QUASI MEZZO MILIONE DI VEICOLI - La Renault ha fatto sapere che dall’inizio di settembre è in corso un
richiamo riguardante 402.150 esemplari della
Renault Clio quarta serie (nella foto) e 63.914 Kangoo. Al centro dell’operazione ci sono i controlli da compiere agli impianti frenanti dei veicoli in questione. La durata dell’intervento di verifica è di circa un’ora. Per quanto concerne la Renault Clio si tratta di verificare la corretta installazione di un componente, di cui in alcuni casi si è constatato l’errato montaggio, dando luogo al possibile malfunzionamento dei freni. Per il
Renault Kangoo sono da controllare le connessioni del sistema Abs, su cui in alcuni casi due connettori sono stati invertiti; anche qui con conseguente rischio di defaillance per i freni.
NESSUN INCIDENTE - I tecnici della Renault ritengono che il problema possa dare origine a un rischio di guasto tecnico stimato dello 0,1-0,2%. La Renault ha comunque precisato di non avere avuto alcuna segnalazione circa possibili incidenti causati dai problemi ai freni. Le Renault Clio interessate al “richiamo” sono quelle prodotte tra febbraio e aprile nello stabilimento francese di Flins, e le unità costruite fino a marzo nella fabbrica turca di Bursa. Per quanto riguarda la Renault Kangoo, si tratta invece della produzione del periodo tra settembre 2012 e maggio 2013. Va infine aggiunto che sono toccate dal problema anche alcune migliaia di Mercedes Citan, il modello “gemello” della Kangoo, prodotta nella stessa fabbrica di Maubeuge della Renault. La Mercedes non ha precisato il numero complessivo degli esemplari “richiamati”, limitandosi a fornire il numero di quelli richiamati in Germania: 6.597.