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Riciclare le batterie: gli esempi di Volkswagen e Renault

Pubblicato 03 febbraio 2021

I costruttori si stanno dotando di strutture apposite per riciclare le batterie delle auto elettriche e i loro componenti interni e si inizia parlare anche di economia circolare e riuso di tutte le componenti delle vetture.

Riciclare le batterie: gli esempi di Volkswagen e Renault

RICICLARE SI PUÒ - Le auto elettriche sono ancora poche, ma il loro numero sembra crescere velocemente (qui per saperne di più). Tanto che il tema del riciclo delle loro batterie comincerà a farsi sentire. La quota delle auto con a bordo una batteria è arrivata, a gennaio, al 29%: anche le ibride e le plug-in hanno infatti i loro elementi al litio. La Volkswagen, che sta spingendo molto sull’elettrico, si è posta ormai da tempo la questione del riciclo degli elementi e proprio in questi giorni ha inaugurato a Salzgitter il suo primo impianto per il riciclaggio delle batterie delle auto elettriche.

RECUPERIAMO QUASI TUTTO - Le operazioni, in una linea pilota, sono il simbolo dell’impegno del Gruppo Volkswagen verso la sostenibilità dell’intero ciclo di vita delle batterie dei veicoli elettrici ed elettrificati. L'obiettivo è il recupero su scala industriale delle materie prime, sia quelle pregiate come litio, nichel, manganese e cobalto sia quelle più comuni come alluminio, rame e plastica. Il traguardo è il recupero di oltre il 90% dei materiali nel lungo periodo. L’impianto di Salzgitter nasce per riciclare batterie che non possono avere una seconda vita nei sistemi di accumulo per energie rinnovabili o nei robot di ricarica mobile (qui per saperne di più).

riciclo batterie volkswagen 1

PRONTI A CRESCERE - Si è quindi attivata una linea pilota capace di riciclare fino a 3.600 batterie l'anno, ovvero l'equivalente di circa 1.500 tonnellate. Alla fine degli Anni 20 è previsto un incremento dei battery pack da riciclare, ma lo stabilimento è stato concepito per poter aumentare flessibilmente le sua capacità. Il processo di riciclaggio usato a Salzgitter non consuma molta energia (ed emette quindi poca CO2) perché lavora a bassa temperatura. Le batterie vengono scaricate completamente e smontate; le loro parti vengono macinate e i granuli così ottenuti vengono essiccati.

POLVERE PREZIOSA - In questa fase si ottengono direttamente alluminio, rame e plastica mentre la restante “polvere nera”, che contiene i preziosi litio, nichel, manganese e cobalto, insieme alla grafite, viene inviata a società specializzate partner. Mark Möller, a capo del Technical Development & E-Mobility della Volkswagen, è soddisfatto: “sappiamo che le materie prime ottenute dal riciclo delle batterie sono  efficienti come quelle appena estratte. Questo ci permetterà di supportare la produzione di batterie con il materiale che recuperiamo. Dato che la domanda di batterie aumenterà velocemente useremo ogni grammo di materiale riciclato". Si calcola che con questi materiali riciclati e usando energia verde si risparmieranno 1,3 tonnellate o di CO2 nella produzione di una batteria da 62 kWh. Questa notizia avrà un peso sull’acceso dibattito riguardo l’effettiva produzione di anidride carbonica nel ciclo vita delle auto elettriche (qui per saperne di più).

riciclo batterie renault 1

LA VIA FRANCESE I- l recupero dei materiali delle batterie esauste non è vantaggioso soltanto per l’ambiente, ma anche per i portafogli dei costruttori. Ed è solo una parte di un concetto più ampio, quello di riciclo, o meglio riuso, di tutte le parti della vettura che possono essere recuperate. Ne ha parlato anche Luca de Meo durante la presentazione del suo piano di rilancio Renaulution (qui per saperne di più). Il ceo ha battuto forte sul tasto dell’economia circolare.

SECONDA VITA O FINE VITA? RENAULT C’È - I costruttori hanno capito che possono trarre un vantaggio economico dal riuso/riciclo delle automobili e delle loro parti. La scocca ancora integra di un’auto Euro 4 o 5 può essere resa compatibile con le ultime normative dotandola di un nuovo powetrain a basse emissioni o addirittura elettrico. Un vettura da rottamare può dar vita a parti da impiegare come ricambi usati e, ovviamente, le batterie possono vivere ancora in usi stazionari o smantellate per riciclare le loro materie prime. Lo slogan è convincente: “spezzare il ciclo consumistico, estrarre valore dal ciclo-vita”. In altre parole, dar nuova vita a un’automobile salvandola da una triste rottamazione e controllare, guadagnandoci, sia un retrofit sia il riutilizzo delle parti sia il suo smantellamento finale.



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Ritratto di andrea999
3 febbraio 2021 - 12:40
La quota delle auto con a bordo una batteria credo sia il 100% non il 29%. O girano ancora auto a manovella ? Inoltre se il 2020 ha visto circa il 25% delle immatricolazioni ibrido o elettrico dubito che il parco circolante vecchio mediamente di 11-12 anni possa avere una quota del 29%...
Ritratto di Dr.Torque
3 febbraio 2021 - 14:18
Finalmente è arrivato alla testa di chi conta il concetto che l'economia come è stata concepita fino ad oggi non è più sostenibile. Non sono certo diventati tutti Greta improvvisamente, semplicemente hanno capito che anche quello è un grandissimo business da cui trarre profitti. Nulla di male in ciò, se questo vuol dire assicurare un futuro alle prossime generazioni.
Ritratto di Quello la
3 febbraio 2021 - 15:27
Sono d'accordo su tutto, caro dottore. Una precisazione (che so già farà discutere): spero che si tratterà di lasciar scegliere al consumatore, senza alcuna imposizione di sorta.
Ritratto di Dr.Torque
4 febbraio 2021 - 09:30
Mi scusi ma non mi è chiaro cosa dovrebbe essere libero di scegliere il consumatore in questo caso.
Ritratto di Quello la
4 febbraio 2021 - 09:54
Intendo dire che tra cinque anno chi vorrà comprare un diesel farà una gran fatica. Prendere benzina o elettrico per alcuni non sarà una scelta, ma un'imposizione dovuta alla legge di mercato o... alla legge e basta.
Ritratto di Dr.Torque
4 febbraio 2021 - 12:36
Grazie del chiarimento. Quello lo deciderà il mercato e le regolamentazioni vigenti. Credo che tra 5 anni si sarà ancora liberi di comprare auto dotate di motori a combustione interna. Tra 20 anni forse no, ma non sarà una imposizione, sarà naturale così come oggi nessuno compra più un cavallo per andare dal punto A al punto B.
Ritratto di Quello la
4 febbraio 2021 - 12:37
:-)))) sai che forse hai ragione, caro dottore?
Ritratto di AndyCapitan
7 febbraio 2021 - 13:29
4
tra 5 anni entra in vigore euro 7.....le auto termiche verranno cancellate....rimarranno solo hybrid avanzate ed elettrico!
Ritratto di GeorgeNN
3 febbraio 2021 - 16:15
E vogliamo crederci alle dichiarazioni di un costruttore che per anni ha dichiarato il falso sulla bontà dei motori diesel barando sulle emissioni con centralina contraffatta?????????? Per me, la credibilità di quel costruttore è meno di zero!
Ritratto di Gordo88
7 febbraio 2021 - 03:35
1
Mica erano obbligati a fare uno stabilimento di riciclo di batterie, tra l' altro molto in anticipo visto che i numeri di vendita delle elettriche vw sono in notevole aumento solo da 2-3 anni... che ci fanno secondo te là dentro la cioccolata o qualcosa di più "sporco", dai sentiamo
Ritratto di AndyCapitan
9 febbraio 2021 - 16:47
4
...a me invece pare siano in notevole ritardo.....comunque ben venga al piu' presto il reciclo...george....qui mi sa che riusciranno gia' meno a barare...spero abbiano controlli esterni!
Ritratto di Oxygenerator
3 febbraio 2021 - 20:23
Ottimo
Ritratto di Meandro78
4 febbraio 2021 - 06:05
Renault ha venduto auto elettriche o con componenti elettrici da molto. Ma VW? E-Up non è nemmeno più a listino, la Golf GTE nemmeno e non è mai stata a fare grandi numeri. Per il resto sono partiti da un paio di anni... Che cosa devono riciclare?

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