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Renault-Nissan, sempre più elettriche

14 aprile 2010

Il Consiglio municipale di Madrid e l’alleanza Renault-Nissan firmano un accordo per la promozione dei veicoli elettrici. Stessa operazione nella Regione Ile de France, ratificata dal Consiglio Generale di Yvelines.

VOGLIONO ESSERE LEADER - Nelle loro intenzioni vogliono diventare leader della mobilità a zero emissioni. Un’ambizione ormai chiara per l’Alleanza Renault-Nissan, come testimoniano gli oltre cinquanta accordi siglati nel mondo.  Ora è la volta di Madrid e di Yvelines, dove un centinaio di veicoli elettrici Renault e Nissan (berline e veicoli commerciali) saranno sperimentati da clienti privati e professionali sul territorio.

SPAGNA E FRANCIA - Mentre in Spagna l’accordo è stato siglato da Alberto Ruiz-Gallardón (a sinistra nella foto), sindaco di Madrid, da Olivier Paturet (a destra nella foto), direttore della divisione Zero Emission della Nissan Europa, e da Jean Pierre Laurent (al centro nella foto), presidente della Renault Spagna, in territorio francese i programmi sono stati messi a punto con la collaborazione di Jean-Louis Borloo, ministro francese dell’energia. Suo è infatti il piano di sviluppo dell’infrastruttura di ricarica pubblica per i veicoli elettrici denominato Save (Seine Aval Véhicules Electriques). Inoltre l’Ademe (l'agenzia per l'ambiente e l'energia) ha confermato che il progetto Save beneficerà del sostegno dei suoi fondi per circa 6,5 milioni di euro.

SPERIMENTAZIONE - L’impegno della Renault-Nissan è quello di fare di Madrid una delle prime città a disporre di veicoli elettrici nel quadro dello sviluppo di sistemi di mobilità condivisa. Con la ricerca di partner per l’installazione di stazioni di ricarica nei parcheggi. Olivier Paturet ha dichiarato per conto della Nissan : “è molto importante che i futuri clienti possano essere nelle condizioni di guidare nel 2011 il loro veicolo elettrico Leaf. Apprezzando tutti i vantaggi di questa nuova mobilità pulita”. Medesimo l’obiettivo in territorio francese, visto che a Yvelines l’alleanza Renault-Nissan piloterà anche la sperimentazione, studiando gli utilizzi-cliente e analizzando i comportamenti degli stessi nei confronti della ricarica. Il gruppo Schneider Electric contribuirà alla realizzazione delle infrastrutture necessarie e ai dispositivi di gestione dell’energia associati.

BETTER PLACE - Infine la Better Place installerà e gestirà le stazioni di sostituzione delle batterie, testando le offerte commerciali associate. Giova ricordare come il gruppo Renault-Nissan, fondato nel 1999, ha venduto 6.085.058 veicoli lo scorso anno. E ha l’ambizioso obiettivo di attestarsi tra i primi tre costruttori automobilistici mondiali in termini di qualità, tecnologia e affidabilità.



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Ritratto di giuggio
13 maggio 2010 - 11:33
stazioni di sostituzione delle batterie? Bello, ma quanto costeranno? Ho dei dubbi che riusciranno a farle veramente