UN BEL CAMBIO DI STILE - In attesa che venga presentata ufficialmente al Salone di Parigi ad ottobre, la nuova Renault Clio si è fatta sorprendere per le strade innevate del Nord Europa. Come mostrano le foto pubblicate dal sito Autocar, nonostante le camuffature, si può notare che il nuovo modello è caratterizzato da un aspetto piuttosto sportivo, col muso dominato dal grande marchio della casa inserito in un profilo nero che congiunge i due fari (questo tema, introdotto col restyling della Twingo, caratterizzerà tutte le future Renault). Per slanciare la linea, le maniglie delle posteriere posteriori sono nascoste nel montante, e il tetto è spiovente verso la coda, caratterizzata da un piccolo lunotto e fanali a “gemma”.
“CUGINA” DELLA MICRA - Stando alle indiscrezioni, la quarta generazione della Clio dovrebbe crescere di poco in larghezza e lunghezza (per quest’ultima, si parla di circa 405 cm contro gli attuali 403), ma il passo si annuncia maggiore a tutto vantaggio dello spazio in abitacolo. La nuova Clio dovrebbe condividere la piattaforma con le Nissan Juke e Micra: le due case sono strette alleate e i modelli fanno largo uso di parti meccaniche condivise.
COME TU MI VUOI - Quel che è certo è che i progettisti stanno lavorando molto sulla qualità percepita degli interni: l'obiettivo dichirato della Renault è quello di raggiungere gli standard tedeschi. La consolle centrale sarà orientata verso il guidatore, per una migliore ergonomia, e integrerà un nuovo sistema multimediale sviluppato con la TomTom. Infine, dovrebbe essere disponibile pure un sostanzioso programma di personalizzazione, sia interna che esterna (in linea con quanto offerto da Mini, Fiat 500 e Citroën DS3).
A TRE CILINDRI E TURBO - La nuova Renault Clio sarà rivoluzionata anche sotto il cofano. Per quanto riguarda la gamma motori a benzina si parla di un inedito tre cilindri 0.9 TCe turbo a benzina. A questo motore, proposto con due livelli di potenza (85 e 100 cavalli), si affiancherà una versione aggiornata dell’attuale 1.2 TCe turbo a quattro cilindri con circa 120 cavalli. Probabile anche il 1.4 turbo, sempre a benzina e oggi montato sulla Mégane. I motori aspirati spariranno anche dalla gamma RS (Renault Sport): l’attuale 2.0 da 200 cavalli sarà rimpiazzato da un turbo di cilindrata più bassa (derivato dal 1.6 a iniezione diretta da 190 CV della Nissan Juke). Sul fronte dei diesel gli attuali 1.5 dCi verranno aggiornati e guadagneranno qualche cavallo, mentre il piccolo 1.2 dCi a tre cilindri non dovrebbe arrivare prima del 2014.