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Stellantis interrompe i progetti sull’idrogeno

Pubblicato 16 luglio 2025

Il gruppo ha annunciato l’intenzione di sospendere tutte le attività di sviluppo della tecnologia a celle a combustibile. Non ci sarebbero, secondo l’azienda, prospettive di sostenibilità a medio termine. 

Stellantis interrompe i progetti sull’idrogeno

STOP AL PROGETTO

Mentre qualcuno continua a crederci, come la Toyota che recentemente ha presentato una concept car da corsa alimentata a idrogeno liquido (qui la notizia), Stellantis interrompe ufficialmente il suo programma di sviluppo a celle a combustibile alimentate a idrogeno. I motivi sono da ricercare nella limitata disponibilità di infrastrutture per il rifornimento (pochi giorni fa scrivevamo qui come l’Italia sia ancora molto indietro in questo senso), negli elevati investimenti di capitale e nella necessità di maggiori incentivi all’acquisto da parte dei consumatori. Per questo Stellantis “non prevede l’adozione di veicoli commerciali leggeri alimentati a idrogeno prima della fine del decennio”. Si ferma quindi lo sviluppo della nuova gamma di veicoli Pro One a idrogeno, la cui produzione avrebbe dovuto cominciare quest’estate in Francia per i furgoni di medie dimensioni e in Polonia per quelli di grandi dimensioni. 

NICCHIA NON SOSTENIBILE

 “Il mercato dell’idrogeno rimane un segmento di nicchia, senza prospettive di sostenibilità economica a medio termine. Dobbiamo fare scelte chiare e responsabili per garantire la nostra competitività e soddisfare le aspettative dei nostri clienti con la nostra offensiva di veicoli elettrici e ibridi per passeggeri e veicoli commerciali leggeri”, ha detto Jean-Philippe Imparato, capo di Stellantis per l’Europa. Il gruppo indirizzerà quindi le risorse inizialmente dedicate a ricerca e sviluppo delle tecnologie legate all’idrogeno verso altri progetti

SYMBIO IN BILICO

La decisione di Stellantis avrà conseguenze su Symbio, la joint venture con Michelin e Forvia in cui Stellantis ha acquisito una partecipazione nel 2023 e di cui rappresenta quasi l’80% del volume di affari. Per Michelin, la preoccupazione principale “risiede nell’impatto che ciò avrà sui dipendenti di Symbio, sia in Francia che all’estero”, ha affermato l’azienda di pneumatici in una nota. Attualmente Symbio dà lavoro a oltre 650 persone: nel 2023 ha aperto una gigafactory in Francia e una nuova sede in California. Dal canto suo Stellantis ha annunciato di aver avviato dei dialoghi con gli azionisti di Symbio “per valutare le conseguenze di mercato e preservare gli interessi di Symbio, nel rispetto dei rispettivi obblighi”. 



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Ritratto di Autosport
16 luglio 2025 - 19:26
Ho paura che Stellantis continuera' a interrompere molti altri progetti , sono in balia degli eventi e non sanno piu' dove sbattere la testa a furia di retromarce e figure insulse con l' unico motore che montano su millemila modelli
Ritratto di Gordo88
16 luglio 2025 - 20:14
1
Eh si proprio così
Ritratto di giocchan
17 luglio 2025 - 00:19
Con l'idrogeno non credo si stiano esattamente perdendo chissà cosa...
Ritratto di Miti
18 luglio 2025 - 22:38
1
Perché non vanno in Marocco? Una bella fabbrica...
Ritratto di Newcomer
16 luglio 2025 - 19:27
Già con l’elettrico si sono bruciati miliardi, oltre alle auto letteralmente, e non è il caso di buttarne altri. Piuttosto sarebbe ora di investire su nuovi motori a benzina moderni e appaganti
Ritratto di Ultimojedi
16 luglio 2025 - 23:25
No, è il caso di rendersi conto che o si fa elettrico serio o si chiude.
Ritratto di Sepofa
17 luglio 2025 - 18:54
Anche le autoapile sono agli sgoccioli, presto saranno introdotti motori benzina e diesel per prendersi le quote di mercato perse, lasciate in mano alle inaffidabili cinesate.
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 19:31
Sì, credici.
Ritratto di Sepofa
17 luglio 2025 - 19:38
Ricorderemo questa breve parentesi come un brutto periodo per gli ingenti danni economici e sociali, fatto di surreali ideologie inapplicabili, per fortuna destinato a inesorabile declino
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 19:58
Certo, visto che abbiamo tutti il petrolio nel giardino di casa e i ghiacciai ci fanno schifo.
Ritratto di Sepofa
17 luglio 2025 - 22:24
Anche energia arriva dal nulla e tutta aggratis come dicono gli elettronauti, poveracci che brutta fine facciamo con sta gentaglia
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 22:52
Infatti tu hai una TV a benzina, un frigo a benzina e un cellulare a benzina, e la lavatrice a gasolio. Quando ho fatto l'esame di Motori a Combustione Interna nel 1995 il prof ci disse chiaro e tondo che sul termico si stava raschiando il fondo del barile. 30 anni fa. Ciao caro.
Ritratto di Sepofa
17 luglio 2025 - 23:42
Che ragionamenti fatti da cervelli vuoti senza senso, avete già raschiato il fondo da un pezzo con ideologie inutili e farlocche
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 23:46
Capisco che il ragionamento spaventi chi non è abituato ad usare certe parti del corpo. Le prime volte viene un po' di mal di testa, poi potresti farcela.
Ritratto di Sepofa
17 luglio 2025 - 23:50
Purtroppo gli elettronauti hanno molti vuoti dentro ed abbondano di fantasie inapplicabili, per fortuna in via fi estinzione
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 23:58
Ok. Innesta la terza al frigorifero, e non dimenticare di abbassare la frizione.
Ritratto di Ultimojedi
17 luglio 2025 - 23:59
Curiosità, ma alla TV hai il telecomando o cambi manualmente con frizione anche lì?
Ritratto di Miti
18 luglio 2025 - 22:39
1
Jedi, ma ... un orologio a benzina???
Ritratto di Ultimojedi
18 luglio 2025 - 23:01
Ma mi sembra logico, no? Se un oggetto non è un' auto se non sgasa e non fa rumore e valgono solo i motori termici, bisogna mettere motori termici su tutto, che diamine! ;-)
Ritratto di Miti
18 luglio 2025 - 23:10
1
Jedi, la cosa non è se la corrente va o non va. Ma la tempistica, di chi sopporta la transizione ed in che condizioni economiche si trova, chi ha guadagnare ( di nuovo) su prezzi esorbitanti, chi ha portato la termica al livello del elettrica invece del contrario... mi fermo qui ... come sempre, che la forza sia con te!!!
Ritratto di Ultimojedi
18 luglio 2025 - 23:18
Grazie altrettanto. Ma attenzione, io sto con una TD fino a che la turbina non mi molla. Non parli con uno che spende allegramente. Tuttavia che nelle città l' aria sia irrespirabile, il cielo giallo per gli NOx e che se Israele e Iran se le danno a noi salga il costo dei viaggi a me sembra assurdo. A Ginevra c'erano circa 30°, questo non è normale. Io la prossima auto la prenderò usata e chilometrata, ma di sicuro non termica perché oggi non ha più senso. Diverso è il discorso che uno non abbia dove ricaricare, io ogni mattina passo davanti a 20 colonnine, non posso dire che sia impossibile.
Ritratto di Miti
18 luglio 2025 - 23:29
1
Lodevole la tua iniziativa, non discuto... io volevo solo dire che noi abbiamo dovuto sostenere il sistema con la crisi economica, con la pandemia, con le guerre lo facciamo già e chi sa per quanto ancora, fra un pò ci arriverà il 5% del PIL per comprare bombe... Scusa, ma il grean deal la Von der qualcosa se la può mettere sul suo comodino, magari le trova anche una forma più vibrante intanto ... le batterie le offro io gratis per un anno. Jedi, stai attento cosa comprerai... Fai dei super controlli prima del acquisto, mi raccomando!!!
Ritratto di Ultimojedi
18 luglio 2025 - 23:53
Guarda, l' ultima usata termica, di mia moglie, ha rotto il motore a 97000 km. Precedentemente è saltato il servosterzo. Un affarone, non ti dico. L' usato termico aveva senso quando ti davano un 2.0 TD, oggi prendi giocattoli che raramente superano i 100.000 km e di sicuro non superano le salite.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 00:02
Tu puoi decidere di andare avanti formando una generazione di ingegneri e tecnici per la difesa, le tecnologie aerospaziali, il nucleare e le rinnovabili, oppure puoi decidere di continuare a foraggiare petrolieri arabi e russi rimestando un macinino che ormai non ha più nulla da dire. Io sono cresciuto con il DAS con il 30% di amianto, ma so che quel mondo non esiste più.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 01:04
Poi i costruttori se ne sono approfittati di brutto ed è pacifico. I distributori di elettricità peggio ancora, i costi delle ricariche sono ridicolmente alti. Ma sulla manutenzione e la longevità, tra EGR, FAP, CVT, millemila frizioni e attuatori, motore termico, Miller, Atkinson, MHEV, HEV, ecc. sai già che i 100.000 km sono un miraggio. Hai presente i vecchi Mercedes da 1.000.000 km? Non si possono costruire più, scaricano immondizia. Quello erano longevi, ma è come parlare dei cavalli.
Ritratto di Miti
19 luglio 2025 - 11:21
1
La mobilità sia cambierà esclusivamente quando l'atteggiamento la gran parte del mondo ha nei confronti del pianeta che quando noi stessi avremo un altro atteggiamento uno con l'altro. Fino a quel punto la Santa Ignoranza farà da padrona.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 11:25
Eh... se la benzina andrà a 5€/l ti garantisco che i condomini faranno a gara a mettersi la loro centrale nucleare nella zona garage. Finché il portafogli regge si può pure essere ignoranti.
Ritratto di Miti
19 luglio 2025 - 11:37
1
No Jedi, non succederà... Fanno troppi soldi nel mondo e come governi... Prima dell'arrivo dell'automobile elettrica dovevano pensare di fare i tetti integralmente fotovoltaici, la superficie esterna dei balconi magari anche le finestre visto quanto sole ci becchiamo... Soluzioni ci sono... A scusa, il sole è gratis, non porta soldi...
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 12:13
Il fotovoltaico è poco competitivo, ma ha il vantaggio di essere molto "democratico", a patto che impari a fabbricare i pannelli a costi ragionevoli (altrimenti dipendi dalla Cina). Hai bisogno di superfici amplissime, sistemi di accumulo ecc. In certi posti conviene, in altri no. Tante cose si dovevano pensare prima, ma l'alternativa può mai essere continuare a bruciare dinosauri? Attenzione a due aspetti importanti: 1 il petrolio sta finendo, nel senso che estrarre dai nuovi giacimenti costa sempre di più perché devi andare in posti con la logistica peggiore (Antartide o sui fondali marini) e più in profondità. Il prezzo alla lunga salirà sempre. Vedi discorso della rana bollita, negli anni 90 si pagava la benzina intorno a 1000 L/litro, oggi siamo a quasi 2€, che è 4 volte tanto. Il petrolio non finisce con un'ultima goccia per la quale ci scanniamo, semplicemente il prezzo aumenta, aumenta, aumenta e alla fine diventa insostenibile. 2 non c'è progresso tecnologico e culturale a continuare a pompare robaccia nera da arabi e russi; viceversa su nucleare e rinnovabili ci puoi costruire corsi di laurea, specializzazioni tecniche ecc. e questo alla lunga è un investimento che ti consente di recuperare i gap tecnologici. L'uovo (cotto al gas) oggi o la gallina domani.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 13:27
*Artide* non Antartide
Ritratto di Miti
19 luglio 2025 - 16:21
1
Jedi, le aziende produttrici di panelli fotovoltaici europee hanno chiuso quasi tutte. Ho fatto una ricerca un po' di tempo fa ... un disastro totale. Col fotovoltaico si possono mettere le tegole fotovoltaiche non obbligatorio i panelli. Poi sul prezzo... ne vogliamo parlare di che stipendio si mettono gli a.d una volta avuta la poltrona? E di che tipologia di management/marketing sono capaci fare? I buoni uscita milionari pur facendo malissimo il loro lavoro? Jedi, se un'azienda sta male è perché non è gestita bene. Punto. La barzelletta del operaio che costa una fortuna me la risparmio. Io non voglio darti lezioni perché non ci conosciamo personalmente. Ma a 60 anni ho imparato una cosa... che il pes@ce inizia andare male dalla testa. Politica economica scadente sul fondo di un ideologia "capitalista" compromessa alle basi dove non esiste più un mercato del lavoro competente visto il sistema scolastico allo sbaraglio da troppi anni. La parola d'ordine? Ignoranza e paura per potere guadagnare su dei bei quattrini. Ovviamente sempre da quelli che hanno dei patrimoni giganteschi. Poi secondo te c'è la fanno di rinunciare ai soldi per le tasse che prendendo al litro di benzina? Dai su... Soldi facile caro Jedi, soldi facile che ti arrivano continuamente.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 17:18
Sottoscrivo. Quindi? Che dobbiamo fare? O soccombiamo o proviamo a cambiare. Ne avrai almeno 40 anni di vita davanti? Ti vuoi arrendere? Io no.
Ritratto di Miti
19 luglio 2025 - 17:41
1
Qui non è una questione di arresa, Jedi. Io cerco di vivermi la vita più onestamente possibile. Mi pago le tasse fino al l'ultimo euro. Essere grato a questo paese che mi ha accolto. Odio lo spreco e le mia auto sono state sempre con l'euro meno inquinante per una termica presente sul mercato. Ma alla fine per loro siamo solo numeri. Conta solamente che non diventassi un numero anche per te stesso, Jedi. Poi avere con chi condividere dei tuoi pensieri, anche in questa modalità va più che bene.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 18:25
Io prenderò un usato elettrico perché... Perché ho messo il piano a induzione, perché progetto di togliere il gas e mettere una pom-pa di calore, perché non accendo i termosifoni ma i condizionatori (6), perché sto lottando da anni per il nucleare, perché quando insegno il ciclo Otto e quello Diesel mi viene da sbadigliare, perché l' unico termico che potrebbe piacermi, un 6 cilindri in linea non si fa più, perché non mi piace il rumore e meno ancora le vibrazioni, perché 20k sono tanti e per sganciarli devo avere almeno un' ideuzza di cui innamorarmi, perché vivere tutta la vita facendo la stessa cosa è come vivere un giorno solo, perché sono trent'anni che i motori elettrici dei miei robot non si rompono nemmeno con le martellate, e invece i termici ultimamente si rompono (cosa che venti anni fa succedeva solo nelle corse)...
Ritratto di Sepofa
19 luglio 2025 - 18:40
Ultimojedi: sei sicuro di cambiare in meglio? Sai a volte entusiasmo della novità gioca brutti scherzi, e qua sono in gioco molte illusioni ed un affascinante avventura che porterà ad un grande impoverimento sociale già in atto da alcuni anni, e non dite che chi chiude attività si convertirà a fare altro: dovremo mantenerlo, come da abitudine decennale.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 19:11
Tu hai paura delle novità? E di restare indietro no? Sai di che cosa devi essere davvero terrorizzato? Dell' intelligenza artificiale. Abbi paura di quella come di un' onda oceanica. Impareremo a surfare.
Ritratto di Sepofa
19 luglio 2025 - 19:50
Sei sicuro che chi si illude della novità sta meglio? Dipende dai punti di vista: la stragrande maggioranza (95%) ha già bocciato questa assurda novità che dite, evidentemente è un tornare indietro, un vero regresso tecnologico.
Ritratto di Ultimojedi
19 luglio 2025 - 19:52
Il 95% dell' unico paese sedicente avanzato che non ha una centrale nucleare. In Norvegia è il contrario. Ma ripeto, è questione di tempo. Come hai notato, abbiamo motori elettrici anche dove non batte il sole.
Ritratto di Sepofa
20 luglio 2025 - 14:35
Ma si che tra un paio di anni tutto sto bluff messo in piedi dalla banda ursuliana cadrà, devono solo trovare la motivazione per non perdere la poltrona, verranno cancellate le assurde imposizioni, per inutilità e alti costi di acquisto e mantenimento
Ritratto di Ultimojedi
20 luglio 2025 - 15:01
Non sapevo che la vdL comandasse anche in Cina, Giappone e Singapore.
Ritratto di CR1
18 luglio 2025 - 04:35
intanto dal nulla a MAGGIO 2025 è apparso un 55,9 % nonostante gli sgambetti del governo e di quelli ottusi come te
Ritratto di Sepofa
18 luglio 2025 - 09:36
Purtroppo di ottusi e trogloditi elettronauti amanti della involuzione tecnica e povertà economica sono pochi, ma di danni ne stanno facendo abbastanza.
Ritratto di CR1
19 luglio 2025 - 06:48
Oltre che a copiare termini inappropriati sei pure IGNOrante in materia, Con le rinnovabili hai distribuzione della ricchezza in quanto richiedono più manodopera in confronto alle altre fonti energetiche- Dovresti spiegare come fai a preferire fonti energetiche più costose più inquinanti e più dipendenti dall' estero. Ricordati che pure l'urlatrice Meloni ha detto agli industriali di attaccarsi alle rinnovabili.
Ritratto di Sepofa
19 luglio 2025 - 14:55
Devo dire che a ignoranza non vi batte nessuno. Hai voglia di tapezzare tetti e campi tolti alle coltivazioni, con un pannello se hai fortuna e solo nei meri estivi, se abiti al sud produci 3kwh al giorno, calcola te quanta strada ci fai con un autoapile, aggiungi pure la spesa alla installazione e successivamente alla sostituzione nel tempo del pannello stesso causa inefficienza, insomma un bel investimento a perdere. A dimenticavo: il costo della villetta indipendente, già ma voi siete ultra benestanti, vivete nella vostra confort zone.
Ritratto di CR1
19 luglio 2025 - 22:59
Le rinnovabili non sono solo *sole* ma anche pioggia vento calore della terra e onde del mare ecct . Ripeto , conosci la Meloni? Sai che ha detto agli industriali per contenere i costi? Attaccatevi alle rinnovabili!!!!!!!!!!!
Ritratto di Sepofa
19 luglio 2025 - 23:37
Come dire attaccatevi al cxxxo, ma le industrie sono andate avanti e fatto lavorare milioni di famiglie in ben altro modo
Ritratto di CR1
20 luglio 2025 - 05:29
IN questo caso se vera la tua affermazione ti mostra il motivo per cui le aziende volano all' estero, inoltre rispondendo: non mi interessa_ se voi guadagnate o meno mostrerebbe l'interesse verso gli italiani cioè zero. Così la pensi tu?
Ritratto di Sepofa
21 luglio 2025 - 14:31
NO cr1 è esattamente il contrario: andare al estero è stata solamente una grande opportunità data dai vari governi succeduti a sfruttare manodopera a bassissimo costo, fornendo scarsa qualità, oltre avere agevolazioni di ogni tipo da parte del paese ospitante. Il risultato lo vediamo ogni giorno: in genere hanno TUTTI prodotti scadenti, ogni casa automobilistica ha richiami e guasti di ogni tipo (anche quelle più blasonate ormai fanno pagare al cliente solo il nome, in cambio di pessima qualità), i musigialli copiano tutto non essendo in grado e non avendo cultura motoristica, per non fallire si sono avventurati a produrre le autoapile sapendo di avere bassi costi ma anche loro hanno capito che sto genere è finito con la fine degli incentivi, tentano di svendere la sovraproduzione fatta da noi, ma con scarsissimo successo.
Ritratto di Volpe bianca
16 luglio 2025 - 20:45
Per carità, piuttosto che avere a che fare con una superfetecchia come Stellantis, cercherei contatti con gli alieni..
Ritratto di Rush
17 luglio 2025 - 11:39
+1000
Ritratto di padoin
16 luglio 2025 - 21:15
Solo Toyota, che cmq non è l ultima arrivata, continua a credere nell idrogeno pur essendo appurato che non è efficiente e i che i costi resteranno proibitivi ancora per tanti anni
Ritratto di giocchan
17 luglio 2025 - 00:21
A Toyota l'idrogeno serve a vendere le ibride... il ragionamento è: "il futuro non è elettrico, ma a idrogeno... quindi se vi serve un'auto oggi, comprate l'ibrido Toyota, non state a perdere tempo dietro alle BEV, che a breve spariscono..."
Ritratto di otttoz
16 luglio 2025 - 21:21
in altre case importi cospicui per detrarre dalle tasse la voce ''ricerca e innovazione''
Ritratto di Mirko21
16 luglio 2025 - 21:46
Non sanno fare neanche le termiche come si deve...immaginiamo quelle a idrogeno..
Ritratto di giocchan
17 luglio 2025 - 00:21
Non sanno nemmeno fare il Puretech... mettono la catena e creano guai altrove...
Ritratto di Ennio78
16 luglio 2025 - 22:57
Forse messi come sono meglio se spendono per progettare nuovi motori diesel
Ritratto di Ultimojedi
16 luglio 2025 - 23:25
Era ora. L'idrogeno è un binario morto.
Ritratto di Pac80
16 luglio 2025 - 23:27
Lo sviluppo dell'elettrico è così rapido che l'idrogeno semplicemente non avrà motivo di esistere in ambito automobilistico, o lo facevano uscire 15/20 anni fa e allora avrebbe avuto una finestra temporale utile, o niente, ormai è tardi. Invece per altre applicazioni come aerei e grandi navi, potrebbe finalmente sostituire la nafta. Pare che l'airbus sia relativamente a buon punto.
Ritratto di giocchan
17 luglio 2025 - 00:19
"Il mercato dell’idrogeno rimane un segmento di nicchia, senza prospettive di sostenibilità economica a medio termine" e ora chi glielo dice al vecchio Toyoda?
Ritratto di Abto
17 luglio 2025 - 14:21
lo capirà da solo, basta che gli presentino i dati di vendita della Mirai..
Ritratto di CR1
17 luglio 2025 - 05:47
Lorenz oh che urlavi? Caspita ed io che vedevo la fila di stelline a far il pieno a Carugate! Ne avevano previste ottomilioni e mezzo se questi lascian perdere saran tutte auto straniere
Ritratto di Tfmedia
17 luglio 2025 - 09:11
2
Stellantis non solo è fallita ma trascinerà nel baratro centinaia di aziende... Un BUCO NERO di dimensioni inimmaginabili!
Ritratto di Oxygenerator
17 luglio 2025 - 10:51
Allora se guardiamo al termico di stellantis, e all’elettrico di stellantis, direi che la notizia è positiva. Buttarsi pienamente nell’elettrico please, che tutto il resto sembra un binario morto. Un elettrico di qualità intendo. Non il mischione proposto fino ad oggi. Auto pensate e progettate per l’elettrico e con un software degno di questo nome. Alcuni marchi a mio avviso dovrebbero essere venduti, se qualcuno se li compra. Cinesi o indiani interessati ce ne sono ? Maserati, alfa ds i primi marchi che mi vengono in mente ….
Ritratto di Rush
17 luglio 2025 - 11:49
Oxy, mi sa che è meglio che si buttano e basta. Dovessi acquistare una elettrica oggi prenderei Tesla. Stellantis sull’elettrico non è all’altezza. A dire il vero neanche sul termico. A volte mi capita di vedere in giro qualche punto datata e quando mettono la freccia sembrano alberi di Natale… si accende di tutto, gli stop, la luce della retro, si affievolisce il fascio di luce… immagino con un’elettrica dopo qualche anno cosa possa capitare. Stellantis oltre ad aver sbagliato ogni tipo di strategia è calata tantissimo qualitativamente però i prezzi no. Quelli no!
Ritratto di Oxygenerator
17 luglio 2025 - 11:51
Purtroppo vero.
Ritratto di Miti
18 luglio 2025 - 22:42
1
È solo un relè da sostituire in quel caso, Rush...
Ritratto di simo1888
17 luglio 2025 - 11:27
non comprano neanche gli elettrici, che sono ormai gestibilissimi, figurarsi l'idrogeno che è incerto. Hanno fatto bene a bloccarsi per ora, non c'era possibilità di venderne
Ritratto di Abto
17 luglio 2025 - 14:19
Nuooooo... ma non era il futuro?? l'alternativa all'elettrico sbandierato da tutti i detrattori della mobilità elettrica.. ? Via, buoni ultimi ci sono arrivati anche loro... almeno su questo non butteranno risorse
Ritratto di markb
17 luglio 2025 - 15:18
è perché devono reimparare dalle basi.

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