'industria italiana, con una dose di rispetto per i concorrenti (Ford Europa e Fiat all'epoca si contendevano sicuramente buona parte del mercato del vecchio continente.) Inoltre è un auto iconica, su strada e pellicola. Monte Carlo anche è un nome evocativo, suona figo dire "Ho una Montecarlo". Da campano anche Sorento mi piace. In genere meglio nomi così che freddi numeri o lettere oppure nomi senza significato.
Ritratto di Quello la
20 aprile 2024 - 14:23
Io ho votato Torino. Non che le altre non mi piacciano, anzi, ma la Ford Torino mi sa da USA e io adoro le auto USA.
Ritratto di stefbule
20 aprile 2024 - 14:37
12
Al netto dei nomi, l'esempio sopra è al contrario. Qui i nomi sono esteri e il marchio italiano (che potrebbe far pensare appunto che son fatte all'estero). Con la situazione alfa attuale il nome dell'auto fa pensare che viene fatta in patria. Alla fine i due sistemi si equivalgono ma brucia di più il secondo per orgoglio patrio. Nome italiano produzione italiana.
Ritratto di Leonal1980
20 aprile 2024 - 18:30
5
bhe il centro studi è di italiani
Ritratto di giocchan
20 aprile 2024 - 15:27
È fuorviante NON perchè il nome sia di una città italiana in un'auto fatta fuori dall'Italia... ma perchè Alfa Romeo è (ancora) un marchio italiano. Se Honda tira fuori un'auto e la chiama Honda Roma, nessuno si arrabbia... Honda è giapponesissima, lo stabilimento più vicino è a migliaia di km dall'Italia... nessuno si sentirebbe tratto in inganno. Alfa Romeo è un'altra roba: anche perchè nella sua storia (finora) ha prodotto solo auto in Italia...
Ritratto di Leonal1980
20 aprile 2024 - 18:28
5
Sono tutte minxiate da dinosauri nostalgici a cui da fastidio guardarsi allo specchio e vedersi invecchiare
Ritratto di Quello la
20 aprile 2024 - 18:41
Puoi argomentare meglio il tuo pensiero, caro Leonal? Grazie.
Ritratto di giocchan
20 aprile 2024 - 18:55
Tutto giusto tranne per il fatto che non sono minxiate
Ritratto di Gordo88
20 aprile 2024 - 20:44
1
Quoto gioccan e non capisco come non si possa notare la differenza.. o non la si vuole notare
Ritratto di BZ808
20 aprile 2024 - 15:49
La Montreal ha un design sempre affascinante!
Ritratto di Lorenzoagasolio
20 aprile 2024 - 17:53
avete presente la VW bora? disponibile sia versatility che sedan. in origine avrebbe dovuto chiamarsi VBora e SBora. ma poi hanno tolto la V e la S iniziali. pensate una ragazza che avesse detto: mi piace la SBora del mio fidanzato.
Ritratto di IloveDR
20 aprile 2024 - 18:02
3
Ford Torino, in ricordo di Starsky & Hutch
Ritratto di lucaconcio
20 aprile 2024 - 18:11
2
Ci sono anche le Ford "Capri" e "Cortina"
Ritratto di GianEnri
22 aprile 2024 - 09:01
Nella scheda della "Torino" sono citate anche la Capri (la mia preferita) e la Capri.
Ritratto di GianEnri
22 aprile 2024 - 09:02
E la Cortina
Ritratto di Leonal1980
20 aprile 2024 - 18:27
5
MA IO NON LOSO CHE VERGOGNA, come han fatto a chiamare Torino una vettura fatta negli stati uniti! vergognatevi ! ahahahha governo ridicolo in nostro, composto da dinosauri in giacca e cravatta ciuccia soldi
Ritratto di Challenger RT
20 aprile 2024 - 19:11
La Montreal si chiama così perché venne presentata all’Expo del 1967 di Montreal. La Ford Torino fu un omaggio alla città di Torino in quanto al tempo capitale dell’automobile italiana. Quindi entrambe hanno un rapporto con la città del nome anche se non sono costruite nemmeno nei relativi paesi.
Ritratto di John V
20 aprile 2024 - 20:48
Forse i nomi più brutti e/o scontati della storia dell'auto. Raccontano pure loro, certo e come tutti, ma male, tanto. Montreal è forse il nome più brutto di tutte le Alfa mai prodotte: Mon-tre-al, ho una Mon-tre-al. Ok... no dico, ho capito: Mon-tre-al, eh? Cos'è? Tipo un televisore a colori d'antan? Un piumino canadese? Pure la macchina sinceramente, no dico, sinceramente. E quei listelli verticali "disassati" rispetto alla maniglia? Mai capiti. Ok... dicevo e basta. La Junior è una spanna sopra, così, per mettere le cose a postino e prescindendo da facili suggestioni. Quante ne ha vendute? Ah... Per via del prezzo? Ah... Tutta robetta ai tempi, allora, si vede. Ok... solo per dire.
Ritratto di Challenger RT
20 aprile 2024 - 22:46
Per Junior intendi la saponetta due porte degli anni ‘60 o l’attuale ex Milano? Entrambe con design scontato per la massa. La Montreal è un capolavoro di design seconda solo alla Miura
Ritratto di John V
21 aprile 2024 - 00:52
Manco la Miura è poi così bella, ha innovato col motore centrale, punto. E questa ne è la sorella sfiga. Altro discorso un Vette C3, quella è figavera. Una 365 GTB/4? Altra. Lo posizione del motore? Fregasega. La "saponetta"? Splendida. La Junior '24? Altri tempi, e dice comunque la sua. Con la nuova Mito su "base Ypsilon" o viceversa si chiude il cerchio, oggi, nell'unico tempo che conta, che esiste: zeroseghe.
Ritratto di Road Runner Superbird
21 aprile 2024 - 13:11
Il punto più elevato dell'automobilsmo tra le vetture prese in esempio e quelle citate per me è la Ford Torino. Guardate la linea. Una due porte di oltre 5 metri, o oltre 5 metri solo per due porte. Un tributo di spazio e ferro per due persone. Ok d'accordo aveva 4 posti, ma non era di certo una familiare. E la forma? Così affusolata, pulita, arrogante, sembra correre da ferma. Oggi sembra un concetto di design, sembra venire da un fumetto di supereroi. Eppure al tempo era realtà e accessibile all'americano medio, un'auto di massa, non una showcar o una vettura fatta a mano per pochi facoltosi. Rappresentava la centralità dell'uomo comune nella società e nell'universo. Adesso siamo solo massa standardizzata, incastrata in scomode scatolette.
Ritratto di John V
21 aprile 2024 - 15:31
Qui quell'auto stata presa solo per il nome, che non vuol dire più niente, tra l'altro, ormai, purtroppo. Lingotto come Le Gru: un centro commerciale e poco più, ma meglio "quello vero" alla fine, con sua decadente fascinazione: atrocemente romantica. Milano ha ora anche il bloom-qualcosa; c'è arrivata pure dopo, ridicola, gente ridicola lì, per lo più, non tutti, ovvio. Ecco, forse i piemontesi sono come le loro carni: tosti e sapidi, ma li hanno comunque piegati e resi "insipidi", sorry. In ogni modo, la Torino non è mai stata considerata un'auto bella, mai nessun ragazzo l'ha desiderata, ma neppure adulto, a bit weird. Il frontale è sempre stato abbastanza sgraziato rispetto al resto. Comunque, dai, un uomo che si "centralizza" rispetto al mondo per il tramite di un'auto lo trovo triste in sé. Ci sono uomini che abitano appartamenti con porte d'ingresso che s'aprono su una parete del soggiorno, che paiono dei trompe-l'oeil, e invece no, con la cucina che è una parete del soggiorno, che paiono eccentriche installazioni, e invece no, e che poi magari girano su auto che li "centralizzano" rispetto alla società, all'universo. Probabilmente è tutta gente che ha sbagliato molto nella vita, possibilmente tutto, ma non dirglielo; impazzirebbero. Comunque colgo il tuo romanticismo di fondo, serve, tanto, la realtà va romanticizzata, altrimenti è poco meglio che atroce, e basta guardarsi intorno: il crudo oggi, l'edulcorato ieri, l'immancabilmente migliore domani. Per me questi sono i "super '80", me la godo nel presente, ma non indulgo a facili suggestioni; quelle troppo facili dico, sospettosamente tali. Tante le cose belle oggi, tantissime, poche le persone che le capiscono ancora, pochissime, ed è una vera pacchia quindi. E tu sei fra quelle persone, che le capiscono, e quindi preferirei non ci fossi... ;-)
Ritratto di Miti
21 aprile 2024 - 23:57
1
Road , cosa dirti ...con tutte le tue parole, sei un vero poeta ... Ieri sono andato fare la spesa ... Nel parcheggio del supermercato c'era una Challenger del 2005. Grezza , cattiva ed indecentemente grossa. In una parola una vera risposta alla potenza e in inno al menefreghismo per l'ecologia...ma a chi importa l'ecologia quando hai sotto il cubo un sei litri V8 ??? A me no di sicuro... Vetture anche semplici nella gestione, che puoi modificare nel tuo garage, che qualsiasi cosa le faresti, il loro pedigree rimane in bella vista. E la Torino e una di quelle... Puoi chiamarmi pure Torino se vuoi, ma io sono un'americana a mille per cento.
Ritratto di Gordo88
20 aprile 2024 - 20:50
1
La montreal senza dubbio, linea Gandini e ho detto tutto..
Ritratto di John V
20 aprile 2024 - 21:02
Niente di originale, anche i grandi scazzano, anche Giugiaro ha scazzato, tante volte. Perfino Bertoni con certe Citroen, capita, è umano, non toglie niente. Si tratta di essere obiettivi, a prescindere. Il motore? Niente di che alla fine. Che fine ha fatto? Appunto. Manco per il DTM è tornato utile, ridotto a V6, chiaro; meglio il PSA. Ma cavolo, era un V8, Alfa. Eppure... puff!
Ritratto di Gordo88
21 aprile 2024 - 02:14
1
Bisognava valutare lo stile e questo ho fatto, so bene che meccanicamente non era certo una 33 stradale.. anche se credo non sfigurasse affatto tra le gt dell' epoca
Ritratto di John V
21 aprile 2024 - 13:23
Ma anche lì e per quanto più sopra... Fa scena, è showy, e se tanto basta. Non è certo la più bella realizzazione di Gandini, proprio no, ma nemmeno bella in termini assoluti. Il telaio non è il suo, si vede esattamente come lo si vede su una Tonale. La Countach? Mille spanne sopra. Le berline 132/Alfetta/5er? La sua vera invenzione, come Giugiaro ha inventato le moderne hatchback. La stessa Giulietta '77, cui faccio riferimento sempre più sopra e che ho avuto, era ardita ma oggettivamente... bah. Meglio la sua "normalizzazione" nelle forme della 75. Coda alta sì, ma digradante, questo l'occhio vuole; nella nuova Junior questo concetto viene ben espresso, un esempio di grande attualità, quasi un automatismo. La Stratos? Orrenda, ma di quelle che fanno il giro completo fino a diventare belle, insomma, e per tutta una serie di ragioni. Come la SZ, visto che adesso è l'ora di Zagato; dei ranocchi che alla fine bacieresti anche, ma che ranocchi restano. La Montreal 'sto "giro estetico" manco lo tange, ne è proprio fuori. La Pantera di Tjaarda per essere concreti? Niente di italiano, eppure italianissima e lì si sale veramente sull'Olimpo della storia dell'auto. Ed è solo una delle tante, belle vere dico. Altrimenti va bene tutto alla fine, o troppo finisce per andar bene, e non va bene, l'assicuro: no, non.
Ritratto di fastidio
22 aprile 2024 - 13:05
8
@John V La montreal non ha avuto successo perchè è arrivata in un periodo storico difficile, la dimostrazione è quanto invece negli ultimi anni è diventata ricercata e desiderata (con relarivo aumento delle quotazioni). Esteticamente secondo me è fantastica, dal vivo fa molta più scena che in foto. Il motore, tu dici niente di che..hai avuto modo di provarlo? Io sì..l'ho guidata svariate volte, non è esagerato ma potente il giusto, con un bel suono e molto elastico, l'auto non è una sportiva ma un GT e questo ruolo le calza a pennello. Per me promossa a pieni voti.
Ritratto di GiaZa27R
21 aprile 2024 - 09:33
2
Dico Montreal auto iconica quando ancora si osava e si facevano automobili
Ritratto di John V
21 aprile 2024 - 13:28
È un altro discorso quello, anacronistico oggi. A che scopo "osare"? Per fare cosa? Quella era ancora una fase pionieristica, tante ingenuità, facile farsi notare, conti in rosso, bislaccherie spacciate per arte applicata all'auto. La 33 Stradale odierna? Patetica. La Junior? Paradossale ma molto superiore. La 33 "vera"? Un'enorme occasione sprecata, ma non era nemmeno un'Alfa, ci voleva un marchio apposta proprio per quella macchina.
Ritratto di Miti
22 aprile 2024 - 00:56
1
Johnny, osare è il succo di tutto. Non dell'automobile, ma della vita in se. Osare di sognare, di credere in qualcosa ci ha fatto passare dai cavalli ai ... cavalli vapore. Osare e avere il coraggio di credere in qualcosa, di non essere un semplice numero o un nome che prima o poi lo leggerai magari su una lapide dimenticandolo due secondi dopo. Osare e l'andare avanti oltre tutto e oltre tutti credendo con determinazione nella tua méta fino farla diventare realtà. Osare ... è tutto che manca oggi nel nostro mondo. Quando non solo quando sei un numero ma quando non ti dà nemmeno tanto fastidio di essere nominato così. Osare e tutto quello che ci è impedito oggi con la forza dell'ignoranza indotta... quando osando dire la tua sei catalogato, marchiato, reclutato e magari mandato in prima linea, quando sei sacrificato o giudicato sacrificabile delle persone molto sopra di te. Solo osando puoi sentirti vivo e vegeto. Solo osando abbiamo una possibilità. Osare è la chiave di tutto.
Ritratto di John V
22 aprile 2024 - 08:03
Miti, sì, qui viene fuori la tua scorza, tutta. Io sono forse un po' più "sottotraccia" nella vita, devo esserlo, devo apparire nei ranghi, se osassi sarei troppo, perché sono già veramente tanto, credo, vedo, riscontro, rispetto a tanti, senza presunzione, constato, come fossi ancora un bambino, semplicemente, senza filtri, così... Illudersi di cambiare le cose dici? Ecco che allora alla parola osare se ne contrappone un'altra: "illusione", pericolosissima. Io lascio la m3rda dove sta, scusami il termine, e cerco d'andare dove non ce n'è, non mi metto a spalarla, tempo sprecato; si riforma ;-) Comunque in linea di principio sì, dove veramente val la pena farlo è giusto osare, si deve osare. Un caro saluto
Ritratto di Miti
22 aprile 2024 - 12:28
1
Johnny, nel mondo di oggi c'è tanta di quella m... Tanta. Ma noi siamo su questa Terra solo da un briciolo di tempo. Lei c'era prima di noi e sarà dopo di noi. Che siamo una persona qualunque o che siamo un presidente di una super potenza, non importa. C'era prima di Gesù e dopo di lui. C'era durante tutti gli imperi più noti, c'era nei tempi delle guerre, c'era nei tempi di pace, c'era nelle crociate e durante scoperta di nuove terre. Osare può essere sano ? Assolutamente si. Osare può diventare un problema per te, per quelli intorno a te o per tutto il mondo ? Assolutamente si. Osare è nell'essenza di tutti noi in ogni momento che te stai trovando dire ... io voglio. Sta a te trovare il modo "sano" del osare. Ma se oggi noi possiamo parlare qui anche senza vederci è proprio perché qualcuno ha osato. Osare è come un motore che, se è ben oleato, funziona perfettamente. Ma ci sono periodi quando questo propulsore si ferma quasi... dico quasi. Perché c'è sempre qualcuno che prova disperatamente di rimetterlo in sesto con più o con meno successo. Ed il nostro motore europeo ormai da tempo, da dopo la caduta del comunismo ha perso tanto di colpi perché proprio quella contraddizione tra i sistemi totalitari e la democrazia occidentale riusciva di darle la benzina da 99 ottani che lo faceva quasi volare prima del '89. Perché si osava nel reinventarsi di continuo sotto la paura che poteva smettere di essere il modello di riferimento mondiale. Un sistema capitalista basato sulla democrazia si nutre del osare, Johnny. E l'ho fa in modo estremamente semplice e naturale. Perché la sua forza viene dal suo interno, dalle persone che lo compongono. Perché si mettono in gioco sempre e comunque anche perché hanno dei ritorni sia nel punto di vista finanziario che meritocratico, se posso dire così. Nell'ultimi periodo dell'Italia forte economicamente ho sempre fatto l'esempio del ingegnere Riva. Era il primo di arrivare nella sua azienda di imbarcazioni, ed era l'ultimo che se ne andava. E se non vedeva tutti i bulloni stretti esattamente nello stesso verso smontava lui tutti quanti alle 5 di mattina senza farsi tante storie. Perché voleva e sognava la perfezione. Perché osava nel cercarla ogni mattina che apriva gli occhi. Quanti nomi di eccellenza sono stati qui nel tuo paese in qualsiasi settore dopo la seconda guerra? In qualsiasi settore, Johnny, parlo. Vogliamo che l'Italia ridiventi un punto di riferimento? O che la comunità europea lo fa ? Si deve fare rinascere il osare ma questa volta insieme. Questo era il sogno europeo alla fine, ragazzi. Che in questo momento manca. Puoi avere tutte le ricchezza del mondo, tutte quante, solo le persone possono fare la differenza. Solo le persone possono dare vita ai sogni. Solo le persone possono semplicemente... osare. Volere . Compiere. Discernere. Sta a noi cambiare il modo di essere e di fare se una cosa non va ? Assolutamente si. Ma serve una sola cosa. Avere il coraggio di farlo, di volerlo. Avere il coraggio di dire al mondo. Io ci sono, io esisto, io faccio la differenza. Avere il coraggio dire anche ... ho sbagliato. Osare fa nascere non solo dei sani principi. Ti fa alzarti quando sei a terra. Osare è il segreto nel andare avanti. Di trovarsi sempre un'altro obiettivo, un'altro punto di riferimento. Walt Disney diceva una volta ... pensa, credi, sogna ... osa. Chiudo con un'altro spunto... di Oscar Wilde. Che diceva ...ciò che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto. Un salutone.
Ritratto di Volpe bianca
22 aprile 2024 - 08:10
@Miti, che bel commento che hai scritto.
Ritratto di Gordo88
22 aprile 2024 - 11:34
1
@Miti mi accodo, complimenti..
Ritratto di Miti
22 aprile 2024 - 12:33
1
Grazie, Gordo, gentilissimo.
Ritratto di Miti
22 aprile 2024 - 12:32
1
Volpe, ti ringrazio. Ma con voi , con quelli che mi conoscono viene anche facile. Perché da l'altra parte c'è qualcuno che legge. Che sente. Se no tutto questo sarebbero solo parole nel contenitore firmato...al volante.
Ritratto di Plk_123
21 aprile 2024 - 16:31
Come Montecarlo non c'era solo la Chevrolet, ma anche la Lancia (nella prima serie, Beta Montecarlo)
Ritratto di CR1
22 aprile 2024 - 05:16
Un nome che "suona bene" è più convincente di un nome brutto e che "suona male" . L'acquisto di un auto con un " bel nome " ci rende più felici . Ha preso una dacia skoda = taccagno -povero , una 500 =sta alla moda , una milano ? fa scick una junior non la prendo
Ritratto di Oxygenerator
22 aprile 2024 - 11:38
Ford Torino e Ford Capri Che qui manca. Come manca la bellissima Lancia beta Montecarlo.
Ritratto di cerchiarags
22 aprile 2024 - 16:13
1
AR Montyreal Non ha il nome di casa nostra ma pedigree totalmente Italiano! qui è la differenza!!!!

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di lunedì 25 agosto

LE ULTIME NEWS

Le notifiche push sono disabilitate in questo browser