Buon semestre per il gruppo Fiat

Forza fiat- resisti ancora un po- Quando questa bufera (che ha colpito maggiormente le persone economicamente medio/basse ai quali si rivolge iltuo prodotto) passerà sarai molto più forte di prima- Viva il prodotto italiano e i lavoratori italiani- ciao

io lo chiamo: "I FATTI DI MARCHIONNE"!!!! il resto sn chiacchiere o pseudo tifo od esterofilia da bar

Adesso mi raccomando:continuate pure a criticare MARCHIONNE.........carta canta,MARCHIONNE è un grande.....mentre tutti i principali concorrenti di FIAT presentono novità a go go per poi avere perdite milionarie il GRUPPO FIAT nella sua austerità rimane a galla,e questa sua strategia molto criticata da chi ha poca materia grigia è in realtà la carta vincente per andare avanti!!!A sentire i soliti ITALIOTI-ANTI MARCHIONNE-TEDESCOFILI-MANGIA CRAUTI sembra che il GRUPPO FIAT stia sbagliando tutto e che MARCHIONNE non capisca niente,mentre la concorrenza sta andando benissimo,macina utili,zero perdite........ma ormai non vi crede più nessuno,siete solo pagati da qualche concessionaria estera per dire cose false!!!!!!!VERGONA!!!!!!!!!!!!!!!!

"Molto bene il lusso", come titola la superficiale Redazione, non direi o, meglio, dividerei il commento tra Ferrari e Maserati. A parte il fatto che deve esserci un errore perché escludo che entrambe non paghino le tasse, i numeri di Ferrari sono infatti ben diversi da quelli di Maserati. La prima aumenta le consegne di solo il 3% ma aumenta i ricavi del 7%, portando l'utile a poco meno del 15% con un +22% dal 13,1% dell'anno precedente, realizzando un prezzo medio mostruoso di ben 312.450 € a vettura consegnata (era 300.519 €). Tutta diversa la situazione di Maserati che senz'altro paga i costi del nuovo stabilimento di Grugliasco e l'inefficienza fino a qui prodotta del portare le scocche da Torino a Grugliasco a Modena passando per Maranello. Ha sì aumentato del 14% le consegne (da 3.155 a 3.597), ma quelle 442 vetture in più le sono costate carissime, come le vittorie di Pirro. I ricavi sono infatti saliti del 17% ma gli utili sono precipitati da 31 a 5 milioni, con un calo quindi del 84%, ora solamente al 1,13% dal 8,26% che erano! Infine, il prezzo medio è ora di € 122.046 mentre era poco più basso a € 118.858. C'è da capire perché se Ferrari con il Suo Presidente Luca Cordero di Montezemolo gode di ampia autonomia nel Gruppo, lo stesso non si può dire di Maserati di cui si occupa direttamente Sergio Marchionne.

Andamento efficace......se l'economia europea si risveglia il gruppo si troverà pronto vista la strategia attendista ma piena di progetti vedi Alfa Romeo, Maserati e Jeep su tutti. L'occupazione in Italia sarà mantenuta e questo con il nostro costo del lavoro è il vero miracolo. Complimenti

Nulla di nuovo... fuori dall'Europa, il Gruppo vende molto in Brasile (Fiat) e USA (Chrysler & co.), mentre nel nostro continente, escludendo Ferrari e Maserati, le vendite stentano. E l'unico modello che a livello europeo poteva ancora dire la sua, la Panda, è stato superato nelle vendite dal trio up!-Mii-Citygo. Per rilanciare il marchio Fiat servirebbero almeno le eredi di Punto e Bravo, ma, nonostante gli utili ricavati in America (che potrebbero essere investiti in questi nuovi modelli), Marchionne continua a rifiutarsi di produrle. E le nuove Alfa Romeo (eredi di 159 e 166) ancora non arrivano. Contento lui...

brave sergios continnua a regalare tecnologie e continue a non meterre bastonne tra le ruotte dans le seg. b et c generaliste.. Peuguot et Renault remercien..

hoops.. peugeot!

Sono numeri che faranno piacere agli azionisti e agli Agnelli ma è totalmente indifferene agli amanti del marchio a cui non interessano i ricavi ma che piuttosto si ritorni ad investire in Europa. Questo perchè poi quand la crisi passerà la concorrenza che magari ora ci sta rimettendo fondi, sarà nettamente più avanti a noi e noi saremo tagliati fuori dal mercato perchè da troppo tempo assenti in troppi segmenti di auto. Ma tanto ormai fiat fa auto per gli americani e poi le ricarrozza pe l' europa e c' è qualcuno che ne va fiero.. complimenti!!

..adesso lasciamo stare il lavoro di m**da che stanno facendo con alfa e lancia, almeno un buon periodo lo abbiamo anche noi italiani.. e non lo dico come fiattaro (sono alfista), ma come disoccupato che cerca da 3 anni lavoro.. speriamo che da qualche parte si recupera..

numeroni eh ,il gruppo vw è avvisato !!

Già il solo fatto che la Fiat non vada in rosso è letteralmente un MIRACOLO !!! Se aggiungiamo che 10 anni fà stavano portando i libri in tribunale..... Per quanto riguarda Maserati i numeri sono veramente invisibili, ne deve passare di acqua sotto i ponti.

a qualcuno che la Jeep new... grand cherokee uscita nuova circa 4 anni fà (fine 2009) e rimasta sostanzialmente immutata oggi (proiettori della Chrysler 300 C e qualche altra c@**@t@ presa qua e la da modelli Chrysler...) altro non e che frutto della passata collaborazione Chrysler/Daimler-Mercedes !!!! O vogliamo insabbiare anche questa verità??

Chi ha fatto firmare contratti sindacali , con restrizioni per i lavoratori. , in cambio di investimenti ( che personalmente non ho notato ) , dopo che le proprie politiche industriali ( nei confronti degli OPERAI ) sono state bocciate dalla Cassazione perché contro la costituzione , dice che in Italia non si può fare i industria . È ora fa utili sulle spalle dei lavoratori e del popolo Italiano . A voi il giudizio !!!

non ai livelli di fiat,no perchè sono uno che difende il made in italy,ma la qualità nel prodotto italiano ancora c'è non cambierei mai la punto con la nuova clio,che addirittura l'hanno peggiorata in termini di qualità interni etc rispetto al modello precedente (opinioni di chi la possiede) .

Alla luce dello specchietto riassuntivo da Voi pubblicato, sono balzate agli occhi molte anomalie che fanno pensare ad errori di stampa o di incolonnamento. Per cortesia, potreste verificare che sia tutto corretto?

E' mai possibile che ci sono ancora dei buontemponi che comprano Fiat? = catorcio!!!