QUATTRO ALLESTIMENTI - Arriva dalle concessionarie a settembre la
Skoda Octavia G-TEC, versione a
metano della nota berlina ceca. Quello delle auto a doppia alimentazione benzina-metano è un comparto che gli esperti danno in espansione grazie alle qualità ecologiche ed economiche del metano stesso. Il nuovo modello affiancherà nel listino la piccola Citigo, già disponibile in versione
bi-fuel, e sarà disponibile nella varianti berlina e station wagon con i quattro livelli di allestimento (Active, Ambition, Executive, Elegance) delle sorelle a benzina e a gasolio.
UN “CUORE” CONDIVISO - La meccanica della Skoda Octavia G-TEC è la stessa di Golf TGI, Leon TGI e A3 Sportback g-tron. Sotto il cofano, dunque, troviamo il 4 cilindri 1.4 TSI turbo da 110 CV e 200 Nm di coppia massima ottimizzato per l'alimentazione a gas naturale. Le prestazioni non sono state rese note, ma non dovrebbero discostarsi molto, almeno per la berlina, da quelle della cugina spagnola: 194 km/h di velocità massima e 10,9” per lo scatto 0-100 km.
UN PIENO CON 14 EURO - La Skoda Octavia G-TEC è equipaggiata di serie con sistema Stop&Start e recupero di energia in frenata, tecnologie che consentono di ridurre il consumo medio di metano a 3,5 kg ogni 100 km, equivalenti a una spesa per il rifornimento di circa 3,5 euro ogni 100 km. Contenute pure le emissioni dai gas di scarico, con il valore della CO2 attestato a 97 grammi/km e quello degli inquinanti che rientra nei limiti previsti dalla normativa Euro 6. Notevole l'autonomia complessiva dichiarata: 1.330 km, dei quali 920 con i 50 litri di benzina e 410 con i 14 kg circa di gas stoccato nelle due bombole sotto il pianale all'altezza del bagagliaio. Posizione che riduce un po' le capienze dei vani, con la capacità minima della berlina che passa da 590 a 460 litri (la massima da 1.580 a 1.450) e quella della familiare che scende da 610 a 480 litri (1.740-1.610).